Commentario del 15.06.2019

IN PRIMA PAGINA
Inchiesta Csm, l'annuncio di Lotti: mi sospendo dal Pd (Sole). "Così aggiustiamo Consip". Si allarga lo scandalo Csm (Repubblica). Lotti: ho informato il Colle sul Csm. La replica: è falso (Corriere, Messaggero). Bonafede: "Separerò le toghe dalla politica" (Stampa). Sallusti: morto un lotti, il Pd ne farà subito un altro (Giornale). Parla Ferri, l'ex pm intercettato con Palamara e Lotti: "Il trojan è fuori regola, sapevano che sono deputato" (Fatto). Il vice del Csm ai vertici carbonari toghe-Pd: pure Ermini si contrava con Lotti, Palamara e Ferri (Verità).
Cacciari: "Il Pd sembra tornato ai tempi di Berlusconi" (Fatto). Forza Italia chiama la Lega: Berlusconi non s'arrende ma ormai è stufo marcio (Libero). Dieci ragioni per votare subito (Foglio).
I Paesi europei incalzano Tria: 6 giorni per evitare le sanzioni (Corriere). Conti, arriva l'ultimatum Ue: "L'Italia risponda in 7 giorni" (Stampa). La Ue non molla: "Taglio del deficit in sette giorni" (QN). Savona: "Pregiudizi sull'Italia, il nostro debito sostenibile al 200% (Verità).
Di Maio fa il coniglio: sulla manovra, grillini in ritirata. "Tocca alla Lega, ha vinto" (Giornale). Metalmeccanici in piazza, la sinistra rimasta senza operai (Repubblica). Il pasticcio sul software per assumere i navigator (Giornale, Libero). Rapporto Bankitalia, è il Lazio la zavorra d'Italia (Tempo). Alitalia. Salvini "atterra" Lotito: "Pensi al calcio" (Tempo). Alitalia, un mese di proroga (Sole). Fca e Renault ci riprovano: via a nuovi colloqui (Sole). Fincantieri-Naval in joint per costruire navi militari (Sole).
Ristoranti etnici, il blitz dei Nas: irregolare la metà (QN e altri). I Nas nelle cucine: un locale etnico su due è sporco o serve ai clienti cibi avariati (Verità).
Oltre la Merkel una nuova generazione di donne in politica (Stampa). Medio Oriente, video accusa l'Iran per l'attacco alla petroliera (Stampa, Messaggero e altri). Sea Watch, Onu e Ue concordi: "Tripoli non è porto sicuro" (Avvenire):
Calcio femminile: tutti pazzi per le azzurre. Contro la Giamaica spettacolo e gol (Stampa).

ECONOMIA
L'Ue dà 7 giorni all'Italia: "Quattro miliardi di tagli ed impegni seri per il 2020" (Stampa prima e p. 6). Il ministro Tria: "Ridurremmo il deficit, ma senza interventi legislativi". Per evitare la procedura di infrazione il governo italiano dovrà presentare entro una settimana un piano per ripianare i buchi del 2018 e del 2019. Tria: "Porto dati, non chiacchiere". Ma la Ue chiede impegni precisi. (Stampa, p.6, Repubblica, p.8, Libero p.4, Tempo p.5 e altri).  Conte: niente manovra. Ma ottiene il sostegno di Macron (Repubblica p. 9). Salvini alza i toni: "Se caliamo le braghe sulla procedura andiamo tutti a casa. Governo avanti solo se nella manovra ci saranno meno tasse". Di Maio lo sfida: "Hai vinto le Europee, è una tua responsabilità" (Stampa p. 7 e tutti).
Paolo Savona azzarda sul debito: "Possibile al 200% del Pil" (Stampa p. 6, Sole prima e p. 2 e altri). Alla prima uscita del presidente della Consob, Savona accusa le istituzioni europee: "Avete dei pregiudizi verso l'Italia: i sospetti sull'insolvenza del nostro debito pubblico sono oggettivamente infondati". E chiede a politica, economia e mezzi di informazione "di abbassare i toni per ristabilire fiducia". Il leghista Borghi dice "sì ai minibot" e sottolinea che a decidere "siamo noi, non Tria che è un tecnico" (Repubblica p. 8).
Intanto ieri metalmeccanici in piazza in tre città: Napoli, Firenze, Milano (Repubblica p 10 e altri). Hanno scioperato per 8 ore protestando contro l'assenza di una strategia industriale da parte del govrno.
L'industria italiana frena: si salvano elettronica e alimentare (Verità p. 2 e altri). Fatturato in calo dell'1% ad aprile. In controtendenza l'export di cibi di qualità (+5,5%). Pure la Cina rallenta, come mai da 17 mesi. Secondo Boccia (Confindustria) "il rallentamento dell'economia globale comporta una frenata. ma il punto non e di chi e la colpa. ma quali soluzioni vogliamo realizzare e come vogliamo reagire".

POLITICA
"Così aggiustiamo Consip" (Repubblica prima e p. 4 e tutti). Si allarga lo scandalo Csm, nelle intercettazioni Palamara indica a Lotti – che si vantava di essere ricevuto in Quirinale con un solo sms (Stampa p. 2 e altri) -  la strada per uscire dall'inchiesta in cui è imputato. L'ex ministro si autosospende dal Pd e attacca i vertici del partito: "Lo facco per rispetto degli iscritti, non voglio partecipare al festival dell'ipocrisia". Zingaretti lo ringrazia mentre i renziani lo attaccano. Calenda, a Repubblica (p. 6): "Il passo indietro è un atto doveroso, ma ora riformiamo il Csm". L'ex ministro rimarca come "organizzare incontri per influenzare le nomine è sbagliato però anche questo uso delle intercettazioni è inaccettabile. Il Pd? Spero si apra una guerra, di sicuro è un partito di rancori stratificati".
Dal Quirinale, che Lotti dice di aver avvisato ("andai al Colle per parlare con Lo Voi" Messaggero p. 4), rappresentando "a Mattarella quello che mi era stato detto", arriva la bordata. "Millantatore" (Repubblica prima e p. 2 e tutti). Sulla questione interviene anche il ministro Bonafede, che alla Stampa (prima e p. 2) dice: "Separerà le toghe dalla politica: piazzerò un muro tra i due schieramenti perché in Italia abbiamo magistrati di livello, ma ci sono troppe degenerazioni correntizie: se per 4 ruoli ci sono solo 4 candidati di area diversa, il problema esiste. Lotti? Non parlo delle indagini in corso".
Giustizia, limiti sui tempi e sulle intercettazioni (Corriere prima e p. 6). Mercoledì il Guardasigilli Alfonso Bonafede presenterà la riforma della giustizia agli alleati. Ma su questo tema ci sono state forti tensioni e il nuovo confronto rischia di essere cruciale per il futuro del governo. La Bongiorno: "Dobbiamo evitare che gli imprenditori e gli investitori stranieri scappino dall'Italia a gambe levate per la lunghezza dei procedimenti". Per ilministro della Pa "la chiave del problema storico della giustizia italiana è dare un limite perentorio a tutte le fasi del processo, ma in particolare alle indagini preliminari. I sei mesi oggi sono prorogati e poi riprorogati. Ci sono indagini preliminari che durano anni anche per la mancanza del tempo per chiuderle".
Pagelle alle toghe e sorteggio: ecco la riforma del Consiglio (Messaggero prima e p. 3). Pronta una bozza che Bonafede discuterà la prossima settimana con la Bongiorno: al vaglio lo studio del meccanismo del sorteggio per eleggere i membri togati del Csm. E questo sorteggio dovrebbe avvenire attraverso l'individuazione e il voto sulla base di un elenco di magistrati con particolari requisiti, poi ristretti attraverso l'elezione a una rosa più ristretta. I nomi presenti in questa rosa sarebbero infine sottoposti a sorteggio.

ESTERI
Salvini vola negli Usa. Trump gli fa incontrare il segretario di Stato Pompeo. Gli Usa apprezzano e sostengono il lavoro che l'Italia sta facendo in Libia. Sulla Russia la situazione è più complessa, e sarebbe sbagliato confondere la disponibilità di Trump a dialogare con Putin, con il via libera per atti che potrebbero mettere a rischio la sicurezza nazionale di Washington e degli alleati. Sulla Cina, Washington ha pubblicamente criticato l'adesione alla nuova "Via della Seta" e ha fatto pressioni per non usare la tecnologia di Huawei. (Stampa, p.8).  Conte: niente manovra, ma non ottiene il sostegno di Macron. (Repubblica, p.9). Il premier: "Non accettiamo diktat da nessuno" (Messaggero, p.6).
Golfo, il video che accusa gli iraniani. L'immagine diffusa dalle autorità Usa in cui sono indicati con due frecce i danni provocati dall'esplosione e l'esistenza di una mina sulla petroliera Kokuta. Ma l'armatore giapponese smentisce la tesi Usa: "Attacco aereo" (Stampa, p.9, Repubblica, p.10, Messaggero p.13).
La Ue ci rifila i migranti, ma non ne prende uno. Bruxelles si schiera con la nave Sea Watch: "La Libia è porto insicuro". Anche loro scaricano la grana profughi su di noi. (Libero, p.6). Conte e Salvini alzano un muro. La Sea Whatch vada a Tripoli. (Notizia Giornale, p.11, Verità p.11).
Pensione dopo i 40 anni. La rivolta dei Brasiliani. Bolsonero sotto assedio. Sciopero generale contro la riforma voluta dal presidente, cortei e scontri. (Stampa, p.10).
La protesta senza capi dei ragazzi di Hong Kong. Il movimento dei giovanissimi che lottano per fermare la legge sull'estradizione. "Siamo pacifici ma nascondiamo il volto perché abbiamo paura della repressione" (Repubblica, p.12).

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