Commentario del 19.03.2019

PRIME PAGINE
Un mini condono agita il governo (Messaggero, Corriere). Nuovo scontro Lega-M5S per un condono edilizio nella sblocca-cantieri (Repubblica). La sblocca-cantieri tutti la vogliono, ma i cantieri sono fermi da 20 anni (Fatto). Pd, al Corriere parla il presidente Gentiloni: "Noi alternativa credibile".
Migranti, Salvini chiude le acque alla nave Ong (QN). L'appello di Repubblica: "Aprite i porti".
Economia: Garavaglia e la flat tax: "Via gli 80 euro per avere meno tasse" (Verità). A chi conviene la flat tax al 15% (QN). Libero attacca: M5S vuole più tasse per dare soldi ai mantenuti. Per il Giornale la verità è che la flat tax non si farà.
Siria, l'Isis uccide un italiano (Repubblica e tutti). Ucciso dall'Isis il fiorentino volontario contro la jihad (Repubblica). Il suo corpo in ostaggio (Corriere).
Olanda: Utrecht, fa fuoco sul tram: 3 vittime. Non è esclusa la pista terroristica (Stampa).
Brexit, no a un terzo voto sull'accordo con Bruxelles (Sole).

ECONOMIA
Flat tax, Tria frena: "Aliquote ridotte sole con meno spese e soldi dell'evasione" (Stampa p.9). Una simulazione del Tesoro ipotizzava 60 mld per l'intervento, ma Salvini non ci sta: "Sono numeri strampalati, per partire bastano 12-15 mld". Attacco del M5S contro la flat tax, con la ministra Lezzi che critica il progetto. Ma la Lega va avanti per attirare il ceto medio (Repubblica p.11). Oggi il sottosegretario al Mit Siri consegnerà al titolare del Mef la nuova proposta della Lega. "Polemiche frutte di equivoci e analfabetismo funzionale – dice Siri ad Avvenire (p.5) -. La fase 2 della flat tax ha un impatto sui conti di circa 12 mld. Introduciamo il codice fiscale univoco per tutta la famiglia e si tassa il reddito complessivo del nucleo, inoltre il regime sarà opzionale e vi aderirà chi lo riterrà più conveniente. La progressività è garantita da un algoritmo dsi deduzioni che sono inversamente proporzionali al reddito e direttamente proporzionali al numero dei componenti della famiglia". E il sottosegretario al Tesoro Garavaglia, intervistato dalla Verità (in prima e p.5), dice: "Via bonus 80 euro e detrazioni ingiuste per finanziare la nuova flat tax. La mini flat riguarda partite Iva e imprese, questa riguarda i dipendenti. Sarà già nella prossima legge di bilancio e senza manovra correttiva, in 5 anni avremo cambiato il fisco italiano". La 5S Carla Ruocco, presidente della Commissione Finanze della Camera, alla Stampa (p.9) dice: "C'è il contratto, ma per le decisioni dobbiamo trovare il momento giusto. In Commissione stiamo discutendo una proposta di legge a mia firma per la semplificazione che permetterà di alleggerire i costi per le aziende senza spese statali. Sulla flat tax il problema è che alla fine le aspettative si rivelino superiori ai risultati. Inutile abbassare di un punto la pressione fiscale e magari dall'altra parte aumentare i generi alimentari di prima necessità". Libero (p.3) all'attacco del M5S: fanno barricate per non abbassare le tasse in modo da poter dare soldi ai fannulloni: il piano leghista restituirebbe denaro a tutti e farebbe ripartire l'economia, ma il Movimento non mollerà mai la mancia ai divanisti. Il Giornale (in prima e p.3) sostiene che la verità sulla flat tax è che non si farà perchè non ci sono più i soldi: è tardi per introdurla perchè, per bilanciare il minor gettito, andrebbe rivisto tutto il sistema di detrazioni. Taglio fino al 50% delle imposte: QN (in prima e p.6) fa i conti dei risparmi sulle tasse, di cui beneficerebbero soprattutto single e redditi alti. Su Repubblica (p.11) l'analisi di Roberto Perotti: tagliare le tasse è popolare, ma niente assicura che così l'economia riparta. L'idea leghista si basa su effetti irrealistici e non verrebbe applicata a pensionati e statali. Su Avvenire (p.5) parla l'ex viceministro Zanetti: "La flat tax è una sciocchezza elettorale. Un governo che scassa i conti vuole illudere il ceto medio".

POLITICA
Un mini condono nello Sblocca cantieri apre un nuovo fronte nel governo (Corriere in prima e 8 e tutti). Dal M5S trapelano malumori per le norme che sarebbero state proposta dalla Lega e che riguarderebbero una mini-sanatoria sulle piccole irregolarità per gli edifici antecedenti al 1977. "Non c'è nessuna ipotesi di condono edilizio né nello Sblocca-cantieri né in altri provvedimenti" fanno sapere dalla Lega, che si dice contraria a ogni tipo di condono. Conte incalza: "Discutere fino all'ultimo, ma mercoledì voglio il decreto in Cdm". Il premier avvisa i due vice: "Non rinuncio al decreto". Ma nel consiglio di domani ci sarà solo il dl sugli appalti e Salvini avverte: "Servono rivoluzioni, non aspirine" (Messaggero p.2-3). Intanto, salta il super-commissario che avrebbe dovuto esautorare il ministro Toninelli (Stampa p.4). Di Maio al Corriere (p.9): "Lo sblocca-cantieri è di competenza del Mit, ma non è una rincorsa alla firma. Siamo pronti ad accogliere le buone proposte, ma i condoni no, non li faremo passare". A proposito dello sblocca-cantieri dice: "Non ci sono solo 9 opere, c'è anche tutta la revisione urgente del codice dei contratti pubblici fortemente voluta dagli operatori che permetterà di allargare il perimetro degli sblocchi".
Su Repubblica (in prima e p.25) la lettera del premier Conte, che evidenzia la necessità di un "nuovo umanesimo" in Europa: il rinnovo del Parlamento europeo costituisce un'occasione per avviare una discussione franca sulle cause che hanno determinato l'attuale crisi, per confidare nel rilancio del progetto europeo. Decisivo è il rapporto tra cittadini e Istituzioni europee, intervenendo sui costi delle Istituzioni e spingere sulla crescita. Con uno sforzo di responsabilità collettiva – scrive Conte – va affrontata la priorità centrale del lavoro. Bisogna perseguire con vigore e urgenza una efficace tutela della dignità della persona, proteggendo sia il salario dei cittadini sia i disoccupati, prevedendo un'assicurazione europea contro la disoccupazione, come pure l'introduzione di un salario minimo europeo. Sul tema interviene anche Di Maio al Corriere: "Il salario minimo è un diritto, la retribuzione dignitosa di un lavoratore è un diritto. La misura in Italia non peserà sulle famiglie. Si sta discutendo al Senato la proposta di legge che presto arriverà in Aula, sarà il primo passo per aprire un grande dibattito anche a livello europeo. Facciamo in modo che sia l'Italia ad introdurlo".
Il sondaggio Swg per il Tg La7 evidenzia la crescita del Pd, che sale al 21,1% e supera il M5S, che scende al 21% perdendo lo 0,8% in una settimana (Libero p.5). La Lega prosegue la sua crescita e sale al 33,9%. "Il governo va avanti altri 4 anni" assicura Di Maio al Corriere (p.9) commentando i dati degli ultimi sondaggi.
In questa settimana, intanto, si vota sulla richiesta di processo a Salvini per il caso Diciotti e sulla sfiducia al ministro Toninelli. Di Maio al Corriere: "Non facciamo calcoli tra le due vicende. Su Salvini e casa Diciotti si è già espressa la base, siamo leali e lo sarà anche la Lega, ne sono certo".
Migranti, nuova sfida: direttiva del Viminale contro gli sbarchi, ma c'è una Ong italiana in mare che ha soccorso migranti, il ministero dell'Interno vuole fermarla (Corriere p.6 e tutti). La ong italiana sfida Salvini, ma dal Viminale avvertono: "Siete fuorilegge" (Repubblica p.6). La nave umanitaria Mare Jonio soccorre 49 migranti, di cui 12 minori. Va verso Lampedusa e chiede a Roma di indicare un porto sicuro. Ma Salvini firma la direttiva anti-volontari. Di Maio al Corriere: "Le vite umane vanno sempre salvate, così come le Ong debbono rispettare le regole".

ESTERI
L'italiano ucciso dall'Isis in Siria: il corpo in ostaggio (Corriere in prima, p. 2-3 e tutti). Il 33enne fiorentino, Lorenzo Orsetti, era al fronte a fianco dei curdi siriani per sfidare gli ultimi jihadisti a Baghouz. Il Corriere intervista il padre, Alessandro Orsetti: "Combatteva contro il fascismo, speriamo di recuperare i suoi resti". L'ultima intervista in una base: "Fiero di essere qui a combattere. Questa è una guerra di civiltà" (Stampa p. 3). Su Repubblica un ampio reportage (in prima, p. 2-4 ) che parla di tutti i ragazzi italiani partiti per la Siria.
Spara sul tram, 3 morti a Utrcht. L'Olanda sospesa: 7 ore di terrore (Corriere p. 5): è scattato l'allarme terrorismo dopo che un pregiudicato nato in turchia ha sparato su un tram prima a una probabile familiare e poi chi ha tentato di salvarla. Tre le vittime e cinque i feriti. Popolazione chiusa in casa e allerta nelle scuole e nelle moschee. Arrestato in serata. Il Messaggero (p. 7) parla di psicosi terrorismo.
Il premier cinese XI sarà in missione in Europa dal 21 al 26 marzo: lo annuncia il portavoce di
Brexit, bloccato il terzo voto sull'accordo: May all'angolo (Stampa p. 17, Repubblica p. 15, Messaggero p. 9): una nuova umiliazione per Theresa all'annuncio del conservatore Bercow che non metterà in votazione per la terza volta l'accordo raggiunto con Bruxelles se lo stesso accordo non subirà significative modifiche. Adesso la May dovrà andare dalla Ue a chiedere nuove modifiche, molto improbabile. Si punta a una proroga al 1° luglio.

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