Commentario del 2.11.18

IN PRIMA PAGINA
Manovra da 37 miliardi, deficit per 22 (Sole). Ma per il Corriere i conti non tornano: per pensioni e reddito mancano le risorse. Sul Messaggero la manovra tra tagli e rincari: aumentano tasse locali e sigarette (Avvenire). Da Mattarella appello al governo sui conti: rischio stabilità dialogare con l'Europa (Sole, QN). Ma la Lega va in piazza contro Bruxelles. Conte in difficoltà: non aiuta (Stampa).
Salvini vola nel sondaggio di Repubblica: giù M5S e governo. E sul caso Diciotti il pm "archivia" il leader del Carroccio: scelta politica insindacabile (Repubblica e tutti). Il Tempo: adesso chiedete scusa a Salvini.
Tra politica e sviluppo, il nodo infrastrutture. Zaia, sul Corriere, chiede più opere, più autonomia.  Appendino, sulla Stampa, archivia la Tav – è il passato – e rassicura:  non c'è declino". Boccia, su QN, chiama gli industriali alla mobilitazione. In Sicilia i 5 Stelle si dividono sul maxi radar Usa (Corriere, Fatto).
Di nuovo in prima pagina i migranti: sulla Stampa la rotta segreta con Slovenia e Croazia per respingere i migranti. Avvenire torna a Lampedusa, dove la solidarietà deve nascondersi. Sul Fatto reportage sulla rotta Polonia-Italia: niente controlli e alti rischi, ecco i nuovi camionisti-migranti.
In cronaca l'allarme maltempo. Di pioggia, alberi e vento si muore: altre 4 vittime (Fatto). A Nord-Est, il triste record delle frane (Stampa). Su Corriere e Messaggero la strage degli alberi sulle Dolomiti: una ferita che durerà 100 anni.
Su tutti l'addio a Carlo Giuffrè, ultimo interprete di De Filippo (Messaggero).

ITALIA-ECONOMIA
La manovra arriva alla Camera, accompagnata da una lettera di Mattarella a Conte: poche righe, scrive il Corriere, per ribadire le priorità della legge di Bilancio, ovvero difendere il risparmio degli italiani, rafforzare la fiducia di famiglie e imprese, mettere l'Italia al riparo dall'instabilità finanziaria, dialogare con la Ue (Corriere e tutti). Da Conte replica altrettanto istituzionale: "Tra governo e Ue dialogo proficuo e costante, nel comune intento di stabilizzare i conti pubblici e tutelare il risparmio". Ma Salvini alza di nuovo i toni e chiama l'Italia in piazza contro Bruxelles: "Nessuna letterina o letterina potrà farci tornare indietro" (Stampa). "L'8 dicembre ci vediamo a Roma per un mega selfie contro Juncker" (Corriere). Sulla Stampa la stizza di Conte: "Così ci danneggia". Per Repubblica novembre sarà un mese caldissimo sull'asse Roma-Bruxelles: l'Italia sarà chiamata a pagare per aver calpestato le regole europee. E con un deficit effettivo avviato verso il 3% ci aspettano 5 anni di sacrifici: a carico dell'Italia non verrà infatti aperta una tradizionale procedura per deficit eccessivo, riservata a chi sfonda il limite del 3%, ma una procedura per mancato rispetto della regola del debito, che impone di ridurlo ogni anno tagliano il deficit strutturale. La misura fu introdotta nel 2011 ed è la prima volta che viene usata: impone di tagliare di un ventesimo all'anno l'eccedenza del  debito rispetto al tetto del 60%. Per l'Italia, che viaggia sopra al 130%, sarebbe una "sberla" da svariate decine di miliardi di tagli all'anno. Un'austerità mai vista prima, politicamente e socialmente insostenibile.
Su Sole e tutti la manovra che oggi inizia il suo iter alla Camera: una manovra da 37 miliardi di cui 21,8 in deficit, stima il Sole. Il Messaggero parla di un aggravio del deficit di 28 mld. Complessivamente vengono previsti interventi per 49 mld (19,4 di minori entrate, 29,6 di maggiori uscite) che depurati dalle misure a copertura portano a una riduzione delle entrate per 8,2 mld nel 2018, 6,8 mld nel 2020 e 4 mld nel 2021. Le spese crescono invece di 19,8 mld nel 2019 sotto forma di uscite correnti, il triplo di quelle in conto capitale. In rialzo anche il costo del debito: 4,5 miliardi in più per effetto del caro spread. Conto da 80 mld l'anno prossimo, fino a 87,8 mld nel 2021 (Sole).
Per il Corriere risorse per tutto non ce ne sono: reddito di cittadinanza e pensioni a "quota 100" slittano al 2019, senza precisare quando. In arrivo invece il rincaro di 10 centesimi sulle sigarette,  più tasse sulle vincite ai giochi e sulle slot, l'aumento delle tasse locali. Anche il Messaggero sottolinea la messa in "stand by" delle due misure simbolo della "manovra del cambiamento. Per Repubblica invece il governo sul punto ha di nuovo cambiato idea: pensioni e reddito di cittadinanza andranno in manovra sotto forma di emendamenti. Ma mentre il pacchetto pensioni è praticamente pronto, compreso il contributo di solidarietà sugli assegni alti, il reddito di cittadinanza è ancora da settare. Sul Messaggero focus sulla flat tax: un affare per le partite Iva, meno per i lavoratori dipendenti. A parità di reddito, la flat tax avvantaggia per oltre il 30% le partite Iva.

ITALIA-POLITICA
Salvini divora Di Maio, il M5S arretra al 27,6%, primo calo del governo: in primo piano su Repubblica l'Atlante politico di Ilvo Diamanti, che dà la Lega al 30%, il M5S al 27,6%, il Pd al 16,5%, FI al 9,4%, Leu e Fdi al 3,1%. Salvini guida anche la classifica del gradimento dei leader col 60% dei consensi, seguito da Conte (59%) e, a sorpresa, da Draghi (58%), che batte anche Di Maio (in calo al 53%); seguono Gentiloni (48%), Bonino (46%), Tria (43%), Meloni (41%), Zingaretti (40%), Minniti (38%). La fiducia nel governo resta alta (58%) ma in calo di 4 punti. Per il 58% degli italiani il leader dell'attuale governo è Salvini; il premier Conte è ritenuto tale solo dal 16%. Articolato il giudizio su Ue e manovra: gli italiani non apprezzano la Ue, troppo burocratica, ma temono di uscirne. Quanto alla manovra, il polo è diviso a metà: a Nord Est 4 su 10 bocciano il reddito di cittadinanza.
Altra buona notizia per Salvini, l'archiviazione chiesta dal pm per il caso Diciotti, letta in diretta Facebook (in prima pagina su tutti). Per il pm Zuccaro vietare a una nave militare italiana l'approdo in Sicilia per sbarcare migranti è stato un atto lecito "giustificato dalla scelta politica, non sindacabile dal giudice pensale per la separazione dei poteri". Una tesi che ribalta la valutazione dei procuratori di Agrigento e Palermo, ma che non placa Salvini: "Perché sono stato indagato? Quanto è costata l'indagine? Quanti uomini delle forze dell'ordine sono stati allertati per un reato che non esisteva?". Il Giornale rilancia: Salvini scagionato, chi paga? Il Tempo: adesso chiedete scusa a Salvini.
Per il Corriere Salvini non si ferma: la manifestazione programmata a Roma l'8 dicembre non è solo una prova di forza con Bruxelles sulla manovra ma tutta interna alla maggioranza per pressare ancora una volta il M5S. Un successo di piazza a Roma gli darebbe ulteriore benzina per far valere la sua leadership nel governo, prenotando la scelta del prossimo candidato sindaco di Roma.
Per il M5S invece si prefigura un nuovo caso Tap: grillini divisi anche sul "Muos", il maxi radar della base militare Usa in Sicilia contro cui big e militanti si battono da anni ma che la ministro Trenta non vuole smantellare. Sullo sfondo i rapporti diplomatici tra Roma e Washington, col governo che non vuole irritare Trump, specie alla vigilia della conferenza sulla Libia (Corriere).

ESTERI
Prove di dialogo tra Usa e Cina (Sole p.19) nel pieno della guerra commerciale. In vista degli incontri programmati a Buenos Aires a margine del G20, Trump e Xi Jinping si sono parlati al telefono. Soddisfatto il presidente americano, mentre il collega cinese spera di rafforzare la cooperazione commerciale e ha ribadito che lo scontro in atto danneggia entrambi i Paesi. La notizia della telefonata ha contribuito al rialzo della borsa americana ma per Wall Street è stato un ottobre nero (Giornale p.25): in fumo 2.400 miliardi di capitalizzazione, Dow Jones mai così male da gennaio 2016. Tra le cause delle perdite anche lo sgonfiarsi della bolla tecnologica (Repubblica p.25). Non va meglio alla borsa di Shanghai (Messaggero p.15), dove il -20% nel 2018 è il segno più evidente dei danni che la guerra commerciale in corso ha causato alla Cina. Negli Usa la grande industria agricola spinge Trump per una rapida risoluzione del contenzioso.

©riproduzione riservata




Nessun commento:

Posta un commento