Commentario del 23.11.17

IN PRIMA PAGINA
Economia in evidenza. "L'Italia non annacqui le misure della manovra" è l'avvertimento in una lettera inviata da Bruxelles (Corriere). "Roma non può permettersi un debito così" dice il commissario Moscovici, che chiede entro maggio una manovra correttiva da 3,5 mld (Stampa). Diktat Ue sulle pensioni: l'Italia rispetti gli impegni (Sole). E Padoan a Repubblica: "Prima i giovani, poi le pensioni". Sul Messaggero l'assunzione di 50 mila precari tra gli statali.
In Politica, in primo piano il duello alla Corte europea sull'agibilità politica di Berlusconi: "Sono ottimista" (Corriere). Mesi per decidere (Messaggero). Per il Giornale "si apre uno spiraglio".
Esteri, accordo sulla Siria: Russia-Iran-Turchia, patto a 3 per decidere il futuro del Paese (Stampa).
Su tutte le prime pagine l'ergastolo per l'ex generale serbo Mladic, il boia di Srebrenica condannato per i crimini della guerra di Bosnia.
Spazio sulle prime pagine anche allo sciopero indetto dai sindacati nella sede Amazon di Piacenza nel giorno del Black-Friday.

POLITICA
Verso le politiche. Il periodo più gettonato per le urne è tra il 4 e l'11 marzo (su tutti). Secondo il Giornale (p.6) la road map del Quirinale prevede l'ipotesi di un secondo turno a giugno in caso di impossibilità di creare un governo. Intanto, è giallo sul ritardo nell'approvazione del decreto con la mappa dei nuovi collegi elettorali (Messaggero p.11): doveva essere varato ieri. Poi lo stop: Pd e Pa ne studiano l'impatto. Ma da Palazzo Chigi escludono che ci siano problemi.
Berlusconi in pressing su Mattarella per il rinvio delle urne a maggio. Su tutti i quotidiani la prima udienza a Strasburgo sul ricorso presentato da Berlusconi contro la legge Severino. "Almeno sei mesi per la sentenza, la lotta è sui cavilli" (Repubblica p.8 e tutti). Dal marzo 2018 Berlusconi potrà presentare una richiesta di riabilitazione politica, che sarà giudicata dal Tribunale di sorveglianza. Fino a novembre 2019 non potrà essere candidato. E anche in caso di parere positivo della Corte europeo dei diritti, servirà una legge italiana per modificare la Severino. Uno dei suoi legali, Franco Coppi al Messaggero (p.7): "Il caso di parere favorevole di Strasuburgo, la decadenza e l'incandidabilità sarebbero subito cancellate e potrebbe candidarsi". Intanto, sui programmi, Salvini scavalca Berlusconi proponendo una flat tax al 15% e non al 23% (Stampa p.9).
Centrosinistra, nessun accordo con il Pd: Mdp rompe sull'art.18 e schiera Grasso leader (Stampa p.8 e tutti). "Morte di un'alleanza mai nata" scrive il Fatto (p.5). Renzi polemico: "A parlare sempre di coalizioni abbiamo già perso 6 punti" (Stampa p.9). "Speriamo che la dannazione divisiva storica della sinistra non si riproponga ancora – dice Orlando al Corriere (p.9) -. Dobbiamo costruire un fronte contro una destra dalle venature fasciste. Bisogna andare oltre il centrosinistra perchè c'è da costruire un fronte che abbia le caratteristiche della reazione democratica a questo fenomeno". 

ECONOMIA
Conti pubblici, Italia rimandata in primavera (Corriere in prima e p.37 e tutti). La lettera della Commissione Ue inviata a Roma evidenzia la preoccupazione sulla riduzione del debito e i dubbi sul deficit. "La Commissione – dice Padoan a Repubblica (in prima e p.2-3) - riconosce le molte cose buone fatte in questi anni. Bruxelles teme che i risultati 2018 non siano conformi alle nostre aspettative, ma così com'è la legge di Bilancio può conseguire i risultati che ci siamo imposti". Ma il commissario Moscovici alla Stampa (in prima e p.5) spiega: "Stimiamo che nel 2018 il saldo strutturale migliorerà dello 0,1% del Pil, mentre avevamo chiesto uno 0,3%. E il debito resta oltre il 130%. Per questo in primavera vogliamo rivalutare il rispetto del criterio del debito". Poi l'avvertimento: "L'Italia non può convivere con un debito così altro. Chiunque guiderà il Paese l'anno prossimo dovrà rispettare le regole. Bisognerà continuare con le riforme strutturali". Un monito contenuto anche nella lettera, che dice: "Non annacquate le misure di risanamento economico" e "rispettate gli impegni sulle pensioni" (Sole in prima e p.3). Tema pensioni che resta caldo in Italia dopo la trattativa con i sindacati. E Padoan a Repubblica dice: "Le pensioni non sono quelle che hanno sofferto di più, mentre la disoccupazione giovanile resta alta. Per i giovani bisogna fare di più. Rinunciare all'adeguamento dell'età pensionabile alla speranza di vita avrebbe fatto saltare parametri che la Commissione Ue ritiene fondamentali". Poi sulle misure della manovra, rivendica: "Con le risorse che avevamo, fatto uno sforzo notevole per l'occupazione giovanile. E per permettere a chi svolge lavori gravosi di andare in pensione abbiamo trovato una soluzione".

EUROPA
Germania, Spd alza il presso per l'alleanza di governo: Finanza ed esteri (Messaggero p.13). L'ex capogruppo Spd, Oppermann: "abbiamo tre opzioni tutte cattive: nuove elezioni, governo di minoranza Csu-Cdu, grande coalizione". Secondo un sondaggio, i tedeschi sarebbero favorevoli a nuove elezioni.
Ergastolo per il boia di Srebrenica (Stampa e tutti). Mladic, ex generale serbo, condannato per i crimini della guerra di Bosnia. Il Tribunale dell'Aia accorda l'ergastolo a Mladic, che fino all'ultimo ha negato di essere responsabile dell'assedio di Sarajevo e del genocidio di Srebrenica, durante la guerra civile nell'ex Jugoslavia.
Brexit pesa sull'economia britannica (SOle). Il cancelliere Hammond ha annunciato un brusco taglio alle stime di crescita e ha messo da parte 3 miliardi di sterline in caso di un mancato accordo tra Londra e Bruxelles. Presentando in Parlamento una Finanziaria all'insegna del pessimismo, Hammond ha dichiarato che le previsioni di crescita del Pii per il 2017 sono state ridotte dal 2% all'1,5% a causa soprattutto della "produttività deludente".

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