Commentario dell'8.04.2017

IN PRIMA PAGINA
Missili e tir, guerra globale (Giornale). Camion sulla folla, il terrore arriva in Svezia (Stampa). Quattro vittime, un arresto. La polizia: il killer è libero (Messaggero). ). Lo scrittore Jonasson: "Difendo la società aperta" (Corriere). Libero: se li accogli ti uccidono.
In primo piano su tutti anche i missili di Trump sulla Siria (Corriere). Putin agli Usa: un'aggressione (Sole). Lampi di guerra con la Russia (Messaggero). Trump in guerra contro Assad e l'Italia è con lui (Fatto). Gentiloni: ora rilanciare i negoziati con la Russia (Avvenire). Alfano: "Ma ora si torni all'Onu". Delrio: "Noi e tutta l'Europa solo spettatori". (Corriere). Trumpiani disorientati. Salvini: "Così aiuta Isis" (Giornale).
Politica, è il momento di Casaleggio jr. In tv è un flop (Giornale, Italia Oggi). Oggi intervista al Fatto: "Ministri 5S prima del voto, e non sarò io a sceglierli".
Dal governo via libera agli ultimi decreti sulla scuola: cambia l'esame di maturità, prof assunti con il concorso-corso di 3 anni (Sole, Messaggero). Dal Tribunale di Roma stop a Uber in tutta Italia: concorrenza sleale. Dieci giorni per il ricorso (Sole, Messaggero).
Sul Fatto le spese pazze della giunta Sala, tra tablet e autoblu. Su Libero Raggi sotto processo per i cinghiali di Roma. 

ITALIA-ECONOMIA
"Ripresa ancora troppo debole, Draghi fa bene a continuare gli acquisti di titoli sul mercato, anzi, dovrebbe aumentarli ancora di più" dice Martin Wolf, firma del Financial Times, al Corriere. E sull'economia italiana: "La produttività è ferma da 20 anni, l'economia sta ripartendo ma la ripresa è debole. L'Italia ha chiari problemi strutturali e macroeconomici e non vedo nessun segnale di cambiamento. La politica poi è difficile da capire. Cresce il populismo, non so che cosa succederà".
Manovrina in dirittura d'arrivo: 2 miliardi dal pacchetto anti-evasione, mini stangata da 7-800 milioni dai giochi, 100-200 milioni dalle accise sui tabacchi, 650 dai tagli alla spesa pubblica. Tra le novità la rottamazione delle liti fiscali, la mediazione per i contenziosi fino a 50 mila euro (Sole in apertura e a p.3). Nuova stretta sulle compensazioni di crediti e debiti tributari e una spinta in più ai pignoramenti. Dalla Ue primo via libera all'ampliamento dello split payment alle controllate pubbliche per ridurre il tax gap Iva. Repubblica (p.13) parla di una manovra ormai divenuta una sorta di decretone di Pasqua, con dentro il miliardo per il terremoto, il ritocco sull'Ape social, la norma antiscorrerie in Borsa: tra le novità l'aumento delle tasse per le bevande zuccherate, subito battezzata anti-Coca Cola. Ma è subito scontro, nel governo e con le lobby del settore.
Def e Piano nazionale riforme attesi tra martedì e giovedì insieme alla manovrina, scrive il Sole. Dal piano riforme esce il riordino del catasto e entra un capitolo ad hoc sul contrasto alla povertà con un nuovo reddito di inclusione. Le privatizzazioni restano ma in una versione più sfumata. I
Da Bankitalia-Sole 24 Ore il "sentiment" delle imprese su crescita e inflazione: l'economia migliora, crescono le aspettative su prezzi e consumi, vengono confermate le prospettive di investimento (Sole p.3).

ITALIA-POLITICA
Trump in guerra contro Assad e l'Italia è con lui (Fatto). Gentiloni approva il  raid: "Giusta reazione alla strage" (Giornale p.12). Alfano al Corriere (p.11): "I missili Usa non sono un attacco a popolazioni locali o a forze militari russi ma una risposta alle ripetute violazioni del cessate il fuoco di Assad. Ma ora si torni all'Onu: questo shock può riaprire il negoziato". Martedì Mattarella incontrerà Putin a Mosca. M5S con Mosca. Di Battista: "Gentiloni vassallo degli Stati Uniti" (Fatto p.6). Di Stefano: "Se il governo pensa di collaborare a questo crimine aspetto Gentiloni e Pinotti sotto Palazzo Chigi" (Corriere p.10). Trumpiani disorientati. Salvini al Giornale (p.13): "Tradisce le sue idee, così non va. Non difendo Assad ma i missili sono un errore. Demenziale che dopo i missili che aiutano l'Isis ci ritroviamo con i morti a Stoccolma". La Meloni: "Che prove ha il governo italiano contro la Siria?" La priorità per difendere la sicurezza europea è schiacciare l'Isis e i terroristi islamici (Giornale p.13, Libero p.10).
Sul fronte interno intanto, tornano ad allontanarsi le elezioni. Finocchiaro: "Si voterà con la migliore legge che il Parlamento riuscirà a fare. Ma tra un anno" (Corriere p.12). Gentiloni: il nostro governo in continuità con Renzi (Corriere p.13).
Su tutti la prima volta in tv di Casaleggio jr, un flop, per il Giornale, visti gli ascolti. Oggi l'intervista al Fatto: "Siamo pronti a governare, la squadra sarà svelata prima delle elezioni – dice Davide Casaleggio – Niente alleanze: puntiamo al 40%". Quanto a lui "non ho avuto un euro dal M5S e non sceglierò i nostri ministri". Oggi la kermesse ad Ivrea per ricordare Gianroberto Casaleggio: obiettivo "capire il futuro". Grillo e i big in platea, la scena è per i dibattiti su medicina, mass media, politica estera. La Lombardi: "Per me è come un ritorno alle origini. Siamo nati come rivoluzione culturale, non come setta" (Repubblica p.15). 

EUROPA/MONDO
Missili e tir, guerra globale (Giornale). Prime pagine dei giornali divise tra i missili Usa sulla Siria e il camion sulla folla a Stoccolma. Quattro le vittime, un arresto. La polizia: il killer è libero (Messaggero). Il copione è quello già visto a Nizza, Berlino e Londra ma stavolta ad essere colpito con la ricca Svezia è il modello scandinavo di apertura e integrazione. Lo scrittore Jonasson al Corriere (p.5): "Se accogli 10 mila migranti al giorno il rischio di importare qualche terrorista aumenta. E' il prezzo da pagare alla nostra società aperta. Ma è un rischio che vale la pena correre: chi si chiude perde umanità". Libero: se li accogli ti uccidono.
In primo piano su tutti anche l'attacco missilistico di Trump alla Siria: "Fatto un buon lavoro, mi chiamano da tutto il mondo per ringraziarmi" (Corriere p.6). Ma non ci sarà un seguito: il blitz sarebbe una one-off operation, un raid singolo con un obiettivo delimitato, che vale però come avvertimento anche a Iran e Corea del Nord. Venti di guerra con la Russia (Messaggero). Dura la reazione di Putin: "Gli Usa hanno aggredito uno Stato sovrano con un pretesto inventato. E' un colpo alle relazioni tra Russia e Usa". Ieri chiuse le linee dirette Usa-Russia attive per evitare incidenti aerei e una fregata russa punta sul porto siriano di Tartus. Ma l'impressione, scrive Repubblica, è che la condanna di Mosca sia si forte da salvaguardare l'alleanza con Assad ma non abbastanza da compromettere un futuro dialogo con Washington. Sempre più isolato il regime siriano ma Assad non vuole arrendersi (Repubblica p.6). Nel fragore della crisi "brilla" il silenzio della Ue. Delrio: "Noi e tutta l'Europa solo spettatori" (Corriere p.10).

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