Commentario del 9.04.2017

IN PRIMA PAGINA
Primo via libera della Ue alla manovra di Padoan (Sole, Corriere): tagli alle spese, tasse sui giochi e nessuno sconto sul 2018 (Messaggero). Sul Sole le 119 opere previste nel "def": ma servono 35 miliardi. Sul Fatto gli sprechi della pubblica amministrazione nel digitale: Stato ostaggio di Microsoft. Da Ivrea il nuovo corso del M5S (Sole). Per Casaleggio jr prove da leader anti-Di Maio (Repubblica, Stampa). Nasce la lobby a Cinque Stelle. Cairo (Rcs): "Dalle mie testate nessun sostegno" (Giornale). E' anche il giorno di Berlusconi, che salva cinque agnelli in nome della Pasqua "Veg" (Corriere, Giornale). L'Espresso: rieccolo. Ampio spazio anche alla politica estera. Dopo l'attacco aereo Trump invia Tillerson a Mosca (Sole). L'ipotesi Usa su Assad: via con garanzie. Mosca avverte: niente cambi a Damasco (Corriere). Tensione anche con la Corea del Nord. Pyongyang: "L'attacco Usa giustifica l'atomica" (Stampa, Sole). Trump avverte: "Difenderò Seul" (Repubblica). A Stoccolma preso il terrorista: è un ubzeko, padre di famiglia (Sole, Stampa). E a Milano la polizia spara: è psicosi (Messaggero). Minniti: "L'accoglienza ha un limite" (Corriere). Libero: reagire con violenza.
In cronaca, il killer di Budrio colpisce ancora: uccide una guardia nel ferrarese e scappa a piedi (Corriere e altri). Caccia all'uomo nella notte (Repubblica). A Milano l'allarme del questore: "Richieste boom di porto d'armi" (Repubblica). Sulla Stampa la grande sete che assedia il Nord. E' emergenza.

ITALIA-POLITICA
Parte da Ivrea il nuovo corso del M5S. Di Maio e Di Battista: "Nessuna Leopolda, noi parliamo di idee" (Sole). Grillo, in platea, apprezza e si defila. Stampa e Repubblica parlano di "idea Casaleggio" per il candidato premier: per gli anti Di Maio, la speranza potrebbe essere lui. Giornali divisi sulla riuscita della kermesse, "molto marketing poca politica", per la Stampa; l'evoluzione tra il "vaffa" al "doppio petto", per Repubblica ma tra i big si fa vedere solo Google (Repubblica, Messaggero). Il Giornale parla invece di nascita della lobby a Cinque Stelle, alla luce delle presenze a Ivrea (Mentana e Nuzzi de La7, Freccero della Rai, Travaglio del Fatto, De Masi).
Cairo (Rcs): "A Ivrea ho preferito non andare – dice al Giornale – La7 ospita tutti, da Renzi ai 5 Stelle. Non siamo un giornale di partito e io non sono un editore interventista". Quanto alla politica "non ho mollato Renzi perché non l'ho mai abbracciato. E dare voce ai Cinque Stelle non significa simpatizzare per loro". Sulla Stampa arla Colomban, assessore a Roma: "I 5 Stelle realizzeranno quello che voleva fare Berlusconi. Fidatevi, vogliono innovare: ascolteranno le aziende".
E' anche il giorno di Berlusconi, in prima pagina su Corriere e Giornale mentre culla cinque agnellini "salvati" dalla Pasqua in omaggio alla dieta "Veg". "Rieccolo" titola in copertina l'Espresso, che alla "rinascita" di Berlusconi dedica il servizio di primo piano. L'incontro a Malta con i leaer del Ppe è solo l'ultimo tassello di un lungo lavoro per riaccreditarsi verso l'establishment, scrive Damilano. L'elettorato del centrodestra, al 30%, è però in parte disorientato. Con il proporzionale l'importante è fermare il M5S. Poi la partita potrebbe riaprirsi.
Oggi la convenzione del Pd all'Ergife. Renzi sembra sostenere il governo - "Non possiamo lasciare Gentiloni a Orlando: questo è il nostro governo" - ma non rinuncia a dettare la linea: "Siamo riusciti a non far aumentare né l'Iva né la benzina nonostante qualche tecnocrate di Bruxelles voelsse una manovrina piena di tasse" (Messaggero).

ITALIA-ECONOMIA
Dalla Ue primo disco verde alla "manovrina" da 3,4 mld di Padoan (Messaggero in apertura e a p2 e su tutti): misure in linea con le raccomandazioni della Commissione, dicono da Malta Dombrovskis e Moscovici. Ma per la legge di Bilancio 2018 si fa strada una correzione dello 0,6% del pil, pari a 10 mld in manovra (Stampa p.9). Da Padoan nessun anticipazione dei dettagli, ma il Messaggero (p.3) conferma l'ipotesi di tasse sui giochi, rialzo delle accise sulle sigarette, stretta sull'evasione Iva con il potenziamento dello split payment, ulteriore gettito dalla rottamazione delle cartelle Equitalia ed estensione del meccanismo al contenzioso tributario. La manovra dovrebbe contenere anche cartolarizzazioni a favore delle imprese, un miliardo l'anno per tre anni per i terremotati e la norma anti-scorreria voluta da Calenda. Coro di proteste, invece per la tassa sulle bibite gassate. Martina: "La tassa va scongiurata" (Corriere p.10). La manovra andrà di pari passo col Def e con il Programma delle riforme: esce dall'agenda la riforma del catasto, entrano misure contro la povertà, vengono confermate le privatizzazioni ma senza entrare nel dettaglio. Sul Sole (p.3) focus sulle 119 opere strategiche previste nell'allegato-infrastrutture del Def. Il piano, che archivia definitivamente la legge obiettivo, fissa le priorità e il fabbisogno, 35 miliardi. Confermate la ferrovia veloce Napoli-Bari e l'autostrada Roma-Latina, stop al Ponte di Messina e alla tirrenica Livorno-Civitavecchia. 
A ostacoli anche il percorso delle pensioni: l'Ape rischia il flop, scrive Repubblica (p.17). I decreti di attuazione sono in ritardo, i costi per i pre-pensionati troppo alti, troppo complessi e tortuosi i meccanismo per lasciare in anticipo il lavoro. Su Libero (p.19) la classifica delle pensioni: ricche quelle di ex dirigenti e ex piloti; in coda preti e coltivatori diretti.

EUROPA/MONDO
Crisi siriana, dopo i missili, parola alla diplomazia. Trump invia il segretario di Stato Tillerson a Mosca per ricucire (Sole). La proposta di Washington è agevolare l'uscita di scena di Assad con garanzie. Ma il Cremlino avverte: niente cambi al comando in Siria. Suslov al Corriere: "Mosca può tollerare un raid ma se l'obiettivo di Trump è il regime si rischia la rottura". Intanto il ministro inglese Boris Johnson cancella la visita a Mosca prevista per domani, suscitando l'irritazione dei russi. Mattarella invece la conferma, e con una Ue afona e priva di linea, l'Italia potrebbe avere più chance per costruire un dialogo, scrive il Corriere. L'idea è quella di non isolare Mosca e coinvolgerla nella soluzione delle crisi internazionali. Libero: Gentiloni faccia come Berlusconi, inviti anche Putin al G7 di maggio a Taormina.
Sul fronte europeo, preso l'attentatore di Stoccolma: è un ubzeko noto agli agenti, padre di famiglia (Corriere e tutti). Tra le sue vittime anche una bambina di 11 anni: stava tornando da scuola. Su  Repubblica parla la ministra degli Esteri svedese Wallstrom: "Il nostro stile di vita non deve cambiare ma dobbiamo lavorare al meglio insieme tra europei per combattere questo terrorismo. Siamo grati per la solidarietà e l'empatia che ci è arrivata dalla Lapponia al Mediterraneo. La migliore cosa che possiamo fare è approfondire responsabilità comuni e cooperazione, anche nella lotta al terrorismo". Sul Corriere parla il ministro dell'Interno Minniti: "L'Italia ha un sistema di difesa di massimo livello ma l'allerta è altissima. Serve intelligence, prevenzione, controllo del territorio ed espulsioni per chi si radicalizza".


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