Commentario del 29.02.2016

IN PRIMA PAGINA
Vendola genitore, un caso politico. Lui: è solo amore (Corriere e tutti). Libero: "Vendola lascerà la politica per il figlio". In primo piano anche l'economia, con le prossime mosse del governo. "Niente aumento dell'Iva e tagli anticipati delle tasse" dice il vice ministro Morando al Corriere. Riduzione Irpef dal 2017 e concentrata sui ceti medi (Repubblica, Messaggero, QN). Sulla Stampa gli interessi che bloccano le liberalizzazioni. Sul Fatto gli espropri facili delle banche. Sul Sole gli incassi  in crescita per Equitalia (Sole). Sul fronte profughi, il Papa striglia l'Europa: "Non lasciate sola la Grecia" (Stampa, Repubblica). Il vice ministro greco a QN: "Asse con Roma". Sul Messaggero la bozza italiana per le nuove regole sull'asilo. Negli Usa l'ora della svolta per Hillary Clinton (Corriere, Stampa). E Trump cita Mussolini: "Che male c'è?" (QN, Giornale). Sul Fatto reportage dalla polveriera Siria, dove la tregua è finta e nel nome di Assad. Su Libero l'Italia secondo de Bortoli: "Il vero problema è che non ci sono più i poteri forti". Su QN il Pd secondo Macaluso: "Né orizzonti, né ideali". Politica anche nelle città. A Roma il referendum della Lega boccia Bertolaso e spinge Marchini (Messaggero). Lega al bivio, dentro o fuori dal centrodestra (Giornale). "A Milano voglio fare la rivoluzione garbata" dice Parisi a Libero. Sul Tempo intervista a Virginia Raggi: "Così cambierò la mia Roma".

ITALIA-ECONOMIA
"Niente aumento dell'Iva e tagli anticipati delle tasse": sul Corriere (in prima e a p.15) le prossime mosse del governo in economia annunciate dal vice ministro Morando, che parla di aumento dell'Iva bloccato per tre anni, taglio dell'Ires di quattro punti, alleggerimento dell'Irpef e nuovo taglio al cuneo fiscale forse già dal 2017. "Continuando a tagliare la spesa, i margini ci sono". C'è anche un "problema" di 7-8 miliardi, ammette Morando. "Dovremo compensare questi mancati introiti". Il Messaggero (p.5) conferma lo scenario e si sofferma sul taglio dell'Irpef: beneficiari dell'operazione i ceti medi, dai 25 mila euro l'anno in su. Su Repubblica (p.2 e 3) le ipotesi sul  cuneo fiscale: un taglio di 6 punti diviso tra lavoratori e aziende, mettendo più soldi in busta paga. Ma poi si pone il problema delle pensioni. Sempre su Repubblica (p.2) intervista al viceministro Casero, in pressing sulle imprese perché accelerino sulla fatturazione elettronica: "Solo con quello si recupererebbero 3-4 miliardi". Sul Corriere (p.15) il deficit italiano a confronto con quello di altri Paesi Ue: in Italia cala dal 2009 ma gli altri lo tagliano di più. Ma per Taddei (QN p.7): "la classe media paga troppo. Il vento cambia: via il tabù flessibilità". Sulla Stampa (p.8) le liberalizzazioni al palo: "la rete degli interessi sta bloccando le riforme". "Governo latitante, ha lasciato mano libera a correnti e gruppi di pressione - commenta il viceministro Zanetti alla Stampa (p.8) - Pressioni oggettive, ma al governo va riconosciuto di aver messo in campo la legge".
Sulla Stampa (p.9) le attese degli italiani sulla situazione economica: ripresa rallentata, dinamismo frenato. "Futuro stabile, se va bene. Ma la ricchezza non crescerà più".
Sul Fatto (in prima e a p.3) la rivolta (per adesso silenziosa) dei deputati sul decreto Banche per la norma che consente agli istituti di prendersi le case di chi è in ritardo col mutuo senza passare dal giudice. Il governo non sa che fare ma sul provvedimento Padoan si sarebbe impegnato con la Ue.

ITALIA-POLITICA
Un caso politico, la paternità di Vendola (Corriere in apertura e a p.8 e su tutti). "E' figlio di una storia d'amore" (Libero p.4) la difesa di Vendola dagli insulti. Possibile che lasci la politica. Salvini: "Questo non è futuro, è disgustoso egoismo". Pd diviso. Allo studio dei dem una legge per estendere le adozioni a coppie di fatto, single e unioni civili. Delrio a Repubblica (p.9): "Ora una legge ad hoc per i diritti dei bambini". Ma Ncd frena (Corriere p.11, Giornale p.4). Per il Messaggero (p.3) frena anche Renzi, alla luce dei sondaggi che bocciano le adozioni gay e in vista delle amministrative. Se ne riparlerà tra un anno. Su tutti lo scontro nel centrodestra sul candidato sindaco di Roma. Oggi l'esito del "referendum" della Lega: Marchini e Storace favoriti, Bertolaso "bruciato" da Salvini. Berlusconi irritato: "Primarie pagliacciata" (Stampa p.6). Il Giornale (in prima e a p.5): Lega al bivio, dentro o fuori dal centrodestra. E la Meloni riconsidera l'ipotesi di candidarsi (Corriere p.13). Sul Tempo (.3) parla la candidata 5S Virginia Raggi: "Se vinco niente Olimpiadi. Prima va risistematala città". Su Libero (p.12) intervista a Parisi, in corsa a Milano: "Voglio fare la rivoluzione garbata. Ma non moderata". Su Libero (p.11) l'Italia secondo De Bortoli: "I poteri forti non ci sono più. Questo è il guaio". "vedo solo lobby che agiscono in ordine sparso, mai regolate". "Renzi non perdona. Assistiamo a una concentrazione di poteri che svilisce la democrazia e priva il Paese dei necessari contrappesi":

EUROPA
Profughi, il Papa striglia l'Europa (Stampa in prima e p.2 e tutti): durante l'Angelus il Pontefice chiede "un'equa distribuzione nell'Ue" e "collaborazione con la Grecia". Parole dure anche dalla Merkel: "Se un Paese chiude il confine un altro soffre: non è la mia Europa".  E sulla Grecia: "Non possiamo lasciarla fuori da Schengen" (Stampa p.3). L'Italia continua a lavorare per il superamento degli accordi di Dublino e si prepara a presentare una bozza per le nuove regole di distribuzione dei migranti mentre a Taranto parte il quarto hotspot (Messaggero p.8). Intanto segnale di apertura dalla Svizzera: respinta dagli elettori la proposta di espulsione automatica dei criminali stranieri (Repubblica p.12 e altri).

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