Commentario del 28.02.2016

IN PRIMA PAGINA
Economia e politica estera in primo piano, con il piano taglia tasse di Renzi (Messaggero, Repubblica) e l'avanzata dei riformisti nelle elezioni in Iran.
Dal G20 di Shanghai timori per Brexit e per i migranti: shock per l'economia globale. Dai Balcani il grido dei profughi: "Fateci passare" (Corriere). Su QN Gozi annuncia la svolta Ue: via il principio del primo approdo. Casini torna invece sul caso Regeni: "Verità dal Cairo o ritiriamo l'ambasciatore" (Corriere). Per il Giornale Regeni ucciso per rovinare i rapporti tra Egitto e Italia. Su Repubblica Libia, Iraq, Afghanistan, i tre fronti dell'Italia in guerra. E in Siria prima fragile tregua dopo 5 anni (Stampa).
Sul fronte interno, lo scontro nel governo sulle adozioni. Alfano al Messaggero: "Le adozioni non si toccano, sarò intransigente". Orlando al Mattino: "Riformeremo la legge". Su QN il sondaggio Ipr: sì alla legge sulle unioni gay ma Renzi non convince. Su Libero la notizia della nascita del figlio di Nichi Vendola, in California. Fa discutere anche il voto di Verdini per le unioni civili. La Boschi a Repubblica: "La sinistra si lamenta troppo. Verdini ci serviva"
Su tutti l'incontro del Papa con gli imprenditori: "Al centro ci sia l'uomo" (Sole, Avvenire). Il Fatto parla di "schiaffi" a Confindustria, il Giornale la difende. Sul Corriere la richiesta del presidente argentino Macrì all'Italia: "Ci servono 4.000 ingegneri". A Roma i gazebo della Lega spaccano il centro destra. Cinesi in fila per votare la Pivetti (Stampa). Un "pasticciaccio" per Giorgia Meloni (Corriere).
Su Repubblica così comanda la nuova mafia a Palermo. Sulla Stampa la grande fuga dalle Scuole Medie (Stampa).

ITALIA- POLITICA
Renzi "straorgoglioso" della legge sulle unioni civili (Repubblica p.6 e tutti) ma la polemica divampa, dentro al Pd per il voto di Verdini, dentro il governo sulle adozioni. La Boschi a Repubblica (p.9): "La minoranza smetta di lamentarsi sempre. Verdini? A volte i voti servono in Parlamento. Quanto al congresso si farà nel 2017". Speranza al Corriere (p.10): "Troppa arroganza, voglio costruire un'alternativa al renzismo. Riconnettiamo civismo e centrosinistra e rottamiamo Verdini". Ma per Verdini l'obiettivo non confessato resta l'ingresso in maggioranza, scrive il Corriere (p.11). Prossima tappa l'appoggio al referendum costituzionale. Berlusconi: "Renzi perderà il referendum e si andrà al voto nel 2017. Pronto a tornare in campo: se vincessero i grillini sarebbe la catastrofe". Altro fronte lasciato aperto dal voto sulle unioni civili, le adozioni. I dem voglio fare presto (Repubblica p.6) ma il governo è diviso. Orlando al Mattino (in prima e a p.5): "Riformeremo la legge, non lasciamo i giudici soli". Alfano al Messaggero (in prima e a p.3): "Per le adozioni il capitolo è chiuso. Il patto con il Pd è chiaro". Su Libero (in prima e a p.5) fiocco "arcobaleno" in casa Vendola: in una clinica della California sarebbe nato il figlio suo e del compagno canadese Eddy.
A Roma "Destra nel caos, ora spunta la Pivetti" (Repubblica p.17): cinesi in fila ai gazebo leghisti per votare lei (Stampa in prima e a p.7). Ma Berlusconi avverte la Lega: "Bertolaso non si discute" (Giornale p.10). Un "pasticciaccio brutto" per la Meloni (Corriere in prima e a p.13). Sul Fatto (p.7): intervista al leader della comunità cinese a Roma: "Alle primarie del Pd noi ci siamo. Orfini ci ha già ricevuto al Nazareno.Ma non faremo come Sala".
Sul Fatto (p.5) spending di più: l'Air Force Renzi costa 15 milioni di euro all'anno.

ITALIA-ECONOMIA
Su Repubblica (in apertura e a p.3) il piano taglia-tasse per gli italiani e per gli europei che Renzi porterà a Parigi al vertice dei leader del Pse del 12 marzo. Sarà una manovra concordata e non solitaria di taglio alle tasse e di spinta alla flessibilità. Servirà a spingere il fronte socialista a contrastare l'avanzata dei populisti. Anche il Messaggero (in apertura e a p.3) parla di piano anti tasse di Renzi ma in chiave solo nazionale, mentre con Bruxelles si tratta per uno "scontone" di 14 mld sul deficit per la manovra del 2017. Renzi punterebbe ad abbassare Ires e Irpef entro il 2018, anche correndo il rischio di una procedura d'infrazione. Tanto lo scontro con la Ue alle urne paga. Per Fubini (Corriere p.33) con l'economia sta rallentando le previsioni ottimistiche del governo non saranno centrate e allora sarà difficile far quadrare i conti. Bruxelles per dare il suo placet a Renzi vorrebbe in cambio un nuovo intervento nel mercato del lavoro, stavolta nei contratti, spostando il livello verso territori e singole aziende. Sul Corriere (in prima e a p.9) l'agenda-Giavazzi per la vera ripresa: abbassare la pressione fiscale, dare un segnale sulle banche, rilanciare gli investimenti pubblici. accelerare su concorrenza e liberalizzazioni, rafforzare le autorità indipendenti. Sulle authority interviene anche Bisignani sul Tempo (in prima), per chiedere la testa di Visco (Bankitalia), Vegas (Consob) e La Via (Mef) per la malagestione del caso banche. Sul Giornale (in prima e a p.3) la stima "da brividi" della Cgia di Mestre sulla pressione fiscale, a quota 50,2%. "In queste condizioni e con la crescita così incerta rilanciare l'economia è impossibile". Il Tempo (in prima e a p.6) dell'indagine Cgia rimarca invece i dati sul sommerso: 211 mld. Sull'Unità (p.12 e 13) un sondaggio Swg sul referendum di aprile sulle trivelle in Adriatico: il 78% non le vuole e sceglie l'ambiente.

EUROPA
G20, timori per Brexit e migranti (Stampa, Sole e Unità in prima e su tutti). "Le politiche monetarie da sole non bastano a garantire una crescita equilibrata: anche gli Stati sostengano la crescita", il documento finale uscito dal G20 dei ministri delle Finanze e dei governatori delle banche centrali. "Silenziato" il rischio Cina, le variabili negative sono Brexit e l'ondata di profughi, che fanno dell'Europa un'area geopolitica tra le più instabili al mondo. Ma per i bookmakers Londra resterà nella Ue (Repubblica p.2). Visco: le misure della Bce non sono al capolinea (Sole p.3). Borse europee in pressing sulla Bce per un super QE (Sole p.5): sale l'attesa per l'annuncio di nuove misure espansive, nel timore di una ripresa della deflazione su larga scala. Dalla finanza al mondo reale. Sul Corriere (in prima e a p.19) il grido dei profughi che non possono lasciare la Grecia: "Fateci passare". Alfano al Messaggero (p.3):"C'è il rischio che si apra una rotta dall'Albania verso l'Italia". Pittella a l'Unità: "La Grecia non diventi una gabbia". Su QN (in apertura e a p.7) Gozi annuncia la svolta Ue: "Junker pronto a riformare il regolamento di Dublino sul primo approdo". 

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