Commentario del 23.02.2016

IN PRIMA PAGINA
Unioni civili, il Pd ha deciso: addio adozioni e fiducia (Repubblica). Ora il nodo welfare (Stampa): in ballo reversibilità e cognome del partner (Corriere). Il Pd in ginocchio da Alfano: niente stepchild adoption (Fatto). Ma è quello europeo il fronte caldo del giorno. Sulla Stampa in esclusiva il rapporto di Bruxeels sulla nostra economia: "L'Italia debole può contagiare l'Unione". Su tutti la lettera dell'Italia alla Ue: garanzia Ue sui depositi bancari, eurobond per la crisi dei migranti (Sole). Ieri intanto, per timore della Brexit, sterlina ai minimi da 7 anni (Sole). Su tutti le rivelazioni del Wsj: "Partono dall'Italia i droni armati contro l'Is" (Repubblica e tutti).  Sul Messaggero parla la Pinotti: "Finora nessuna operazione, droni usati solo come difesa antiterrorismo". Su Repubblica intervista a Grandi, commissario Onu per i rifugiati: "La Ue s'è persa, uno scandalo per tutti quelle piccole vittime nell'Egeo". Sul Corriere le pensioni d'oro che sfuggono a ogni riforma.  Sul Foglio Consort-industria, la cena conclave dei lombardi per la corsa al vertice.

ITALIA-ECONOMIA
"Italia bene su riforme e lavoro ma vulnerabile sul debito": sulla Stampa (in apertura e a p. 2 e 3) in esclusiva il "country report" della Commissione Ue sull'Italia, che per la mole di debito e la competitività sotto il potenziale resta "Paese sotto osservazione". Rilevati progressi sul fronte del lavoro, delle banche e della scuola. Ma restano dubbi sul taglio dell'Imu e sull'efficacia della spending review. "Progressi limitati" sul fisco, che resta una "giungla" per le imprese. Il 13 marzo il rating dell'Italia di S&P, che suona l'allarme sulla ripresa economica dell'eurozona (MF p.4). Su tutti il "position paper" italiano per riformare la Ue, messo a punto dal Ministero del Tesoro per confutare la linea dell'austerity imposta a Bruxelles dai tedeschi. Tra le proposte Ministero del Tesoro unico, unione bancaria con la garanzia comune sui depositi, eurobond per finanziare le spese dei migranti, flessibilità per la crescita, lavoro e integrazione contro i populismi (Sole p.8, Repubblica p.5, Corriere p.3 e tutti). Su Stampa (p.5) e Messaggero (p.4) la reazione della Commissione: "Contributo positivo, ma le priorità adesso sono altre". Al lavoro per l'Europa, non per avere le briciole", la linea di Renzi ribadita ieri davanti alla stampa estera (Sole p.8). Tra gli impegni il calo del debito nel 2016, la fine della Salerno-Reggio Calabria. Ma Renzi taglia le stime del Pil, dall'1,6% all'1,4% (Corriere p.2). Sul Messaggero (p.6) la classifica dei Paesi per debito aggregato della Banca dei regolamenti internazionali: l'Italia è tra i Paesi più solidi.
MF (in apertura e a p.2) anticipa il piano del governo per accelerare le procedure di recupero crediti: sul modello dei tribunali delle imprese si cercano i tribunali più efficienti nel gestire i fallimenti verso i quali potrebbero essere dirottate le pratiche, purché non siano troppo pochi.  

ITALIA-POLITICA
Unioni civili, intesa Pd-Ncd: un emendamento su cui verrà posta la fiducia stralcia dalla Cirinnà la stepchild adoption. Il tema delle adozioni nelle coppie gay rinviato a un ddl di riforma complessiva delle adozioni. Restano ora da affrontare i nodi della pensione di reversibilità e del cognome del compagno su cui pure c'era l'opposizione del Ncd per l'equiparazione delle unioni civili al matrimonio (Sole p.25 e tutti). Il M5S protesta e scrive a Grasso: così il governo esautora il Parlamento (Corriere p.8). Violante al Corriere (p.8): "Giusto realismo, non ci sono i voti necessari. Ragionevole lo stralcio in attesa della decisione della Consulta sulle adozioni". Sul Giornale (p.2) la pioggia di insulti al premier. Delrio all'Unità (p.6): "La nostra rivoluzione? E' appena iniziata. Renzi non è arrivato a Palazzo Chigi per caso. La riforma più difficile? Il Jobs Act, ma già si vedono i frutti. E ora cambieremo tutta la pubblica amministrazione. La fine della Salerno-Reggio Calabria sarà l'emblema dell'Italia che cambia". Sul Foglio (in prima) la squadra di 13 economisti guidata da Nannicini che lavorerà su legge di rappresentanza, salario minimo e riforma del fisco, le tre riforme su cui Renzi punta per smuovere l'economia e dimostrare all'Europa che l'Italia sta continuando a fare i compiti a casa e merita rispetto. Perché è sull'economia – scrive Cerasa – che Renzi sta costruendo la sua egemonia, con Nannicini che si prepara a diventare il successore di Padoan.  

EUROPA
Brexit, la City in campo per l'Ue: il fronte economico inglese si schiera contro l'uscita appoggiando Cameron, che davanti ai Comuni ha detto: "Brexit è un salto nel buio" (Corriere p.6 e tutti). Il premier torna ad attaccare Johnson e spiega l'accordo firmato con Bruxelles. Un accordo che, secondo il Sole (p.4), "forza la mano all'Eurozona, sancisce un'Europa a due velocità e costringe i Paesi della moneta unica a integrarsi di più". Secondo l'analisi dell'ex ministro Padoa-Schioppa si tratta di "un accordo ambiguo". "Ora – avverte - c'è bisogno di maggiori poteri all'Eurozona" (Sole p.4). Intanto la sterlina crolla ai minimi dal 2009, a pesare soprattutto la presa di posizione a favore della Brexit da parte del sindaco Johnson, che avrebbe l'appoggio di quasi la metà dei deputati conservatori e di sei ministri (Repubblica po.15). "Quella del sindaco Boris è una variabile che rovina i piani di Cameron" commenta Maisano sul Sole (in prima e p.5). Intanto si fanno sentire gli indipendentisti scozzesi: "Se Londra esce votiamo la secessione" (Corriere p.6).

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