Commentario del 5 novembre 2022

PRIME PAGINE
Politica. Piantedosi: stretta sulle navi Ong, in rada solo per il
soccorso ai fragili (Messaggero). Navi Ong, sfida al governo
(Repubblica). Migranti, l'Italia salva solo i fragili (Stampa). "La
pacchia è finita". Meloni e il decreto anti-rave: "Non siamo più la
Repubblica delle banane: ora basta".
Economia. Bollette, 32 miliardi di aiuti (Corriere). Meloni: 9.5 milioni
in arrivo subito. Il bazooka di Giorgia (Giornale). Ma per ora non si
parla di flat tax. Bollette, pronti 32 miliardi. Piano per il gas
nazionale (Messaggero).
Esteri. Trump, il ritorno. E' pronto a candidarsi: "Vinco ancora"
(Corriere). Urso: "Il nostro interesse nazionale è lo spirito dei
fondatori europei" (Foglio). Ora Putin ordina di fucilare i soldati
russi che si ritirano (Giornale). Ancora rally per le Borse europee,
Piazza Affari al top da giugno (Sole).

ECONOMIA
In primo piano su tutti l'annuncio di Giorgia Meloni: "32 miliardi
contro il caro energia, e ora tocca alla Ue" (Messaggero p.2-3 e tutti).
Il premier: subito interventi per calmierare il prezzo del gas. E per la
riforma delle pensioni fondi dalle modifiche al Reddito. Intanto per le
trivelle arriva lo sblocco: gas scontato alle imprese. Il metano
nazionale non potrà essere ceduto ad un prezzo superiore ai 100 euro.
Alle compagnie permessi decennali per estrarre 15 miliardi di metri
cubi. E' arrivato quindi il via libera alla Nadef: nel 2023 cala il Pil
e sale il deficit. Giorgetti: aiuti mirati, il Paese rischia la
recessione. Subito un decreto per raffreddare le bollette, in manovra
tagli alle spese dei ministeri e agli incentivi edilizi (Stampa p.2-3).
"Ora dobbiamo metterci in sicurezza, e confidiamo in risposte concrete
da parte dell'Europa", queste le parole di Giorgia Meloni riportate dal
Corriere (p.3). Tra i temi anche quello delle pensioni. Contributi a
quota 41 e uscita a 61-63 anni. Sarà strutturale la riforma per superare
la legge Fornero. Verranno confermate le misure per Opzione Donna e Ape
Sociale. Per fisco e cartelle esattoriali si va verso la rottamazione
dei debiti fino a mille euro (Corriere p.6). Sanzioni anche del 5% per
gli importi maggiori. C'è l'ipotesi di un dl collegato. Al Foglio (prima
e p.8) parla Adolfo Urso: "Ho scelto le imprese perché sono loro le
protagoniste, sono loro che creano ricchezza, lo sviluppo è il contesto,
il risultato. E il made in Italy, perché è il terzo marchio più
conosciuto al mondo dopo la Coca-Cola e la Visa".
Sul Sole (p.6) dossier sul Giubileo 2025: i lavori non partono perché
manca una firma. A 24 mesi dall'appuntamento deve ancora arrivare il via
libera di Palazzo Chigi per varare il Dpcm che avvia 135 opere del piano
da 1,3 miliardi.

POLITICA
Rave, sì alle modifiche: "Ma rispettare le leggi" (Messaggero p.5-6 e
tutti). Meloni sfida le proteste: "Chi pensa alla sicurezza sul
lavoro?". Piantedosi incontra i sindacati: "Nessun rischio per i
cortei". Nordio a Repubblica (p.4): "Dl anti-rave da perfezionare,
riuscirò a riformare il codice Mussolini". E aggiunge: "Il diritto a
manifestare non c'entra nulla. Sulle intercettazioni decideranno i
magistrati".
Tema caldo su tutti i quotidiani è quello delle navi Ong che si
avvicinano, ma l'Italia le blocca in rada: "Sbarco solo per i fragili"
(Repubblica p.2-3 e tutti). Piantedosi: ci faremo carico di donne,
bambini e malati, tutti gli altri dovranno uscire dalle nostre acque. No
della Norvegia all'accoglienza. Francia e Germania: portateli a terra,
poi ne prenderemo una parte. A Stampa (p.8) parla Roberto Calderoli:
"Nessun soccorso, le Ong fanno i taxi. Sulle autonomie sarò un
caterpillar". Il ministro: "Più di 300 miliardi di euro dallo Stato alle
Regioni, i ministeri non saranno felici. La mia prossima battaglia sarà
tornare a eleggere le Province, e voglio far correre anche il Sud".
Divisi dalla pace, scrive invece Stampa (p.12). Conte e i vertici del Pd
marceranno a Roma, ma parte dei dem sarà a Milano con Calenda. Le piazze
hanno in comune la condanna dell'aggressione, sono distanti però
sull'invio di armi. Pd e 5S a Roma per la pace, il promotore Vignarca:
"Condanniamo Putin" (Repubblica p.14). Attesi 100mila manifestanti,
appuntamento alle 13: da Piazza Esedra a San Giovanni, ci saranno i
leader Letta e Conte. Mattarella: "Non possiamo abituati alla guerra".
Su Repubblica (p.10) spazio invece al sondaggio su Moratti: solo lei
contro Fontana vincerebbe in Lombardia. Secondo la rivelazione Winpoll
per Repubblica il governatore leghista potrebbe battere Cottarelli ma
perderebbe contro la sua ex vice. Il Messaggero (p.9) riporta invece le
mosse del Terzo Polo: D'Amato e l'idea Moratti, e il Pd ora apre a un
civico. Calenda e Renzi giocano d'anticipo: il nome per il Lazio è
l'assessore alla Sanità. In Lombardia ipotesi ticket tra l'ex vice e
Cottarelli. I dem cercano l'alleanza con il M5S. Altro caso è quello dei
medici no vax: il ministro Schillaci sfida le Regioni disobbedienti.
Azioni legali contro i governatori contrari al reintegro. Un chirurgo si
dimette: "Farsa".


ESTERI
La ricorrenza del 4 novembre e le parole di Mattarella su tutti: "Una
pace giusta, ritardi sulla difesa europea" (Messaggero p.8 e tutti). Il
Capo dello Stato: "Sia la giornata dell'unità e delle forze armate". Poi
il segnale: "L'Italia è divenuto un Paese libero anche grazie al
contributo dei militari".
Intanto Scholz vede Xi Jimping a Pechino: "Sì al dialogo, ma ora ferma
Putin" (Corriere p.12 e tutti). Il cancelliere in Cina, polemiche in
Germania. La richiesta: aprite di più il vostro mercato. Repubblica
(p.17) parla invece di monito di Xi a Putin: "No a minaccia e uso di
armi nucleari". Il presidente cinese apre al dialogo e alla cooperazione
con l'Ue. L'appello del cancelliere tedesco: "Usate la vostra influenza
sulla Russia". Il reportage di Stampa (p.15) ci porta invece nella tana
dei Wagner. Il capo dei mercenari Progozhin apre un mega centro nel
cuore di San Pietroburgo con l'obiettivo di "sviluppare idee tech", ma i
24 piani del grattacielo celano i segreti di sangue dell'ex "cuoco del
Cremlino". Il Corriere (p.13) racconta invece del lungo buio di Kiev,
tra ansia nucleare e incidenti in strada. Nella capitale senza luce si
allestiscono mini-bunker. Il G7 alla Russia: "Interrompa subito
l'aggressione".
E intanto Biden annuncia: "Libereremo l'Iran", il soccorso americano
alla rivolta delle donne (Stampa p.14 e altri). Teheran protesta ma la
Cia: "Il regime ha chiesto aiuto a Mosca sul nucleare".
Infine su tutti i quotidiani l'annuncio di Donald Trump: correrà per le
presidenziali. La mossa attesa per metà novembre. Ricandidarsi nel 2024
potrebbe salvarlo dalle indagini a suo carico.


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