Commentario del 22.11.2022

PRIME PAGINE
Reddito e pensioni, è una manovrina (Stampa). Una manovra piccola piccola, Bonomi: "promesse elettorali, più idee shock". Conte: "disumani, daremo battaglia" (Repubblica). Reddito solo per otto mesi (Messaggero). Arriva la manovra 2023, tutte le novità (Sole). Reddito e bollette, ecco le misure (Corriere). Scaricati 660mila poveri (Avvenire). La vera manovra di Meloni è nascondere le retromarce (Foglio). Inflazione all'attacco manovra in difesa (Giornale). Buon lavoro fannulloni (Libero). Una manovra che scontenta tutti (Manifesto). Col favore delle tenebre è arrivata la manovra la più grande presa in giro della storia (Notizia). Aumentano solo le pensioni minime (QN). Manovra per i più deboli (Tempo).
Alleggeriti gli alert fiscali (Italia Oggi). In pensione a 62 anni, taglio al cuneo fiscale (Corriere).
Armi, marchette, poveri puniti e benzina più cara (Fatto).
Intervista al sottosegretario Fazzolari: "Scelte dure rischiamo il consenso" (Stampa).
Ministro Valditara (Corriere): Violenze a scuola, "Allievi ai lavori socialmente utili". Migranti, effetto Piantedosi: si sveglia la Ue (Giornale).
Dall'Iran ai diritti gay il Mondiale della protesta (Repubblica). Bufera sulla Fifa per il no alla fascia in favore dei gay (Messaggero e tutti).

ECONOMIA
Via libera in Consiglio dei ministri alla manovra da 35 mld (tutti). Repubblica (prima e p.2) e Stampa (prima e p.2) evidenziano che si tratta di una "manovrina". Niente Iva azzerata su pane, pasta e latte, gli "occupabili" manterranno il Reddito di cittadinanza per il 2023 con una copertura ridotta a 8 mesi, scende al 5% l'Iva su alcuni prodotti con un piccolo aumento per le pensioni minime. La manovra del governo Meloni perde pezzi e gli industriali chiedono interventi più incisivi (Repubblica prima e p.2 e tutti). Dei 35 mld, 21 in deficit per l'energia, il resto va a piccoli interventi identitari. Il taglio del cuneo andrà ai lavoratori e non anche alle imprese, tetto ai contanti a 5 mila euro. Meloni segue le direttive della Ministra Calderone che le illustra le drammatiche conseguenze che avrebbe uno stop improvviso del Rdc a metà 2023 (Stampa p.3 e tutti). Sorgi su Stampa (p.3) scrive che la premier ha superato l'esame di maturità: "dimostrandosi all'altezza di un passaggio che non si presentava semplice" scrive. Anche il sottosegretario, Fazzolari, intervistato da Stampa (prima e p.4), parla di "scelte difficili" in riferimento a Reddito e benzina, "sappiamo che il consenso è a rischio".  Sul welfare, scatta l'aumento delle pensioni minime e per l'uscita c'è la nuova Quota 103 (Stampa p.6). Lega soddisfatta (Giornale p.5): "Una manovra coraggiosa, raggiunti risultati importanti". Passi cauti e tanti rinvii secondo Lina Palmerini, nel primo bilancio targato Meloni (Sole p.3). Gli industriali vanno all'attacco con Confindustria che chiede "un intervento shock sul cuneo fiscale". Il leader Bonomi dice "no a manovre elettorali". Per l'Abi è concreto il pericolo di esercizio provvisorio (Repubblica p.5, Sole p.5). Critiche anche da Letta e Conte (Stampa p.10) con il primo che parla di "manovra che fa cassa sui più poveri" e l'ex premier che sul Rdc promette, "ci batteremo in piazza".  Secondo Avvenire (prima e p.6-7) con la manovra e i soli otto mesi del Rdc nel 2023, "scaricati 660mila poveri", Fatto (prima) attacca: armi, marchette, poveri puniti e benzina più cara. Secondo Giornale, troppa cautela su fisco, cartelle e pensioni mentre Libero (prima) augura buon lavoro ai fannulloni in riferimento alla stretta sul Rdc. Il Ministro Lollobrigida parla al Corriere (p.3): "Il nostro governo ha giurato meno di un mese fa e siamo riusciti a varare una finanziaria in tempi troppo stretti per dare spazio a strategie definitive. C'è la visione e diamo dei segnali ma pesa la scarsità di risorse". Il Ministro dell'Ambiente, Picchetto, di ritorno dalla Cop27, al Giornale (prima e p.6): "tetto al prezzo del gas e via ai rigassificatori, così bollette più basse".
Repubblica (p.6) segnala la situazione della sanità delle Regioni che rischia il rosso tra superbollette e costi del Covid. Gli ospedali spenderanno 1,7 miliardi in più per l'energia, che si sommano ai circa 4 miliardi per l'emergenza pandemica.

POLITICA
Il Pd si prepara al congresso ma resta un'unica vera incognita: cosa farà Dario Nardella? Il sindaco di Firenze, che domenica terrà una grande convention a cui parteciperanno molti primi cittadini ed esponenti di altre forze politiche, non scopre ancora le sue carte (Corriere p.10). Su Repubblica (p.10) Pd e il peso dei capicorrente sulla sfida della via Emilia, gli schieramenti in campo. Bonaccini corre per la segreteria, Schlein forse.
Carfagna, neo presidente di Azione, parla al Corriere (p.11): "Carlo e Matteo caratteri forti, tanti amici a disagio dentro FI - poi aggiunge - partito giovane ma diventerà il primo".
Il decreto rave alla prova del Parlamento. Inizia oggi l'iter del primo provvedimento adottato dal governo Meloni. Al Senato, in Commissione giustizia approderà il testo sulle misure di sicurezza contro i raduni illegali voluto dalla premier Meloni e dal ministro Piantedosi. Cambiano dunque le norme: la pena scende a 4 anni, faro sullo spaccio di droga (Messaggero p.7, Stampa p.14).

ESTERI
Migranti, il piano della Ue in 20 punti guarda all'Italia, maggiori paletti alle Ong: "Navi, il ruolo agli Stati di bandiera, che collaborino" (tutti). L'Italia rilancia i corridoi umanitari: sono previsti nuovi arrivi a fine mese dalla Libia. La commissaria europea agli Affari interni, Johansson, ha presentato l'Action plan per gli arrivi di migranti dal Mediterraneo che la Commissione europea esaminerà venerdì. Per Piantedosi: "E' un punto di partenza". Margaritis Schinas, vicepresidente della Commissione Ue è chiara: "Non possiamo gestire la migrazione barca per barca. Le soluzioni si possono trovate solo adottando il nostro Patto Ue".
Allarme dell'Onu: milioni rischiano di morire per l'inverno (Messaggero p.11, e altri). Allarme dopo un'altra giornata ad alta tensione intorno alla centrale di Zaporizhzhia. I raid degli ultimi due giorni hanno quasi sfiorato i reattori, ha avvertito l'Aiea, annunciando una visita all'impianto per verificare i danni. La vendetta di Putin: razzi su Kherson dopo la liberazione (Repubblica p.16, e altri). Da ieri colpi d'artiglieria e cannonate senza sosta dalla riva opposta del Dnipro. In tempo di pace Kherson aveva quasi 300mila abitanti, oggi è scesa a 80mila. Su Fatto (p.6) focus sulle spese militari. Nel 2021 spesi 2.113 miliardi $ a livello globale, 342 dall'Unione. Londra, Parigi e Berlino nella top ten, Roma undicesima.
Crisi in Kosovo. Nessun accordo a Bruxelles (Corriere p.15, Stampa p.21). Nessun accordo a Bruxelles con la Serbia per la "crisi delle targhe".

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