Commentario del 14.11.2022

PRIME PAGINE
Esteri. Il ritorno del terrore". Attentato nel cuore di Istanbul. Almeno 6 morti e 81 feriti. Erdogan: un atto vile (Stampa). Emergenza migranti, Francia e Germania: "Meloni è perdente". Oggi debutto al G20 (Stampa). Strage nel giorno di festa (Messaggero). "Migranti, 100 miliardi dalla Ue" (Messaggero). Sbarchi, scontro più duro (Corriere). Migranti, ultimatum a Meloni (Repubblica)
Politica. Il controcanto di Forza Italia (Corriere).
Fazzolari: "Vi racconto il decreto che fermerà le navi Ong" (Libero).
Economia. Fmi: l'Italia è fragile, subito le riforme (Stampa). Tridico (Inps): "Il Rdc ha già aiutato 5 milioni di poveri: senza, c'è la Caritas" (Fatto). Perché il mosaico fiscale meloniano è una fuga dalla realtà (Foglio). Durigon sulle pensioni: "Un anno a quota41, poi la vera riforma".

ECONOMIA
Energia. Dal Mozambico all'Ue, il Gnl prodotto da Eni sostituisce il gas russo (Messaggero p.8 e altri). Partito il primo carico per l'Europa. Descalzi: "Una diversificazione importante per la sicurezza". A Bruxelles riprende il tavolo sul price cap. Anche Stampa (p.24) parla di nuova rotta del gas. Parte il primo carico di metano liquefatto dal Mozambico verso l'Europa.
Mini- flat tax e quota 102 per le pensioni: il piano di Giorgetti per arginare Salvini, scrive invece Stampa (p.12). Per la manovra un via libera lampo entro il 20 novembre. L'obiettivo del governo: concessioni al Carroccio ma evitando danni con gli investitori.
 Secondo Repubblica (p.6) per la manovra è caccia alle risorse: solo un miliardo per le pensioni. Dopo gli aiuti per l'energia e il taglio del cuneo, per le misure bandiera della maggioranza restano circa 5 miliardi. La flat tax delle partite Iva verrà estesa fino ad 85 mila euro, si lavora a quella incrementale per i dipendenti. Dalla stretta sul Reddito di cittadinanza l'esecutivo vuole ricavare un miliardo. L'impianto della legge di Bilancio va inviato alla Ue entro fine mese, sarà iter accelerato in Aula. Durigon: "Un anno a quota 41 per anticipare 50mila uscite, poi faremo la vera riforma". E in apertura sul Fatto (prima e p.2-3) le parole di Pasquale Tridico, che difende il Reddito: "Basta bugie sui divani: senza questo Reddito resterebbe solo la Caritas". Il presidente dell'Inps difende la misura e sottolinea: "Nella pandemia abbiamo fornito assistenza a 5 milioni di persone. I beneficiari sono molto mobili".
Intanto per l'Fmi l'Italia è sotto esame (Stampa p.13). Il rapporto di Washinghton sui Paesi del G20 mette Roma e Berlino tra le osservate speciali: "Il rallentamento è più forte". La ricetta per il Tesoro: "Ora la riforma del lavoro e appalti più trasparenti".
Tra i temi il Messaggero (p.9) sottolinea come con quoziente familiare e aiuti spingono le culle in Europa. Natalità più alta in Francia, Germania e Svezia grazie a un fisco pro-famiglie. Il demografo Rosina: "Asili e servizi per evitare che le donne restino a casa". L'inchiesta di Repubblica (p.18) racconta "l'insostenibile pesantezza dell'affitto". Con il caro bollette, sette inquilini su dieci sono morosi. E per risparmiare c'è chi trasloca in case più piccole e subaffitta una camera. Le storie di chi non ce la fa e si arrangia. Anche il Sole (prima e p.2-3) fa il punto sull'impatto sulle famiglie. Con il caro prezzi il 50% rinvia o cancella acquisti programmati. Scattano i primi tagli ai consumi per il 92% degli intervistati. Si parte da viaggi e tempo libero. Il 30% rimanda anche le spese mediche. Sempre l'analisi del Sole (p.3) sottolinea anche le maggiori spese a rate tra i giovani (con un click). Cresce l'incidenza degli under 35 che oggi hanno un peso di oltre il 25%, complici tassi fino ad ora ridotti e la propensione agli acquisti digitali. I pagamenti dilazionati a tasso zero attraggono sempre più utenti: secondo Crif l'utilizzo medio è cresciuto del 134% nel 2021.

POLITICA
Rave, cambia il decreto: pena inferiore ai 5 anni e niente intercettazioni (Messaggero p.11), L'emendamento della maggioranza: possibile una ridefinizione del reato. Resta la confisca degli impianti. Si valuta se elevare la soglia dei 50 partecipanti. Intanto sul fronte politico interno il Corriere (p.14) parla di incessante controcanto di Forza Italia che scandisce ogni scelta del governo. Dal tetto al contante ai migranti, il partito di Berlusconi si smarca sempre dal nuovo asse Lega-FdI.
Sul tema dei migranti al Corriere (prima e p.4) parla Ciriani: "Non possiamo pagare per tutti, se non si occupa di questo a cosa serve l'Unione?". Poi aggiunge: "Bruxelles accetti l'idea di un piano in Nordafrica, come in Turchia". Su Libero (prima e p.2-3) parla invece Fazzolari: "Vi spiego il decreto che fermerà le Ong. Adesso con la Francia il rapporto sia di parità". Poi spiega: "Queste barche non potranno continuare a trasportare passeggeri illegalmente. Basta subalternità con l'Eliseo, il problema riguarda tutti". Repubblica (p.2) racconta i due volti del governo: tregua Ue sui migranti e pugno duro sulle Ong. Palazzo Chigi prova ad abbassare i toni con Parigi, ma anche Berlino attacca: "Chi salva vite merita riconoscenza". Tajani e Piantedosi: "Non vogliamo rompere". Ma Salvini incalza e chiede "multe e sequestri". Intanto nel centrosinistra e nel Pd Letta accelera: congresso e gazebo entro fine gennaio. Sabato assemblea per la road map: Letta vuole chiudere prima delle Regionali. Pure Nardella verso la candidatura.

ESTERI
Ultimatum a Giorgia Meloni "grande perdente". Sfida in Europa. La Francia va all'attacco e la Germania difende le Ong (Stampa p.6, Messaggero e Repubblica p.2-3, Corriere p.2-5). Il governo francese la definisce "grande perdente" e la mette in mora: scelga tra la linea di Fitto e quella di Salvini. Chiesto all'Italia un impegno formale al rispetto del trattato sul ricollocamento. Dopo Berlino, anche Madrid al fianco di Parigi. Il governo va avanti: "Critiche ingiuste, noi rispettiamo tutti gli accordi". Tra Francia e Italia tensione altissima. Il portavoce del governo francese, Olivier Veran, in tv ha detto che "l'Italia scarica le responsabilità sui suoi vicini e amici francesi. L'accordo sui 3000 ricollocati è stracciato". L'Eliseo attaccato da destra e sinistra: "Sbarco immorale. L'ambasciatore tedesco: "La supplenza delle navi merita riconoscenza e appoggio". Sánchez rimpiange Draghi: è gelo anche con Madrid.
Giorgia Meloni al G20 vede Biden e Xi in cerca di una sponda per superare l'isolamento nella Ue (Stampa p.10, Repubblica p.4).  Debutto internazionale dopo lo strappo sui migranti, l'obiettivo è l'asse con l'America. Non era così che avrebbe voluto presentarsi al G20 di Bali. Con mezza Europa che la guarda in cagnesco e uno strappo diplomatico epocale con la Francia che rende l'Italia più vulnerabile nei rapporti di forza con gli altri partner (a partire da Germania e Spagna). Nessun incontro previsto con Macron.
Intanto gli Usa spingono Zelensky: "E' il momento giusto per trattare". Minacce dalla Bielorussia (Stampa p.16, Messaggero e Corriere p.6, Repubblica p.15). La previsione di Podolyak, consigliere di Zelensky: "A noi il Donbass, poi Mosca tratterà". Kiev dovrebbe "cominciare a pensare a richieste realistiche e alle priorità per i negoziati" con la Russia, "compresa una riconsiderazione dell'obiettivo dichiarato di riconquistare la Crimea": sarebbe il suggerimento che il consigliere alla Sicurezza Usa, Jake Sullivan, avrebbe dato a Zelensky secondo il Wall Street Journal. Kiev allarmata dai caccia russi a Minsk.
Terrore a Istanbul: donna kamikaze (Stampa p.2-3, Messaggero p.4-5, Corriere p.8-9, Repubblica p.12-13). Attacco ripreso da alcune telecamere: la sospettata attendeva su una panchina. 6 morti e 81 feriti nella via dello shopping, torna l'incubo del jihadismo. Al momento nessuna rivendicazione. L'ultimo attentato nella capitale era stato la notte di capodanno del 2017. Sullo sfondo c'è anche il voto del 2023. Il ministro della Giustizia: "È stata una donna". Erdogan: "Vile attentato terroristico. Li puniremo". Solidarietà da Ue e Italia, Tajani: "Vile attentato". Apprensione per i 3000 connazionali in visita alla città turca.

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