Commentario del 16.11.2022

PRIME PAGINE
Missili e morti, allarme in Polonia (Corriere, Avvenire). Due missili sulla Polonia, Nato in allerta (Messaggero). Missili sulla Polonia shock in Europa (Repubblica). Schegge di guerra sulla Polonia (Stampa). Oltre il limite (Manifesto). Missili sulla Polonia a un passo dal baratro (Giornale). Due missili russi sul territorio europeo. Due morti in Polonia (Foglio).
Intervista a Le Pen (Corriere): ingiuste le accuse a Roma. Intervista a Tajani (Giornale): "usare le armi della diplomazia".
Gas, Biden a Meloni: "Aiuteremo l'Italia" (Corriere). Meloni-Biden, asse sui migranti (Messaggero). Francesi disumani (Tempo). Il segreto sulla lite Italia-Francia (Libero). La linea dura contro le Ong: possibile confisca delle navi (Avvenire).
L'inflazione Usa frena, Wall Street corre, dividendi record (+7%) nel terzo trimestre (Sole).
Fisco, ecco il pacchetto del Governo: tassa al 33% sugli extraprofitti, stralcio cartelle in arrivo (Sole). Il governo grazia gli evasori in arrivo il condono tombale (Stampa).
La Cop27 sul clima finisce in farsa ma l'Italia riesce a far piangere rilanciando il nucleare (Notizia). Poste, grana Superbonus (MF). Tregua fiscale a 360 gradi (Italia Oggi).
Covid. 4ª dose: coi Migliori l'Italia è la peggiore (Fatto)

ECONOMIA
Sulla Flat tax ai dipendenti il governo ci ripensa, costi troppo alti (Repubblica p.10 e altri), nuove risorse dalla tassa sugli extraprofitti delle società energetiche, si calcolerà sugli utili con un'aliquota che dal 25 passerà al 33%. Di colpo di spugna parla Stampa (p.13), i crediti non riscossi dal Fisco superano i mille miliardi di euro ma l'esecutivo rilancia: tregua con i contribuenti e riporta le misure e gli effetti. Fisco, ecco il pacchetto del Governo: tassa al 33% sugli extraprofitti, stralcio cartelle in arrivo – evidenzia Sole (prima e p2). Tra le misure del governo, su Messaggero (p.10), sul fisco manovra anti-crisi: le tasse versate a rate senza sanzioni e interessi. Un aiuto a chi nel 2022 ha dichiarato le imposte ma non è riuscito a pagarle. Sui debiti del biennio 2019-2020 prevista soltanto una "mini-multa" del 5%.
L'attenzione verso la sostenibilità di lungo termine del debito pubblico italiano diventa ancora più stringente. L'Italia osservata speciale anche in previsione dell'aumento del deficit per 21 miliardi che il governo ha registrato nella Nadef con cui intende finanziare gran parte della manovra di Bilancio. A Bali, il Ministro Giorgetti vede la direttrice del Fondo monetario, Georgieva che non fa sconti sulle prospettive per il 2023 con la recessione dietro l'angolo (Corriere p.10 e altri).
Intanto, dopo infermieri e professori, anche per i dipendenti comunali in arrivo un maxi-assegno. Oggi la firma finale del nuovo contratto, entro Natale gli arretrati fino a 2.250 euro, l'aumento medio mensile per 430 mila lavoratori frutto degli arretrati contrattuali degli ultimi tre anni.  (Messaggero p.11, Sole prima e p.10).
Sul digitale, Fubini (Corriere p.10) parla del passaggio di mano del Pnrr da un governo tecnico, che l'aveva lanciato, a uno politico. Al Forum nazionale delle Tlc, Butti ha espresso riserve che ad alcuni esperti sembrano infondate, dicendo che la Commissione Ue avrebbe "manifestato preoccupazioni al governo uscente, che ha dichiarato di non poter raggiungere gli obiettivi" di copertura della banda larga. In realtà Bruxelles ha già rilasciato le risorse concordate. Su Repubblica (p.23) la replica dell'ex ministro Colao a Butti: "Sulla rete veloce nessun ritardo, sarà centrato l'obiettivo di raggiungere 8,5 milioni di case".
Torna a parlare il leader di Confindustria, Bonomi: "La burocrazia è folle – dice - 16 anni per un'opera pubblica. Per le imprese ogni giorno, ostacoli inaccettabili da superare, rivedere normative che funzionano, così è impossibile programmare" (Messaggero p.17, Sole p.10). Bombardieri (Uil) su Repubblica (p.10): "ai lavoratori non basta un premio di Natale, necessario un intervento urgente nella legge di bilancio".

POLITICA
Dal G20, intesa Atlantica Biden-Meloni (Stampa 6 e su tutti). Il premier faccia a faccia con il capo della Casa Bianca su guerra, "pieno sostegno all'Ucraina", Cina e sulla volontà di cooperare sulle sfide globali, dall'energia all'ambiente. "Se non ci aiutate con il gas l'Italia rischia la crisi sociale" dice la Meloni, con il Presidente Usa che promette più Gnl a prezzi scontati, mentre Roma è pronta a fermare gli accordi per la Via della Seta. A Bali Meloni e Macron si incrociano dopo le tensioni dei giorni scorsi sui migranti, ma per ora non si parlano. Il disgelo con Parigi è rinviato (Messaggero p.5). Su Libero svelato il segreto dietro lo scontro tra Macron e Meloni: riguarderebbe una grossa fetta di soldi destinati all'agenzia spaziale Ue "pretesi" dal governo francese; l'ex ministro Colao si era impegnato con i francesi, ma il nuovo governo italiano ha rimesso in discussione tutti gli accordi presi. Sul tema migranti e sulle tensioni con la Francia, il ministro degli Esteri, Tajani al Giornale (p.4): "Le Ong salvino le vite umane. Non facciano i taxi dei clandestini". Poi sulla crisi Parigi smorza le polemiche: "Abbiamo posto un problema di regole. L'Italia ha già accolto 90mila immigrati ricollocandone soltanto 8 mila".  Su Stampa (p.10) il piano di Piantedosi per confiscare le navi delle Ong. Secondo il ministro dell'Interno: "Serve un codice europeo, rapporto con altri Paesi fondamentale". Sulle polemiche Italia-Francia interviene anche Marine Le Pen, che al Corriere (p.11) dice: "Rifiutando lo sbarco alla Ocean Viking il governo di Roma non fa che rispettare la volontà del popolo italiano. Quanto al governo francese, lo trovo ipocrita perché evoca ragioni umanitarie ma nel 2018 la nave Aquarius venne rifiutata dalla Francia e fu costretta a navigare fino a Valencia".
Bufera su Gemmato. La gaffe di un sottosegretario di FdI al ministero della Salute, Marcello Gemmato, sul fatto che nulla proverebbe l'efficacia dei vaccini contro il Covid, ha creato un putiferio – scrive Franco (Corriere p.11, Repubblica p.9 e tutti) secondo cui questo è il preludio di quello che può accadere nel governo. E arriva l'invito da parte dell'opposizione, in particolare Letta e Calenda, a dimettersi. Ma lui stesso ammette: "Frase poco felice, se lo chiede Giorgia lascio, io ho fatto il vaccino, non mi si accusi di essere No vax" (Corriere p.12). Gemmato parla a Repubblica (p.9) e Stampa (p.15): "Non sono No Vax e se serve, faccio ammenda ma sui dati ho le mie fonti. Volevo solo spostare il discorso su quello che non ha funzionato nella sanità durante la pandemia, non penso sia blasfemo". Quarantena accorciata tra le nuove regole Covid (tutti). Il ministro della Salute Schillaci sta valutando anche di eliminare il tampone per i positivi. Fatto (prima e p.6) evidenzia il flop di Draghi sul Covid. Solo il 7,9% ha fatto il secondo booster.
In un'intervista al Messaggero (p.9), l'assessore al Comune di Roma, Onorato parla dei nodi ancora da sciogliere sul governo della Capitale e sulle regionali dice: "il centrosinistra si unisca su D'Amato ma senza primarie". Le primarie su misura, il Pd le ferma in Lombardia, nel Lazio decidono gli alleati, da strumento di selezione sono diventate una toppa per coprire incapacità di fare nomi o coalizioni, a Milano in pole Majorino, a Roma i Dem candidano D'Amato (Repubblica p.12).
Il caso dello scrittore Saviano su tutti, a processo per diffamazione, nel 2020 diede dei "bastardi" a Meloni e Salvini. La querela della premier potrebbe essere ritirata. "Sui migranti e sulla propaganda politica ai danni dei disperati non potevo stare zitto".

ESTERI
Missili sulla Polonia, shock in Europa (Repubblica da 2 a 4 e su tutti). Schegge di un ordigno deviato dalla contraerea di Kiev su una fattoria al confine con l'Ucraina, ci sono due morti. Che si sia trattato di un errore, dell'effetto della contraerea o, alquanto improbabile, di una "provocazione deliberata" – come si è affrettata a dichiarare Mosca - ieri è accaduto quello che si è temuto dall'inizio della guerra: un Paese Nato, la Polonia, è stato colpito. L'esplosione plana sul G20 di Bali: gli uomini di Biden predicano prudenza mentre dalla Cina non arriva una piena condanna a Putin (Corriere p.6). Nelle ore in cui è in corso il vertice in Indonesia, pioggia di missili di Putin sull'Ucraina. La Nato è in stato di allerta e convoca il vertice per "accertare tutti i fatti" (Repubblica p.3). Gli Usa fanno sapere di essere pronti a difendere ogni centimetro dell'Alleanza (Messaggero p.3 e tutti). A Varsavia le retrovie della guerra dove domina la paura di un attacco (Repubblica p.4 e tutti). Da Washington notizie sulla volontà della Russia di non voler trattare: "guerra ancora lunga" (Repubblica p.4 e altri).

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