Commentario del 09.11.2022

PRIME PAGINE
Migranti, sbarcano tutti (Corriere). Meloni si arrende (Stampa). La Ue piega il governo (Repubblica). Migranti accolti anche in Francia. Critiche alle Ong (Messaggero). Italia e Francia si dividono i migranti (QN). Libero parla di "vittoria": prima nave Ong dirottata verso un porto francese (Libero).
Italia-Economia. Lavoro, precari record. Landini sfida il governo (Stampa). Confindustria, Bonomi: "Piano decennale per il Sud" (Sole).
Italia-Politica. Regionali, Lazio. Ricatto elettorale di Conte al Pd: "O il M5S o il termovalorizzatore" (Messaggero). L'inceneritore fa saltare l'intesa Pd-M5S. I dem: "Conte astioso" (Repubblica). Conte bullizza Letta & Co e chiude il campo largo (Giornale). Commissioni e Lazio: Pd con Calenda e Renzi (Fatto).
Esteri. L'America al voto, il Congresso in bilico (Repubblica). Effetto Trump, test per Biden (Corriere).

ECONOMIA
Pnrr, Meloni accelera: "Basta ritardi di spesa". Arrivano 21 miliardi (Messaggero p.2-3 e altri). IL premier: "Durante il 2022 inutilizzati 12 miliardi di risorse". Fitto monitorerà i ministri sullo stato di avanzamento.
Sulle pensioni intanto il piano per il 2023 prevede 61 anni e 41 di contributi. Le simulazioni sul tavolo del governo: 83mila uscite in più rispetto alla Fornero. La misura durerebbe soltanto 12 mesi, oggi l'incontro tra premier e sindacati.
Lavoro, la sfida di Landini, titola invece Stampa (p.6-7). Oggi vertice governo-sindacati: "No alla flat tax, colpite gli extra-profitti. Senza segnali sarà mobilizzazione". Sul tavolo i numeri dell'emergenza: 3 milioni di Neet, record europeo, e 7 nuovi contratti su 10 sono precari. Durigon: "Non c'è tempo e non ci sono soldi, sulle pensioni solo un accordo ponte". Il sottosegretario: "Via il reddito se si rifiuta una offerta adeguata". Sulla tassa piatta dice: "Anche ai lavoratori autonomi vanno date risposte". Su cuneo e flat tax Confindustria e i sindacati contro il governo, scrive invece Repubblica (p.4). Basta bonus e riforme spot, le parti sociali chiedono riforme e investimenti in vista della manovra 2023. Oggi Meloni incontra Cgil, Cisl e Uil: frizioni sull'evasione.
Il Giornale (p.7) segnala invece superbonus in panne: stop di Poste e banche in attesa della manovra. Il governo può ridurre la detrazione al 90%. L'Ance: "Mercato bloccato, serve un segnale". Per Stampa (p.10) è pasticcio Superbonus. Poste e Cdp si sfilano dal riacquisto dei crediti legati ai lavoratori edili. La motivazione ufficiale: "Attendiamo un chiarimento sulle regole". Il prezzo dei titoli crolla dal 110 all'85%, migliaia di imprese in difficoltà.
Intanto Meloni cerca sponde sul Patto di Stabilità, Gentiloni: "Devi trattare con la Germania" (Stampa p.8). L'avvertimento del commissario Ue. E lei dà rassicurazioni sulla manovra per non irritare i rigoristi del Nord: "Saremo cauti", dice.

POLITICA
Catania, dalle navi scendono tutti. La Ocean Viking va a Marsiglia (Corriere p.6-7 e tutti). L'ok dopo l'ispezione sulle condizioni dei naufraghi. La Francia: no a sbarchi selettivi.
Per Repubblica (p.2-3) è il primo schiaffo della Ue a Meloni. La Commissione: "Garantire l'asilo". Tutti i passeggeri di Geo Barens e Humanity fatti scendere nel porto di Catania. Nessuna forzatura con la Ue, secondo Stampa (p.3) la mossa di Meloni fa arrabbiare Salvini. Il colloquio della premier con Macron sblocca la partita. La Lega però non ci sta. "Profughi spinti a partire dalla presenza delle Ong". Il Messaggero (p.5-6) e altri riportano il rapporto riservato di Frontex: le navi delle organizzazioni sono "fattore di attrazione. Se sanno che non ci sono imbarcazioni in zona, molti migranti rifiutano di partire".
"Nessuna sconfessione, abbiamo usato umanità. E il fatto che siano scesi ne è solo la conferma", così il viceministro degli Esteri Cirielli al Corriere (p.9), che poi però accusa le Ong: le norme sui profughi favoriscono la tratta.
Spazio invece alla partita delle Autonomie sul Messaggero (p.7). L'istruzione alle Regioni, c'è l'altolà del ministero. La frenata di Valditara: ci sono altre priorità, servirà un confronto ampio. Lo stop dei governatori del Mezzogiorno, con Bonomi che chiede più fondi al Sud.
Tra i temi politici anche l'avvicinamento alle Regionali. Nel Lazio arriva il ricatto di Conte: "Il Pd scelga tra i 5Stelle e il termovalorizzatore" (Messaggero p.9 e altri). Il leader grillino chiude le porte ai dem, anche se il Movimento non ha un candidato. Il Nazareno: "E' ossessionato, vuole andare da solo. Ma il vero avversario è la destra". Anche Stampa (p.12) parla di strappo di Conte. Il leader del Movimento detta le condizioni agli alleati: nessuna apertura ai dem "ma non portiamo rancore". Ma sul Sole (p.6) Gualtieri non cambia idea: avanti col termovalorizzatore, cantieri per fine 2023.
Il termovalorizzatore resta un caso, nel Lazio si corre divisi. E sempre su Stampa (p.13) arrivano le parole di Attilio Fontana: "Sulla sanità Moratti mente, il candidato di Meloni sono io". Il presidente della Lombardia: "La nostra Regione un modello sul Pnrr, l'Europa non può criticarci sui migranti, mediti sulle parole del Papa".

ESTERI
Usa, il nuovo Congresso nell'America spaccata. È già duello Biden-Trump. L'elezione più tesa. Battaglia in 4 Stati: al voto come in guerra (Repubblica p.12-13, Corriere p.2-5, Stampa p.15, Messaggero p.10). Repubblicani avanti, Senato conteso. Trump evoca già i brogli. La cyber sicurezza Usa: "Nessuna interferenza sul sistema di voto". Ma i russi pro-Cremlino puntano sulla vittoria repubblicana, "però il sostegno all'Ucraina non cesserà subito". Quando i seggi hanno aperto ieri mattina per eleggere 35 senatori, 435 deputati, 36 governatori e varie autorità locali, l'unica incertezza sembrava se i repubblicani avrebbero vinto a valanga o no. E Trump si riprende la scena: "Il 15 un grande annuncio". Repubblicani divisi ma (quasi) rassegnati (Corriere p.5, Stampa p.14, Messaggero p.11). Biden: "L'America non molla mai, ricordiamoci chi siamo: è il momento di difendere la democrazia". Dopo il voto di MidTerm martedì prossimo presenterà la sua ricandidatura, è il simbolo di un'America spaccata in due: saprà convincere i moderati? "Farò un grande annuncio a Mar-a-Lago, sarà un giorno eccitante, spero che ci sarete".
Ucraina, Zelensky apre ai colloqui di pace: "Bisogna forzare Mosca a trattare". Russia in difficoltà in Ucraina spera nell'amico Donald (Messaggero p.11, Corriere e Stampa p.16). Il leader ucraino non esclude più contatti con Putin. L'Armata si trincera a Kherson. "Il Congresso non cambierà il suo sostegno a Kiev", ma la Casa Bianca conferma i contatti con la Russia.
Cop27, braccio di ferro tra Nord e Sud del mondo: "Ora gli Stati ricchi ci paghino i danni". Spinta della Ue ai paesi poveri (Corriere p.17, Stampa p.18). In Egitto le accuse dei Paesi poveri: "Potreste anche bombardarci, sarebbe un destino più semplice. A Palau stiamo annegando", dice il presidente dello Stato insulare del Pacifico, Surangel Whipps. Gli Stati vulnerabili presentano il conto a chi ha inquinato di più. Gli Usa nicchiano, Europa in ordine sparso. Von der Leyen: "Il Sud del mondo ha risorse e allora dico di fare squadra". Attesa per Biden. La Cina al solito gioca un ruolo ambiguo.
Rapporti Italia-Egitto: gelo dei Regeni. Avevano chiesto uno scatto di dignità (Repubblica p.9). Delusione dei familiari di Giulio dopo la stretta di mano tra i due leader a Sharm. "L'Egitto sbeffeggia l'Italia. Chiediamo una reazione di dignità" avevano chiesto lo scorso 10 ottobre dopo che l'Egitto aveva da poco comunicato ufficialmente che non avrebbe potuto esserci alcuna collaborazione. I Regeni hanno preferito il silenzio, eloquente, però, per spiegare cosa si aspettavano dal Governo Meloni, "una reazione di dignità".

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