Commentario del 07.11.2022

PRIME PAGINE
Papa Francesco: "Sbarchi, la Ue si muova" (Corriere, Messaggero). Migranti, i sommersi e i salvati (Stampa). Braccio di ferro sui migranti (Tempo). Sbarcano i migranti, ma è già caos (QN). Caos immigrati, il Papa sta con la Meloni (Libero, Giornale).
La piazza della pace unisce sinistre, 5 Stelle e cattolici (Fatto).
Moratti: sfido la destra (Repubblica).
Letta (Repubblica): Una costituente per la sinistra di governo. Intervista al Ministro Sangiuliano (Libero, Giornale): "Giorgia premier è rivoluzione culturale", "Chiederò alla Rai di fare una fiction su Montanelli".  
Le Maire: "L'Europa reagisca ai sussidi americani" (Corriere).
Economia. Detrazioni ridotte a chi guadagna di più per pagare la flat tax (Messaggero). Made in Italy, la rotta delle merci contraffatte dall'Asia all'Europa (Sole). L'inflazione non è uguale per tutti (A&F). Tassi in rialzo, corsa dei prezzi, ecco perché serve più Europa (L'Economia).
Dataroom (Corriere): La corsa al primato delle imprese italiane.

ECONOMIA
Il Reddito di cittadinanza non potrà essere a vita; sarà rinnovabile per periodi sempre più brevi e con un assegno a scalare. Chi rifiuterà anche una sola offerta di lavoro, perderà il sussidio. "Un sistema che incentivi le persone a lavorare", dice il sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon. Anche il presidente Inps, Tridico apre ad una riforma del Rdc: "Sono totalmente d'accordo a che le erogazioni vadano a chi effettivamente ne ha diritto secondo i requisiti di legge", dice. (Corriere p.6 e tutti).
Superbonus, più tempo per incassare i crediti, un piano sblocca-lavori (Messaggero p.8). Sul tavolo del governo anche una misura per "scongelare" i lavori bloccati dalle varie strette sulle cessioni dei crediti alle banche che si sono succedute nell'ultimo anno. Fino a 7 anni per utilizzare le detrazioni: così più spazio alle banche per gli sconti, congelati nei cassetti fiscali 6 miliardi, a rischio fallimento 33 mila imprese. E sulle detrazioni, giù ai redditi alti per finanziare la flat tax. Nella Nadef il riordino delle spese fiscali, le risorse liberate per la riforma delle tasse. Dopo i 120mila euro, via gli sgravi del 19%, si salvano solo le spese per mutui e sanità (Messaggero p.9). Stampa (p.12) segnala: la Nadef, aumenta il "nero" di autonomi e imprese decisi a restare nella soglia di reddito per la tassa piatta, sconti fiscali per 82 miliardi, l'esecutivo punta a tagliarli.
"Sostenere le imprese italiane, anche a costo di qualche sacrificio dal punto di vista ambientale – lo dice il ministro delle Imprese, Urso in un'intervista su Stampa (p.11) - la transizione ecologica va resa compatibile con l'industria, adattiamo i tempi delle auto elettriche alla capacità produttiva".
A&F (prima e p.2) e L'Economia (prima e p.2) parlano di inflazione che non punisce i Paesi alla stessa maniera e i rincari sono più pesanti su energia e cibo, le voci di spesa su cui è più difficile fare economie. L'Istat certifica che più corrono i prezzi (+11,9% a ottobre) e più si allarga la forbice delle disuguaglianze.
Made in Italy, la rete dei falsari va dall'Asia all'Est Europa. Dal 2019 l'agenzia delle Dogane ha sequestrato 9,5 milioni d'imitazioni dei prodotti italiani - evidenzia Sole (prima e p.2) - tra il 2019 e i primi sei mesi del 2022 sigilli in Italia a 26,5 milioni di beni contraffatti.

POLITICA
Conferenza dell'Onu. La presidente del Consiglio Meloni interverrà oggi nella prima giornata di alto livello della Conferenza sul clima Cop27, e avrà una serie di incontri con altri capi di governo. Meloni porterà sul tavolo di un vertice più impegnativo delle ultime edizioni la posizione del nuovo governo italiano, che punta ad accelerare la transizione verde, Roma vuole ottenere una transizione morbida, la linea di Meloni e Pichetto: conciliare la sostenibilità ambientale ed economica (Corriere p.13, Messaggero p.7 e tutti).
È ufficiale, l'ex sindaca, Moratti si candida alla presidenza della Regione Lombardia per il Terzo polo e annuncia la corsa con Calenda e Renzi: "Avrò una mia lista". Un annuncio che provoca la dura reazione del Pd e prefigura una sfida a tre per la poltrona di Palazzo Lombardia: Attilio Fontana per il centrodestra, Letizia Moratti per il Terzo polo e un "Mister X" da individuare, con le primarie di una coalizione a questo punto "ristretta", per il centrosinistra (Corriere p.8). Ed ora il Pd (spiazzato), punta all'asse con il M5s, almeno per il Lazio. "Ce lo aspettavamo, era chiaro da giorni che Calenda era in mezzo al guado...", dice Enrico Letta ai suoi che lo compulsano preoccupati. Ma il fatto che la scelta del Terzo polo non sia una sorpresa per il leader del Partito democratico non mitiga il colpo. Tanto più che anche riguardo alle sorti del Lazio, non c'è grande ottimismo e avanza D'Amato. Zingaretti si dimetterà giovedì (Corriere p.9, Messaggero p.11 e tutti). E proprio Moratti parla a Repubblica (p.3): "Sì, mi candido. Perché ci sono momenti nei quali si deve scegliere da che parte stare. Il Pd sia pragmatico, uniamo i riformisti, questa destra costruisce solo recinti. Il centrodestra non c'è più, lo si è visto anche con i primi provvedimenti del governo. Letta, in un intervento su Repubblica (prima e p.4): "al Pd serve una vera discontinuità, apriamo i nostri circoli anche ai non iscritti – scrive – oggi si apre il percorso congressuale costituente che porterà alla nascita del nuovo Pd e alla scelta della leadership che lo guiderà in questo tempo di opposizione e di costruzione di un'alternativa alla destra". Lo strappo al Pirellone e il caos nel Lazio: il Pd rivive l'incubo estivo delle alleanze tenaglia Conte-Calenda e dubbi interni: "Così non arriviamo al congresso di marzo" (Stampa p.15).
Sondaggio di Ilvo Diamanti su Repubblica (p.13) sull'introduzione dell'elezione diretta del Capo dello Stato costituisce un obiettivo largamente condiviso dai cittadini come si era osservato in un'indagine condotta lo scorso dicembre quando 3 persone su 4 si erano dette "favorevoli" a questa ipotesi.
Sulla cultura, su Libero (prima e p.11), parla il neoministro, Sangiuliano: "Gli italiani si sono rivoltati democraticamente alla cappa politica della sinistra. Tornerà il pensiero critico, nazione, patria e modernità le nostre parole". Su Tempo (p.1) il ministro parla invece del costo dei biglietti dei musei, in Italia troppo basso: "Siamo troppo generosi, nel resto del mondo si pagano prezzi maggiori - oggi incassiamo 240 milioni di euro, possiamo raddoppiare la cifra e migliorare l'offerta".

ESTERI
L'intervista a Papa Francesco (tutti): "I migranti vanno salvati in mare ma l'Ue non deve lasciare sola l'Italia. Servono umanità, fermezza e accordi col Nord Africa" (Repubblica p.8, e altri). Il Pontefice sul volo di ritorno dal Bahrein bacchetta l'Ue: "deve prendere in mano la situazione le vite vanno salvate sempre, ma poi ogni governo decida quanti profughi è in grado di accogliere. Spero in un governo di collaborazione. Ringraziamenti della Meloni e di Salvini: "Parole sagge, bisogna unire le forze".
Ed è scontro sugli sbarchi selettivi. Sbarcano solo i fragili, donne, bimbi e famiglie. La metà sono minori, duello tra Viminale e Ong su Repubblica (p.6, e tutti). Sponda con Parigi per redistribuire i rifugiati, Tajani tratta con Berlino. Domani Parigi decide le modalità di un aiuto all'Italia. Tweet di Orban che loda la Meloni: "Finalmente! Un grande ringraziamento a Giorgia Meloni e al nuovo governo italiano per la protezione dei confini dell'Europa".
Nello Musumeci, ministro per il sud: "Battono bandiera tedesca. Si rivolgano a Berlino perché accolga i migranti" (Corriere p.2, Messaggero p.3). Una nave è un pezzo di Stato. E la legge impone a quello Stato di farsi carico di chi ha soccorso".
Intervista a Bruno Le Maire, ministro dell'Economia francese: "Il pericolo per l'Europa è il declino industriale, serve una reazione forte ai sussidi degli americani" (Corriere p.12). "Siamo lucidi: all'uscita da questa crisi energetica, avremo probabilmente un livello di inflazione sopra a quello degli ultimi decenni".
Guerra in Ucraina. Il governo prepara il sesto invio di aiuti militari ma stavolta il M5S chiede un passaggio alle Camere rischio di lacerazioni in tutti gli schieramenti. Il nuovo esecutivo metterà a punto un sesto decreto interministeriale per destinare mezzi militari all'Ucraina (Stampa p.6 e altri). Kiev verso il blackout totale: "Siamo pronti al peggio" (Stampa p.7, Messaggero p.12). Per ora esclusa l'evacuazione di tre milioni di persone. Podoliak, consigliere di Zelesnky: "La Russia punta a un "genocidio energetico" ma Kiev e l'Ucraina resisteranno". Messaggio Usa a Kiev sui negoziati (Corriere p.11). Per la Casa Bianca Putin non vuole trattare, ma mostrarsi aperti da parte ucraina serve a non perdere il sostegno alleato.

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