Commentario del 11.11.2022

PRIME PAGINE
"Migranti, Italia disumana" Parigi-Roma, scontro totale (Stampa). Rottura con Parigi sui migranti (Corriere). Macron rompe con Meloni (Repubblica). Migranti, tensione Francia (Messaggero). Parigi naufraga sui migranti (Tempo). L'ira di Macron: nessuno aiuti l'Italia (QN). La Meloni isola l'Italia sui migranti adesso rischiamo di doverceli tenere in casa (Notizia). Bonne nuit (Manifesto). I francesi ci prendono ci prendono per i fondelli per i fondelli, vigliacchi (Libero). Macron fa l'Euro-bullo (Giornale). I gilet gialli del Mare (Foglio).  
Economia. Bollette a rate aiuti per 9 miliardi lite su trivelle e superbonus (Stampa). Superbonus, subito il taglio al 90%, caro bollette, ecco tutti i nuovi sconti (Sole). Bollette, trivelle e Superbonus, il governo anticipa la manovra (Libero). Bollette pagabili in 48 rate (Italia Oggi). 110%, contanti e trivelle: le tre destre ai materassi (Fatto). Statali, liquidazione subito con il prestito Inps (Messaggero). Assist Ue a Mediobanca (MF).
Alessia: l'Iran, la cella, è stata dura (Corriere). L'Iran libera Alessia: "È stata dura" (Messaggero e tutti).

ECONOMIA
Disco verde dal Cdm alle norme da 9,1 miliardi, approvato il quarto decreto anti rincari, prorogati gli sconti su bollette e benzina (tutti). Ma sul superbonus e trivelle, tensioni nel governo diviso e poi il sì al decreto aiuti (Corriere p.10 e tutti): un pacchetto contro il caro energia dunque non senza malumori tra le forze di maggioranza. Un decreto costruito usando le coperture finanziarie lasciate in eredità dal governo Draghi derivanti dal maggior gettito di alcune imposte indirette, come l'Iva. Nelle misure approvate ieri spuntano un paio di provvedimenti bandiera già ventilati in campagna elettorale, cresce il tetto al contante da mille a 5 mila euro e il superbonus verrebbe rimodulato, con il passaggio del sussidio dal 110 al 90%. Intanto l'asse tra Italia e Francia in Europa si muove tutto attorno all'agenda economica Ue (Messaggero p.5): dossier delicati e di non facile definizione su cui Roma e Parigi si consultano a livello tecnico e politico, nello spirito del Trattato del Quirinale che tra appena due settimane compirà un anno, e fanno quadrato. Italiani e francesi alleati a Bruxelles per fronteggiare i falchi tedeschi.
Scuola, via libera al contratto. Da dicembre 2022 docenti e personale Ata troveranno nello stipendio poco più di 100 euro. C'è l'intesa sul contratto con gli aumenti che vedono un accordo per 1,2 milioni di dipendenti tra docenti e Ata, per il lavoro agile negoziato rinviato al 2023 (Corriere p.22; Messaggero p.17 e altri). L'Inps "anticiperà" con un prestito ai dipendenti pubblici che andranno in pensione i soldi del loro Tfs, o del Tfr a partire da febbraio, con un interesse fisso dell'1% (Messaggero p.7). Intanto, sulle pensioni, per evitare lo scalone dal primo gennaio il governo pensa all'uscita a 61 anni ma i conti non tornano, manca un miliardo e non bastano i risparmi sul Reddito, l'ipotesi di compromesso è Quota 103 ma i sindacati si mettono di traverso (Stampa p.4 e tutti).
Al Giornale (p.7) parla il segretario della Uil, Bombardieri: "I navigator furono inventati da Di Maio, che ne assunse tremila, oggi la responsabilità di stabilizzarli tocca al governo di centrodestra. Abbiamo sempre detto che il reddito di cittadinanza è un sistema di welfare per chi non riesce ad entrare nel mondo del lavoro. I due terzi dei percettori è inabile".  

POLITICA
Su tutti i quotidiani, ancora il tema dei migranti e lo scontro politico con Parigi, ma anche interno. A Stampa (p.9) parla Giuseppe Provenzano: "Questo è un governo crudele, scivoliamo verso Visegrad". Il vicesegretario del Pd: "Nel porto di Catania portata avanti un'operazione infame. In due settimane hanno già mandato in crisi il rapporto storico con Parigi".
Regionali. Lazio, asse Pd-Calenda per D'Amato. In Lombardia dem verso le primarie (Corriere p.12-13 e tutti). L'assessore alla Sanità lancia la sua corsa. Moratti: fuori dal centrodestra mi sento a casa. "Il Lazio sarà leader della rinascita italiana", così invece Nicola Zingaretti al Messaggero (p.9). Il governatore lascia dopo 10 anni: "La cosa più bella? Avere risanato il debito". Poi dice no alla legge sull'autonomia: "Il Paese può farcela solo se si sta insieme". Anche secondo Repubblica (p.12) nel Lazio il candidato sarà D'Amato. Il Pd vira verso il Terzo polo. Ma in Lombardia la partita resta ancora aperta. L'appello di Moratti a Letta e forze alleate: "Incontriamoci", ma è muro dem. Secondo il Giornale (p.8) intanto il Pd punta su Schlein per arginare Bonaccini, i Verdi aprono ai grillini. I maggiorenti la sponsorizzano per stoppare il governatore e isolare la sinistra di Orlando. Stampa (p.14) racconta invece di un Conte contro armi e nucleare, ma il Parlamento evita il dibattito. Bocciata la richiesta del leader del M5S, che deposita anche un'interrogazione sul nuovo arsenale Usa in Europa.

ESTERI
Su Corriere, Repubblica e altri in primo piano la "Rottura con Parigi sui migranti". E' scontro totale tra Italia e Francia sull'accoglienza, con Macron che minaccia il ritiro dell'ambasciatore e la Meloni che replica: "Siamo pronti al veto nella Ue" (Stampa in prima e p.7). Parigi dichiara incomprensibile e disumana la decisione di Roma di chiudere i porti e accoglie la Ocean Viking in via del tutto eccezionale. Poi l'Eliseo avverte: "Stop ai patti sui migranti" (Repubblica p.2). "Ci vogliono isolare" è la reazione della premier Meloni, con la preoccupazione crescente di Mattarella: "L'Unione diventi una casa comune". Per il ministro Tajani la reazione dei francesi è "sproporzionata". "Ma – avverte Montefiori sul Corriere (p.2) – la rottura diplomatica può allargarsi, con Parigi che evidenzia come in gioco ci sia la fiducia alla base di tutta la relazione bilaterale. Ora è di fatto congelato il Trattato del Quirinale firmato neanche un anno fa, con la Francia che cerca già la sponda della Germania e di altri partner Ue per isolare l'Italia". Tito su Repubblica (prima e p.33) definisce "drammatici" gli errori commessi da Meloni con la Francia. "Il modo peggiore – prosegue l'autore - per difendere l'interesse nazionale". Libero (prima e p.3) attacca Macron e i francesi per il voltafaccia sulla Ocean Viking: "Vigliacchi". Macron fa l'euro bullo, per il Giornale, mentre la Nato – secondo Libero (p.6) – sta con l'Italia, che è tutt'altro che isolata.
Ritirata russa dall'Ucraina. Per Taino (Corriere in prima e p.30) è persa la guerra che Putin ha lanciato lo scorso 24 febbraio dopo l'abbandono di Kherson. Un retroscena sulla Stampa fa luce sulle attività diplomatiche in corso. Mosca - secondo Zakharova, portavoce del ministro degli esteri Russo - sarebbe pronta a discutere con l'Ue le modalità di uscita dalla crisi, mentre Bruxelles pensa già al post-conflitto e Putin annuncia la sua assenza al prossimo G20.
Negli Stati Uniti, intanto, Trump viene dipinto come un elefante nella stanza, e spinge i repubblicani, con la sua vittoria dimezzata, sull'orlo di una crisi di nervi. Spoglio ancora in alto mare. Lunedì vertice con Xi su Ucraina e Taiwan (Stampa).

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