Commentario 23.08.2022

PRIME PAGINE
Politica. Nelle liste dei partiti sacrificata la società civile (Repubblica). Meloni, attacco ai diritti (Stampa). La carica dei candidati, la rabbia degli esclusi (Messaggero). Chiuse le liste, i duelli tra i leader, l'ira degli esclusi (Corriere). La nuova destra è quella vecchia che ci ha rovinati (Fatto). Una campagna elettorale bellissima (Foglio). Ecco i nomi per vincere (Giornale). I promossi e bocciati (Libero). Impresentabili e soliti noti nelle liste della vecchia politica c'è la casta che non molla (Notizia). Corsa alle poltrone (Tempo). Il video dello stupro spacca i partiti (QN).
Economia. Gas, Bonomi: preparare il piano di razionamento (Repubblica). "Con gli ultimi aumenti del gas bruciato il 73% degli utili di un anno" (Sole). Bollette, il governo in campo (Messaggero). Rincari record per il gas, giù l'euro, cade la Borsa (Corriere). Pnrr, Garofoli: al nuovo Governo lasciamo i target in sicurezza (Sole). L'economia spaventa mentre parte la sfida (Avvenire). A qualcuno piace caro (Manifesto)Lotta all'evasione da remoto (Italia Oggi).
Esteri. Mosca: una 007 di Kiev ha ucciso Dugina (Repubblica). "Una donna degli Azov ha ucciso Dugina", Putin ha già il colpevole (Messaggero). Sei mesi di massacri (Stampa).

ECONOMIA
Caro gas, un nuovo record, si muove il governo e il presidente di Confindustria, Bonomi avvisa: "prepariamoci ad attuare i razionamenti" (Messaggero p.8, Repubblica p.10 e tutti): il prezzo del gas vola ancora e preoccupa il governo e le imprese. Bonomi, ha chiesto di attuare un piano di razionamento per ridurre i consumi e che i partiti ascoltino l'allarme delle imprese. Oggi a Palazzo Chigi, riunione per studiare nuovi interventi, ma c'è il nodo risorse. Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Garofoli, ha confermato che "l'esecutivo continuerà nelle prossime settimane, a monitorare questa evoluzione e a muoversi nel solco tracciato dal capo dello Stato".
Gas +13% in un giorno solo (Stampa p.18, Messaggero p.8 e altri). Il nuovo record storico trascina giù le Borse europee, il Pil rischia di perdere il 2,5%. Starace, ad di Enel avvisa: "La crisi sarà più lunga del previsto".
Da Rimini viene lanciato un allarma sul Pnrr da parte dei governatori, in primis Bonaccini (Repubblica p.13 e altri): "c'è il rischio di gare deserte per i costi". Il Ministro Giovannini, in un'intervista su Sole (prima e p.4) e (Tempo p.3) ammette qualche ritardo dovuto agli extracosti ma li considera "riassorbibili", "decisivi i prossimi tre mesi di gare per recuperare – dice - il governo ha poteri sostitutivi contro i veti, proroghe Ue per ritardi limitati, se necessarie, si tratta di avere 170 miliardi di euro dal 2023 al 2026".
Pensioni, uscita con "Quota 41", Salvini tenta l'asse coi sindacati (Messaggero p,15 e altri): il leader del Carroccio contatta Cgil, Cisl e Uil per un confronto sulla riforma previdenziale, la proposta di lasciare il lavoro dopo quarantuno anni di contributi è la stessa che avevano fatto le sigle a Draghi. Tasse, lavoro, bollette, pensioni, sono i temi economici a infiammare la campagna elettorale. Il centrodestra rilancia la flat tax, ovvero l'aliquota unica del 15% secondo la Lega, del 23% secondo Forza Italia, mentre il programma di coalizione fa riferimento alla "flat tax incrementale" cioè solo sul reddito dichiarato in più rispetto agli anni precedenti, cara a Fratelli d'Italia. Secondo Letta è necessario tagliare il cuneo fiscale (Corriere p.6).
Intanto l'Eni scopre un maxi-giacimento di metano a Cipro con riserve per oltre 70 mld di metri cubi che secondo la compagnia italiana guidata da Descalzi, creeranno le condizioni per ulteriori sviluppi produttivi nell'area. E sui rincari ci sono i vari programmi dei leader (Messaggero p.9, Repubblica p.11 e altri): la crisi energetica irrompe nel dibattito, secondo Calenda e Letta: "folle il no al gas egiziano".
Bambioccioni ma non troppo – segnala Repubblica (p.21) – i giovani vanno via da casa un po' prima dei 30 anni, non è un'età da record ma questo è il dato che registra Eurostat dal 2021. L'aumento dell'occupazione incentiva i ragazzi, però l'Italia è ancora tra gli ultimi Paesi in Europa.

POLITICA
Liste consegnate, attesa finita, via alla campagna: confermate tutte le anticipazioni dei giorni scorsi, inclusi mal di pancia, malumori e addii in Forza Italia e Lega (Messaggero prima e p.2-3-4 e tutti). Berlusconi capolista nei proporzionali di Lazio, Piemonte e Campania, più la candidatura all'uninominale di Monza. Meloni, per la Camera, all'uninominale de L'Aquila e capolista nei listini proporzionali di Lazio 1, Sicilia 1 e 2, Lombardia 1 e Puglia. Puglia e Lombardia, più Basilicata e Calabria anche per i proporzionali Senato per Salvini. Letta punta su economisti, sindacalisti e due virologi, Zingaretti corre nella Capitale. A Napoli, i ministri Franceschini e Speranza, Madia nel Lazio. Buona collocazione per i protagonisti della lotta al Covid, Lopalco e Crisanti. Nel centro, assalto al Senato, Versace e Bellanova tra le donne capolista, Renzi guida in tre Regioni, Calenda ci prova nel collegio di Roma Centro, Gelmini in Lombardia, Boschi nel Lazio e in Calabria. Scontro sull'ex dem, Cassano. La Ministra Carfagna, intervistata da Messaggero (p.4), "noi difendiamo gli interessi del Sud, il rischio per l'Italia sono gli estremisti, nel mio collegio non sfido Berlusconi e non farò la campagna elettorale contro nessuno". Società civile esclusa dalle liste, rivolta contro i paracadutati (Repubblica p.2 e altri): i partiti completano il puzzle delle candidature tra addii e polemiche, in FI e Pd si arriva a sfiorare il terremoto interno, restano volti noti, qualche vip e pochissimi sindaci. Fallisce il tentativo di Bonino di recuperare in extremis Pizzarotti. E Conte rompe con il Pd anche in Sicilia, "Troppi impresentabili, corriamo soli" (Stampa p.13): salta l'intesa per le Regionali, i 5 Stelle candidano Di Paola, l'ira dei Dem, "rocambolesca giravolta, alto tradimento". Anche Patunelli a Stampa (p.13) conferma: "no ad accordi con i democratici, siamo noi i nuovi progressisti, il Movimento è l'unico a battersi per ambiente, reddito e superbonus". Tempo (prima) titola: corsa alle poltrone, i big si sfidano nelle grandi città mentre Giornale (p.2) parla di grande corsa ai 600 seggi e tutti i partiti si affidano ai professionisti della politica. Casini, centrista candidato con il Pd a Bologna, al Corriere (prima e p.11): "Io scivolato a sinistra? Il baricentro della coalizione non sarà certo Fratoianni – i miei concittadini sanno che ci sono sempre stato".  Elly Schlein, candidata indipendente col Pd, a Stampa (p.11): "andrò nei luoghi di confine, sono certa che si possa vincere. Il centrosinistra negli anni ha fatto errori, ma si può recuperare".
Giletti, Maglie, Sangiuliano, la destra sogna la nuova Rai (Repubblica p.9): in caso di vittoria alle elezioni, verrà chiesto all'ad  Fuortes il riequilibrio di palinsesti e nomine, intanto sale la polemica sul confronto televisivo Letta-Meloni, Salvini chiede "spazio per tutti".
Diventa un caso politico lo stupro di Piacenza (Corriere p.9 e tutti): è bufera sulle immagini postate in rete da Meloni, dell'episodio: secondo Letta, è un video indecente e indecoroso e accusa la leader di FdI di strumentalizzare il fatto, Bonino la difende. In serata Twitter rimuove il post.

ESTERI
I servizi segreti russi annunciano di avere già trovato la colpevole dell'attentato che ha ucciso Dugina, figlia dell'ideologo e propagandista Aleksandr Dugin. Sarebbe una donna ucraina che lavorerebbe per conto dei servizi segreti ucraini entrata in Russia il 23 luglio. Dopo l'attacco, la donna sarebbe scappata con la stessa auto verso l'Estonia. Le indagini degli 007 russi: soluzione troppo rapida e piena di falle. "Figuraccia" dell'Fsb di Putin: "Un crimine vile e crudele". "Ora non c'è più dialogo", Mosca prepara la reazione (Messaggero p.11). Il Cremlino: non c'è spazio per trattative diplomatiche, c'è il rischio di attacchi pesanti. Massima allerta di Zelensky per possibili bombardamenti contro i palazzi del governo.
In gabbia nel teatro di Mariupol, pronto il processo agli Azov (Repubblica p.15). Accusati di terrorismo, senza la protezione della Convenzione di Ginevra, 23 combattenti del reggimento che resistette all'interno dell'acciaieria rischiano la pena di morte. Il processo è imminente.
Il generale ucraino, Podolyak: "Inizia la riscossa, riprenderemo i territori perduti" (Corriere p.16). Il consigliere del presidente Zelensky: "Una vittoria in Ucraina, per Mosca, significherebbe una vittoria sulla Nato".
Al via le esercitazioni Nato in Australia. Taiwan aumenta la spesa militare (Repubblica p.17). L'iniziativa è parte della nuova strategia dell'Alleanza per far fronte alla Cina. Domani il governo presenterà la legge di bilancio per il 2023 che includerà un ulteriore incremento delle spese militari.
Fauci lascia la Casa Bianca dopo 38 anni (Stampa p.21 e altri). Adesso libri e viaggi". Saluto affettuoso del presidente Biden: "Grazie a lui molte vite sono state salvate".

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