Commentario 11.08.2022

PRIME PAGINE
Renzi: Calenda leader, poi Draghi-bis (Stampa). Il ritorno di Berlusconi (Repubblica). Meloni-Letta, prime scintille (Messaggero). Letta-Meloni, sono scintille (Corriere). Attenti a quei due (Tempo). Big e vecchie glorie, ecco i candidati (QN). Con il patto atlantico senza fare i camerieri degli Usa Conte tira via l'Italia dai paesi a sovranità limitata (Notizia). Lista a perdere (Manifesto). Il Pd nella cipria fino al collo (Libero). La sinistra che odia le donne (Giornale). "Immorale", "Otelma", "setta" Calenda e Renzi oggi sposi (Fatto)
Intervista a Conte (Avvenire): ora basta armi.
Inflazione Usa, primo segnale di frenata Wall Street corre e contagia i listini Ue (Sole). L'inflazione al 7,9% le famiglie pagano un conto di 800 euro (Messaggero). Professionisti abbandonati (Italia Oggi). Evasione fiscale? Trump: "Mi rifiuto di rispondere" (Repubblica).

ECONOMIA
Inflazione, la spesa sale del 9,1% ma la frenata Usa spinge le Borse (Corriere p.26 e tutti). Inflazione in aumento a luglio con i rincari dei beni energetici in frenata ma con la spesa alimentare che raggiunge livelli mai registrati negli ultimi quarant'anni. L'Istat conferma così le stime preliminari, nel mese di luglio i prezzi sono cresciuti dello 0,4% su giugno e del 7,9% su luglio 2021 (dal +8% del mese precedente). A incidere sul caro prezzi, il rallentamento dei costi dei beni energetici. Alle famiglie la spesa costa 800 euro in più – segnala anche Messaggero (p.8). E il record lo detiene Bolzano -  Repubblica (p.31) - dove la vita costa 2.658 euro in più. La più virtuosa è Campobasso, costi aggiuntivi "solo" di 1.263 euro.  
Aiuti, a pensionati e dipendenti beneficio netto fino a 130 euro, presto le domande per il bonus 200 euro delle partite Iva: paga l'ente previdenziale (Messaggero p.9)
E di boom del turismo parla Sole (prima e p.5) fatture +99%, un boom che mette in salvo il Pil dell'estate. Il Ministro del turismo, Garavaglia, intervistato da Sole (p.5), sostiene di aver investito sulla qualità, "è l'occasione giusta per rendere strutturale l'offerta italiana, ora è importante non tornare indietro".

POLITICA
Meloni-Letta, prime scintille (Messaggero prima e p.2 e altri), l'attacco parte dal segretario del Pd: "sei amica di Orban" aggiungendo che prova ad incipriarsi per cambiare immagine. E la replica non si fa attendere: "E tu stai con gli anti-Nato" e lo stronca "misogino", non fermandosi qui. La leader di FdI invia un video in tre lingue alla stampa estera: "nessuna ambiguità sul fascismo, l'ho già condannato da tempo" e i dem schierano Cottarelli. Arriva l'assist di Berlusconi: "Giorgia premier? Adeguata" e annuncia, "correrò al Senato". Intanto per il Pd, scende in campo Cottarelli e la sinistra candida Cucchi (Corriere p.6). Berlusconi si candida al Senato nove anni dopo i guai giudiziari (Repubblica p.2 e tutti): l'annuncio del leader di Forza Italia: "Faremo tutti contenti dopo aver ricevuto tante pressioni, anche fuori dal partito", nel 2013 condannato a 4 anni per frode fiscale e garantisce per Meloni: "se sarà premier si dimostrerà adeguata al compito". Lollobrigida (FdI) al Corriere (p.2) dice: "da noi serietà in politica internazionale, Giorgia piace anche "fuori", Letta la descrive intenta ad incipriarsi ma aggiunge che sarà dura togliersi di dosso il sovranismo di un'intera storia politica che allarma, in Italia e all'estero". Boeri e Perotti su Repubblica (p.35) criticano le promesse di Berlusconi definendole false: "le promesse fatte sin qui da Berlusconi e Salvini sono del tutto irrealizzabili. E non perché incostituzionali come qualcuno ha detto, non c'è niente di incostituzionale nelle loro proposte. Semplicemente costano troppo, molto di più delle "coperture" trovate dai due leader", scrivono. La Ministra Gelmini intervistata da Avvenire (p.6), "costruiamo la casa dei moderati, Letta non ci ha lasciato altra scelta, occorre un'intesa larga,
no a colpi di mano".
Bassetti, infettivologo, è uno dei volti noti della lotta alla pandemia ed è finito nel mirino di chi, nel centrodestra e tra i renziani, è a caccia di personalità da proporre agli italiani alle elezioni (Corriere p.4). Nel frattempo tra Calenda-Renzi, si tratta ancora, la partita sulla leadership (Corriere p.5 e altri): oggi l'incontro ufficiale, resta il nodo delle candidature, l'ex ministro punta ad avere il nome in alto sul simbolo. Sul terzo polo Messaggero (p.4) scrive: c'è l'accordo, nome di Calenda nel simbolo e metà dei collegi a Renzi, i due leader restano prudenti ma l'intesa è vicina, si lavora ad un listone unico tra i due partiti: trattativa sui posti per i big. Tempo (prima) ironizza: attenti a quei due. Dagli insegnanti ai nidi gratuiti, dai trasporti ai libri e alle aule, ecco gli impegni dei dem per il
voto. Letta: "La chiave è aggiungere e investire", è la scuola il cuore del programma Pd, per gli stipendi dei prof, 8 mld (Repubblica (p.4). Matteo Renzi, intervistato da Stampa (p.2), parla di accordo vicino tra lui e Calenda, io pronto a un passo indietro, Letta miglior amico di Meloni, il terzo polo può sottrarre voti sia a Pd che a Forza Italia, puntiamo a fare rimanere Draghi. Enrico? Ha fatto una frittata, si frega da solo".  
Cottarelli, in una lettera su Repubblica (p.4), spiega le motivazioni della scelta di candidarsi alle prossime elezioni, accettando l'invito di +Europa e Pd: "l'Italia è a un bivio – scrive – queste sono elezioni importantissime, no alla flat tax e più giustizia sociale". Stampa (p.4) evidenzia: Pd e +Europa strappano Cottarelli a Calenda, "sarà una delle nostre punte di diamante". Il sindaco capitolino, Gualtieri a Stampa (p.4) dice: "Alleanza larga e aperta alla società civile, l'errore è di chi corre da solo". Avvenire (prima e p.7) intervista l'ex premier, Conte: "questa destra è una tigre di carta – dice – un Draghi bis è escluso, la prima urgenza è il lavoro, per mettere fine a paghe da fame e lottare contro il precariato, più congedi di paternità e garanzie sui mutui agli under 40". In prima linea o dietro le quinte, consigliere dei leader o portatrici di voti: queste saranno elezioni al femminile – segnala Messaggero (p.7). Su Repubblica (p.11) invece le candidate di Pd e Si, Di Biase e Piccolotti, si difendono sui social: "siamo politiche, non 'mogli di'", sulle liste scoppia il caso maschilismo, "sbagliato raccontare le donne attraverso l'uomo che hanno accanto", dicono.

ESTERI
Frode fiscale, Trump tace davanti ai magistrati. I militanti: "Siamo in guerra" (Repubblica e Stampa p. 14-15, e tutti). Gli inquirenti sospettano che abbia manipolato il valore di beni patrimoniali. La Casa Bianca smentisce di essere stata informata dall'Fbi. Dopo la perquisizione della villa, l'ex presidente è stato convocato dalla procuratrice di New York e si è appellato al V Emendamento. Partito e base lo difendono, ma i democratici ora sperano. "Chi si appella al Quinto emendamento? Solo mafiosi e colpevoli", dichiarava l'ex presidente da businessman a Manhattan, rinfacciandolo alla Clinton.
Kevin,19 anni, vicino a Casa Pound, primo indagato come mercenario di Kiev (Corriere p.13, e tutti). Genova, per la procura militare, Kevin Chiappalone è un "mercenario". Era partito ad aprile con altri volontari. Rischia fino a 7 anni. I Paesi del G7: "Zaporizhzhia torni a Kiev" (Stampa p.16). Oggi riunione d'emergenza del Consiglio di sicurezza Onu per discutere della centrale nucleare. Il controllo della Russia sulla centrale nucleare di Zaporizhzhia "mette in pericolo la regione". Lo afferma il G7. Zelensky intanto rilancia: "Libereremo la Crimea". Allarme del G7 per la centrale nucleare (Repubblica p.20, Corriere p.31). "Ce la riprenderemo" dice Zelensky, ma intanto i russi bombardano i paesi vicini alla centrale di Zaporizhzhia.
Clima, appello verso le 150 mila firme. L' Onu: "Siamo con voi, serve coraggio" (Repubblica p.13). "Un voto per il clima" sta per entrare tra le prime 100 campagne nella storia di Change.org in Italia. Lanciata da Green&Blue e nata dall'appello di scienziati e politici, ieri sera era vicina a 150mila firme. In appena 8 giorni.

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