Commentario del 21.04.2022

PRIME PAGINE
Corsa alle armi (Repubblica). Pietà per Mariupol (Stampa). La sfida di Putin (Messaggero). Donbass, rallenta l'avanzata russa (Corriere). Ecco perché Putin vuole il Donbass (QN). Armi e sanzioni non stanno risolvendo niente ma premere su Kiev per lasciare il Donbass è un tabù (Notizia). Il negoziato (Manifesto). La beffa di Putin (Libero). Missili, show e parate, un bullo al Cremlino (Giornale). Il negoziato non passa da una resa (Foglio). La Germania molla i bellicisti: "Basta armi" (Fatto). Le ultime ore di Mariupol (Avvenire).
Cingolani (Stampa): "chiudiamo con il gas russo". Un termovalorizzatore per Roma (Messaggero). Forza Gualtieri (Tempo).
Il G20 si spacca sulle sanzioni a Putin (Stampa). Elicotteri e jet all'Ucraina il G20 si spacca su Mosca (Giornale).
Macron accusa Le Pen nel duello in tv: "Lei sta dalla parte del Cremlino" (Repubblica). Mosca, economia e ambiente: Macron attacca, Le Pen tiene (Corriere).
Lavoro. Fragili, smart working con più controlli (Messaggero).
Economia. Il superbonus è risorto (MF). Pannelli solari liberalizzati (Italia Oggi). Eolico: 40 siti in mare ma tempi lunghi (Sole).

ECONOMIA
Via libera della Camera e del Senato al Def. Superbonus, bollette e benzina, il governo prepara 6 mld per nuove misure di sostegno all'economia; allo studio, la proroga del taglio alle accise su benzina e diesel, che ha ridotto il prezzo alla pompa di 30,5 centesimi. La maggioranza: "aumentare il deficit" (Corriere p.30, Stampa p.17 e altri).  Monti, intervistato da Stampa (p.17), "Non voto per lo scostamento, la politica non giochi con il debito, la vera urgenza ora sono le riforme".
Intanto si studiano nuove regole per facilitare lo sfruttamento di fonti green e alternative su Messaggero (p.6): decreto rinnovabili, per l'iter più rapido arriva il commissario, verso la liberalizzazione delle installazioni di pannelli anche sui tetti degli edifici pubblici. Italia Oggi (prima): Pannelli solari liberalizzati, Brunetta annuncia la svolta green (con un occhio al Pnrr).  
Turismo in ripresa, il Ministro Garavaglia propone 250mila posti per gli stagionali. Nonostante la ripresa infatti, il comparto già registra la mancanza di lavoratori. "Ne servirebbero almeno 250mila – ha detto il Ministro - il Reddito di cittadinanza incide soprattutto nei casi di rapporti di lavoro temporaneo o stagionale, c'è chi preferisce fare tre giorni a chiamata e non andare oltre proprio per prenderlo. Ecco perché vanno individuati correttivi del reddito" (Corriere p.30).
Statali, sì allo smart working per i lavoratori fragili con patologie dunque ma con controlli più rigidi (Messaggero prima e p.8): potranno restare a casa solo i dipendenti con patologie più gravi oppure multiple.
Guerra in Ucraina. Più gas dall'Angola, prima intesa (Corriere p.10, Stampa p.11 e altri): Draghi telefona al presidente Lourenço, missione di Di Maio e Cingolani per acquisti aggiuntivi di 1,5 miliardi di metri cubi. Oggi tappa in Congo per firmare un accordo da 5 mld di metri cubi all'anno.
L'intervista al Ministro Cingolani su Stampa (prima e p.10): "A breve lo stop al metano russo, l'embargo è anche un dovere etico, Italia indipendente in diciotto mesi - l'obiettivo è sostituire due terzi delle forniture di Mosca in poche settimane. Rispetto agli altri Paesi, abbiamo il vantaggio di 5 gasdotti che ci collegano a nord, a sud e a est". Poi sul Pnrr dice: "Percorso complicato dal conflitto e dalle tensioni nella maggioranza ma sono ottimista".  
Il presidente dell'Arera, Besseghini, parla al Corriere (p.10): "possibile il tetto Ue ai prezzi, il flusso da Mosca può fermarsi, l'Italia avrebbe almeno dieci settimane di autonomia, mettendo in campo le riserve strategiche e ottimizzando i consumi".
La Capitale, avrà un termovalorizzatore, sul modello di Copenaghen (Repubblica p.24, Messaggero prima e p.7 e altri): "Con l'obiettivo ambizioso di zero discariche a Roma, abbiamo deciso di realizzare un termovalorizzatore a controllo pubblico, entro due anni, impianto attivo e zero discariche", lo ha annunciato il sindaco, Gualtieri. Ma c'è il no dei Verdi e del M5s. "Non è fattibile", minaccia l'assessora della Regione, Lombardi. Su Sole (p.4), l'intervista a Gualtieri: "Il termovalorizzatore svolta storica, Roma volàno di investimenti. Come commissario al Giubileo, farò ricorso ai poteri straordinari per superare il vincolo posto dal piano regionale. Avanti su Expo e Pnrr". Tempo (prima) titola: forza Gualtieri.

POLITICA
Caso Russiagate, il Copasir congela l'inchiesta: né Conte né Renzi saranno ascoltati dalla commissione perché, secondo la versione ufficiale, "i nuovi elementi non sono sufficienti a riaprire il caso". Ma una fonte a Repubblica (p.18) spiega: "E' un momento in cui non è necessario creare possibili tensioni nei rapporti con gli alleati della Nato". Al centro della vicenda, l'accusa nei confronti di Giuseppe Conte di aver mentito in merito agli incontri tra i servizi segreti e il governo americano. La Stampa (p.16) riporta il botta e risposta televisivo a distanza tra Renzi e Conte: il leader di Italia viva attacca il numero uno del M5s per aver mentito al Copasir e agli italiani, ma Conte replica: "Accuse infami, ho sempre perseguito l'interesse nazionale". Il vicepresidente del M5s, Riccardo Ricciardi, a Repubblica (p.18) dice: "Penso si stia ingigantendo una vicenda che non ha nulla di nebuloso. Ma se Renzi sa qualcosa di più vada al Copasir, il problema è che lì bisogna dire la verità...". Verderami sul Corriere (p.15) torna sulle ambiguità degli anni di Conte a Palazzo Chigi, tra i favori a Trump e gli aiuti ricevuti da Putin nelle prime settimane del Covid. Rimase impigliato due volte – scrive Verderami -, forse la spiegazione di tutto sta nel fatto che non volle mai lasciare la delega ai Servizi. Il Fatto (p.8) però definisce "da scherzi a parte" le ultime questioni legate ai rapporti con americani e russe che coinvolgono Conte.
Lotta contro l'omofobia, il deputato Pd, Alessandro Zan è proposto a ripresentare il ddl. A Repubblica (p.16) dice: "Il 27 aprile scade l'embargo di sei mesi previsto a Palazzo Madama dopo la tagliola. Porteremo in Aula lo stesso testo, perché è quello che ha avuto il via libera alla Camera a larga maggioranza".

ESTERI
Il presidente Mattarella: "Europa e Nato unite contro le minacce russe" (Corriere p.10, Stampa p.8). L'Europa deve essere compatta con la Nato sulle sanzioni alla Russia e sul sostegno all'Ucraina: "Occorre rafforzare la collaborazione su tutti i fronti per affrontare uniti le minacce della guerra".
Mosca testa il Sarmat. Putin: "Il super missile farà riflettere i nemici" ma gli Usa: "Non ci fa paura" (Repubblica p.2, e tutti). La nuova arma può colpire a 18 mila chilometri. Il Pentagono: "C'è stato solo un test di routine".
Su Repubblica (p.4, e tutti), al G20 in scena il grande gelo. All'apparire in collegamento video del ministro delle Finanze di Mosca, si alzano Yellen, segretario al Tesoro americano, Gentiloni, e i rappresentanti del governo di Kiev. Così fanno altri rappresentanti dei governi mondiali, ma l'Italia resta, il ministro Franco e il governatore di Bankitalia Visco ascoltano l'intervento.
Michel porta a Kiev l'impegno europeo: "Tutto il necessario per farvi vincere. Vi daremo ancora armi" (Repubblica p.3-4, e tutti). Il presidente del Consiglio europeo ha pronunciato parole piuttosto significative: "Non siete soli, e faremo tutto il possibile per assicurarci che vinciate la guerra"
Biden, svolta delle armi "offensive" (Corriere p.4). Nel giro di 20 giorni la strategia della Casa Bianca è mutata radicalmente, con una nuova parola d'ordine: "Putin può essere sconfitto sul campo". E Scholz frena anche sulle armi, polemica sui tedeschi riluttanti (Repubblica p.5). Dopo l'opposizione alle sanzioni sul gas, Berlino si rifiuta di inviare mezzi pesanti, scontro nel governo e l'Ucraina protesta.
Negoziati "fumogeni" del Cremlino. Ora Mosca vuole il Sudest fino a Odessa (Corriere p.2).
Il Donbass, sfiorati dai caccia russi: "Avanzano a fatica ma dateci i missili o sfondano" (Stampa p.6, Corriere p.2-3). I difensori ucraini elogiano la superiorità delle loro armi.
Le acciaierie sono un tesoro per Mosca: ecco i motivi dello stallo a Mariupol (Repubblica p.8 e altri). Gli impianti da preservare perché preziosi dopo il conflitto.
Da Mosca a Mariupol Putin prepara le parate: "I mercati? Andremo a Est" (Corriere p.9, Messaggero p.2). La Z diventerà il simbolo ufficiale della nuova Russia il prossimo 9 maggio, quando otto aerei da guerra Mig-29 voleranno su Mosca in una formazione che riprodurrà la lettera. Wimbledon vietata a russi e bielorussi. Londra spacca il mondo del tennis (Repubblica p.11 e altri).
Affondo di Macron nel duello tv: "Le Pen dipende dal potere di Mosca".  Le Pen "moderata" si difende: "Vuole svendere la nostra sovranità all'Ue" (Repubblica p.19, e tutti).

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