Commentario del 10.04.2022

PRIME PAGINE
Ucraina, caccia ai civili (Repubblica). Bombe e torture sugli sfollati (Corriere). Centinaia di cadaveri, stupri e torture: l'Ucraina pubblica l'orrore dei russi (Giornale). Usa-Russia, sfida sulle armi (Messaggero). Johnson vola a Kiev e promette nuove armi a Zelensky: "Siete dei leoni" (Repubblica). Il Commissario Ue Borrel: "Chiedono armi, gliele daremo" (Corriere). Inviamo tank, droni e l'Uk razzi anti-navi (Fatto). L'ambasciatore Massolo al Messaggero: "Putin vuole chiudere entro il 9 maggio". La Russia fa un altro passo verso il default (Sole).
Italia-Economia. Gas russo, lo stop più vicino: Draghi segue la pista algerina (Stampa). Intanto si registra una gelata per l'industria a marzo (Sole).
Italia-Politica. Il ritorno di Berlusconi: "Deluso da Putin, crimini di guerra" (Giornale e tutti). Silvio è riapparso dopo tre anni, ne ha per tutti (Libero).
Giustizia, trovato l'accordo per la riforma del Csm (Repubblica). Accordo sul sorteggio dei collegi del Csm (Sole).
Esteri. Il fattore Le Pen allarma la Francia. Oggi si vota (Repubblica e tutti). Spettro Le Pen sul Macron bis (Giornale). Astensione decisiva (Messaggero). Un'elezione che pesa sull'Europa (Avvenire).

ECONOMIA
Su Libero (p.4) l'allarme di Confindustria: l'economia di guerra sta mandando all'aria le imprese italiane. Nell'ultimo trimestre la produzione scende del 2,9%. I rincari dell'energia e l'aumento dei prezzi delle materie prime mettono in crisi le aziende. Repubblica (p.12) racconta invece della "folle corsa" dell'inflazione. Il picco dei prezzi è ancora lontano, e analizza perché la pagheremo cara. L'energia e la scarsità di alcune derrate hanno acceso la miccia, e i costi continueranno a scaricarsi sul carrello della spesa.
Sul petrolio russo arriva la stretta Usa: garanzie statali sul prezzo degli stoccaggi di metano (Messaggero p.7). Biden: alt all'acquisto di greggio da Mosca. Draghi va ad Algeri per aumentare l'import. L'Authority vara le regole per agevolare l'accumulo del gas destinato alle riserve.
Anche la Stampa (p.13) racconta di Draghi in Algeria: patto sul gas, vale un terzo del metano russo. In arrivo 9 miliardi di extra metri cubi, poi il viaggio in Congo per altri 5. Ma i rigassificatori in Italia sono un caso. Piombino alza la voce: non lo vogliamo. Sulle colonne del Corriere (p.15) il ministro Brunetta propone il piano per la Pa: "Pannelli solari sugli uffici: la crisi spingerà a scelte che ci aiuteranno a cambiare". L'idea è quella del fotovoltaico per un milione di edifici pubblici.
Sul fronte delle misure il Messaggero (p.11) sottolinea come dal Def arrivi la linea guida: aumenti agli statali solo se ti taglia la spesa. Affidata alla spending review la caccia ai 3,8 miliardi necessari per i rinnovi. Il governo: "La riduzione delle uscite un obbligo imposto dal Pnrr".

POLITICA
In primo piano tra i temi politici il "ritorno" di Silvio Berlusconi, come titola il Giornale in apertura: "Deluso e addolorato dalle mosse di Putin. La Russia è responsabile di crimini di guerra, questa crisi costa cara anche al nostro Paese". Il discorso integrale del leader azzurro, che celebra una nuova discesa in campo: "Più determinati e più determinanti che mai. Rappresentiamo il centro, alternativo alla sinistra, e distinto dalla destra, con cui siamo e saremo alleati". Anche Repubblica (p.14) e tutti i quotidiani riporta le parole del leade di FI alla convention: "Leali a Draghi, ma nessun governo può colpire la casa. Senza di noi il centrodestra non esiste".
Tra i temi politici rimane in primo piano la giustizia. Csm, c'è l'intesa, ma la Lega strappa sui referendum. Il Carroccio voterà gli emendamenti divisivi di FI e FDI. Ok a sorteggio nei collegi, separazione delle funzioni e fascicolo del pm (Repubblica p.18-19). Bongiorno: "Sistema al collasso, questa riforma è insufficiente". Rossomando: "Obiettivo ad un passo, non accetteremo alcuna ambiguità". Anche il Corriere (p.19) segnala il primo accordo sul Csm, ma Lega e renziani frenano. Protesta dei magistrati: così la riforma peggiora. L'ira del Pd: Carroccio e Iv ritirino gli emendamenti. Per Libero (p.17) è una spallata allo strapotere delle toghe.
Covid, effetto varianti: il virus colpisce due volte. Reinfezioni in forte crescita: il 4,1% dei casi nell'ultima settimana. Secondo l'Iss sono più esposti i giovani e le donne.

ESTERI
Mani legate, stupri: Makariv come Bucha conta i suoi morti (Corriere p.2-3 e tutti). La popolazione dei centri intorno a Kiev racconta le violenze. Il ministro degli Esteri Kuleba: archivio online dei crimini di guerra. E i russi vengono accusati di torturare anche i giornalisti. Serhiy Haidai, governatore della provincia di Lugansk racconta: "Cambio nascondiglio ogni sera, il mio Donbass attende l'inferno. Putin vuole tutto il nostro territorio e per farlo distruggerà ogni cosa, cercherà di cancellarci dalla faccia della Terra". Mosca intanto avvia la fase due: in 10mila sul fronte Est per l'assalto al Donbass. I russi rinforzano i contingenti sul terreno e si spingono verso Severodonetsk e Sloviansk. Ma i soldati non sono ancora pronti. Il Pentagono: "Sarà un combattimento all'arma bianca". La Stampa (p.8) racconta la grande purga dei generali, con Putin che ammette il fallimento. Rivoluzionata la catena di comando in Ucraina, sale un veterano della Siria. E' caos anche al Cremlino, in dubbio la dichiarazione di vittoria il 9 maggio. Per il Corriere (p.8) Mosca si affida a Dvornikov, il generale dei massacri in Siria.
"Russia-Usa, rischio guerra per le armi all'Ucraina", la Cina spinge sul nucleare. L'ambasciatore di Mosca a Washinghton: "Forniture pericolose e provocatorie". Di Maio: "Ci opporemo a un intervento Nato, porterebbe al conflitto mondiale". Un concento ribadito anche dall'ex direttore del Dis, Giampiero Massolo: "Da Mosca solo minacce, la Nato fuori dal conflitto. Putin potrebbe allargare la guerra in altri scenari come Siria e Balcani" (Messaggero p.4-5).
Arrivano però 9 miliardi per Kiev, scrivono Stampa (p.12) e tutti. Operazione "Stand up for Ukraine", con il sostegno di Europa, Canada e Usa. Von der Leyen: "Aiuteremo la popolazione a ricostruire il Paese". E sul Corriere (p.6) anche le parole dell'Alto rappresentante Borrell: "Sono tornato da Kiev con la lista: chiedono più armi, e noi gliele daremo".
Giustizia, politica estera e ambiente: 30 quesiti per avvicinare Kiev all'Ue: Repubblica (p.6) si riferisce così al contenuto del questionario consegnato da Von der Leyen a Zelensky per avviare l'iter di ingresso nella Ue. Le autorità ucraine dovranno lavorare soprattutto sull'indipendenza della magistratura e sulla lotta alla corruzione. Intanto la Stampa (p.11) parla di iprocisia Onu. Russia via dal Consiglio per i diritti umani, ma la presidenza resta all'Arabia saudita: la contraddizione dei seggi a Paesi discussi.
Francia, Macron per il bis. Indeciso un elettore su 2, l'incongnita è Melenchon. L'incertezza è altissima, molti francesi hanno già cambiato preferenza più volte. Le Pen cresce, ma il candidato di sinistra si mobilita per escluderla al ballottaggio. Per il Corriere (p.20) tra Macron e Le Pen è testa a testa: l'ombra del sorpasso sul voto francese. Oggi il primo turno delle elezioni: il presidente costretto a sperare nell'astensione per scongiurare la rincorsa.

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