Commentario del 02.04.2022

PRIME PAGINE
"Mariupol, tutti in trappola" (Corriere). Attacco in Russia (Stampa e Messaggero). La guerra arriva in Russia (Repubblica). La roulette russa del gas (Tempo). Il veto della Ue: niente rubli per il gas (QN). Macron silura gli 007 che topparono sulla guerra, il copasir non se n'è accorto ancora e nessuno paga (Notizia). Re-escalation (Manifesto). Quegli strani figli di Putin (Libero). Vacanze di guerra (Giornale). La grande resistenza al dittatore (Foglio). Vogliono 65 mld in armi Guerini moltiplica i generali (Fatto). Colpi proibiti sulle città (Avvenire).
Cingolani (Corriere): "Così faremo a meno del gas di Mosca". Gas, no di Bruxelles al ricatto di Mosca: "Non pagheremo in rubli" (Repubblica). BTp Italia, il rendimento vola all'8% (Sole). Il fisco spiega la manovra (Italia Oggi).
Politica. Conte, i pugni sul tavolo e i nuovi timori nel Pd (Corriere).
No vax, in arrivo due milioni di multe (Messaggero).

ECONOMIA
Il Ministro Cingolani parla al Corriere (prima e p.9): "Il gas dalla Russia? Ecco il piano per sostituirlo, rincari, un tetto ai prezzi – siamo in preallerta da un mese, ciò significa che monitoriamo giorno per giorno l'andamento delle forniture di gas. E al moment continua ad arrivare regolarmente, persino superiore ad un anno fa. Gli stoccaggi sono buoni – aggiunge - e si va verso la stagione più calda, per arrivare a razionamenti la situazione dovrebbe precipitare" assicura.
Di Maio rilancia sul tetto ai prezzi, "Daremo battaglia in Europa" (Stampa p.13): il ministro in missione in Azerbaigian e Armenia per nuovi accordi, "gli altri Paesi non possono lasciarci soli, l'Unione faccia l'Unione - non sono accettabili speculazioni, non possiamo permettere che famiglie e imprese italiane paghino, sulla propria pelle, gli effetti della guerra".
Gas, l'opposizione della Ue "Se si paga in rubli il prezzo salirà del 15%" (Repubblica p.8, Messaggero p.7 e altri): La Commissione chiede ai paesi membri una risposta unitaria al diktat di Putin, Draghi insiste sul "price cap". L'accusa a Germania e Olanda di conflitto di interessi. Repubblica (p.9) riporta "Meno consumi, più carbone, il piano in 7 punti dell'Italia".  
Energia solare, l'allarme degli operatori di Alleanza per il fotovoltaico: ci sono 40GWdi energia in attesa del semaforo verde. La quota di progetti incagliati è costante in tutta Italia (Corriere p.11): solo il 9% dei progetti di impianti fotovoltaici presentati ha ricevuto il via libera. Il Ministro Franco su Stampa (p.13): "la crescita frena, altro taglio alle previsioni nel Def il Pil sotto il 3%". E sul Pnrr. Il ministro Franco ieri ha ribadito: "Alla luce della guerra e delle tensioni in atto, riteniamo che il Pnrr non debba essere rivisto" (Messaggero p.15).
Altri 2 anni di flat tax per gli autonomi, torna il cashback – segnala Repubblica p.33) - accordo M5S, Lega e Pd sul nuovo testo che sarà votato la prossima settimana.
Confcommercio, gelata sui consumi, "Turismo e cultura fermi a Pasqua" (Sole p.12), otto italiani su dieci prevedono di non partire o di tagliare le ferie estive, Sangalli (Confcommercio): "riportare fiducia per le imprese aumentando i fondi emergenziali". La crisi ucraina rovina l'estate: l'80% degli italiani pronto a rinunciare alle ferie. Caos sul gas, l'Europa rifiuta i rubli – evidenzia Giornale (prima).
Stampa (p.18, Repubblica p.23) sul dibattito sulle risorse per il rinnovo di docenti e personale Ata, si prepara il ricorso contro le regole sul rientro del personale non vaccinato. E' scontro sulle assunzioni Covid, i sindacati: "I fondi sono insufficienti".

POLITICA
Pd-5 Stelle alla prova delle armi (Stampa p.16, Repubblica p.22), a più di un mese dal conflitto, sempre più evidenti le divergenze su spese militari e strategie. Buffagni (M5s): "Draghi deve ascoltarci, dai dem più rispetto, non siamo passacarte" mentre Del Rio (Pd): "Chi logora il premier ne sarà responsabile ma dico no al riarmo". Fatto (prima e p.6) ironizza: "Vogliono 65 mld in armi, Guerini moltiplica i generali - dei 25 mld annui, il 60% va in stipendi, il 28 in investimenti ma a bilancio ci sono richieste per 65 mld. Aumentano gli ufficiali pagati per stare a casa – critica Fatto (p.7).
Casaleggio (M5s), parla al Corriere (p.16) e rilancia: "un nuovo movimento? Nei prossimi mesi concretizzerò i miei interessi". Pd-M5S, dopo la lite in azione i pontieri, "se ci dividiamo vince la destra" (Repubblica p.15). Il piano di Conte: tormentare Draghi (Libero p.4): dal salario minimo al Def fino al nodo dell'energia, i 5S sono pronti a mettere ancora in crisi l'esecutivo per recuperare consensi.
Conte non convince. E sui russi il Copasir vuol sentire i generali (Repubblica p.16, Corriere p.12). Il racconto di alcuni dei protagonisti, sul fronte italiano, della spedizione "Dalla Russia con amore" degli uomini arrivati da Mosca a marzo 2020 per aiutare l'Italia, come disse Putin all'allora premier Conte, nella battaglia contro il Covid, ha convinto il Copasir. Sono necessari ulteriori domande e approfondimenti e tra due settimane, il Comitato ascolterà Miozzo e i generali Vecciarelli e Portolano.
Intanto la Sinistra italiana si unirà ai Verdi e De Magistris vuole un partito con Rifondazione, Letta sa che i 5S saranno battaglieri, ma lo scenario può cambiare in vista delle politiche (Stampa p.17). Verderami su Corriere (p.17) parla di "quei timori dentro il Pd": non è che l'inizio, il capo M5S farà il Salvini. Guerini spiega ai suoi: "così il campo largo non può reggere". Nel partito, la frenata sulle spese militari trova però consensi nell'area di Provenzano. E Serracchiani (Pd) al Corriere (p.17) dice: "Su di noi accuse incomprensibili No a un anno di campagna elettorale - Conte? Nessuna alleanza".
Referendum del 12 giugno insieme alle Amministrative. "Referendum in 2 giorni", la destra preme, stop Pd (Messaggero p.8). Lega e FI: "urne aperte il lunedì per favorire il quorum dei cinque quesiti sulla giustizia", i dem: "Hanno voluto l'election day per risparmiare, ora chiedono il contrario". Berlusconi chiede un decreto per tenere le urne aperte anche lunedì, Carroccio favorevole (Giornale prima e p.15). Il Cav spinge sui referendum, "votiamo anche il lunedì" (Tempo prima).
Virus. Indice Rt in salita ma curva stabile, l'appello del Ministro, Speranza: "Le mascherine sono essenziali" (Corriere p.20). Calano le infezioni tra i più giovani, ieri 74 mila casi. In Germania è allarme contagi, 300 i morti al giorno ma cadono le restrizioni. Il sottosegretario Costa al Corriere (p.21): "Il virus circola ancora, ma grazie ai vaccinati, si torna alla normalità". Addio mascherine, ipotesi maggio ma pesano contagi e indice Rt, quarta dose per gli over ottanta (Stampa p.18). No Vax, in arrivo le multe, quasi 2 mln di avvisi per gli over 50 irregolari (Messaggero p.9), nel mirino delle Entrate i renitenti alla vaccinazione, sanzione di 100 euro.

ESTERI
Raid notturno, brucia la città russa: "Sono stati gli elicotteri ucraini. I colloqui si complicano" (Repubblica p. 2, e tutti). Blitz "misterioso" che cambia lo scenario. Kiev alla fine nega: "Non è opera nostra". Primo attacco oltre il confine: a 30 km. dalla frontiera e 80 da Kharkiv. Distrutti i depositi di carburante di Belgorod. Il Cremlino: "Dopo il blitz, negoziati più difficili".  
"Dirigenti russi a Mariupol". Dramma dell'evacuazione: "È un martirio senza fine". Gli ucraini non cedono e chiedono 10 mld di danni (Repubblica p.7, e tutti). I bus della Croce Rossa non arrivano: "Non c'erano le condizioni" oggi un nuovo tentativo ma in tremila sono riusciti a fuggire. Gli invasori proseguono la ritirata dalla periferia della capitale. Nel Sud falliscono i corridoi umanitari, missili su Odessa.
Il Cremlino senza alternative: servono almeno 10 anni per portare il metano in Cina (Messaggero p.7). C'è un solo gasdotto sulla rotta orientale e ha capacità ridotta: anche con gli altri tre progetti non arriva a livelli Ue.
La Metsola a sorpresa porta la Ue a Kiev: "La vostra resistenza ispira il mondo. L'Unione deve fare di più". "Pechino non chiuda gli occhi": è tensione al vertice Ue-Cina (Repubblica p.6-7, e tutti). La presidente dell'Europarlamento alla Rada: "siamo con voi, vi sosteniamo" poi vede Zelensky. La Von der Leyen al termine di un vertice bilaterale Ue-Cina ha avvertito che la Ue "sono in gioco fiducia, affidabilità e investimenti. Si aspetta che Pechino si prenda le sue responsabilità come membro del Consiglio di sicurezza dell'Onu ed eserciti la sua influenza sulla Russia. Niente aiuti". Zelensky "licenzia" due suoi generali: "Traditori e incapaci, non c'è posto per loro" (Corriere p.7, e altri).  Da settimane nel Paese crescono i sospetti su possibili "spie" del nemico, anche porta a porta. Gli occidentali consegnano i tank (Repubblica p.2, Corriere p.5). È la prima volta che il governo Scholz consegna armi pesanti all'Ucraina così come è la prima volta che l'Occidente arma Kiev con dei tank. "Putin è malato di cancro alla tiroide", visitato 35 volte da un oncologo in 4 anni (Repubblica p.11, e altri).
Gli errori di Mosca: l'armata in battaglia senza testa né occhi (Repubblica p.3). Cambiati già tre piani ma manca una vittoria: così l'inventore della guerra del futuro ha gettato l'esercito in una carneficina del passato sovietico.
Le Pen nei sondaggi a un passo da Macron, (Repubblica p.19). Non è mai stata così forte, popolare, sdoganata. A una settimana dal voto per il primo turno della presidenziale, l'ascesa di Marine Le Pen nei sondaggi è vissuta in Francia quasi come un fatto "banale".
Da destra a sinistra, tutti contro Orbán: la sfida all'ultimo putiniano d'Europa (Corriere p.19), Ungheria al voto domani.

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