Commentario del 01.02.2021

PRIME PAGINE
Politica. La prima prova è il programma (Corriere). Oggi il maxi tavolo tra i partiti di maggioranza. Spiragli, ma si attende Renzi su Conte. Renzi fa il furbo e Mattarella gela gli avvelenatori di pozzi (Fatto). Il Colle smentisce Stampublica: "Mai sondato Draghi". Battaglia sul contratto (Repubblica). Fico riunisce alla Camera i partiti di maggioranza per scrivere un nuovo patto: scontro su Mes, giustizia e 007.  Conte ter, ora si litiga sul ministri (Stampa). Pd e Confindustria difendono Gualtieri. Già 150 parlamentari hanno cambiato casacca (Libero). La crisi di questi giorni ha radici antiche: le Camere sono ingovernabili perché composte da trasformisti. L'Italia ferma allarma la Ue: "Ci vuole un governo capace" (Messaggero). E Bonomi: "Per uscire dal tunnel ci vogliono persone valide". La rivolta del Nord (Giornale). Lo strappo di Bertolaso: adesso la Lombardia cerca i vaccini per sé e il Veneto rottama i banchi a rotelle: fanno male alla schiena.
Epidemia. Ecco perché siamo al caos vaccini (QN). Scienziati in allarme: troppo disordine, bisogna usare i militari.
Economia. Recovery, tre test per l'Italia divisa (Sole). Pagelle su digitale, ambiente e inclusione. Metropoli più tecnologiche, Pordenone top in riqualificazioni energetiche. Il Sud in ritardo sui giovani, studio e lavoro. Unicredit & Co. Un altro giro di risiko in banca e la prima mossa di Andrea Orcel (L'Economia). Mps e il boomerang degli Npl: Dea lavora per chiedere l'indennizzo (A&F p.1-19). Piaggio. Pontedera-Boston: «L'asse per spingere sulla mobilità elettrica» (L'Economia).
Esteri. Pugno duro di Putin: 5000 arresti e botte ai cortei per Navalny (Stampa).

ECONOMIA
Recovery Sud, ecco i piani: 5 miliardi all'Alta velocità (Messaggero p.7). Arriva la lista dei progetti che saranno accelerati: ospedali e "asili a tempo pieno". Il divario nella durata delle tratte fra treni dal Nord e dal Mezzogiorno sarà colmato. Recovery e parità dei sessi, un manifesto per ripartire, scrive la Stampa (p.8). L'obiettivo: metà delle risorse della Next Generation Eu alle donne. Il documento programmatico sarà ora presentato alle istituzioni. Gentiloni: "Con la pandemia lo squilibrio di genere si è aggravato". Sassoli: "Ue pronta ad aiutare sui fondi europei, l'Italia pare distratta". Recovery, tre cure per l'Italia dei divari (Sole p.2). Digitalizzazione, transizione ecologica e inclusione sono gli assi strategici del piano europeo. Dodici indicatori della Qualità della vita evidenziano le aree di maggiore criticità del Paese.
Secondo Affari&Finanza (p.9) appena l'economia esce dall'incubo torna l'antico spettro dell'inflazione. I primi segnali sono già visibili nei costi delle materie prime e dei trasporti. E quando le banche dopo lo shock riprenderanno a finanziare le imprese i prezzi torneranno a salire.
E infine la Stampa (p.13) parla di sos hotel: "Uno su quattro non riaprirà", la pandemia ha tagliato il 90% degli incassi. Alberghi in crisi terminale a Roma e Firenze, va un po' meglio invece nei piccoli centri. Il settore chiede la sospensione di Imu, Tari e canone Rai, ma anche la riduzione dell'Iva.

POLITICA
Fico: dai partiti disponibilità, via ai tavoli sul programma (Corriere p.2-3). Alle 9,30 a Montecitorio parte il confronto nella maggioranza. Il M5S: serve un esecutivo forte. Rosato: nessun veto sul premier. Il Messaggero (p.4) parla di programma e poltrone, l'intesa si allontana: il Conte ter è in bilico. Renzi chiede cambi radicali per ministeri e proposte. E rimette sul tavolo Mes e giustizia. In M5S rissa sui posti, anche dei "ribelli", e riprende quota l'ipotesi governo tecnico.
Dalla giustizia al Mes, la sfida sul "contratto" e domani il premier, scrive Repubblica (p.2). Parte il confronto tra i partiti sul patto di governo. Posizioni ancora molto distanti su alcuni temi. Se ci sarà intesa, Fico potrebbe presentare a Mattarella anche il nome del presidente del Consiglio. Per la Stampa (p.4) si tratta sul programma, ma c'è il nodo Gualtieri. Renzi: in caso di Conte ter Panetta o Ruffini all'Economia. Ma sul tema il Messaggero (p.2) riporta la posizione di Confindustria. "E' l'ora di un governo capace" e blinda Gualtieri. L'intervento di Bonomi su Raitre: quel che otteniamo dal Recovery è merito suo.
Intanto Repubblica (p.7) riporta l'ira del Colle sulle voci: in campo solo Fico, no ad azioni di disturbo. Smentita sui contatti tra Mattarella e Draghi. Il presidente della Camera potrebbe ottenere qualche giorno in più. "A Matteo dico basta con il tatticismo. Intese strutturali con i 5Stelle? Vedremo". Così Debora Serracchiani, vicepresidente del Pd: "Premier Conte è un punto di sintesi ed equilibrio. Noi non auspichiamo le elezioni anticipate ma a trovare un governo forte e solido. Giochiamo tutti a carte scoperte". Sul Giornale (p.11) si parla invece di un centrodestra schierato contro il bis giallorosso. Berlusconi: "Hanno fallito". Il leader ribadisce la necessità di un esecutivo di alto profilo. Pressing della Meloni: "Si vada al voto". Su Verità (p.8) arrivano invece le parole di Guido Crosetto: "Non basta chiedere di votare, cambiamo le regole del gioco". L'ex parlamentare di FdI: "Il centrodestra rischia di essere solo spettatore della crisi. La mia idea: elezioni a giugno precedute da un percorso ad hoc per il Recovery plan".
Virus. Italia in giallo, ma è allarme movida: "Così esplode la curva dei contagi". Da Bologna a Napoli, piazze invase. Speranza e Miozzo: "Rischio alto, ci sono le varianti". Anche la Stampa (p.10) parla di otto italiani su dieci in zona gialla, torna la paura degli assembramenti.
Anche il vaccino tra i temi in primo piano. Cominciano gli under 55, ma il piano vaccinale è ancora da inventare, scrive il Messaggero (p.8) e altri quotidiani. La prossima settimana arrivano le dosi da AstraZeneca. Però non si sa a chi darle. Mancano gli elenchi delle persone da immunizzare. Oggi vertice governo-Regioni.

ESTERI
Putin reprime le proteste delle piazze di Navalny: cariche e cinquemila arresti (Stampa p.2). Violenze della polizia alle manifestazioni in molte città russe contro il presidente. Fermata e liberata la moglie dell'attivista. Farnesina e Ue parlano di violenza brutale. Anche Repubblica (p.14) racconta la repressione di Putin e la condanna di Usa e Ue. Cresce la protesta per chiedere la liberazione dell'attivista. Il Cremlino: da Washinghton "interferenze gravi".
"I talebani non rispettano gli accordi", Biden rinvia il ritiro dall'Afghanistan (Stampa p.17). Il disimpegno doveva avvenire entro aprile. Il neo segretario di Stato Blinken frena: "Vanno preservati i progressi degli ultimi anni". Nascosti sui tir sognando la Ue, quei bambini in fuga dai Balcani.
Questo il racconto della Stampa (p.18). Si allarga le rete dei giovani migranti che salgono sui camion in Serbia, Macedonia del Nord e Croazia per arrivare in Europa. L'ultimo caso, sei afghani rifugiati tra gli pneumatici e ritrovati a Monza. "Un business mortale in mano ai trafficanti".

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