Commentario del 11.02.2021

PRIME PAGINE
Politica. Grillo spinge per il sì a Draghi (Corriere). Il via libera al ministero della Transizione ecologica sblocca la situazione. Oggi il voto su Rousseau. Ma un ministero vale il sì all'ammucchiata? (Fatto). Oggi gli iscritto M5S votano su Rousseau. In mano ai Toninelli (Giornale). Draghi (infastidito) cede al M5S: ok al ministero super-ecologista. Intervista a Matteo Salvini (Tempo): "Si, mi fido di Draghi, insieme cambieremo l'Italia". Draghi-Grillo, il patto verde (Repubblica). La nascita di un dicastero per la transizione ecologica convince il vertice dei 5Stelle. Il Quirinale vuole il governo operativo entro una settimana. L'ipotesi: Giorgetti e Bongiorno ministri per la Lega. Draghi, fiducia da 6 italiani su 10 (Stampa). Euromedia Research: il premier incaricato, che scioglierà la riserva domani, piace anche agli elettori della Meloni.
Economia. Cashback, troppi i mini pagamenti: in arrivo la stretta contro i premi-beffa (Messaggero). Euronext: Borsa Italiana sarà primo asset (Sole).
Salute. La Von der Leyen ammette: "Sui vaccini la Ue ha fatto un buco nell'acqua" (Verità).
Esteri. Trump cancellato per sempre da Twitter, da Biden intanto arrivano quattro miliardi per i migranti. Bankitalia: i crediti deteriorati lontani dai picchi del 2015 (Sole). Visco: effetto crisi, stimate nuove sofferenze per 60-100 miliardi.

ECONOMIA
In primo piano l'incontro del premier incaricato con le parti sociali. Da Confindustria agli ambientalisti, la spinta di tutte le parti sociali, scrive il Corriere (p.10). Sul tavolo la proroga del blocco dei licenziamenti e la riforma degli ammortizzatori. La Stampa (p.8) propone un focus dal titolo "le ricette per l'Italia". Vaccini, stop ai licenziamenti, ristori e riforma del welfare: la lista di richieste delle parti sociali. Il premier incaricato ascolta e prende appunti, ma non si sbilancia. E Landini invoca lo ius soli. Secondo il Tempo (p.4) Draghi incanta le parti sociali. Imprese e sindacati per una volta uniti: ci ha ascoltato. Per ora pieno sostegno al suo governo. Per il Giornale (p.9) Confindustria tifa per Draghi e ritira l'appoggio a Gualtieri. Nelle consultazioni gli imprenditori si ricompattano sulla linea dell'ex capo della Bce. Sindacati all'attacco.
Il Messaggero (p.6) parla di task force ministeriali per gestire il Recovery. Le ipotesi per la governance dei fondi: strutture simili anche in Regioni e Comuni. Semplificazioni normative mirate in ogni settore per accelerare le opere. Tra le misure in cantiere Repubblica (p.9) parla di più pagamenti digitali e meno condoni per battere l'evasione. Ogni anno oltre 100 miliardi di tasse e contributi non pagati su quasi 200 miliardi di Pil in nero. Sarà una delle priorità per il nuovo governo. Il Messaggero (p.15) intanto segnala che sul cashback è in arrivo la stretta sul trucco dei mini-pagamenti. Transazioni frazionate da pochi centesimi l'una per incassare il premier riservato a chi ne fa di più. Insorgono i benzinai, costretti a pagare commissioni più care. Attesi cambiamenti nel meccanismo di calcolo.

POLITICA
Il sì al ministero "ecologico" sblocca il voto dei 5Stelle (Corriere p.2-3 e tutti). Il dicastero chiesto da Grillo. Oggi il test su Rousseau: "Siete d'accordo su un esecutivo tecnico-politico?". Il ministero ambientalista per chiudere entro sabato, scrive il Messaggero (p.3). Il premier incaricato non cede al pressing 5Stelle: nessun impegno pubblico ulteriore. Nasce una struttura con nuove competenze, ma la delega con i fondi Ue spetterà al Mise. Repubblica (p.4) parla di 5Stelle al bivio, Di Maio: siamo grandi, dimostriamolo. Conte e i vertici schierati per il sì. Nel quesito il sostegno a un governo "tecnico politico", ma non è prevista l'astensione chiesta da Di Battista. Il Corriere (p.7) parla di Conte in campo: io sono a favore, ma la maggioranza è troppo estesa. I timori del presidente uscente: bene Draghi, vedo però il rischio di difficoltà nell'azione di governo. Nel centrodestra intanto si rafforza l'asse Salvini-Berlusconi: "Avanti insieme, niente veti a Draghi" (Repubblica p.6). L'accordo di Villa Grande che tiene dentro l'ala governista della coalizione battezza un nuovo centrodestra. L'ira di Meloni. Il leader leghista ai suoi parlamentari dopo i paletti 5S sul governo: "Sentito Grillo? Non rispondete alle provocazioni".
E proprio Matteo Salvini spiega la posizione della Lega nell'intervista al Tempo (p.3): "L'interesse del Paese viene prima di tutto, con l'ex presidente della Bce cambieremo l'Italia", poi sulla Meloni: "Spero che riveda la sua posizione. Dopo il governo Pd-M5S servono le buone idee della nostra coalizione per risolvere i problemi. Più siamo meglio è".
Secondo il Giornale (p.6) l'opposizione fa bene a Fratelli d'Italia: presidenze e visibilità. Ai meloniani la guida delle tre commissioni di controllo. Irritazione contro Salvini.
Per quanto riguarda il Pd, il Corriere (p.9) parla di malumori dietro il sì unanime. Disagio per la coabitazione "forzata" con la Lega. Altre voci sul congresso, Bonaccini pronto a correre. E proprio Bonaccini, intervistato da Repubblica (p.7) sottolinea: "Adesso si fa il governo, non è l'ora della conta nel Pd. Io candidato? Non ho correnti. Le alleanza si fanno sui contenuti, non calate dall'alto, altrimenti si corre il rischio di restarne progionieri o di finire isolati".
La Stampa (p.5) riporta i dati del sondaggio Euromedia Research. Sei italiani su dieci hanno fiducia in Draghi. Piace anche a chi vota FdI, meno al M5S. Cresce il consenso verso il premier incaricato. Balzo degli indecisi: in due mesi +7%.

ESTERI
Von der Leyen fa autocritica: "Troppo ottimisti sui tempi" (Corriere p.13). La presidente della Commissione: "Sottovalutata la difficoltà della produzione di massa". Elogio all'Italia. "Il nostro obiettivo è quello di immunizzare il 70% degli europei entro fine estate".
L'accusa a Trump punta sui video "Istigò l'assalto e lo seguì come uno show" (Repubblica p.14, Corriere p.18, Stampa p.18). Secondo giorno del processo d'impeachment. Per l'accusa Trump non si è mai pentito: "Ha istigato l'assalto al Congresso e l'ha guardato come fosse un reality". I dem mostrano in aula nuove immagini crude: "Non adatte ai bambini". L'obiettivo, dicono, era uccidere Pence e Pelosi. Repubblicani divisi: McConnell pronto a invitare a votare secondo coscienza. Sembra improbabile ottenere altri 11 voti e raggiungere la maggioranza. Donald indagato anche in Georgia. Biden ferma la vendita di TikTok: "Sicurezza nazionale". In arrivo una task force del Pentagono sulla Cina. Oracle e Walmart avevano fatto un'offerta per le attività negli Usa. Intanto Twitter bandisce Trump per sempre: "Più utenti da quando lui non c'è" (Messaggero p.11). I vertici del social precisano che la sospensione dell'ex presidente è permanente: "Se sei espulso non rientri". Decisione in pieno impeachment: vale anche se si ricandidasse tra 4 anni. Basta muri, via agli aiuti: il piano Biden per i migranti. La Casa Bianca pronta a stanziare 4 miliardi per sostenere Guatemala, El Salvador e Honduras La strategia dovrebbe diminuire gli arrivi dall'America latina e stroncare gli affari dei trafficanti.
Dubbi Usa sulla missione dell'Oms a Wuhan. È scontro con Pechino (Repubblica p.13). Washington vuole un giudizio indipendente Ma un esperto: "Non fidatevi degli americani". L'ipotesi più probabile per l'Oms è che il virus sia transitato per una specie intermedia. Improbabile l'ipotesi del virus fuggito da laboratorio. Non escluso invece che sia arrivato da alimenti surgelati.

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