Commentario del 02.01.2021

PRIME PAGINE
Il Colle richiama i partiti (Corriere). Record di share per il discorso:
"No a vantaggi di parte, efficaci sui fondi Ue".
Renzi sfida Conte: "Vediamo se ha i numeri in Aula" (Messaggero).
Fico: "La crisi è un danno per il Paese" (Stampa). Appello di Mattarella
ai partiti: serve responsabilità.
Vaccini, ora l'Italia raddoppia le dosi (Fatto)
Vaccino, siamo ultimi (Libero). Israele va come un treno, bene tedeschi
e danesi. Noi fanalino di coda. Arcuri scarica la pratica sulle Regioni
senza aver fornito loro i medici.
Vaccini, si va troppo piano (Repubblica). Delle 470mila dosi arrivate in
Italia utilizzate solo 35mila.
Siringhe, vaccini e scuole: ecco tutte le bugie ed i ritardi (Verità).
L'anno delle tasse (Giornale). La denuncia di Forza Italia: in arrivo 50
milioni di cartelle esattoriali fra riscossioni, spese e accertamenti.
Riforma del Fisco, via le tasse inutili (QN). Intervista a Ruffini,
direttore delle Entrate: "Il nostro sistema è una giungla".
Fisco, sospensione infinita: l'anno nuovo porta 34milioni di cartelle
(Sole). Nel Milleproroghe nessun ulteriore stop alle notifiche:
50milioni gli atti sospesi.
Esteri. I nuovi equilibri del mondo post-Covid: quattro leader per
cambiare la storia (Stampa).

ECONOMIA
Torna l'aiuto ai terremotati, sospesi ancora Imu e mutui (Messaggero
p.13). Sulle case lesionate imposte e rate cancellate fino alla
ricostruzione. Ma c'è il caso bollette: riecco i pagamenti di luce e
gas, e vanno saldati pure gli arretrati.
In primo piano su tutti i quotidiani anche l'allarme riguardante il
Fisco. Il Sole (prima e p.2 e tutti) sottolinea come tra cartelle e
avvisi siano pronti a partire oltre 50milioni di atti sospesi. Nel
Milleproroghe nessun ulteriore stop alle notifiche. Tra le soluzioni
allo studio la rottamazione-quater, uno nuovo saldo e stralcio e una
rateizzazione più lunga. Dopo i rinvii, il momento dei pagamenti, scrive
invece la Stampa (p.16). Pronti anche 15 milioni di avvisi e il governo
studia la nuova rottamazione.
"Le tasse? Una giungla incomprensibile", sul Qn (prima e p.9) intervista
a Ernesto Maria Ruffini, direttore dell'Agenzia delle Entrate: "Serve
una rivoluzione digitale, il cittadino conta più del contribuente. Ci
sono troppe norme, la confusione fa il gioco degli evasori".
E intanto Repubblica (p.11) segnala un nuovo decreto salva-imprese da
venti miliardi. Il quinto provvedimento per sostenere la perdita di
fatturato. Altra Cig Covid e più risorse per il reddito di cittadinanza.
Secondo il Giornale (p.4) per l'economia sarà un 2021 a due facce:
ripresa a rischio se restano le restrizioni. Per gli esperti di Intesa
San Paolo il Pil potrebbe avere un rimbalzo del 4,7%.
Il Messaggero (p.18) sottolinea invece come il cashback abbia steccato
la prima prova. Non sfonda per il momento il programma del governo:
poche adesioni e uno su quattro non riceverà il rimborso. Alla fase
chiusa il 31 dicembre hanno partecipato 5,8 milioni di persone ed il
credito medio accumulato è di 40 euro.
Il Sole (p.3) si concentra invece sui contratti degli statali: aumenti
da 65-191 euro, 2,3 volte l'inflazione. Con le risorse in manovra,
nonostante la crisi per il finanziamento per il 2019-2021 supera del 26%
quello del 2016-2018. Incrementi del 4,1% contro l'1,8% dell'indice dei
prezzi, costo totale a 6,7 miliardi.

POLITICA
In primo piano sui quotidiani il discorso di fine anno del presidente
della Repubblica e gli equilibri politici. "Nessuno insegua vantaggi di
parte", Mattarella richiama partiti (e governo) alla responsabilità
(Corriere p.2-3 e altri). Monito sui fondi Ue: un piano concreto, senza
disperdere le risorse. Vaccinarsi è un dovere, io lo farò non appena
sarà possibile.
E arrivano apprezzamenti bipartisan per le sue parole. Conte, Casellati
e Fico: è la rotta da seguire. Renzi: guida autorevole e saggia.
Berlusconi: perfetta sintonia. Verità (p.4) sottolinea invece ovvietà e
ambiguità di Mattarella in tv: esalta Arcuri, Europa e vaccino
"doveroso". Il presidente utilizza la retorica per elogiare la
solidarietà Ue, proprio all'indomani della clamorosa fuga in avanti
tedesca.
Repubblica (p.8) sottolinea intanto come Conte sia pronto a sfidare
Renzi e cerca "responsabili" in aula. Il nuovo Recovery Plan accoglierà
alcune delle proposte di Italia Viva, il presidente del Consiglio punta
a portarlo in Cdm il 7 gennaio. Se non basta, duello in Parlamento. Pd
scettico su nuove coalizioni: avanti solo con il Conte-ter.
"Una crisi ora sarebbe disastrosa, tutti devono fare un passo avanti",
così il presidente della Camera Fico intervistato da Stampa (p.3). Poi
aggiunge: "Alle elezioni comunali bisogna lavorare per un'alleanza tra
Pd e M5S".
E sul Messaggero (p.11) arrivano le parole di Matteo Renzi: "Verifica
chiusa? Conte sbaglia, però accetto la sfida in Aula". Il leader di Iv:
"Penso che sia sicuro dei suoi conti o avrebbe scelto il confronto".
"Contro il Covid serve un governo stabile, meglio andare al voto" dice
invece il governatore veneto Zaia intervistato da Repubblica (p.10).
Il Corriere (p.5) intervista invece Giorgia Meloni: "Mai ministro con
loro, ma disponibile a dare una mano all'Italia. Non è affatto vero che
non si possa andare alle urne, in caso di crisi le cose non dipendono
soltanto da noi".
Tra i temi in primo piano anche quello del vaccino. Il Messaggero (p.4)
e tutti i quotidiani riportano l'allarme di Biontech: senza ok agli
altri vaccini dosi insufficienti per tutti. Il farmaco di Oxfort
autorizzato già in Inghilterra, India e Argentina. L'Agenzia europea:
elementi ancora da chiarire. E la vaccinazione in Italia non decolla:
usato solo il 7% delle dosi disponibili (Stampa p.5 e tutti). Per
rispettare il piano ne servono 110mila al giorno. Per Libero (p.2) la
burocrazia frena la lotta al virus e il siero di AstraZeneca è usato
ovunque tranne che in Europa.

ESTERI
I genitori di Regeni denunciano l'Italia: "Armi vendute all'Egitto, ma è
illegale" (Corriere p.23, Repubblica p.19, Stampa p.10). L'annuncio: al
Cairo cedute anche navi da guerra. Non si tratta con chi viola i diritti
umani. La legge italiana vieta l'export di armi a chi non rispetta i
diritti umani Per i genitori di Giulio la ricostruzione della procura
egiziana è fango. Invece di richiamare l'ambasciatore si è preferito
autorizzare l'affare delle fregate.
La festa felice dei giovani a Wuhan. Ma davvero la Cina ha vinto il
virus? (Corriere p.15, Stampa p.9). Il 31 dicembre 2019 Pechino avvisava
l'Oms di una "strana polmonite: dopo un duro isolamento la città torna a
vivere. Migliaia di ragazzi insieme nella città simbolo della malattia.
Il discorso di Xi Jinping: il 2020 è stato un anno straordinario.
Restano ancora punti oscuri sul successo cinese. L'economia cinese si è
rafforzata anche grazie alle esportazioni di mascherine.
Scozia contro tutti dopo lo strappo Brexit ma l'indipendenza è una corsa
a ostacoli (Repubblica p.18, Corriere p.16-17, Stampa p.12, Messaggero
p.14). Dalla Scozia al Nord Irlanda, un Regno meno unito dopo l'addio
all'Europa. Belfast diventerà sempre più integrata con Dublino. Grande
maggioranza a favore della Ue Johnson è però contrario a concedere il
nuovo referendum.
Fronda nel partito contro Trump. Il Senato boccia il veto sulla Difesa
(Stampa p.12) Settimana chiave per Biden: voto al Congresso e ballottaggi

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