Commentario del 23.01.2021

PRIME PAGINE
Italia viva riapre, ma Conte chiude a Renzi. E ora il governo rischia sulla giustizia (Corriere). Mancano i "costruttori": pressing di Pd e M5S per un nuovo esecutivo (Stampa). Conte adesso è disperato: "Non trovo responsabili" (Giornali). E gli alleati iniziano a friggere (Libero). Gli italiani bocciano il governicchio dei "responsabili" - secondo il sondaggio sulla Stampa -, ma dicono sì al partito di Conte.   Pressing su Conte: "Dimettiti" (Messaggero). Riprende quota la crisi pilotata (Sole). Conte prova il terzo atto (Repubblica). Dimissioni e reincarico per il premier se c'è il gruppo di Centro (Fatto). Sondaggio di Pagnoncelli sul Corriere: solo un italiano su 5 vuole le elezioni.
Intanto, l'instabilità politica colpisce Borsa e spread: nei bond decennali la Grecia batte l'Italia (Sole).
Covid, la Lombardia torna arancione (Corriere). Lombardia rossa per errore, "A Milano persi 100 mln" (Repubblica). Vaccini, la rabbia di Arcuri: "Non mi fido più di Pfizer" (Stampa). Anche AstraZeneca frena sui vaccini (QN). L'attacco di Libero: buttati soldi invece di acquistare dosi. Vaccini, o li paghi o non li hai. Variante e vaccini, doppio allarme: "Virus più letale" (Messaggero).
Italia-Economia. Recovery plan, Conte vede i sindacati e apre alla trattativa (Sole).  Il ministro Boccia al Corriere: "Diritto ai ristori per le attività tenute chiuse".

ECONOMIA
Recovery., i paletti di Bruxelles su pensioni, giustizia e Pa: "L'Italia faccia le riforme" (Repubblica p.6). Le nuove linee guida della Commissione, e intanto lo Spread continua la corsa al rialzo. Per il Giornale (p.6) il Conte dimezzato allarma mercati e agenzie di rating. Per Moody's la maggioranza risicata compromette la risposta alla pandemia. Balza lo spread, Borsa giù. "Questo governo non farà nulla", Italia sotto tiro degli speculatori, titola sul tema Libero (p.8). Dopo l'allarme lanciato dalla Lagarde, si diffonde il timore che l'esecutivo senza una maggioranza stabile non abbia la forza di portare avanti i progetti di rilancio. "I fondi Ue ultima chance per l'Italia". Rischio declassamento, su lo spread, scrive la Stampa (p.16). Moody's: "Per il Paese sfide spaventose". Conte ai sindacati: "Miglioriamo insieme il Recovery". Crisi politica e Bce più avara: sui bond la Grecia batte l'Italia, scrive il Sole (p.3). Ora i tassi del Btp sono più elevati di quelli greci e fanalini di coda in Eurozona. Il differenziale sui Bund sale a 123 punti base e la Borsa di Milano (-1,52%) scende più di tutte. E sempre il Sole (p.4) si concentra anche sul Recovery, Conte cerca il dialogo con i sindacati e apre a modifiche. La versione finale del piano recepirà le osservazioni di parti sociali e Parlamento. Lunedì incontro con le imprese, poi al via i tavoli per settori e missioni con i ministri interessati. Per il Tempo (p.6) il Recovery è ancora un cantiere. Conte e Gualtieri avviano il confronto con i sindacati e promettono: "Creeremo 3 punti in più di Pil". Il ministro dell'Economia: "Intervento complessivo da 300 miliardi". La Uil preoccupata per le incertezze sulla governance.
E infine il Messaggero (p.18) torna sul reddito di cittadinanza e parla di paradosso navigator, premio dopo il flop. Dovevano trovare lavoro ai disoccupati beneficiari del Reddito, ad aprile invece scadrà il loro contratto. Il governo adesso li vuole salvare con proroga a fine anno e una corsia preferenziale nei concorsi pubblici.

POLITICA
Addio responsabili, Pd e M5S a Conte: dimissioni, poi il ter (Messaggero p.2). Si arena il progetto di arruolare senatori centristi. Renzi: "Ora torniamo a trattare". Dem e pentastellati divisi sul dialogo con Iv. Tabacci vede Di Maio: discontinuità per allargare. La crisi va chiusa entro il weekend. Se nasce il Centro, c'è il Conte-ter, titola invece il Fatto (p.2). Per attirare i responsabili Conte ha solo quattro giorni di tempo, sottolinea anche Repubblica (p.2). La via della crisi pilotata se trova i numeri in Senato, altrimenti il capo del governo sceglierà la sfida in aula sulla relazione di Bonafede. Nessuna apertura a Renzi. E se tutto andasse male punterà sul voto. E secondo il Giornale (p.2) il voto su Bonafede agita i giallorossi. Appelli 5S a Renzi: riaprire il dialogo. Mercoledì al Senato si può andare sotto soglia 156: solo l'astensione i Iv può salvare Conte. I grillini aprono spiragli, l'ex premier compatta i suoi. Tabacci: "Serve un nuovo governo". Stallo sui numeri e rischio urne: tensione nella maggioranza, scrive invece il Corriere (p.10). Mercoledì il voto sulla giustizia ma i responsabili non arrivano. Tabacci vede Di Maio. E Renzi offre un patto "senza pregiudizi". Il Messaggero (p.5) racconta anche di un centrodestra diviso. Per il Cav solo le elezioni, e i ribelli di FI: così ci perde. Opposizione in ordine sparso: il diktat di Meloni e Salvini non convince tutti. Tra i forzisti il sospetto che Berlusconi abbia barattato il suo sì per la candidatura al Colle. Su Stampa (p.7) spazio al sondaggio a cura di Alessandra Ghisleri. Gli italiani bocciano il governicchio, il partito del premier vola al 10%. Sul Corriere (p.17) gli scenari di voto a cura di Nando Pagnoncelli. Solo un italiano su 5 vuole le urne, il 42% non capisce i motivi della crisi. Gradimento, Conte stabile in testa (Renzi resta in coda), poi Speranza e Meloni. Scende Salvini.
E il Foglio (prima) chiede di darsi una calmata per non sputtanare l'Italia. Avere un governo che si tiene in piedi con qualche scappato di casa solo per non andare a votare potrebbe essere per il Paese una scommessa persino più pericolosa che mollare tutto e andare al voto. Basta capricci. E' ora di riconciliarsi, please.
Cresce intanto l'allarme sui vaccini, anche AstraZeneca in ritardo: "Dosi più che dimezzate" (Stampa p.2). In italia e nei Paesi dell'Ue a rischio le iniezioni di febbraio e marzo. Pressioni sull'Ema per il via libera anticipato. Pfizer rassicura sui tagli. Ma Arcuri attacca: "Pfizer inadempiente, pronti a portarli in tribunale". Il commissario straordinario all'emergenza: oggi riunione con l'Avvocatura di Stato per concludere l'istruttoria: "La riduzione del 20% della fornitura è una triste certezza. Non si negozia sul diritto alla salute degli italiani".
In primo piano sui quotidiani anche il pasticcio relativo alla Lombardia. Un autogol, rossa per i dati sbagliati, scrive il Messaggero (p.11). Trasmessi dal Pirellone e poi rettificati. L'Iss: numeri cambiati solo successivamente. Salvini: il governo risarcisca i danni. Da domani il ritorno in arancione. "Salvini? Si faccia spiegare da Fontana. Il sistema funziona, lo dicono i numeri", questa la replica del ministro Boccia al Corriere (p.5). "Comunicati dati incompleti ora corretti, le attività chiuse hanno comunque diritto ai ristori".

ESTERI
Usa, Biden prepara un piano per l'America dei più poveri: buoni pasto e salario minimo a 15 dollari (Stampa p.13 e altri). Il presidente parla di "obbligo morale" e punta ad agire subito per i sofferenti. Messaggero (p.13) la definisce una "svolta a sinistra" di Biden: misure in favore delle fasce deboli e gli sconti fiscali di Trump resteranno per le classi medie. La sua sfida – scrive Repubblica (p.14) – è la manovra da 1.900 mld al Senato. Intanto, via al processo per impeachment nei confronti di Trump: l'8 febbraio si discute in aula al Senato (Corriere p.19 e altri). Libero (p.11) attacca invece la strategia interventista dei Democratici: arriva Biden e gli Usa tornano a fare la guerra. Truppe militari schierano in Siria, mentre la Casa Bianca esclude l'Italia dai primi colloqui per indicare gli obiettivi militari.
Russia, i sostenitori di Navalny in piazza sfidano Putin: malgrado i divieti, migliaia di giovani intendono manifestare in 70 città. La polizia gioca d'anticipo, arrestati i collaboratori dell'attivista anti-corruzione (Sole p.19).

© riproduzione riservata

Nessun commento:

Posta un commento