Commentario del 13.01.2021

PRIME PAGINE
Il giorno della resa dei conti (Corriere). Oggi Renzi decide se far
dimettere le sue ministre. I dubbi di Conte e l'ipotesi di non lasciare.
"Il Paese non capirebbe la crisi" (Messaggero). Il richiamo del
Quirinale davanti al muro contro muro prima del voto sui fondi Ue.
Contesa finale tra Conte e Renzi.
Conte e Renzi alla sceneggiata finale (Stampa). Il premier: "Strappo
inaccettabile". Il leader di Iv: "Fanno il governo con Mastella".
La maggioranza non c'è più (Repubblica). Renzi annuncia oggi l'uscita
dal governo, Conte prova a sostituirlo con una pattuglia di "responsabili".
Ciaone Conte (Giornale). Oggi Renzi ritira le sue ministre decretando la
fine del governo.
Crisi di governo, dai che ci siamo (Libero). Renzi oggi annuncia la fine
della maggioranza.
Il piano pandemico sbugiarda Speranza (Verità). Il progetto anti
influenza avrebbe evitato migliaia di morti da Covid.
Gli esperti: stato di emergenza fino al 31 luglio (Corriere).
Esteri. Usa, Trump: impeachment ridicolo. I suoi fan: "Biden non ha
vinto" (Stampa).
Non trasformiamo Trump la loser in vittima (Foglio). Non servono
rivincite morali, ma sano realismo: The Donald è già stato bocciato dal
voto.

ECONOMIA
Recovery, la sanità sale a 20 miliardi. Più fondi a ferrovie, Comuni e
cultura (Corriere p.9). Approvato in Cdm nella notte: 6 miliardi per
l'energia green e 16,7 per il diritto allo studio. "Con queste liti si
rischia di far deragliare il piano", dice Carlo Cottarelli intervistato
dal Messaggero (p.7). L'economista: "Siamo già in ritardo, bisognava
anticipare le scadenze Ue". Dalle aree urbane all'energia pulita: sul
Recovery il peso delle lobby, scrive Repubblica (p.6). Solo 3,5 miliardi
per le città contro i 10 per le ristrutturazioni edilizie, alla ricerca
per l'impresa pochi finanziamenti in più rispetto al turismo. Critiche
dagli economisti: così si disperdono le risorse. Il nostro Recovery?
Finanzia progetti vecchi, Berlino pensa invece a rilanciare i consumi
(QN p.7). Gli altri Paesi hanno presentato progetti chiari (e in
anticipo). L'Italia si è limitata a una manovra più corposa del solito.
E manca una visione. Per il Sole (prima e p.4) dal Recovery risorse
aggiuntive a 144 miliardi. La quota più alta al "green". I nuovi
progetti aumentano rispetto alle prime bozze grazie ai fondi Sud.
Programmazione totale da 310 miliardi includendo i fondi di bilancio
nazionali.
Dal nuovo ristori allo stop ai licenziamenti: la crisi minaccia il
maxi-piano da 24 miliardi. L'allarme di Gualtieri: per approvare lo
scostamento di bilancio serve un governo i con i pieni poteri (Stampa
p.6). Poi il quotidiano (p.7) riassume in un focus tutte le misure del
Recovery. Gli asili nido, la telemedicina, l'alta velocità, il digitale
e la magistratura: nel dossier del governo 222 miliardi per rendere più
moderno il Paese.
E il Sole (p.7) parla di ristori al lumicino per i pubblici esercizi. Il
comparto nel 2020 ha perso incassi per quasi 40 miliardi, il 40% in meno
rispetto al 2019, e finora ha ricevuto fondi solo per 2,5 miliardi. Sono
oltre 50mila le adesioni stimate dagli organizzatori a #ioapro che da
venerdì invita gli esercenti a restare aperti.

POLITICA
Conte, ultimatum a Renzi. E lui: posso fare opposizione (Corriere p.2-3
e tutti). Il premier: se si sfila, con lui è finita. Oggi le possibili
dimissioni delle ministre di Italia Viva che si sono astenute sul
Recovery. Per Repubblica (p.2) la mossa del premier compatta i 5Stelle e
spiazza il Pd, non consultato. Bettini: "Ci saranno forze disponibili a
dare una mano".
Renzi è comunque deciso ad aprire la crisi, l'ultima trattativa nella
notte (Stampa p.2). Le ministre Bellanova e Bonetti si astengono: oggi
pronte a dimettersi. Il premier duro sul Mes: non speculate sui morti.
Si va alla conta in Aula. Il Messaggero (p.4) sottolinea lo sconcerto di
Mattarella: "Il Paese non capirebbe". Il Presidente si dice
"preoccupato": scostamento e decreto ristori prioritari. Il tentativo di
attutire la contesa politica e i paletti sulla soluzione dei
"responsabili".
E Renzi si dice "ponto all'opposizione, ma voterò sì a Recovery e
Ristori" (Repubblica p.4). Il leader di Italia Viva contro il premier:
"Si è suicidato. Fa una forzatura che precipita tutti verso il voto". La
linea: porta aperta se Pd e M5S bussano senza Conte, altrimenti sostegno
a un governo tecnico.
Il Corriere (p.6) riporta anche le mosse di un centrodestra unito:
nessun aiuto, ma il piano B è un governo di scopo. In Parlamento si
rincorrono le voci sui responsabili, Giorgetti: ma credo che debba
nascere un nuovo gruppo.
Il Messaggero (p.6) riferisce di un centrodestra la bivio. Ok Lega al
governissimo, ma la Meloni fa muro. Nel sondaggio di Alessandra Ghisleri
su Stampa (p.5) trapelano rabbia, preoccupazione e sconcerto: sette
italiani su dieci non vogliono votare. La crisi politica spiazza gli
elettori. E solo il 27,2% si augura di tornare alle urne.
Intanto il Cts chiede la proroga dello stato di emergenza fino al 31
luglio, come riportato dal Messaggero (p.8) e tutti i quotidiani. Sarà
possibile spostarsi nelle seconde case e all'interno della Regione. Il
Dpcm prolungherà lo stop agli impianti sciistici e verrà istituita anche
la zona bianca laddove il numero di contagi sarà molto basso. E intanto
arriva il terzo vaccino, ma i medici si dividono sui tempi del richiamo.
L'ok ad AstraZeneca entro il 29. Scontro sulla proposta di far slittare
la seconda dose.

ESTERI
Trump e l'impeachment: "Provoca solo rabbia". Ma i militari lo
sfiduciano (Repubblica p.14-15, Stampa e Corriere p.16-17, Messaggero p.
13). Il presidente in Texas al muro anti-immigrazione dopo una settimana
di silenzio: "Il mio discorso? Appropriato. Biden non ha vinto un bel
niente: quello che stanno facendo è un pericolo, sta provocando rabbia
in tutto il Paese. Nessun rischio per me". Oggi scade l'ultimatum a
Pence per rimuovere Trump.Ma dopo l'atto di accusa dei democratici
arriva la condanna dello Stato maggioreCede il fronte repubblicano: in
tre dicono sì all'impeachment. Allarme attentati: 10mila soldati a
Washington per la cerimonia. Cecchini e strade vuote per Biden festa
blindata "L'America sia unita". Ivanka, schiaffo a Donald "Da Biden vado
anch'io". Ira del presidente uscente: la figlia sarà all'insediamento
del dem. Dopo i social, la finanza scarica Trump E New York gli vuole
tagliare i contratti. Banche e grandi gruppi tagliano i finanziamenti a
deputati e senatori che volevano fermare la conferma di Biden. Intanto
Mike Pompeo accusa l'Iran: "Nuova base di Al Qaeda", e un giudice blocca
l'esecuzione di Lisa Montgomery.
Boris Johnson in bicicletta fa infuriare i londinesi: "Impone il
lockdown e lo viola" (Corriere p.15). Avvistato a Stratford, 10 km. da
Downing Street: "La legge non specifica quale distanza è concessa". Per
le regole del lockdown inglese si può uscire di casa per fare esercizio
fisico, ma restando "in zona locale".
Il dopo Merkel. Caccia a un leader per l'Europa (Repubblica p.16). La
cancelliera lascia in autunno dopo 16 anni senza un delfino. L'erede
potrebbe uscire dal congresso del suo partito venerdì. Si guarda anche a
potenziali outsider: cinque in lizza. Il governatore del Nord
Reno-Westfalia Armin Laschet è il candidato più in linea con la Ue su
temi cruciali: conti pubblici e migranti. La gestione della pandemia ha
dato visibilità al ministro della Salute Jens Spahn: rigorista e fiero
oppositore delle "porte aperte".

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