Commentario del 01.09.2020

PRIME PAGINE
Scuola, patto per riaprire (Corriere). La ministra Azzolina: "Tutti in classe senza mascherina" (Stampa, Repubblica). Ma c'è il rinvio delle Regioni: sei governatori spostano il rientro in aula dopo il 14 (Messaggero). La Stampa intervista Giorgia Meloni: "Conti riveli i verbali sul contagio".
Italia-Economia. Precipita il Pil: -12% per il peso del lockdown (Repubblica e tutti). Il governo: ora accelerare gli investimenti (Messaggero). Crescita, sul tavolo del governo 100 progetti per 150 mld (Sole). Consumi a picco: persi 116 mld (Stampa). "Economia a pezzi" scrive il Giornale".
Italia-Politica. Regionali, sondaggio di Pagnoncelli sul Corriere: nelle Marche avanti il centrodestra. Lega primo partito. Toscana contendibile, i due schieramenti sono testa a testa (Sole). Lettera di Zingaretti a Repubblica: "Pd sotto attacco. Chi cerca altre strade, lo dica".

ECONOMIA
Crollo storico del Pil, l'Istat ha rivisto al ribasso le stime: -12,8% nel secondo trimestre e -17,7% su base annua. Mai così in basso da 25 anni (Repubblica p.4 e tutti). A pesare è la frenata dei consumi, in calo dell'8,7%, mentre le entrate tributarie fanno registrare un incremento del 9%. Resta ottimista il ministro dell'Economia Gualtieri: "Prevediamo un forte rimbalzo nei prossimi mesi. Le famiglie hanno ripreso a spendere. Imprese in recupero". Ma uno studio della Confcommercio, riportato dalla Stampa (p.7), evidenzia come il Covid abbia bruciato 116 mld di consumi: 22 mld persi dalla Lombardia, oltre il 60% delle perdite si concentra al Nord. Ci vorranno – dicono gli esperti – 5 anni per recuperare. Ora il governo vuole accelerare gli investimenti (Messaggero p.6): con la manovra spinta all'innovazione delle imprese e ai piani per l'Alta Velocità. E il Sole (p.7) si concentra sul primo schema dei progetti per la crescita da finanziare con il Recovery Plan: 100 progetti per 150 mld. Il Mise candida Impresa 4.0, economia circolare, rinnovo incentivi auto e superbonus, piano per credito, digitale, alimentare e aerospazio. Intanto, il governo – secondo Repubblica (p.4) – può spendere 15 mld già disponibili: sono le risorse del programma React-Ue che fa da ponte tra l'emergenza Covid e i fondi per la ripresa.
Lavoro, dopo i dati dei giorni scorsi sul reddito di cittadinanza, il presidente dell'Anpal Domenico Parisi alla Stampa (p.6) spiega: "Non è stato un flop, ma i navigator non hanno avuto un ruolo attivo. Grazie al reddito di cittadinanza abbiamo raggiunto la gran parte delle famiglie in povertà assoluta.Poi è ovvio,il sistemapuò essere migliorato".
Su tutti i giornali la lettera d'intenti firmata da Tim e Cdp per la fusione tra Fibercop e Open Fiber, preludio per l'avvio della rete unica. MF in apertura parla di "rete a 5Stelle", in quanto il M5S ha fissato i paletti affinché il controllo dell'infrastruttura sia pubblico. A corredo l'intervista al senatore grillino Cioffi, che spiega come nella nuova società, non verticalmente integrata, andranno anche 5G, torri, data center e cloud. Cioffi poi spiega anche che il M5S è contrario all'ipotesi che Tim mantenga la maggioranza della società unica: "La mano pubblica non dev'essere una soluzione di governance". Il Sole (p.1-5)  evidenzia come la rete unica verrà realizzata entro marzo e inserisce le italiane Fastweb e Tiscali tra i soci primari della nuova società FiberCop. Repubblica intervista l'ad di Cdp, Fabrizio Palermo, che illustra "la ricetta per un capitalismo paziente che cambi il nostro Paese. Puntiamo – dice - a completare entro due anni una rete veloce in fibra, ma non è banale realizzare l'integrazione". Sul Corriere (p.9) intervista a Gian Paolo Manzella, sottosegretario allo Sviluppo: "Importante segnale di ripartenza: così il Paese affronta i nodi strategici".

POLITICA
Scuola, c'è l'intesa sui trasporti: capienza fino all'80% (Corriere p.2 e tutti). E arrivano le regole in vista del rientro in classe: "Al via senza mascherina" dice la ministra Azzolina (Stampa p.2 e tutti). Per il capo dei presidi Giannelli, intervistato da Repubblica (p.6), "è un compromesso ragionevole che tutela le esigenze dei più piccoli". Ma gli esperti restano divisi sull'uso dei dispositivi di sicurezza personali in classe. Secondo alcuni, ai banchi non servono se c'è la distanza. La Asl però potrà imporre la mascherina se i contagi saliranno (Repubblica p.6): alle medie e superiori gli esperti volevano renderla obbligatoria sempre, ma è arrivata la mediazione. Anche se il presidente nazionale dell'Ordine dei medici, Filippo Anelli, alla Stampa (p.3) dice: "In classe va portata sempre. Ci saranno altri malati gravi". Nel frattempo, 6 Regioni rinviano il rientro in classe: Sardegna, Abruzzo, Basilicata, Calabria e Puglia partono dopo il 14. Campania pronta a seguirle.
Verso le Regionali. Il sondaggio di Pagnoncelli sul Corriere (in prima e p.10) vede il centrodestra avanti nelle Marche. Il candidato di FdI Acquaroli al 49%, mentre il rappresentante del centrosinistra Mangialardi è al 35,8%: al Pd non basterebbe neanche un patto con il M5S, il cui candidato Mrcorelli si fermerebbe al 10,1%. Si preannuncia un testa a testa invece in Toscana: partita aperta tra Giani e Ceccardi (Sole in prima e p.9). La Regione è ormai contendibile, con le rilevazioni che danno il candidato Pd sopra dello 0,5%: pesano l'avanzata della Lega e la limitata visibilità di Giani, che non è un uscente. In Puglia, invece, è battaglia sul voto disgiunto tra il candidato Pd Emiliano e i 5 Stelle (Corriere p.10). La leader di FdI Meloni alla Stampa (p.9): "Mentre il centrodestra è unito in tutte le Regioni in cui si vota, i partiti della maggioranza non sono riusciti a mettersi d'accordo da nessuna parte, tranne in Liguria. Questo dimostra che la loro è un'alleanza di potere".
Verso il Referendum. Una simulazione dell'Istituto Cattaneo mostra come sarebbe il Parlamento con la vittoria del Sì: destra avanti in entrambe le Camere con una legge elettorale proporzionale e soglia di sbarramento al 3 o 5 per cento (Repubblica p.12 e tutti).
Accordo Pd-M5S sulla legge elettorale: stesso sistema per il voto di Camera e Senato (Stampa p.8). Ma tra i dem cresce il malumore, Zingaretti dovrà affrontare i big del partito: in molti lamentano che il Pd abbia ottenuto poco o nulla in cambio del Sì al referendum sul taglio dei parlamentari voluto dal M5S. Zingaretti, in una lettera a Repubblica (in prima e p.11) scrive: vedo crescere, soprattutto fuori di noi, uno spirito polemico contro il Pd e contro la scelta del Sì. Tale spirito polemico ha una diversa origine e diversi motivi. Innanzitutto, un'insofferenza verso il governo, la maggioranza e il lavoro svolto. Il No così diventa, a prescindere dal merito, la clava per colpire il Pd, la maggioranza e il governo stesso. Se si vuole indebolire il Pd e il governo si chieda apertamente la fine di questa esperienza. Si dica che si preferiscono le elezioni politiche con questa legge elettorale o un ritorno ad ipotesi di un governo di tutti che inevitabilmente umilierebbero ancora una volta la politica. Non è più possibile sopportare l'ipocrisia di chi agisce per destabilizzare il quadro politico attuale – scrive il segretario dem -, mentre c'è chi si carica spesso da solo la responsabilità della tenuta unitaria.

ESTERI
Italia-Libia, missione lampo di Di Maio a Tripoli per rilanciare il business italiano (Stampa p.16). Oggi il ministro degli Esteri incontra il premier libico Sarraj, l'obiettivo è riattivare i progetti siglati da Gheddafi e Berlusconi. Di Maio rilancia l'autostrada promessa da Berlusconi (Corriere p.13).
Usa, Biden esce dal "bunker" per attaccare Trump: "Fomenta la violenza" (Stampa p.16 e altri). Il democratico lascia la casa in Delaware e tiene un comizio a Pittsburgh, accusando il presidente in carica di "avvelenare" l'America. Intanto Trump arriva nel Wisconsin e infiamma lo scontro: ignorata la comunità afroamericana (Messaggero p.8). "A Portland faremo pulizia" ha detto Trump, atteso oggi a Kenosha, dove è stato ferito dalla polizia l'afroamericano Blake. Il governatore dello Stato: "Non venga" (Repubblica p.18).

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