Viveracqua
Primo Piano Rassegna Stampa
Domenica 6 settembre 2020
PRIME PAGINE
"Vaccino a medici e anziani" (Corriere). Il ministro Speranza e le
priorità: all'inizio avremo solo 2 o 3 milioni di dosi.
Conte sulle Regionali: "Comunque vadano il governo va avanti (Fatto).
Elezioni, l'arrocco di Conte: "Resto anche se si perde" (Repubblica).
Conte allontana Draghi e apre al Mattarella bis (Stampa). Il presidente
del Consiglio torna in scena: no ai fondi Ue per ridurre le tasse.
Conte inventa 100mila morti in più (Verità). Il premier rompe il
silenzio tra le mura amiche del "Fatto"
"Roma umiliata dal governo" (Messaggero). Meloni: "La Capitale tagliata
fuori da tutto anche per disinteresse del sindaco"
Putin ha il vaccino ma nessuno lo vuole (Libero). L'antidoto russo è
efficace però ignorato perché politicamente scorretto.
Berlusconi stabile ma l'odio avanza (Giornale). Zangrillo: cauto
ottimismo. Ancora attacchi al Cavaliere.
Pensioni, spunta quota 100 penalizzata con tagli agli assegni (Sole).
ECONOMIA
Lavoro, il piano di rilancio del Sud. Sgravi anche ai contratti a
termine (Repubblica p.4). Il taglio record del 30% a favore delle
aziende già finanziato con un miliardo da ottobre a dicembre. Si punta a
estenderlo al 2029 con una spesa di 5-6 miliardi l'anno. Coperture con
il Recovery Fund o i fondi Ue. Ma intanto il presidente della Repubblica
Mattarella chiede di "varare subito i piani per i fondi europei"
(Corriere p.6 e altri). Poi aggiunge: "Il Recovery Fund sia operativo da
inizio 2021". Gentiloni: "La ripresa post lockdown sta perdendo slancio".
Recovery Fund, Gentiloni dice no a tagli fiscali generalizzati, scrive
il Sole (p.2). Il Commissario Ue: dobbiamo assicurare che i soldi
reperiti sul mercato siano usati nella giusta maniera, soprattutto da
chi ha debito alto.
"Gli sgravi al Sud per 10 anni", il Colle: cambiamo i trattati Ue
(Messaggero p.7). Il premier: "Sarà resa strutturale la misura per
favorire la competitività delle aziende". Dal presidente della
Repubblica l'invito ad accelerare la revisione dei patti comuni.
Intanto, secondo quanto riportato dal Messaggero (p.5) pronto un piano
da 75 miliardi per la sanità: oltre la metà andranno al Mezzogiorno. La
proposta del ministro Speranza per utilizzare i fondi Ue nel settore.
Più prevenzione e medicina territoriale, un posto per tutti i medici
specializzandi.
Il Qn (p.4) propone una inchiesta sullo smart working tracciandone il
lato oscuro tra stress, isolamento e meno efficienza. Utile
nell'emergenza, ma abusarne è rischioso. Nel pubblico cala la
produttività, nel privato manca la circolazione delle idee.
Rete unica, Tim apre all'ingresso di altri soci ma frena su Mediaset
(Sole p. 4, Repubblica p. 6, Messaggero p. 17, Giornale p. 22, Stampa p.
16). La rete unica accelera in Italia mentre si accende il dibattito sul
perimetro della Newco in cui le tlc del Paese, Tim in testa, faranno
confluire la loro fibra ottica. Partita ancora aperta su quali dovranno
essere i protagonisti dell'avventura della rete unica dopo l'intesa
Tim-Cdp. Il progetto. Gubitosi gela Mediaset: "Non vedo vantaggi. Basta
con le polemiche, ora il business plan. Abbiamo sempre pensato
all'ingresso di altri operatori delle Tlc. Tim dovrà mantenere la
maggioranza perché siamo più grandi di Open Fiber, ma il controllo sarà
condiviso".
Il Sole (p.6) riporta intanto i dati del rapporto Aspen: economia da
riprogettare: Stato facilitatore, non imprenditore". Per il futuro del
Paese dopo la pandemia servono imprese al centro: oltre al Recovery Plan
servono bond irredimibili e obbligazioni convertibili in un fondo Cdp
per rafforzare il patrimonio delle aziende.
POLITICA
"Il voto non influirà sul governo. Draghi? Lo volevo a Bruxelles", così
il premier Giuseppe Conte ospite dalla festa de il "Fatto" (Fatto p.2).
Poi aggiunge: "L'ex capo Bce non è un rivale, gli proposi la guida della
Commissione". Poi, riguardo il virus esclude nuovi lockdown: "Se andrà
male con i contagi faremo interventi mirati e circoscritti a livello
territoriale".
Conte: "Dico si al Mattarella bis e volevo Draghi a Bruxelles", queste
le parole del premier al forum di Cernobbio, riportate dalla Stampa
(p.2). Per il premier l'ex presidente Bce non è un rivale, esclude
ricadute sul governo dalla Regionali. L'Europa darà più tempo all'Italia
per la presentazione dei piani per il Recovery Fund.
Anche in apertura su Repubblica (p.2) spazio alle parole del premier:
Conte torna e blinda il governo, frecciata a Draghi: "E' stanco". Il
premier rompe il silenzio: "Le Regionali non incideranno". La battuta
sull'ex presidente della Bce: "Gli avevo proposto la guida della
commissione Ue". L'idea di un settennato bis per Mattarella, che avvisa:
"Italiani in ansia, servono piani per i fondi europei".
Secondo Verità (p.3) per Giuseppi le vittime sono 100mila in più. Alla
festa del "Fatto", il premier gonfia il numero dei morti di Covid: 135
mila anziché 35mila. Ma i media, a partire dal grillino "TG1", fanno
finta di niente. Poi liscia ambiguamente Draghi e prova a bruciare
Mattarella per il mandato bis: al Colle sogna di starci lui.
"Basta campagna elettorale sull'apertura delle scuole, così daremo i
primi vaccini", queste le parole del ministro Speranza intervistato dal
Corriere (p.3), poi aggiunge: "Priorità alle dosi per gli operatori
sanitari e gli anziani malati".
Secondo Libero (p.3) l'antidoto russo è efficace, ma la sinistra lo
snobba. Il prodotto dello zar viene incoronato dalla prestigiosa rivista
"Lancet". Che però viene silenziata per odio ideologico.
Sul tema della riapertura della scuola, ospite alla festa del "Fatto"
anche la ministra Azzolina: "Il rischio zero non esiste, ma rafforziamo
i controlli". Poi sottolinea che ci sarà più intesa con le Asl "come
quando c'era il medico scolastico", e smentisce il probabile
"assenteismo" dei professori: "Docenti fragili? Per il momento 300
richieste".
"I tamponi uccidono, ci vogliono schiavi", ma nessuno ferma la follia
negazionista, scrive la Stampa (p.7). Raduno no mask a Roma, la polizia
non fa indossare le mascherine. Speranza: fanno rabbrividire.
"Via la museruola", anche Repubblica (p.8) parla della marcetta su Roma
dei duemila No Mask. Da tutta Italia e senza protezioni al raduno dei
negazionisti del virus.
Su tutti i quotidiani si parla anche delle condizioni di salute di
Berlusconi, definite "stabili". Marina chiede rispetto: "E basta con la
caccia ai colpevoli" , come riportato da Repubblica (p.9) e altri. Per
il Cavaliere colpito dal Covid nottata migliore della precedente. Il
medico personale parla di un "decorso atteso" e di un "cauto, ma
ragionevole ottimismo".
Sul Messaggero (p.3) spazio alle parole della leader di FdI Giorgia
Meloni: "Roma tagliata fuori da tutto con la complicità del governo e
per colpa di un sindaco inadeguato al suo ruolo". Poi, sul candidato del
centrodestra: "Niente identikit, ma serve esperienza. Campagna al via
dopo le Regionali".
E proprio a proposito delle Regionali la Stampa (p.11) fa il punto sui
possibili scenari. Le Marche in bilico sempre più a destra, così la
Meloni può far saltare il banco. Acquaroli avrebbe infatti 8-10 punti di
vantaggio. Il M5S, con un 10 per cento, non ha chance ma è in grado di
far perdere i Democratici.
ESTERI
Trump teme di perdere il voto dei militari (Corriere p. 15). Un caso le
parole sui caduti in guerra "perdenti" e "fessi". Il presidente: storie
inventate, licenziate i giornalisti. Secondo un sondaggio del Military
Times utilizzando anche la rete delle organizzazioni dei veterani, Biden
raccoglie il consenso del 43% dei militari attivi. Trump si ferma al
37%: 4 anni fa a questo punto Trump era al 41% e Hillary Clinton al 21.
Mancano solo conferme ufficiali delle accuse da parte di personaggi di
rango. Tutti guardano ai generali Kelly e Mattis, l'ex ministro della
Difesa. Loro per ora tacciono.
Borrell: "L'Europa usi il suo potere contro le azioni di Putin e
Erdogan" (Stampa p. 13). Il responsabile della politica estera Ue: Mosca
e Ankara hanno nostalgia degli imperi e vogliono cambiare l'ordine
mondiale "Dinanzi a certi comportamenti dobbiamo ricorrere alla nostra
cassetta degli attrezzi, cioè rapporti commerciali e sanzioni".
"Resto in cella ma non mi arrendo" Il messaggio di Zaky dal carcere
(Repubblica p. 13, Stampa p. 13). Dopo mesi di attesa lo studente
egiziano dell'università di Bologna arrestato al Cairo vede la famiglia
È magro e provato ma dice: "Sto bene".
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