Commentario del 02.09.2020

PRIME PAGINE
Il governo blinda i vertici dei Servizi segreti, scontro aperto con la fronda M5S (Sole, Corriere). Siluro M5S sull'intelligence: i sospetti del premier su Di Maio (Repubblica). Per la Verità Conte soffoca con la fiducia la rivolta dei grillini sui servizi segreti. E il Tempo lo definisce un "colpetto di Stato".
Regionali in Puglia, sondaggio di Pagnoncelli sul Corriere: leggero vantaggio di Fitto su Emiliano. Toscana spaccata tra le roccaforti Pd e le province di destra (Repubblica). Per Libero la Lega in Toscana è il primo partito.
Referendum, il Fatto: 4 italiani su 5 per il Sì, i poteri forti per il No. Libero: "Suicidio in massa dei grillini".
Italia-Economia. Meno tasse sul lavoro (Repubblica). Gentiloni mette i paletti sui fondi Ue: "Sviluppo, non sconti fiscali". Giornale parla di "schiaffo ai contribuenti: è vietato tagliare le tasse". Intanto risale l'occupazione: a luglio85 mila posti in più (Sole). La spinta arriva dalle donne (Messaggero).
Usa, gli agenti sparano ancora: ucciso un afroamericano. Tensioni a Los Angeles, Trump difende la polizia (Corriere, Stampa e altri).

ECONOMIA
Più occupati a luglio, ma la crisi ha bruciato quasi 500 mila posti (Messaggero p.2 e tutti): i dipendenti crescono di 85 mila unità dopo quattro mesi consecutivi di calo, decisiva la spinta della componente femminile e dell'impiego dipendente. Autonomi ai minimi. Rimbalzo a luglio sul numero degli occupati, ma torna a salire il tasso di disoccupazione giovanile (31,1%): Italia terzultima nella Ue (Sole p.5). Lavoro, primi segnali di ripresa (Repubblica p.2). Mario Draghi avverte: "Bisogna creare posti, non salvarli". La ministra del Lavoro Catalfo punta su un piano in 4 punti, utilizzando i fondi europei (Corriere p.2): meno ore a parità di salario e staffetta generazionale, insieme alla formazione per la ricollocazione di chi perderà il lavoro, incentivi per l'assunzione delle donne, riforma degli ammortizzatori sociali e potenziamento del collegamento tra scuola e impresa. Repubblica (p.3) guarda al cantiere della legge di Bilancio, in vista della quale si ipotizzano due mld per le imprese: allo studio del governo il taglio del cuneo fiscale grazie al nuovo assegno unico per le famiglie. Il vicepresidente di Confindustria, Marco Gay, al Corriere (p.3): "Tutto quello che garantisce occupazione è benvenuto. Ma credo che il modo più produttivo di spendere i fondi europei sarebbe un altro. Queste risorse andrebbero usate prima di tutto per creare nuovo lavoro. Ridurre le ore a parità di salario si limita a dividere la torta del lavoro già esistente in fette più piccole. Non dobbiamo accontentarci del lavoro che c'è ma crearne di nuovo e di qualità, in settori con buone prospettive di crescita. Tra l'altro il costo a regime di una riduzione d'orario a parità di stipendio sarebbe tutt'altro che trascurabile".

POLITICA
Intelligence, il governo blinda i vertici e usa la fiducia contro la fronda M5S (Sole p.8 e tutti). Bloccato l'agguato 5S alla Camera: stop al tentativo di 50 grillini contro la norma sul rinnovo dei Servizi voluta dal premier (Repubblica p.6). Sospetti di Palazzo Chigi su Di Maio, visto che parte dei firmatari è molto vicino al ministro degli Esteri. Ma lui nega: "Non c'entro". La grillina Dieni, prima firmataria dell'emendamento contro il rinnovo dell'intelligence, al Corriere (p.9) dice: "L'emendamento non andava contro il governo né contro il premier. Ma sono delusa, è inaccettabile che si proceda in questo modo. Sarebbe stato più utile che su quell'emendamento il governo si rimettesse all'Aula". Bechis sul Tempo (in prima e p.3) parla di "ultimo colpetto di Stato" di Conte, evidenziando come la scelta sulle nomine dei servizi non andasse bene neppure alla maggioranza, ma lui gli ha tolto la voce: ormai si è abituato – scrive Bechis- a regnare più che a governare.
Verso le Regionali. Il sondaggio di Pagnoncelli sul Corriere (in prima e p.10) vede Fitto in leggero vantaggio su Emiliano in Puglia: il candidato del centrodestra al 41%, l'esponente dem al 39,4%. Mentre la grillina Laricchia è al 15,6%. In Toscana si va verso un clamoroso testa a testa: la leonessa della Lega, Ceccardi, ritira gli artigli e spaventa i dem (Stampa p.9). La candidata del Carroccio conquista le periferie, Giani resiste solo a Firenze. Secondo Libero (p.4) la Lega è primo partito in Toscana e ora, nel feudo rosso, è testa a testa. Ma – scrive Giornale (p.5) – c'è aria di ribaltone anche in altri feudi Pd. "Firenze alla sinistra, la Lega vola in periferia: ecco la partita Toscana" scrive Repubblica (p.7), che evidenzia i timori interni al Pd e l'intenzione di Salvini di non ripetere l'errore commesso in Emilia. Ora Zingaretti teme il 5-1 e che qualcuno tra i dem  – scrive il Fatto (p.2) – lavori per perdere: l'obiettivo sarebbe arrivare alla sostituzione del premier Conte, ma per farlo bisogna azzoppare Zingaretti, che è il suo migliore alleato. Per la Verità (p.6) tra i dem c'è chi pensa già al dopo sconfitta: se arriva la batosta elettorale, Zingaretti messo da parte e Bonaccini pronto alla segreteria. Il Pd preoccupato mette in croce il premier: "Sottovaluta l'effetto della sconfitta alle Regionali" (Stampa p.8). Ma il sottosegretario gli Interni Sibilia, intervistato da Repubblica (p.7), dice: "Le regionali non sono un voto politico e Conte non si indebolirà comunque vada a finire".
Referendum, cresce il fronte del NO: l'antipolitica non paga più come una volta (Sole p.8). Il 12 la sfida delle piazze sul taglio: da Bonino alle Sardine, l'iniziativa dei contrari. Il M5S con i gazebo per il "Sì day" (Corriere p.8).  Il Fatto (in prima e p.3) evidenzia come l'80% degli italiani sia per il Sì, mentre i poteri forti sono per il No. A Repubblica (p.9) parla Giovanni Maria Flick, presidente emerito della Consulta: "Il taglio un provvedimento sbagliato, non si modifica la Carta per motivi spiccioli". Libero (p.3) guarda agli effetti di una eventuale vittoria del Sì: suicidio in masse dei grillini, rimarrà soltanto un parlamentare su tre. I 5S passerebbero da 295 a 104 onorevoli, ammesso che i consensi rimangano gli stessi. A guadagnarci di più sarà FdI.

ESTERI
Trump va a Kenosha a difendere la polizia. Ma a Los Angeles ucciso un altro afroamericano (Corriere p. 12-13, Repubblica p. 16, Stampa p. 14, Messaggero p. 10). Sparati 20 colpi dopo uno un inseguimento "Lasciato per ore in terra morto. "Il presidente: "Razzismo? Parliamo di violenze e saccheggi come a Portland. Non sono atti di protesta pacifica ma, in realtà, terrorismo interno e atti anti-americani. "Biden è in difficoltà, gioca in difesa anche nelle sue roccaforti". +4% è la crescita di Trump dopo la sua convention secondo i sondaggi Morning Consult e Rmg. +3% È il vantaggio di Biden nel Minnesota, Stato chiave. Poche settimane fa il distacco era del 13% (Stampa p.14).
Quei neonazisti mimetizzati con i simboli dell'Impero tedesco (Stampa p. 16). In piazza i movimenti di ultradestra utilizzano i vessilli del Kaiserreich al posto di svastiche e croci celtiche. Rune, miti nordici e segni in codice Così gli estremisti diventano "legali". Le insegne si ispirano all'ossessione di Himmler per la simbologia nordica.

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