Commentario del 17.06.2020

PRIME PAGINE
"A rischio un milione di posti". Commercio e piccole imprese in pressing sul governo. E Conte: piano a settembre. Comuni chiusi, anzi no (Fatto). Audio incastra Fontana. Caccia al tesoro (Giornale). La procura di Milano apre inchiesta sui milioni venezuelani ai grillini.  Il governo rotola (Libero). Oggi il capo degli imprenditori a Villa Pamphilj: "C'è assistenzialismo, non piano di rilancio). Alitalia riparte, scoglio esuberi (Messaggero). Vertice a Palazzo Chigi, nasce la Newco, scontro Pd-M5S su nuovi vertici e duemila occupati. Conte rimanda l'Italia a settembre (Verità). Un solo motto: perdere tempo per non perdere la poltrona. Alitalia e migranti, vince Di Maio (Stampa). Conte chiude il dossier Autostrade: nel capitale F2i e Cdp o scatterà la revoca della concessione. Savona: "Btp di guerra per rilanciare il Paese" (Sole). Il presidente Consob propone bond pubblici irredimibili al 2%.
Il buco nero della giustizia (Tempo). Libero Carminati dopo 5 anni e 7 mesi di carcere preventivo. Bonafede si scandalizza, ma è da lui il problema.
La maturità spaventa solo i prof (Qn). Oggi l'esame di stato, distanziati e con mascherina. Ma tanti docenti hanno rinunciato per paura.
Regeni, il Pd a Conte: "Chieda subito processo" (Repubblica). Lettera di Zingaretti a Repubblica: "Accordi solo dopo aver ottenuto condizioni per giudicare gli indagati".

ECONOMIA
Crollo dei consumi, è allarme. E Conte: il piano a settembre (Corriere p.2-3). Il premier: serve uno sforzo corale, gli effetti della crisi devono ancora dispiegarsi. Negozianti e piccole imprese: per l'epidemia a rischio un milione di posti di lavoro. Poi arrivano le condizioni di Bonomi: usare subito 110 miliardi, lo Stato paghi i suoi debiti. Per il presidente di Confindustria è una fase 3 senza visione. Oggi le sue proposte agli Stati generali: una "democrazia negoziale" per fare le scelte politiche con le parti sociali. "Il peggio deve ancora arrivare", queste le parole del premier durante la giornata di ieri agli Stati generali (Libero p.2), e pensa di abolire il contante. Conte annuncia transizione "dolce" ai pagamenti elettronici per far emergere 100 miliardi di nero. Commercianti critici. Secondo Verità (p.5) Conte si prende due mesi di ferie, con 270mila imprese vicine al crac. Da Villa Pamphilj il premier annuncia il Recovery Plan dopo l'estate. Il piano di rilancio a settembre serve per le regionali e per mantenere Pd e M5S sotto scacco. Quello di oggi agli Stati generali sarà il giorno di Confindustria: "Serve un governo diverso" (Messaggero p.3) e altri. Secondo fonti vicine a Bonomi, Conte succube di M5S non può gestire la ricostruzione. Viale dell'Astronomia auspica una soluzione "alla Draghi". Il premier: ansia da prestazione. Anche Repubblica (p.6) riporta l'attacco di Bonomi: "Male anche la fase 3", e Conte lo sfida. Oggi agli Stati generali il presidente di Confindustria porta il suo piano che accusa il governo.
Secondo il Giornale (p.6) Conte evita la trappola Mes e promette nuovi miracoli. La comunicazione in Aula diventa "informativa" e non si vota. Da Autostrade al Recovery Italia i soliti annunci.
Intanto c'è la Newco per Alitalia, ma sui nuovi vertici è lite Pd-5Stelle (Messaggero p.2). Riunione tra Conte, De Micheli, Gualtieri e Patuanelli: non sarà un nuovo carrozzone. Il premier poi precisa su Autostrade: "Da Aspi proposta inaccettabile". Ma i dem frenano sulla revoca.
In primo piano anche la relazione annuale di Consob: "Bond perpetui come in guerra, con meno debiti lo Stato sarà più forte" (Stampa p.17) e altri. Anche il Sole (p.3) riporta l'appello del presidente Savona: "Btp di guerra per rilanciare l'Italia". La proposta è quella di titoli di Stato irredimibili, esonerati fiscalmente e con un tasso al 2% per i risparmiatori. Faro sulla "rilevante sproporzione" di risorse e personale tra authority monetarie e di controllo.
Il Messaggero (p.10) riporta i dati dell'indagine Istat, secondo la quale si registra povertà in calo nel 2019, ma soffrono i nuclei con figli. L'incidenza dell'indigenza si è ridotta nell'anno del reddito di cittadinanza. Nord-Est in controtendenza, soprattutto nei comuni con meno di 50mila abitanti.

POLITICA
Tra le notizie in primo piano i presunti fondi dal Venezuela al M5S. Arriva l'affondo di Renzi: "Sul M5S giusto indagare". La replica: "Balla colossale" (Messaggero p.4 e altri). Il caso del presunto finanziamento di 3,5 milioni da Chavez agita la maggioranza. Grillini alle prese con le divisioni interne. Lezzi attacca: "Beppe forse mal consigliato". Sul tema il Giornale (p.2) oltre a sottolineare il siluro di Renzi, riporta anche le parole di Berlusconi: "Per colpa loro l'Italia non condannò Maduro". Il premier Conte corre in soccorso: "Sono fake news". Ma intanto, proprio sui fondi, scatta l'indagine della Procura: sotto la lente i documenti dal Venezuela (Stampa p.6 e altri). I magistrati di Milano aprono un fascicolo senza indagati né ipotesi di reato. Ma intanto i 5Stelle isolano Di Battista e invocano la droga libera, scrive il Giornale (p.5). Per fermare l'ex deputato si studia un direttorio o il ritorno di Grillo. Lettera aperta al premier sulla cannabis free. Il Messaggero (p.5) parla di guerra per cambiare le regole, da Dibba pressing sugli iscritti. Via libera al direttorio solo con un nuovo Statuto che elimini il ruolo del capo politico. Ma l'ex deputato potrebbe raccogliere le firme per chiedere il voto sul leader.
Sul decreto sicurezza passa la linea Di Maio, scrive la Stampa (p.4), che sottolinea anche la svolta su Autostrade. Sui migranti entrano solo le modifiche di Mattarella: tra 10 giorni in Cdm. Salvini promette battaglia in Aula: "E' un insulto per milioni di italiani". Il parlamentare Leu Nicola Fratoioanni definisce "disastrose le norme sugli immigrati. Non basta riformarle, vanno cancellate. Quel decreto ha consegnato all'irregolarità migliaia di persone". Secondo Verità (p.9) la sanatoria non va, ma viene prorogata. E vogliono smontare i decreti sicurezza.
Il Fatto (p.4) torna sulla vicenda delle mancate zone rosse. Fontana: "Ecco 9 comuni da chiudere". E non lo fece. C'è un audio del governatore che indica altri 9 paesi da cinturare tra Lodi e Cremona. Presente il prefetto: "Informato il Viminale".
Intanto secondo i dati del sondaggio su Stampa (p.7) in Italia cresce la sfiducia. Si salva soltanto Conte, Salvini perde dodici punti. Rispetto a un anno fa il premier conquista 5,5 punti grazie all'esposizione mediatica. La quarantena gli è servita, ma ora per gli italiani la vera sfida è rilanciare l'economia.
Tra i temi in primo piano anche quello degli esami, QN (p.2) parla di Mini-Maturità, l'esame è in maschera. Certificati e rinunce per i prof spaventati. Il ministero è stato costretto a precettare molti presidenti di commissione. A Milano è stato sostituito un terzo dei docenti. Allarme anche in Toscana e Lombardia. C'è chi, per paura, esaminerà i candidati in videoconferenza. La ministra Azzolina sarà a Bergamo. Ma Repubblica (p.9) riporta l'sos dei presidi per settembre: "Più insegnanti e bidelli o la scuola sarà dimezzata". Le simulazioni prevedono addio mensa a tempo pieno, ore di lezione ridotte del 50%. Per le materne riapertura a rischio: "Le famiglie terranno i bimbi a casa". Il Messaggero (p.8) entra nel dettaglio: orale di 60 minuti, vietato arrivare in anticipo. Intanto la Azzolina promette: "Di nuovo a lezione il 14 settembre. Chiudendo abbiamo salvato migliaia di vite".

ESTERI
In apertura su Repubblica (prima e p.2-3) il caso Regeni. Arriva il pressing del Pd su Conte e Di Maio, riapre così la partita delle navi. L'ultimo ok alla vendita delle fregate Fremm  all'Egitto spetta alla commissione Uama che fa capo alla Farnesina. Ma i partiti della maggioranza sono spaccati. Nella sua lettera al quotidiano Nicola Zingaretti chiede che il governo ottenga il "si" dall'Egitto al processo. Sarà di fondamentale importanza,- scrive Zingaretti- tra le altre cose, ricevere dalle autorità egiziane il "domicilio" legale di coloro che la Procura di Roma ha indagato dal dicembre 2018 per essere coinvolti nel sequestro e omicidio di Regeni. Non è un fatto tecnico. In uno stato di diritto quale è l'Italia l'avvio di un processo è legato alla possibilità degli imputati di difendersi e quindi in primo luogo di essere avvertiti.
In primo piano la tensione in Corea. Yo-jong, la regina di ferro oscura il fratello Kim e attacca il nemico Seul (Stampa p. 14). Membro del Politburo, è diventata in pochi mesi la figura più potente della Corea del Nord. Ieri ha deciso di fare esplodere l'ufficio simbolo del dialogo per rispondere alla propaganda del Sud. L'edificio raso al suolo per rappresaglia dopo il lancio di volantini anti-nordcoreani. Per Kim il palazzo della pace Liaison Office è un "Ufficio inutile" (Repubblica p. 14). La sorella e i generali: mandiamo l'esercito sul 38° Parallelo (Corriere p. 14). Provocazione per mandare un nuovo segnale agli Usa che continuano l'embargo. Seul: "Reagiremo con durezza" (Messaggero p.13).
"Legge e ordine" la riforma di Trump a difesa degli agenti (Repubblica p. 16). Dopo un incontro con le vittime di abusi, il presidente firma il decreto. Sconsiglia le prese al collo: tecnica da usare solo come ultima risorsa (Corriere p. 17). Arriverà la lista nera degli agenti più violenti ma Trump attacca chi vuole tagliare i bilanci. Nel provvedimento non si fa riferimento al razzismo nei confronti degli afro-americani. Un disegno di legge dei democratici punta ad abolire la misura che protegge gli agenti nelle cause.

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