Commentario del 01.05.2020

PRIME PAGINE
Conte sotto attacco in Aula (Corriere). Renzi sfida il premier in Senato, ma non lascia la maggioranza (Repubblica). Dal leader di Italia viva un altro penultimatum alla maggioranza (Giornale). Sul Fatto l'attacco di parenti delle vittime e sindaci lombardi a Renzi: "Sciacallo, lascia in pace i nostri morti". Intanto Conte, Regioni, Comuni: tutti contro tutti (Stampa). Regioni, riapre chi può dal 18 (Messaggero). Per il Giornale "Conte sregiona".
Italia-Economia: Nel primo trimestre il Pil crolla del 4,7%. Bce: "Scudo anti-recessione oltre il 2020" (Messaggero). Pil, c'è chi sta peggio di noi: Italia a meno 4,7%, Francia e Spagna calano di più (Corriere). Repubblica apre con "il primo maggio del lavoro perduto". Si registra in boom di inattivi (Sole). Mattarella lancia l'allarme: "Senza lavoro non c'è Italia" (Stampa). Il Sole riprende le parole del nuovo presidente di Confindustria, Bonomi: "Subito un piano per il Paese".
Eurozona: L'Italia cerca di superare la clausola di vigilanza sul Mes (Repubblica). Bce: nuova liquidità per le banche. Chieste ai governi risposte ambiziose (Sole).
Esteri. Trump pronto a punire la Cina (Messaggero). In Russia è emergenza: 106 mila casa, positivo il primo ministro Mishustin (Messaggero).

ECONOMIA
L'economia crolla: secondo le rilevazioni Istat c'è stato un calo del 4,7% nel primo trimestre dell'anno, con un Pil "acquisito" per l'anno a meno 4,9% (Sole in prima e p.2 e tutti). E' un primo crollo del Pil, ma la caduta sarà più grave nel secondo trimestre (Messaggero p.10). Giornale (p.8) attacca: il crollo dell'economia, definito senza precedenti da Istat e Bankitalia, fa paura. Ma il governo cincischia sul minibonus vacanze. Crollo dell'economia generalizzato in Europa: flessione del 3,8% per Eurolandia (Sole p.2). E a livello di numeri Francia e Spagna fanno peggio dell'Italia: Parigi registra una perdita congiunturale del 5,8%, Madrid del 5,2% (Corriere p.18 e altri). Intanto, i dati dicono che l'occupazione tiene, anche grazie alla cassa integrazione, ma non si cerca più il lavoro: molti disoccupati sono diventati "inattivi". Crolla il Pil e le imprese sono ferme – scrive Repubblica (in prima e p.2) -: è il primo maggio di chi il lavoro non ce l'ha più. L'appello del presidente della Repubblica Mattarella, che dedica un pensiero a chi ha perso il posto: "Prima il lavoro" (Stampa in prima e p.2-3). Giornale (p.10) segnala la festa "tragica" del lavoro calpestato dal governo. Il segretario della Cgil Landini a Repubblica (p.5): "Il virus ha svelato la fragilità del nostro Paese. Ora dobbiamo pensare a come ricostruire il nostro sistema economico e sociale, a partire da una nuova politica industriale e da un nuovo modello di sviluppo sostenibile". Dal fronte delle imprese, il neopresidente di Confindustria Bonomi dice: "Entro l'estate serve un grande Piano Italia 2030-2050 per definire gli obiettivi di crescita dell'industria e del Paese" (Sole in prima e p.3).

POLITICA
In primo piano sui quotidiani lo scontro in Aula sulla fase 2. La difesa di Conte, scrive il Corriere (p.2-3), Renzi: basta ai pieni poteri. La minaccia del leader di Italia Viva: siamo a un bivio, niente sostegno su un binario populista. Il capo dell'esecutivo: la maggioranza c'è. E alle Regioni: illegittime regole più permissive. "Un approccio non graduale sulle riaperture alimenta l'epidemia. Rispettata la Costituzione". Secondo il Fatto (p.2) Renzi getta addosso a Conte i morti di Bergamo e Brescia. L'informativa del premier sulla fase 2 si trasforma in una resa dei conti con i renziani. Che pur di riaprire tirano in ballo perfino le vittime del Covid-19. L'avvocato del popolo ora difende se stesso, scrive il Giornale (p.2): "Mai deciso in solitudine". Giuseppi replica alle accuse e annuncia nuove misure: "L'app sarà gratis e volontaria". Le riaperture dal 18 maggio, scrive il Messaggero (p.2), ma Renzi minaccia la crisi. Il ministro Boccia: con dati positivi, valutiamo lo sblocco differenziato. E' tensione premier-governatori. Secondo Verità (p.2) l'attacco del governo alle Regioni fa parte del "delirio per restare a galla".
La Stampa (p.5) riporta i dati del sondaggio tra i parlamentari: per il 51% il premier resta in sella. Tre su quattro però evidenziano errori nella gestione della crisi. "La maggioranza non ha i numeri", questa la denuncia di Salvini riportata dal Corriere (p.5), che poi sottolinea come il governo abbia "diffidato" Santelli.  Per quanto riguarda l'opposizione, il Giornale (p.6) parla di un Berlusconi che si smarca ancora: "Diversi dai toni di Salvini", e rilancia la ricetta azzurra: "Piccoli prestiti per chi non lavora e meno burocrazia". Intanto, secondo il Messaggero (p.4) ok a bar, ristoranti e estetisti, premiate le aree senza contagi. Poi parla di tregua con i governatori. Il via dal 18 dopo la trattativa Boccia-Regioni: quelle del Nord frenano sulle fughe in avanti. Parte la valutazione dei dati per territorio, chiusure prolungate se i positivi risaliranno.
Chiara Appendino, sindaca di Torino, intervistata dalla Stampa (p.7) dice: "Sbagliato attaccare il governo, ma dopo i sacrifici Torino riapre". Poi sottolinea: "L'emergenza non è finita: le città vanno ripensate a partire dagli orari e dalla mobilità".
Sul tema dei trasporti il Messaggero (p.7) intervista la ministra De Micheli: "Regole uguali nei trasporti, è come scalare l'Everest. Saranno le aziende del trasporto pubblico locale a far rispettare il distanziamento sociale". Repubblica (p.14) riporta il piano della task force per la scuola: "Classi da dieci e lezioni all'aperto". Ci sarà "una piattaforma unica per la didattica online", piano per riaprire i nidi a giugno. Secondo Silvio Brusaferro, intervistato dalla Stampa (p.10): "No a riaprire solo per zone, nelle scuole troppi rischi. Le classi sono luoghi di aggregazione, vero che i giovani vengono colpiti meno, ma molti sono asintomatici". Poi apre: "Con creatività e tecnologia si può fare un ragionamento per riaprire le aule a settembre".
Repubblica (p.4) riporta invece le parole di Mattarella in occasione della ricorrenza del primo maggio: "Non vanifichiamo i sacrifici", ha detto il Capo dello Stato, che poi, come sottolineato dalla Stampa (p.2) chiede che "tra le istituzioni ci sia un clima di leale collaborazione".

ESTERI
Il Corriere (p.20) racconta l'emergenza sanitaria in Germania. Merkel: "Disciplina", ma riapre i musei e dice si alle messe. La cancelliera in videoconferenza con i leader dei Lander chiede cautela. Indice di contagio in discesa allo 0,76.
Intanto, come riportato dal Messaggero (p.15) Trump riapre metà degli Usa: "Ritorsioni conto la Cina". Oltre un milione di casi e 62 mila morti, ma il presidente non rinnova la stretta. Poi arrivano le accuse a Pechino: "Lavorano per farmi perdere le elezioni perché vogliono Biden". Secondo il Corriere (p.21) Washinghton sonda anche gli europei: "Chiediamo i danni a Pechino". Cresce negli Stati Uniti la pressione per richiedere un risarcimento al governo del presidente Xi Jinping. Tra le ipotesi anche la riduzione "forzata" del debito. Intanto però, come riportato dal Giornale (p.26), New York scopre l'orrore: cadaveri nei camion-frigo. Dentro ai furgoni trovati ghiaccio e cento corpi, segnalazione scattata per il cattivo odore.  Soli, affamati e senza speranza. La Stampa (p.14) ci porta con i senzatetto nel ventre di New York. Con la pandemia la metro è popolata da homeless in fuga dai dormitori o ridotti in povertà dalla crisi.  Da New York a Parigi, cosi il virus ridisegna le città, scrive Repubblica (p.16). San Francisco, Vilnius e le metropoli occidentali: devono tutte reinventarsi per affrontare il Covid. Con vie riservate ai pedoni e locali solo all'esterno.

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