Commentario del 23.04.20202

PRIME PAGINE
Il tema della Fase 2 in primo piano. Conte: "Riaprire, anche se il contagio risalirà" (Stampa). Turni in ufficio e presenze ridotte (Messaggero). Dal 4 maggio riprendono edilizi e manifatturiero (Sole). Nei ristoranti posti dimezzati (Corriere). Fatto parla di "fase 1 e mezzo". Secondo il Messaggero, riaperture dei negozi dall'11 maggio, dal 18 si torna in ristoranti e bar.
Italia-Economia. Allarme di Repubblica: 10 mln a rischio povertà. Intanto, slitta il Cdm sul Def: verso il giudizio di S&P, ma la Bce è in campo (Messaggero). Giornale: "Piove sul bagnato. Bot italiani a rischio spazzatura. Tasse, in arrivo 8 mln di cartelle".
Eurozona. Fondo di ricostruzione, oggi il via dell'Europa (Sole). MA gli aiuti europei solo a giugno (MF). Aiuti, Ue al bivio. Mattarella avverte: "Serve solidarietà" (Messaggero). Corriere intervista Sassoli: "Gli aiuti? L'Italia dovrà usarli bene". Il Commissario Ue Breton alla Stampa: "Turismo, 300 mld per ripartire".
Usa-Italia. Washington a Roma: "Bisogna vigilare sugli aiuti dei russi" (Stampa).

ECONOMIA
Slitta il decreto aprile, scontro M5S-Gualtieri: "Servono 55 miliardi per imprese e famiglie" (Stampa p.4). Il reddito di emergenza e il fondo per le aziende in crisi fa alzare la tensione: salta il consiglio dei ministri. Def, il deficit supera il 9%, rinviato il Cdm, è tensione scrive il Messaggero (p.7). Slitta a oggi l'approvazione. La richiesta di maggiore indebitamento per 55 miliardi. Cresce il pressing dei ministeri sul decreto di maggio. Timori del Tesoro sulle forzature.
Tra casa, cibo, medicine e bollette dieci milioni di italiani rischiano di non farcela, segnala Repubblica (p.2), che poi si concentra sul Sud: mafie e lavoro perduto, così sta sprofondando un pezzo di Italia. Un milione e 400mila persone in più verso la soglia di sussistenza. Bianchi dello Svimez: "Servono subito i finanziamenti". Secondo Libero (p.6) il governo vuole ripartire ma ancora non si vede il becco di un quattrino. Il premier vede tecnici, ministri, parti sociali e amministratori locali per tentare di capire come organizzare lo sblocco delle attività, ma le imprese dovranno fare a meno dei soldi promessi.
Secondo il Giornale (p.6) c'è il bazooka delle tasse: in arrivo da giugno 8,5 milioni di cartelle. L'allerta del direttore delle Entrate. Il ricatto: o pagate o due anni in più di accertamenti.
Uno dei temi in primo piano è quello dei finanziamenti. Liquidità, le banche al rilancio, segnala il Sole (p.6). Sabatini (Abi): autocertificazioni estese i crediti oltre 25mila euro e tutela penale per gli affidi. Erogazioni però ancora a rilento: finora garantite 1600 linee per un totale di circa 36 milioni.
Eurozona, Recovery Fund in arrivo, ma su tempi e quantità trattativa ancora in salita (Messaggero p.8). Oggi il vertice dei capi di Stato darà l'ok ma non sarà indicata la cifra dell'intervento. Il Fronte del Nord preme affinché i bond comuni vengano emessi dalla Commissione. "Ora ci serve l'Europa, chi non la vuole sceglie la patrimoniale", così Enrico Letta intervistato da Repubblica (p.3). L'ex premier poi aggiunge: "La Commissione Bce ha fatto in quattro settimane quello che non avevano mai fatto in quattro anni, c'è grande solidarietà".
La Stampa (p.5) riporta il piano della Commissione: "Contro la crisi 2mila miliardi per spese e investimenti". Oggi il Consiglio Ue, ma l'accordo è lontano. Fondo da 320 miliardi per emettere obbligazioni comuni. Secondo il Tempo (p.4) Conte in Europa più debole che mai. Sul tavolo Mes e Recovery Fund per affrontare la recessione. In Italia i grillini sbuffano e si ritorna a parlare di scissione. Oggi videoconferenza con gli altri leader, ma il premier si presenta con una maggioranza sfasciata. Secondo Verità (p.9) Conte crede ancora alla farsa di Bruxelles, solo Parigi la smonta. Il Consiglio finirà con un altro rinvio. Zero fondi per il decreto e per le nostre aziende. L'Eliseo: accorso forse a fine giugno. Il Messaggero (p.9) riporta l'auspicio di Mattarella: solidarietà per ripartire. Conte: il debito comune non basta. Il premier: le nuove obbligazioni devono partire subito e pesare 1000-1500 miliardi. Alle Camere pacchetto unico con il Mes, colloquio al Colle in vista del Consiglio.
Merkel apre, avanza il piano sui fondi Ue, ma sarà pronto solo a giugno, segnala il Corriere (p.12). Poi intervista David Sassoli: "Aiuti da Bruxelles arriveranno, il punto è che l'Italia sappia spendere. Roma pianifichi la spesa, anche rivedendo le procedure, il codice degli appalti e la burocrazia".
La Stampa (p.6) si concentra sul turismo in ginocchio che studia come ripartire. Ma Comuni e Regioni vanno in ordine sparso. Le stime parlano di 7,4 miliardi di perdite. Da Nord a Sud tante iniziative in attesa che arrivi il "bonus vacanza". Il quotidiano riporta poi le parole di Therry Breton, il commissario europeo per il mercato interno: "Nell'Ue è il settore più colpito, trecento miliardi per la cura. Il turismo rappresenta il 12% dell'occupazione"

POLITICA
In primo piano sui quotidiani le decisioni sulla fase 2. Gli scienziati: si può ripartire. Spostamenti solo in Regione. Il parere del comitato tecnico-scientifico: no a scuole e centri commerciali. Si a negozi, posti dimezzati nei ristoranti. Per il premier non è un liberi tutti "ma il Paese di più non reggerebbe" (Corriere p.2-3). In 2,7 milioni a lavoro, segnala il Messaggero (p.2) e spostamenti al via, ma non tra le regioni. Dal 4 maggio riapriranno le imprese, dubbi su un anticipo al 27 aprile: prevale la prudenza. Governo e tecnici divisi. Secondo la Stampa (p.2) dal 4 maggio riaprono cantieri edili e fabbriche. Presentato il piano Colao: lunedì prossimo riapre chi è già in regola, ma è scontro sull'esonero degli over 60. Il premier: rientreranno anche loro.
Secondo il Giornale (p.2) Colao partorisce solo un "topolino". Il governo prosegue sulla linea della massima cautela: soltanto in assenza di nuovi contagi si proseguirà con le riaperture. A metà mese il via libera a bar e ristoranti. Parchi ancora off limits, consentiti viaggi nelle seconde case e visite ai parenti. Divieto di assembramenti. Il Messaggero (p.4) segnala però regioni in ordine sparso, ma riaperture vincolate a tre standard sanitari. Covid hospital, terapie intensive e indice R0: il piano dei territori al vaglio del governo. Se la curva dei contagi dovesse dsalire scatteranno di nuovo le restrizioni. Intanto però, come segnalato da Repubblica (p.6) per la fase 2 i sindacati chiedono sicurezza. Conte: "Quest'estate tutti in vacanza in Italia".
Il Corriere (p.6) e tutti i quotidiani fanno il punto sull'epidemia. Aumento record di guariti: 2934, ma la discesa dei positivi rallenta. Ieri un calo di 10 malati, crescono i nuovi casi (+1,8%) ma anche i tamponi. Quasi 100 decessi in meno nelle ultime 24 ore: sono stati 437.
Secondo quanto riportato da Repubblica (p.10) i numeri sono da riscrivere: "I morti per il virus sono 10mila in più". Il bilancio Istat dei decessi di marzo e aprile certifica che la strage potrebbe essere stata di proporzioni maggiori rispetto ai dati ufficiali.
Il Messaggero (p.6) e altri quotidiani si concentrano anche sul tema dell'App, i test sono già partiti si potrà scaricare gratis, l'ok con un decreto legge. I tempi però si allungano: tra una settimana i risultati della sperimentazione, dl a maggio.
Sempre sul Messaggero (p.14) anche il punto sulla scuola. Le regole della Maturità, un solo colloquio in classe con la mini-commissione. La ministra Azzolina: "Esame in sede con le giuste condizioni di sicurezza". Via il 17 giugno: entro aprile designati i 6 membri interni, a maggio il presidente. Repubblica (p.13) e tutti i quotidiani tornano a parlare del Trivulzio e del caso Rsa. I conti che non tornano, scrive il quotidiano, si indaga sugli anziani spostati prima di morire. Cosi la Lombardia costrinse i centri per anziani a riaprire, segnala il Fatto (p.8), che sottolinea come in una intervista al Corriere di ieri il governatore Fontana si dica a posto con la coscienza: ma ecco il documento che allenta le strette dopo Codogno, firmato Pirellone.

ESTERI
Processo alla Cina, scrive Repubblica (p.14). La sfida degli Usa all'Australia, Washinghton accusa Pechino: "Semina il panico con le bugie". Anche secondo il Giornale (p.15) il Missouri fa causa alla Cina, così cresce l'ondata anti-Pechino. Lo Stato Usa: nascoste informazioni. La replica: assurdo. Accuse da Germania, Francia, Regno Unito e Australia.
La Stampa (p.13) riporta il messaggio dell'America all'Italia: "Continueremo a vigilare sugli aiuti giunti dalla Russia". Washinghton: "Attori maligni vogliono avvantaggiarsi in questo periodo". I ventilatori inviati a Roma prodotti da una azienda sotto sanzioni Usa e Ue.
Uno dei temi, sempre riportato dal Giornale (p.17) è quello della Svezia, mandata nel caos da uno studio sconfessato: "C'è l'immunità di gregge". L'Agenzia della sanità pubblica una previsione, poi la smentita. Ora il Paese pensa di chiudere. Intanto nel Regno Unito il timore è che le morti "sono più del doppio delle cifre ufficiali". Ieri 763 vittime, il picco forse è stato raggiunto l'8 aprile scorso. Oggi via al test sul vaccino.
Il Messaggero (p.15) fa il punto sulla Francia, dove il piano ritarda e le banlieue vanno in fiamme. Il 58% dei francesi si dichiara insoddisfatto della gestione Covid. Consensi in calo per Macron. Scontri con la polizia nelle periferie di Parigi.

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