Commentario del 02.04.2020

PRIME PAGINE
Conte: "Non si può riaprire l'Italia" (Corriere): un decreto proroga i divieti. "Fino a Pasqua. E oltre" (Avvenire). "Non è l'ora di riaprire – conferma il premier al Fatto -. Decreto e manovra per Pasqua". Poi, annuncia Conte, "convivenza col virus nella 'fase 2'" (Stampa, Messaggero). "Governo disastro" titola il Giornale, e Verità aggiunge: "Dilettanti allo sbaraglio".
Salvini, intervistato dalla Verità, dice: "Viva il bond patriottico, però il premier fa il muro di gomma".
Italia-Economia: 600 euro, attendere prego (Repubblica). Bonus per le partite Iva, il sito Inps va in tilt: violata la privacy nella corsa al bonus (Messaggero). "L'Inps esplode" titola Libero. Il Sole parla di "Caporetto Inps", mentre il governo dice: fondi sufficienti. Oggi si riprova a scaglioni orari (Fatto), con accessi contingentati (Italia Oggi). Disoccupazione, fondo Ue da 100 mld. In Italia domande Cig per 2 mln (Sole).
Eurozona, l'Europa in disordine sparso (MF). Assist di Parigi per i Covid-bond, ma si fa strada il salva Stati light (Messaggero). SU Repubblica l'intervento di Ursula Von der Leyen: "Vi chiedo scusa. Siamo con voi".
Esteri-Usa, Trump: possibili 240 mila vittime negli Usa. Wall Street crolla di nuovo: -4,4% (MF).

ECONOMIA
Tutti i quotidiani riportano il "caos Inps": assalto al sito nel primo giorno di bonus dedicati alle partite Iva. Errori e dai personali rivelati, poi salta il sistema informatico (Repubblica p.2). Salve solo 340 mila domande (Messaggero p.6). Il Sole (in apertura e p.2-3) parla di "Caporetto Inps", ma il governo assicura: le corse sono inutili, le risorse ci saranno per tutti. Verità (in prima e p.2) scrive: il pesce d'aprile dell'Inps è una Waterloo giallorossa. Tridico si difende: "Aggrediti dagli hacker" (su tutti), ma gli esperti dicono: sembra più un problema di traffico mal gestito (Sole p.2). La dg dell'Inps Di Michele al Corriere (p.5): "Milioni di clic, poi l'attacco degli hacker. Da oggi, dalle 8 alle 16, potranno presentare le domande solo gli intermediari, dopo le 16 le persone fisiche. Con questo scaglionamento contiamo di migliorare la situazione. I 600 euro prima di Pasqua? Ce la metteremo tutta, ma mi pare difficile".
Dal governo è in arrivo un piano di garanzie per le imprese: liberi fino a 500 mld di crediti (Corriere p.12). Un decreto ad hoc per favorire l'economia. Prestiti garantiti dallo Stato fino al 20-25% del fatturato (Messaggero p.11). Il premier Conte al Fatto (in prima e p.2) spiega: "Stiamo preparando un apposito decreto per consentire alle imprese un più agevole accesso ai finanziamenti delle banche, fino a 200 mln di euro, con la garanzia di Stato. Poi vareremo, mi piacerebbe prima di Pasqua, una sorta di manovra di nuove misure economiche di importi molto rilevanti".
Intanto, l'Europa lancia un fondo da 100 mld per la disoccupazione (Sole p.5 e altri). E la presidente della Commissione Ue, Ursula Von der Layen, nel suo intervento su Repubblica (in prima e p.31) scrive: "L'Europa vuole dare una mano, stanziando nuove risorse per finanziare la cassa integrazione: fino a cento miliardi in favore dei Paesi colpiti più duramente, a partire dall'Italia, per compensare la riduzione degli stipendi di chi lavora con un orario ridotto. Questo sarà possibile grazie a prestiti garantiti da tutti gli Stati membri, dimostrando così vera solidarietà europea. Tutti i Paesi membri contribuiranno a rendere possibile questo nuovo strumento, che si chiama "Sure".  Ieri abbiamo anche proposto che ogni euro ancora disponibile nel bilancio annuale dell'Ue venga speso per affrontare la crisi". Il premier Conte al Fatto: "Il vento in Europa sta cambiando".

POLITICA
In primo piano sul Corriere (prima e p.2) e altri quotidiani le parole di ieri del premier Conte: "Chiusure fino a Pasquetta. E dopo? Presto per dirlo. Se allentassimo le misure gli sforzi fatti sarebbero vani". Il premier viene intervistato dal Fatto (p.2): "Uno choc tutti questi morti, la stretta per ora non si allenta". Poi spiega: "Solo quando gli esperti ci diranno di farlo, allenteremo le misure per famiglie e persone: non ignoriamo l'impatto psicologico". Uno dei temi è anche la polemica con le Regioni: "Non è tempo delle polemiche, ma di collaborare per assicurare coordinamento di azione ed efficacia operativa". Il Messaggero (p.2) sottolinea che il prossimo passo è la convivenza con il virus. "Dopo Pasqua e per zone", c'è il piano per la riapertura, scrive la Stampa (p.3). L'ipotesi del governo: ripartenza a macchia di leopardo delle attività a minore rischio di contagio. Arriva però l'allarme degli esperti: così rimettiamo le ali all'epidemia. E Verità attacca: ogni giorno un disastro annunciato, nell'ora più buia ci toccano i dilettanti. Chi ci governa riesce sempre a stupire per inettitudine. All'armata Brancaleone di Conte restano solo le dirette Facebook.
Libero (p.6) fa invece il punto sui contagi. Più di mille guariti in un giorno, dimezzata la curva. Resta ancora alto il numero dei decessi: 727. L'Istat pubblica statistiche allarmanti: al Nord le vittime di marzo sono raddoppiate rispetto alla media degli ultimi 4 anni. E il presidente dell'Inps Blangiardo ad Avvenire (p.8) dice: "Noi siamo in grado di dare elementi sui decessi, distinguerli per 21 fasce d'età e farlo estraendo questi numeri dall'anagrafe centralizzata, in modo da dare ai decisori preziosi elementi di valutazione".
Il Fatto (p.8) intervista l'ex ministra del centrosinistra Rosy Bindi: "Regioni e tagli: sulla sanità abbiamo sbagliato anche noi. Manca una guida nazionale che obblighi i governatori alla qualità dei servizi. E basta con l'autonomia". La Stampa (p.5) intervista il vicesegretario del Pd Orlando: "La sanità torni in mano al governo, questa la prima riforma dopo la crisi". Verità (p.9) intervista invece Matteo Salvini: "Fontana mi ha detto che se avessimo dovuto aspettare i respiratori, i ventilatori, le mascherine, i camici e l'ossigeno dal governo, la Lombardia sarebbe già saltata in aria. Quello che stiamo facendo, lo facciamo con le nostre energie". Poi sull'Europa: "E' nata senza un'anima e come un grande centro commerciale".

ESTERI
Scusateci, ora l'Ue è con voi. Questo il titolo dell'intervento di Ursula Von der Leyen su Repubblica (p.31). La presidente della Commissione europea manda un messaggio forte di vicinanza all'Italia: Oggi l'Europa si sta mobilitando al fianco dell'Italia. Purtroppo non è stato sempre così. Bisogna riconoscere che nei primi giorni della crisi, di fronte al bisogno di una risposta comune europea, in troppi hanno pensato solo ai problemi di casa propria. Non si rendevano conto che possiamo sconfiggere questa pandemia solo insieme, come Unione. È stato un comportamento dannoso e che poteva essere evitato.
Il Messaggero (p.14) parla dell'emergenza di Trump. I "ricoverati" nel parcheggio: il lato debole dell'America. L'avanzata del virus scopre le falle del welfare Usa. Lo scatto dei senzatetto. I numeri del contagio sono i più alti del mondo: 207 mila positivi, circa 20mila solamente nella giornata di ieri. "Moltissimi morti", le stime gelano Trump scrive il Corriere (p.18). Gli scienziati della task force: tra 100 e 240 mila vittime, ma arriveranno a 2 milioni senza interventi veri. Il presidente: "Ora ci aspettano settimane terribili". Trump: 15 giorni di dolore, riporta invece il Giornale (p.17). Previste 240mila vittime. Decessi raddoppiati in 3 giorni, quasi 2mila a New York. Connecticut, morto neonato di 6 settimane.
Ma anche in Francia ospedali al collasso e pochi posti in rianimazione (su tutti).. Il virus si espande da Nord-Est: i malati gravi oltre 6000. quasi 400 evacuati verso altre regioni. Il sindaco di Parigi: "Riaprire il nosocomio militare e l'Hotel Dieu davanti a Notre Dame".
Stampa (p.12) parla di Nato in campo contro il Covid-19: rifornimenti medici e dati digitali. Il segretario generale Stoltenberg: rispondiamo con i fatti alla propaganda di Russia e Cina. Repubblica (p.18) sottolinea come le Nazioni Unite abbiano definito quella del coronavirus: "La prova più dura dalla guerra mondiale".

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