Commentario del 7.08.18

IN PRIMA PAGINA
Onda di fuoco, crolla l'autostrada (Corriere). Apocalipse Now Bologna. L'autocisterna esplode in A-14: un moro, 68 feriti (Fatto). Su quel nodo 63mila tir al giorno (Sole). Toninelli al Messaggero: Tir più tecnologici per la sicurezza. Nel foggiano nuova strage dei braccianti, morti 12 extracomunitari (Sole, Corriere, Stampa). Stipati nel furgone come bestie (QN). Avvenire: la strage degli sfruttati. Repubblica: troppo tardi per ridar loro una dignità.
Tra politica e economia, lo scontro sulla Tav. Delrio attacca Di Maio: "Ignora i tagli e i benefici" (Repubblica). Salvini: il governo non cadrà sulla Tav (Messaggero, Foglio). Avvenire: su Tav e Tap, Conte dovrà mediare per evitare la paralisi. Sull'Ilva Di Maio chiude agli indiani di Arcelor Mittal (Mattino): "Pronti ad annullare la gara" (Messaggero, Sole). Sulla Stampa il piano del governo per Alitalia tutta pubblica. Sul Fatto il rapporto 2018 della Guardia di Finanza: la corruzione raddoppia, 40 milioni di mazzette in 5 mesi.
Sul fronte politico ancora in primo piano l'attacco web al Colle. Per la Procura di Roma è stato un attentato alla libertà di Mattarella (Corriere). M5S nel mirino (Foglio). Polemica la Verità: attentato a Mattarella? No, ai nostri diritti. Prodi e Friedman, le vere ingerenze russe dimenticate per i troll (Fatto).
Dall'estero. Nuove sanzioni Usa all'Iran, l'ira di Teheran. L'Europa si smarca (Avvenire, Sole). Petrolio a 90 dollari dopo le sanzioni di Trump all'Iran (MF).
In Francia, addio a Joel Robuchon, lo chef più stellato al mondo (Messaggero). Dagli Usa l'annuncio di Robert Redford: "Questo sarà il mio ultimo film: è tempo di ritirarsi" (Messaggero).

ITALIA-ECONOMIA
Tasso di BTp in calo, "tregua" per lo spread (Sole) ma il percorso della manovra resta sotto l'occhio dei mercati. Di Maio si allinea a Salvini: "Se riusciamo a trovare soluzioni su flat tax, pace fiscale, legge Fornero e reddito di cittadinanza senza sforare i parametri di bilancio bene, ma i parametri non devono essere il modo per dire che non lo possiamo fare, altrimenti siamo come gli altri". Ma la Bce tiene d'occhio l'Italia: squilibri eccessivi (Corriere). Italia la più "sorvegliata" dell'Eurozona (Sole), a cominciare da fisco e pensioni. Su Corriere e Sole anticipazioni del Bollettino economico della Bce in uscita giovedì. Grecia esclusa, l'Italia insieme a Cipro è il Paese che ha ricevuto il più alto numero di raccomandazioni, 18, tra riforme e stabilità. Dei 18 rilievi, sette sono mirati alla struttura fiscale, dai tagli di spesa alla riduzione del debito/pil.
Ma secondo la Verità il governo si prepara a riportare fuori dalla Costituzione il pareggio di bilancio, simbolo dell'austerity. Un gesto politico e simbolico con cui Lega e M5S apriranno la loro campagna elettorale per le Europee 2019, scrive Telese.
Sapelli a Notizia Giornale (p.3): "Bisogna avere meno paura dell'Europa e non cedere ai ricatti. Per lavoro e crescita serve una adeguata politica di investimenti da realizzare attraverso Cdp e superare il feticcio del 3% del rapporto deficit/pil".
Flat tax taglia 1,7 miliardi di tasse alle mini imprese. Sul Sole anticipazioni sulla manovra in cantiere nel governo. Al Mef si ragiona sull'ampliamento dell'attuale regime forfetario che di fatto sarà una flat tax al 15% per le imprese minori. Si profila un taglio di tasse per 1,7 mld di euro. Sul Corriere la proposta di Fdi: flat tax con aliquota unica al 15% da applicare solo al cosiddetto reddito incrementale. Se nel 2018 una persona ha un reddito di 50 mila euro e l'anno dopo sale a 60 mila, la tassa del 15% si applicherebbe solo sui 10 mila euro di differenza. La proposta (primo firmatario il senatore Andrea De Bertoldi) potrebbe far emergere un po' di evasione fiscale e renderebbe meno costosa con una riforma che altrimenti farebbe saltare gli equilibri di bilancio. Ma il meccanismo potrebbe violare il principio costituzionale della progressività del sistema fiscale.
Altre anticipazioni sulla manovra sulla Verità: ci sarà quota 100 sulle pensioni. Lo scrive anche il Messaggero, che parla di "pace fiscale" per rottamare la Fornero. Costerà 4 mld, e così il conto della manovra sale a 26-27 mld. Domani nuovo vertice sui conti tra Conte, Di Maio, Giorgetti, Tria, Savona e Moavero. Assente Salvini, perché ancora in vacanza.

ITALIA-POLITICA
"La tempesta web anti Colle è un attentato alla libertà": sul Corriere, Repubblica (e altri) l'ipotesi a cui lavorano i magistrati della Procura di Roma che indagano sui fatti del 27 e 28 maggio, quando partì un attacco via twitter a Mattarella reo di aver stoppato la nomina di Savona al Mef. L'ipotesi di reato è attentato alla libertà del Capo dello Stato e al suo onore". Le verifiche effettuate da intelligence e polizia postale – ancora in corso – hanno accertato che tutto è partito da un'unica fonte localizzata a Milano che poi ha generato 400 profili. L'affaire degli account fake contro Mattarella investe il M5S (Foglio): rumors tra i parlamentari grillini rimandano alla "Casaleggio & Associati", già "colpevole" di aver suggerito a Di Maio di chiedere l'impeachment di Mattarella, un "errore clamoroso" che mise il leader 5Stelle all'angolo. Critico Belpietro, sulla Verità: "Gli 007 smontano la bufala dei troll russi: i tweet contro il presidente erano farina del sacco degli italiani che godono della facoltà di critica. Il capo dello Stato non può tacere di fronte all'inchiesta dei pm che intendono sopprimerla".
Sulla Torino-Lione altro affondo 5Stelle (Messaggero). "Uno spreco da 10 miliardi sulla Tav" (Corriere). Di Maio sulla Tav: "Dire che dobbiamo spendere 10 mld per andare da Torino a Lione quando non riusciamo ad andare da casa a scuola perché non ci sono le strade secondo me è uno spreco". Nessuna apertura anche da Toninelli: "Non siamo contro le grandi opere ma contro quelle inutili. Se non sono necessarie o sono costose ci fermeremo prima". Il ministro invita a superare la dicotomia opera buona/opera cattiva: "Semplicemente, rispettando il contratto , l'opera va ridiscussa integralmente in base agli accordi Italia-Francia e io sto facendo questo". Salvini: "Niente guerre di religione, sono temi seri. Bisogna vedere,studiare e poi decidere. Bisogna capire se e quanto serve. Ma sulla Tav non cadrà il governo" (Messaggero). Sul Messaggero parla il professor Marco Ponti del Politecnico di Milano, incaricato dal Mit di coadiuvare la struttura tecnica per l'analisi costi-benefici delle opere: "Io contrario? Guarderò solo i numeri. Prima si fanno i conti, meglio è. Legittimo analizzare i costi-benefici con la massima imparzialità. Io vedrò i nuovi numeri che mi darà il ministero, studierò il dossier. Poi sarà la politica a decidere in maniera autonoma". Intervento del professor Conti anche sul Fatto. Delrio a Repubblica: "Se avesse ragionato così Cavour non faceva il Frejus. I costi sono già stati ridotti da noi. Il tunnel della Tav è già sceso rispetto ai 4 mld iniziali. Ma non c'è solo la matematica: le grandi opere hanno ricadute anche sociali". Sul Foglio parla Molinari, capogruppo della Lega a Montecitorio e segretario piemontese: "Diamo tempo al M5S, non fare l'opera, perdere questa opportunità sarebbe folle. Nel contratto di governo non si parla affatto di soppressione della Tav ma di ridiscussione complessiva dell'opera. E noi crediamo che i Cinque Stelle siano di parola. Aspettiamo le analisi, ma noi riteniamo ineluttabile la realizzazione di questa linea ferroviaria, fondamentale per il Piemonte e per l'Italia". Stessa garanzia da Giorgetti: "Tempo al tempo, la Tav si farà". Sul Corriere intervista a Fassino: "La decrescita non è mai felice. Bloccare la Torino-Lione vuol dire isolare l'Italia. Salvini lo sa ed è favorevole, ma lo spieghi a Toninelli e a Di Maio che le grandi opere servono. Non farle è velleità ideologica". Sul Messaggero il pressing di Tajani sul Viminale: "Chiuda i centri sociali anti-cantiere. La Tav si deve fare perché porta progresso e crescita al Paese".

ESTERI
Scattano le prime sanzioni americane all'Iran (Sole): da ieri a mezzanotte Teheran non potrà più acquistare dollari, oro e altri metalli preziosi. Sarà inoltre vietato sottoscrivere titoli del debito sovrano iraniano. Colpiti anche auto e aeronautica. Da novembre scatteranno provvedimenti molto più pesanti rivolti contro il petrolio e le transazioni della Banca centrale del Paese con istituzioni estere. Obiettivo dell'amministrazione Trump il cambio di regime. Previste anche sanzioni secondarie, ovvero ritorsioni verso le aziende europee che mantengano scambi e rapporti con l'Iran. Ma l'Ue non ci sta: l'intesa sul nucleare stralciata dagli Usa resta "cruciale" per la sicurezza mondiale. Rammarico per il ritorno delle nazioni. Timori per le ripercussioni sulle imprese europee. Inefficace lo scudo della Ue, ovvero il regolamento di blocco. A rischio i 2 mld di export italiano, per la metà meccanica strumentale. Salmoiraghi (Federmacchine): "Saranno soprattutto le pmi italiane a restare col cerino in mano".

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