Commentario del 12.02.2018

IN PRIMA PAGINA
Politica in primo piano. I partiti litigano sulla sicurezza (Corriere). Quella sulla sicurezza è una sfida che sposta i voti (Messaggero). E' il caso Frattamaggiorea riaprire il dibattito. Sul Mattino il racconto del gioelliere rapinato: "Puntava la pistola, ho dovuto sparare". Libero: la legittima difesa non è legge, indagato per omicidio. E per il Giornale: ormai solo l'offesa è legittima. Intanto, l'effetto Macerata spaventa Renzi. Il Pd teme il 20% (Stampa). Centrodestra, nuovo patto in diretta tv tra Berlusconi e Salvini (Giornale). Ma per Repubblica, Fi, a causa dei dissidi con la Lega, rinvia il suo programma. Licia Ronzulli (Fi) a Libero: "Salvini è un amico, non ci tradiremo". M5S, Di Maio scopre un candidato massone e lo caccia, ma lui resiste (Fatto e altri). Ancora il caso dei furbetti del bonifico nel Movimento: ci sono anche due senatori (Stampa).
Tra i temi economici, su Libero  i dati "del disastro Italia": l'economia è calata del 5% in 10 anni, ma il fisco si è preso il 24% di tasse in più.
Esteri, in Russia si schianta un aereo di linea: 71 morti (Stampa e altri). Mentre sul Messaggero ancora lo scandalo sessuale Oxfam  che coinvolge altre Ong per gli stupri ad Haiti.
Cronaca, sulla morte di Pamela ancora troppi dubbi. La Procura: "Caso aperto" (Messaggero). E Libero attacca: "La bella vita in hotel dell'assassino nigeriano".
Olimpiadi invernali, dal biathlon il primo podio azzurro (su tutti).

ITALIA-ECONOMIA
L'economia è calata del 5% in 10 anni, ma il fisco s'è preso il 24% di tasse in più: su Libero (in prima e p.5) l'analisi sul dati sul gettito Irpef degli ultimi dieci anni, che evidenziano la crescita nelle entrate dello Stato di 35,3 mld. Ma anche a livello locale si registrano rincari rispetto al 2006: +4,5% dai Comuni e +6,2% dalle Regioni. Tutto ciò mentre il Pil italiano è sceso del 5%. Come fanno i politici a dire che la pressione fiscale complessiva sia scesa? Si chiede Libero, che punta il dito contro lo "statisticomio" italiano in cui nessuno riesce più a mettere le mani, anche perchè la macchina burocratica e finanziaria p nelle mani di categorie che hanno solo da guadagnare da questo caos: l'Agenzia delle Entrate, la Guardia di Finanzna e le burocrazia di alcuni ministeri. E Libero ricorda la classifica stilata al World Economic forum di Davos, con l'Italia che è 41esima su 137 (34esima su 35 Paesi Ocse) per competitività economica, pagando le problematiche legate a burocrazia, pressione e complessità fiscale.
Il Fisco rincorre Iva e risparmi (Sole prima e p. 2). La lotta all'evasione punta sulla compliance: 1,5 milioni di lettere in un anno per poter recuperare 1,3mld, rispetto 300mln del 2015 quando di lettere ne vennero recapitate appena 500mila. Ora le nuove spie per misurare il livello del sommerso diventano: carte di credito, prodotti assicurativi, compravendita di oro e preziosi.
Dalla Brexit all'Italia: sul Corriere (p.17) i dati Istat che rivelano la nuova attrattività della Penisola dopo l'uscita di Londra dalla Ue. In Inghilterra sono diminuite le immigrazioni del 12%, una contrazione che avrebbe favorito altri Top Destination Country in Europa, tra cui rientra anche l'Italia, dove il saldo migratorio del 2017 si è chiuso con un +187mila unità. A incidere sul fenomeno, secondo gli esperti, è anche la recente ripresa economica, che ha portato non solo al ritorno in patria di molti "talenti in fuga", ma soprattutto all'arrivo di cittadini stranieri, che rappresentano l'87% dei movimenti in ingresso.  

ITALIA-POLITICA
Su L'Economia (p.6) Fubini: "Come votano i mercati, sorpresa Italia": dall'andamento dei mercati finanziari non si direbbe che quello che si appresta ad andare al voto sia il terzo Paese al mondo per debito pubblico, in cui un partito anti-establishment è primo nei sondaggi: gli analisti paio snobbare l'ipotesi di un asse populista al governo, privilegiando altri scenari. Neanche lo scetticismo mostrato dal fondo Bridgewater è riuscito a scalfire l'ottimismo in vista del voto.
Il tema sicurezza ancora in cima alla campagna elettorale. E' il caso Frattamaggiore a riaprire il fronte della legittima difesa. Un gioielliere rapinato ha ucciso un bandito. "Puntava la pistola, ho dovuto sparare" racconta l'uomo (Mattino e Messaggero). Si prospetta un'odissea giudiziaria perchè la sinistra ha lasciato nel cassetto la legge sulla legittima difesa (Libero). Salvini: "Solidarietà all'uomo, non esiste eccesso colposo di legittima difesa". Secondo dei sondaggi citati dal Messaggero (in prima e p.2), il 70% degli italiani si sente insicuro, e il 28% voterà proprio sul tema sicurezza. Il Corriere (p.2) evidenzia come sia la percezione del problema a creare allarmismo, a dispetto dei dati sul crimine che invece sono rassicuranti. Gentiloni ne è consapevole: "Alle richieste di sicurezza non si risponde con le statistiche". E Minniti, dopo il raid contro i migranti di Macerata, assicura: "La democrazia è forte, freneremo i violenti" (Repubblica p.10). 
Pd all'angolo nei sondaggi dopo i fatti di Macerata. Renzi teme il crollo al 20%: in caso di disfatta, voci di un possibile ritorno di Veltroni (Stampa in prima e p.4). Per il Giornale (p.7) Renzi ha pronto il piano B in caso di risultato non positivo alle urne: presidenza del Senato in un governo di larghe intese. Roberto Perotti su Repubblica (in prima e p.4) dedica un focus al programma elettorale del Pd: conto da 56 mld da pagare in caso di realizzazione delle misure previste
Centrodestra, lite sui programmi (Repubblica in prima e p.2): Fi congela le sue proposte per mascherare le differenze con la Lega. Salvini prova a unire la coalizione in piazza: il 24 febbraio a Milano una manifestazione per sfidare il raduno antifascista di Pd-Leu-Anpi. Giornale (in prima e p.6) parla di "patto in diretta tv" tra Berlusconi e Salvini. Ma per il Messaggero (p.6), nonostante i sorrisi e qualche imbarazzo, tra i due le distanze restano. In caso di mancata maggioranza, per il Messaggero (p.6) Fi ha un piano B: larghe intese per rifare il Rosatellum e superare l'incandidabilità. E per il Fatto al matrimonio tra Renzi e Berlusconi mancano solo anello e pubblicazioni. Ma Licia Ronzulli – la donna che aiuta il Cavaliere – a Libero (in prima e p.6) dice: "Nessun governo con Renzi, siamo incompatibili. Salvini è un amico, non ci tradiremo".
M5S, le larghe intese spaccano il Movimento: scontro sul sì a un premier esterno (Repubblica p.2). Intanto, nuove polemiche sui nomi dei candidati. Scoperto un candidato massone, Di Maio lo caccia, ma lui resiste (Fatto in prima e p.2). Altra grana è il caso dei finti rimborsi (su tutti).

ESTERI
Russia, precipita un aereo a Mosca: 71 morti. Giallo su un possibile guasto, anche se non c'è stato nessun Sos: diversi testimoni affermano di aver visto l'aereo in fiamme durante la caduta. Esclusa l'ipotesi del terrorismo, mentre Putin annuncia l'avvio di un'inchiesta (su tutti).
Germania, la Merkel un tv sfida i critci: "Resterò per tutto il mandato" (Corriere p.11). La Cancelliera apre ai giovani nel partito: "Non avverto una perdita di autorità". Vuole governare la Germania alla testa della Grosse Koalition fino alla fine della legislatura. Non esclude, in caso di bocciatura dell'accordo da parte dei militanti socialdemocratici, di guidare nuovamente la Cdu in una campagna elettorale. Ma soprattutto respinge l'idea che il suo potere sia in fase di erosione, pur riconoscendo il disagio provocato nelle file conservatrici dalle troppe concessioni fatte nella trattativa con la Spd.
Brexit, l'incertezza della May mette in fuga anche gli sponsor: i grandi finanziatori del partito conservatore non credono più nella strategia della leader e le chiedono di indicare la strada che intende seguire nella gestione dei negoziati con l'Ue (Repubblica p.14).
Intanto, in Inghilterra si allarga lo scandalo sessuale che riguarda le Ong durante la tragedia di Haiti: nel 2017 sono oltre cento i dipendenti di organizzazioni umanitarie finite sotto accusa. E spuntano episodi di pedofilia (Messaggero p.11).

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