Commentario del 31.07.2023

PRIME PAGINE
Reddito di cittadinanza, il giorno dell'ira (Repubblica). Corsa per salvare gli esodati del reddito (QN). Il ministro Ciriani alla Stampa: "Reddito di cittadinanza utile solo a prendere voti". Il governo – titola il Tempo – rimedia ai danni del M5S. L'attacco del Fatto Quotidiano: rubano ai poveri per buttare 4-6 miliardi in tank Leopard.
Corriere della Sera e altri riprendono l'intervista della Meloni a Fox. "Via della Seta, l'addio? Va discusso – ha detto la premier – anche con Pechino".
Assalto Not Tav: molotov e pietre in Val di Susa (Messaggero). Il Giornale: Reddito e Tav, così la sinistra agita i violenti.
Italia-Economia. Fisco, con le modifiche al Pnrr il governo rinuncia a 15 mld (Repubblica).
Allarme Sanità, buco da 15 mld (Stampa).
Esteri-Niger. "Cacciamo i francesi": assalto all'ambasciata al grido di "viva Putin" (Stampa, Messaggero e altri). Ultimatum africano contro il golpe in Niger (Repubblica).

ECONOMIA
Allarme sanità, buco da 15 miliardi, titola la Stampa (p.2). Inflazione e contratti scaduti piegano il sistema. Salta la riforma della "medicina territoriale": scure su ospedali e case di comunità; fuori dal Pnrr più di 500 strutture". Mancano almeno 50 miliardi per essere al livello degli altri Paesi dell'Ue; nel frattempo, domani, il ministro Schillaci chiederà all'Economia fino a 4 miliardi in più. Il Sole 24 ore presenta un focus sulla lotta alla criminalità, con il record a Roma, Milano e Napoli di imprese inflitrate. Nelle regioni più ricche e con maggiore presenza mafiosa operazioni in contanti per 140 miliardi. False fatture e costi gonfiati, così le attività sono a rischio fallimento; secondo il quotidiano di Confindustria, 'abbassamento del tetto al contante a mille euro annullerebbe i vantaggi per le imprese opache. Sul Messaggero (p.2), caro benzina: segnalati alla Finanza i distributori che hanno alzato i prezzi oltre i due euro al litro Da domani cartelli agli impianti sulla quotazione media: previste multe fino a 2mila euro; e in dirittura d'arrivo anche il protocollo anti-inflazione sui beni di largo consumo. Anche sul Corriere della Sera (p.2) l'approfondimento su prezzi e tassi che mettono a rischio la ripresa; un dato, tra gli altri, il rincaro di alimentari e bevande analcoliche a giugno dell'11%. E –con le vacanze estive che incombono - l'aumento del prezzo medio dei voli in Italia è del 40% rispetto al 2022, con vette superiori al 70%. Nel mentre, Lagarde tira dritto, segnala il Corriere della Sera pagina 3: "Le critiche dei leader europei? Come banchiere centrale ho la pelle dura". Per la presidente della Bce l'inflazione "deve tornare stabilmente all'obiettivo del 2%". Sempre Lagarde, su La Stampa, riprendendo un'intervista da Le Figaro, spiega che la proposta della Bce alle altre istituzioni europee e agli Stati è di creare "una capacità fiscale comune a livello europeo, per gestire la spesa e affrontare sfide condivise, come la guerra e il cambiamento climatico. E' una prospettiva controversa, ma riteniamo che abbia senso che un'unione monetaria contenga anche elementi di unione fiscale", laddove il termine "fiscale" va inteso in senso estensivo, cioè riferito al complesso delle politiche di bilancio pubbliche. Sarebbe l'arma definitiva per dare stabilità finanziaria al continente", ha dichiarato Lagarde. Sulle pagine del quotidiano di via Solferino (pagina 2), intervista a Mario Resca che parla di inflazione climatica, "c'è un problema enorme con le coltivazioni e anche la logistica. Alluvioni, grandine, incendi, eventi estremi sempre più frequenti hanno un impatto molto significativo sui prezzi. I prodotti costano di più, ma costa anche di più portarli dal luogo della produzione a quello della distribuzione. L'avvertimento dell'Ocse sull'Italia che sarebbe il Paese con il più pesante calo (-7,5%) delle retribuzioni reali tra il periodo pre-Covid e la fine del 2022.

POLITICA
In primo piano la battaglia del Reddito di cittadinanza. Tensioni dopo lo stop all'assegno, il governo allerta le Prefetture, scrivono Repubblica (p.2) e tutti. La ministra Calderone vede i sindaci e prepara una campagna social per sedare gli animi, ma non è previsto nessun ripescaggio. I sindaci lamentano la scarsità di risorse che non permette di gestire chi ha perso il sussidio. "Hanno sbagliato a fare i calcoli, dice il presidente dell'Anci, Antonio Decaro, al Corriere della Sera (p.6). Noi sindaci siamo lasciati soli". Libero pagina7 attaca: "I sindaci giocano sporco". Pronti a partire i 350 euro al mese per la formazione: piano "esodati", subito l'assegno per i corsi, titola il Messaggero (p.3). In autunno arriveranno i nuovi sussidi: le richieste da settembre, scrive il QN (è-2), quando ci sarà il portale. Per il Tempo (in prima e p.2-3), il governo cura l'Italia dai danni prodotti dal M5S. Il governatore leghista Zaia al Corriere della Sera (p.5): "Chi ha davvero bisogno riceverà il sostegno, spiega. Gli altri lavoreranno". A livello politico è scontro sulla proposta di "processare" l'ex presidente Inps Tridico attraverso una commissione "light". Il Pd lo difende: "L'inchiesta è folle e inquietante". Giuseppe Conte a Repubblica (p.2) attacca: "E' una guerra ideologica sulla pelle dei poveri, una vendetta contro il Movimento  che però pagano gli italiani". Ma l'esponente di FdI Tommaso Foti al Messaggero (p.3) attacca: "Conte, Schlein e Cgil soffiano sul fuoco: sapevano che il sussidio non era a vita". Lucia Annunziata, nella sua analisi sulla Stampa (p.7), vede nello stop al Reddito un'altra manovra per penalizzare il Sud dopo le scelte sull'autonomia differenziata, sul Pnrr e sul Fisco.

ESTERI
Rapporti con la Cina, nell'intervista a FoxNews Meloni ha spiegato: "L'uscita dalla Via della Sera dovrà essere discussa con il governo di Pechino", riportano Corriere della Sera (p.13) e altri. La premier ha confermato l'impegno verso l'Ucraina, anche se ha specificato: "In Europa siamo quelli che stanno pagando di più il conflitto". Sul campo di battaglia, droni Ucraini attaccano il centro di Mosca. E Kiev rivendica: "La guerra sta tornando in Russia". Secondo la Stampa (p.16) sarebbero state danneggiate due torri adibite a uffici. L'obiettivo di queste offensive, scrive Anna Zafesova sulla Stampa (p.16), è risvegliare i civili russi.
Niger, la folla appoggia i golpisti e dà l'assalto all'ambasciata francese al grido di "viva Putin" (Stampa p.13 e tutti). Dura la reazione di Macron, che ha chiesto il rilascio del presidente Bazoum e si è detto pronto a intervenire. Con aiuti militari e cartoni animati Mosca alimenta il sentimento anti-francese (Repubblica p.8). L'ex ambasciatore francese, Pierre Jacquemot, alla Stampa (p.14) spiega: "Mosca sfrutta i Paesi più fragili. Quello che sta accadendo riguarda euroei e americani presidenti militarmente nella regione, dove il rischio insicurezza potrebbe aumentare". Nel Paese si intensificano anche le manifestazioni contro i golpisti, intanto in Nigeria si è riunito un vertice straordinario della Comunità degli Stati dell'Africa dell'Ovest: decisa la sospensione immediata delle transazioni commerciali con il Niger e inviato un ultimatum di una settimana per il ritorno di Bazoum al potere, segnala Repubblica (p.8).

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