Commentario del 20.07.2023

IN PRIMA PAGINA
Libero l'ostaggio Zaki (Repubblica). Al Sisi grazia Zaki, l'abbraccio
dell'Italia (La Stampa). Giorgia libera Zaki (Giornale).  Il miracolo di
Giorgia (che umilia la sinistra) (Libero). Zaki, finalmente (Manifesto).
Zaki graziato, oggi tornerà in Italia (QN, Corriere della Sera).
Pnrr, via alla terza rata con taglio di 500 milioni (Repubblica). Fitto,
con la revisione del Pnrr nel mirino i vecchi progetti pre piano
(Sole24Ore). Sanità e Pa, con l'inflazione tagli del 10-11%, il debito
chiude gli spazi di manovra (Sole24Ore). Delega fiscale entro agosto (Il
Tempo). Il fisco non darà proroghe (Italia Oggi). Morsa Bce sulle banche
(MF).
Riforma Nordio alle Camere, via libera del Colle, Meloni celebra
Borsellino e frena il ministro (Corriere della Sera). Giustizia,
schiaffo al Quirinale (La Stampa). L'appello di Mattarella (Messaggero):
"Mafia, mai più zone grigie". Ricordano Paolo Borsellino uccidendo
l'Anticorruzione (Fatto Quotidiano). Mattarella: "Inchiniamoci a
Borsellino" (La Stampa). Meloni e la grana giustizia (Foglio). "Così
aiutate soltanto la mafia", Meloni sullo show giustizialista (Giornale).
La corruzione ci costa 237 miliardi l'anno ma le destre bocciano la
direttiva Ue contro le mazzette (Notizia). Giustizia, il sì (con
riserva) del Colle (QN).
Una tela per la pace, lungo colloquio Zuppi-Biden (Avvenire).
Il senso di Purgatori per la verità (Messaggero). Purgatori, il cronista
che inseguiva la verità (Corriere della Sera).

ECONOMIA
Pnrr, pagamento parziale della terza rata ma solo per la parte relativa
ai posti letto per gli studenti.
Cinquecento milioni da trasferire sulle tranche successive. La
commissione Ue tenta così l'ultima mediazione con il governo italiano
per provare ad accelerare sui 19 miliardi del Pnrr per gli obiettivi del
secondo semestre 2022. Soldi ormai fermi dal primo marzo scorso
(Repubblica pagina 12). Fitto vuole sfilare a Salvini i fondi dei
progetti in ritardo e rilancia il Superbonus. Il ministro, in audizione,
promette il via a Repower Eu, dal Pnrr, più fondi per il superbonus 110
per cento e investimenti nelle nuove reti energetiche (La Stampa pagina
12 e Mf a pagina 5). Sul Sole24Ore (pagina 5), il ministro pone i vecchi
progetti pre Pnrr nel mirino della rimodulazione. Con il nuovo
Superbonus, 20 mila interventi in più, segnala Il Messaggero a pagina 9,
le risorse saranno concentrate su Rsa, case popolari e soggetti a basso
reddito. Sanità e Pa, con l'inflazione tagli del 10, 11%, il debito
chiude gli spazi di manovra – evidenzia Il Sole24Ore (in prima e a
pagina 2) - al via gli incontri di Giorgetti con gli altri ministri su
Nadef e legge di bilancio 2024.
Intanto, sul salario minimo, il voto slitta: la resa dei conti con il
centrodestra, pronto ad affossare la paga a 9 euro, rinviata a martedì,
riportano Repubblica a pagina 22 e tutti i quotidiani. Conte, Movimento
5 stelle, attacca: "È in gioco la dignità delle persone" e il Partito
democratico accelera sulla legge di iniziativa popolare. Tajani invita a
detassare le tredicesime mentre Schlein a fermare la precarietà
(Corriere della Sera a pagina 10). Calenda, di Azione, intervistato dal
quotidiano, dice sì al salario minimo e aggiunge: "ma quale misura da
Urss! ce l'hanno Francia e Usa" mentre per Lupi, di Noi con l'Italia, il
taglio del cuneo fiscale è la risposta al lavoro povero.
Ue, cala l'inflazione ma la Bce prepara la stretta a luglio (Il
Messaggero pagina 16). Italia Oggi (in prima), segnala che il fisco non
darà proroghe, il termine resterà fermo al 31 luglio. Il dossier di
Repubblica, a pagina otto, riporta quanto ci costa il clima impazzito
tra sanità e consumi. Intanto Salvini ha incontrato i rappresentanti dei
tassisti e ha garantito: "al lavoro per la riforma, più taxi in strada
da subito" sul Corriere della Sera (pagina 43).

POLITICA
Riforma della giustizia in primo piano, con Meloni che da Palermo, dove
ha reso omaggio alle vittime della strage di Via D'Amelio, prova a
mettere a tacere le polemiche su Nordio (su tutti i quotidiani). "Non
c'è e non ci sarà alcuna iniziativa su questo", ha detto la premier
ricordando che si deve lavorare solo sugli obiettivi del programma di
governo. Ciò che più la infastidisce, sottolinea La Stampa (pagina 2),
sono gli errori comunicativi del suo ministro: "Nordio ha risposto a una
domanda da magistrato. Dovrebbe essere più politico in questo". Poi la
stoccata a Marina Berlusconi: "Con tutto il rispetto, non posso
considerarla un soggetto politico". Dal canto suo, riferisce il Corriere
della sera (pagina 2), il Guardasigilli assicura che nel programma di
governo non è presente la modifica della disciplina sul concorso esterno
e dice di aver provato sdegno quando qualcuno mi ha definito
favoreggiatore della delinquenza mafiosa. Una giornata frenetica quella
di ieri in tema giustizia che, riferiscono tutti i quotidiani, da una
parte ha visto il Presidente Mattarella dare il via libera al Disegno di
legge Nordio e dall'altra Fratelli d'Italia bocciare la direttiva di
Bruxelles sulla corruzione che raccomanda di prevedere nelle leggi dei
singoli Stati sia l'abuso d'ufficio, sia il traffico di influenze: due
reati che, sottolinea Repubblica (pagina 4), nel primo caso Nordio vuole
abolire e nel secondo ridimensionare fortemente. A Montecitorio,
riferisce Repubblica, nella commissione per le Politiche europee tentano
di opporsi Pd e Movimento 5 Stelle. Ma finisce come al solito: la
maggioranza ai numeri vince. "La destra rischia di aprire un conflitto
con la Ue", dice nell'intervista a Repubblica la responsabile giustizia
del Pd Serracchiani, "l'abuso d'ufficio va riformulato". E in casa Pd,
riporta il Messaggero (pagina 6), Pd, cresce il fronte del no all'utero
in affitto solidale, con Madia e De Micheli che voteranno contro in
dissenso dal partito. Intervistato dal Corriere della sera (pagina 11)
il dem Delrio dice: "Il Pd farebbe bene a dire un chiaro no". Mentre
nell'intervista alla Stampa (pagina 13) Bonaccini dice: "Ora è difficile
immaginare un nuovo centrosinistra, ma divisi perdiamo".
.
ESTERI
La grazia di Al-Sisi a Patrick Zaki, che già oggi rientrerà in Italia
(su tutti). Un colpo di scena, riferisce la Stampa (pagina 8) annunciato
in un videomessaggio dalla premier Meloni che ha ringraziato il gesto
molto importante compiuto dal presidente egiziano. Di "miracolo di
Giorgia" parla Libero (in prima) sottolineando a pagina 2, che l'azione
è stata condotta in prima persona dal capo dell'esecutivo italiano in un
lavoro di squadra che ha ottenuto lo scopo di sensibilizzare la più alta
carica politica del Cairo. Parole di giubilo e soddisfazione (Stampa
pagina 8 e tutti) arrivano anche dal ministro degli Esteri Tajani. "In
politica conta il lavoro, contano i fatti, e ci sono stati". Mentre nel
festeggiare la liberazione di Zaki, Schlein non dimentica Giulio Regeni:
"continueremo a lottare anche per le altre persone ingiustamente
imprigionate", ha detto. Un "successo di istituzioni e società civile",
dice Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia,
nell'intervista al Giornale (pagina 7). Nelle trattative fra il Cairo e
l'esecutivo, riferisce la Stampa (pagina 8) è stato decisivo il sostegno
al settore agroalimentare egiziano.
Sul fronte della guerra, è inferno a Odessa (Stampa pagina 18): decine
di missili e droni colpiscono porti, silos e scali aerei. Bloccato
l'export di grano con Putin che dice: lo sostituiremo col nostro. Mentre
gli ucraini attaccano ancora la Crimea: base in fiamme e duemila civili
in fuga. Intanto, riferisce Repubblica (pagina 16), in Bielorussia le
immagini satellitari mostrano un arrivo di massa nella base principale
del gruppo Wagner.

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