Commentario del 21.04.2023

IN PRIMA PAGINA
Intervista a Sergio Mattarella sul Corriere della Sera: "L'Europa rinsalda l'unità con la cultura".
Balneari, c'è l'altolà della Ue (Messaggero). Diritti Lgbtq e balneari Ue, due schiaffi all'Italia (La Stampa). Balneari, il verdetto della Ue (Corriere della Sera). Sabbie immobili (Manifesto). Sabbie mobili (Tempo). Infrastrutture in crisi, l'Italia che deraglia (Repubblica). Deraglia un vagone e l'Italia impazzisce (QN).
Un patto con l'Europa per cambiare l'Italia. Parla Meloni (Foglio).
Colloquio con La Russa su Repubblica: "nella Costituzione non c'è l'antifascismo".
25 Aprile "cosa loro", La sinistra divide l'Italia (Giornale)
Giovani senza benessere (Avvenire).
Il nuovo Minculpop ha il terrore delle vignette (Fatto Quotidiano). Bufera sul Fatto, Vignetta oscena: se contro Meloni vale tutto (Giornale). Sono fuori di testa (Libero). Intervista al ministro Roccella su Libero: "È una sinistra neo-colonialista".
Svizzera fuori dalla black list (Italia Oggi). Scuola, semplificazioni in 20 mosse e piano per assumere 56mila precari (Sole24Ore).
Cronaca. Arrestata la giudice, "incarichi pilotati per soldi e gioielli".

POLITICA
Al Foglio (prima) parla la premier Meloni a sei mesi dal suo incarico: "la nostra diplomazia è impegnata con determinazione in tutte le sedi diplomatiche: va sbloccato il finanziamento di 1,9 miliardi del Fmi alla Tunisia, devono muoversi l'Unione europea e la Banca mondiale - l'Africa ha bisogno di un'azione anche degli Stati Uniti, degli alleati. L'immigrazione fa parte di questo scenario, noi faremo la nostra parte - è un fenomeno che va regolato, non possiamo permettere che siano i trafficanti a scegliere chi arriva in Italia".
Il presidente del Senato La Russa, parla a Repubblica (p.11): "L'antifascismo non è nella Costituzione, il mio 25 aprile? Metterò d'accordo tutti" assicura. "I temi divisivi si accavallano" scrive Massimo Franco sul Corriere della Sera (p.5) facendo rifermento anche al 25 aprile, "un'Italia che continua a lacerarsi, sul passato e sul presente e proietta questa immagine anche fuori dai suoi confini, indebolendosi" scrive. Battaglia del 25 aprile, scrive La Stampa (p.10): scontro in Senato sulle mozioni contrapposte, ok bipartisan al testo dell'opposizione ma il centrosinistra non vota quello della maggioranza: "non riuscite a dire antifascismo". La ministra Roccella, su Libero (p.6) attacca: "la sinistra italiana è neo-colonialista, per Schlein tutto è merce, anche i bimbi".
Migranti. Sulla protezione speciale c'è una stretta, via libera del Senato al decreto Cutro (Corriere della Sera p.6 e tutti), il più soddisfatto sembra Salvini, le opposizioni all'attacco. Gasparri sul Corriere della Sera (p.6), precisa: "La correzione all'emendamento? Decisa insieme e non imposta, richiamati anche i trattati". Rischio rimpatrio per 40mila persone (Messaggero p.4).
Scuola, il ministro Valditara propone un maxi piano anti-burocrazia, "più digitale e prof in classe dal primo giorno" (La Stampa p.6). 20 i punti per il piano semplificazione portati in cdm (Messaggero p.13). Ed è pronto un piano anche per assumere 56mila precari (Sole24Ore prima e p.3).
Il caso della vignetta offensiva del Fatto Quotidiano sulla sorella della premier (tutti). Per Meloni, una "cattiveria senza limiti, la ferocia non ci ferma" (Corriere della Sera p.8). Il Fatto Quotidiano (prima) riporta oggi una "vignetta riparatoria". Solidarietà anche da Maria Elena Boschi che al Giornale (p.2) dice: "pur di attaccare un politico non gradito si arriva a mostrificare in modo
vergognoso, i suoi familiari".  
Il ministro Calderoli parla al Corriere della Sera (p.8) e annuncia: "via il ballottaggio, tradisce il consenso, e nel 2024 voto diretto per le Province - e aggiunge - ai referendum, ormai, non vota più nessuno, i sindaci mandino una lettera prima del voto".
Caso Uss (tutti): il Guardasigilli relaziona alla Camera sulla fuga del magnate in Russia, "non potevo rimandarlo in carcere e non potevo impugnare la decisione sui domiciliari". Per le opposizioni: "è scaricabarile".
Cronaca. Il deragliamento di ieri del treno merci a Firenze blocca l'Italia (tutti). Stop a centinaia di viaggi e caos. Polemiche per i disagi, Italia divisa in due dal tratto chiuso per nove ore (La Stampa p.19). Di 15 ore parla Repubblica (p.2-3), la procura apre un fascicolo. L'allarme dell'Agenzia sulla sicurezza: "manca la mappatura dei lavori, tutte le opere che rischiano di essere sfilate dal Pnrr". Lavori fermi dal 2018 – denuncia Giornale (prima e p.14). Su QN (p.3), la mappa dei punti critici, una rete vecchia che ormai non regge più.  

ECONOMIA
Il Capo dello Stato, Mattarella, in un'intervista al Corriere della Sera (prima e p.42-43), pone l'accento sul ruolo da protagonista dell'Italia nella cultura europea e la sua partecipazione al Festival du Livre di Parigi e poi a Francoforte nel 2024. "Per un Rinascimento europeo partiamo dalla cultura, l'Europa rinsalda l'unità con la cultura – spiega il Presidente – si conferma l'interesse verso la nostra narrativa, poesia, filosofia e saggistica". Sul Corriere della Sera (p.3) l'intervista della ministra Santanchè che promette: "il 2023 sarà l'anno del sorpasso – tutti vogliono venire in Italia; la Venere – spiega in riferimento alla scelta dell'opera come influencer virtuale - è il simbolo di questa rinascita del turismo dopo i difficili anni della pandemia" e conclude dicendo "no" alle località a numero chiuso annunciando nuove regole sugli affitti brevi. Santanchè lancia la Venere del Botticelli che mangia la pizza – critica Fatto Quotidiano (p.13) – imbarazzo degli Uffizi.
Concessioni balneari, c'è il no della Unione Europea al rinnovo automatico (tutti). Nuovo contrasto con Bruxelles che ieri ha dichiarato che "le concessioni di occupazione delle spiagge italiane non possono essere rinnovate automaticamente ma devono essere oggetto di una procedura di selezione
imparziale e trasparente". E poi Italia come Polonia e Ungheria nella retorica contro i diritti Lgbtq (tutti). Su La Stampa (prima e p.2), diritti Lgbtq e balneari, dalla Ue due schiaffi all'Italia.
Il terzo decreto-legge sul Pnrr è legge (Sole24Ore p.2), con il via definitivo della Camera di ieri, la governance del Pnrr passa ufficialmente a Palazzo Chigi, accentrati i poteri nella Presidenza con Fitto, il monitoraggio delle risorse resta al Mef. Via a semplificazioni e accelerazione degli investimenti. Meloni nell'intervista al Foglio (prima) parla anche del Pnrr: "è una sfida per tutti, ma
va detto, lo abbiamo ereditato dai precedenti governi e il tentativo di mettere sulle spalle del
mio esecutivo il peso di scelte sbagliate e ritardi ha il fiato corto".
Il ministro Giorgetti torna sulla denatalità e rilancia sugli incentivi a favore di chi fa figli: "non basta un bonus, le tasse vanno riviste per i genitori, il taglio del cuneo vale 15 euro al mese". Ma per l'Upb: "mancano le coperture" (La Stampa p.4). Il ministro: "Non possiamo tassare single e famiglie allo stesso modo", l'assegno unico resterà (Repubblica p.8, Messaggero p.5). Su Avvenire (prima e p.4) l'Istat rileva un peggioramento nei livelli di salute, istruzione e lavoro per i "giovani senza benessere" e crescono le diseguaglianze tra territori.  

ESTERI
"Il posto dell'Ucraina è nella famiglia della Nato" (tutti). Stoltenberg arriva a sorpresa a Kiev, incontra Zelensky e promette: "Il vostro posto è nell'alleanza". Ma la controffensiva è ancora in dubbio: "L'Europa non ci dà abbastanza armi". Le forze ucraine hanno appena ricevuto i missili Patriot e puntano ai caccia F-16. Il Cremlino reagisce con durezza. Centinaia di antenne sui tetti delle ambasciate: così gli 007 di Mosca spiano le capitali europee e la Nato (Corriere della Sera p.12, Messaggero p.9). Un'inchiesta ne scova 182: le comunicazioni telefoniche intercettate in 11 capitali. Antenne visibili anche a Roma.
Purghe putiniane contro la polizia: "Vendono i nostri segreti al nemico" (Stampa p.16, Corriere della Sera p.12). I leaks dal Pentagono scatenano la paranoia dello Zar: "Nel mirino ci sono apparati interni di sicurezza "non leali".

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