Commentario del 04.04.2023

IN PRIMA PAGINA
Pnrr, rissa Meloni-Lega (Repubblica). Scontro sul Pnrr: "Non si rinuncia a quei soldi" (Corriere della Sera). Meloni: "Niente ritardi sul Pnrr" (Messaggero). Pnrr, il governo sbanda. Meloni assolve La Russa (Stampa).
Italia-Politica. Regionali in Friuli, Fedriga vince col 64% e doppia Pd e M5S. La Lega supera FdI (Corriere della Sera e tutti). Valanga Fedriga, oscurati Lega e FdI, Sparisce il Terzo Polo superato dai No vax (Stampa). "Che ridere!" titola Libero: altro che Schlein, Pd sotto di 35 punti, in Friuli stravince il centrodestra. Giornale: il "tocco magico" di Elly, la sinistra perde ancora.
Migranti, l'appello del Viminale ai sindaci: "Serve uno sforzo per l'ospitalità" (Messaggero).
Esteri-Russia. San Pietroburgo, l'attivista arrestata e l'ombra della faida per far cadere Putin (Stampa). La ragazza della bomba: "Mi hanno incastrato" (Repubblica). Tatarsky, arrestata una pacifista. Ma spunta la pista della faida russa (Messaggero).

ECONOMIA
Meloni: "niente allarmismi, useremo tutti i soldi" (Messaggero p.2); "rimodulazione, nessuna rinuncia" (affaritaliani.it); smentita la Lega che chiedeva di rinunciare ai fondi a debito (Corriere della Sera p.8, Fatto Quotidiano p.2). Risponde così Meloni al capogruppo della Lega alla Camera, Molinari, che aveva dichiarato, a proposito dei fondi del Pnrr, di valutare la rinuncia a una parte; spenderli a caso non ha senso" (affaritaliani.it). Conte a Fanpage: "non va sprecato un euro, si rischia di spaccare il Paese e condannare il Sud" e poi tende la mano dopo aver rintuzzato gli avversari sulle "preoccupanti spaccature nel governo". Il leader dei pentastellati vuole aprire un canale di dialogo con Meloni. Il Pnrr può essere una tappa di questo percorso: "II Movimento è disponibile. Apriamo un tavolo". Appello che dalle parti di palazzo Chigi, per il momento, suona ancora come l'ennesima trappola.
Dall'Osservatorio Pnrr sul Sole 24 Ore, meno vincoli sulle rinnovabili e proroghe su giustizia e Spid (Sole 24 Ore p.4); nuovo tira e molla al Senato. Irrisolto il nodo sullo stadio di Firenze e la struttura di Venezia: oggi vertice tra il governo e i sindaci. Nel decreto Pa 3.250 assunzioni e stabilizzazioni dopo 36 mesi; la bozza del Dl atteso giovedì.
E sull'energia è scontro (Sole 24 Ore p.3). L'annunciato stop alle autorizzazioni di nuovi impianti fotovoltaici del presidente della Regione siciliana Renato Schifani riapre il dibattito sul ritardo del Paese. Il governatore precisa: "Intanto le istruttorie non si fermano".
Via alla giostra delle poltrone (Stampa p.24, Corriere della Sera p.8); Pasqualino Monti diventa Ad dell'Enav; il manager in quota Fdi; dal porto di Palermo a ceo di Enav (Mf p.6). Ora il governo deve assegnare le poltrone di Enel, Eni, Poste e Leonardo. Il Governo guarda al merito: ci saranno anche delle conferme", dichiara Meloni. L'esigenza di accelerare sulla messa a terra dei progetti del Pnrr per non perdere i fondi stanziati irrompe nella partita delle nomine nelle grandi partecipate pubbliche. A confermare che uno dei criteri principali perla scelta dei nuovi manager sarà proprio la necessità di non stravolgere gli equilibri per consentire la partenza dei cantieri.
E dall'Europa arriva l'allarme per i fondi immobiliari (Stampa p.25); il lavoro da remoto svaluta gli uffici, facendo crollare il prezzo.

POLITICA
Fedriga ottiene il bis con il 64%; boom della sua lista e Lega sopra Fdi (Corriere della sera p.10 e tutti i quotidiani). In Fvg il centrosinistra non supera il 30% mentre la candidata No-Vax supera il Terzo Polo. Per Fedriga, intervistato dal Corriere della Sera (p.11), gli elettori hanno premiato la serietà di chi bada alla sostanza; e su Fratelli d'Italia: i risultati ci consentono di avere un maggiore equilibrio. Nella sfida interna all'esecutivo, Salvini si è ripreso il primato, risalendo, dalle politica dell'8%, mentre il partito di Meloni cala di 13 punti. Lato dem, il voto non ha beneficiato dell'effetto Schlein, con l'alleato 5 Stelle precipitato al 2,4%. Per la segretaria: "il vento della destra è ancora forte in quel territorio". Su Affaritaliani.it, Schlein e Conte hanno già un accordo per stare insieme, tenendo fuori il Terzo Polo e nel Pd scatta il rischio fuga dei moderati.
E sulle parole di La Russa su via Rasella, interviene Meloni, cercando di chiudere il caso: "una sgrammaticatura istituzionale che La Russa ha risolto da solo. Per Calenda il presidente del Senato si deve dimettere (Corriere della Sera p.13). E sull'imminente 25 Aprile, la premier si smarca: "non devo chiedere ai ministri di celebrarlo" (Stampa p.7); l'ipotesi Altare della Patria per Meloni (Corriere della Sera p.13).
Il liceo dei patrioti (Stampa p.4, Il Tempo p.5); la premier al Vinitaly rilancia la proposta di legge Fdi: "un percorso sul Made in Italy"; "che valorizzi la nostra identità e cultura"; lettere, scienze e modelli di business; intanto già depositato un ddl: "alle materie umanistiche si aggiunge l'approccio critico all'economia" (Messaggero p.2). Santanché attacca: la sinistra ha distrutto gli istituti tecnici (Corriere della Sera p.7). Per Malpezzi (Pd): "non hanno idee". Su La Stampa (p.4), un dossier sull'istituto proposto dalla premier che in una diversa formula esiste già, ma viene snobbata dagli studenti.
Sondaggio politico di Swg su fanpage.it; Fdi torna a crescere fino al 30% e stacca il Pd di Schlein mentre crolla il M5s al 15%.

ESTERI
Migranti, modello spagnolo: visti in cambio di riammissioni.  (Stampa p.8). Oggi vertice a Palazzo Chigi. L'esempio di Madrid: accordi coi Paesi africani per accelerare sui rimpatri. Tajani: "Stiamo lavorando per non avere un'eccessiva liberalizzazione di visti da Paesi extraeuropei.". Più rimpatri: è la strada indicata dal Viminale, sia quelli volontari (con incentivi economici) che quelli forzosi. Il titolare dell'Interno, Piantedosi, illustrerà il piano del Viminale che riguarda la gestione del problema dal lato nazionale: cioè l'intenzione di aprire un Centro per rimpatri in ogni regione. Ma molte autonomie locali si oppongono.
Razionamenti di acqua e raccolti di cereali all'osso: Tunisi sprofonda nel caos (Stampa p.8). Le voci sulla salute del presidente Saied alimentano la crisi politica. Preoccupazioni dell'Europa per la minaccia di sbarchi record.
La bomba, la fuga, il fermo: tutti i misteri di Daria, "killer" di San Pietroburgo (Corriere della Sera p.2-4, Repubblica p.10, Stampa p.12 Messaggero p.8). La Trepova, contraria all'operazione in Ucraina, avrebbe confessato di aver portato l'esplosivo che ha ucciso Tatarsky. Ma si difende: "Mi hanno incastrata". Il marito la scagiona: "E' rimasta sul posto fino all'esplosione". Mosca accusa: "Colpa di Kiev e Navalny".
Finta presa di Bakhmut: grande fake per mascherare le difficoltà della Wagner. Kiev nega: "Resistiamo" (Stampa p.13, Corriere della Sera p.5). Il leader Prigozhin annuncia che la bandiera nera sventola sul municipio. Il video sembra una messinscena da diffondere sui canali Telegram russi. Sospetti anche sull'attentato: potrebbe averlo organizzato lui stesso per riaccreditarsi con Putin. La brigata accusa ancora il Cremlino: "Mancano munizioni". La sua campagna aggressiva spaventa l'establishment attorno allo Zar.
La Finlandia va a destra ma i frugali di Helsinki non aiuteranno l'Italia. Riikka Purra, l'anti-Sanna: "Sarò io a fermare i migranti e Putin" (Repubblica p.12, Stampa p.14, Messaggero p.9, Corriere delle Sera p.6). La leader del partito nazionalista "Finlandesi" ago della bilancia a Helsinki, 20,1% la percentuale del suo partito di ultradestra. Orpo, capo del centrodestra, pronto ad allearsi con la leader estremista.
Caso Regeni, appello dei pm per salvare il processo: "L'Egitto non collabora, intervenga la Consulta" (Repubblica p.15, Stampa p.18, Messaggero p.12, Corriere della Sera p.17). Chiesta una correzione dell'articolo 420 bis della riforma Cartabia per superare gli ostacoli dell'Egitto al dibattimento. La Meloni e Tajani non si presentano in aula avvalendosi del segreto di Stato. Impossibile notificare gli atti agli ufficiali accusati del delitto. Autogol di uno degli imputati: ha cancellato il profilo social dopo la denuncia dei Ros. "È la prova che sanno cosa accade in aula".

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