Commentario del 03.04.2023

IN PRIMA PAGINA
Pnrr, corsa contro il tempo (Repubblica); progetti in ritardo trasferiti su altre voci di spesa europea. Entro fine aprile la revisione del Recovery in Parlamento. Mattarella-Draghi, vertice sul Pnrr (Stampa); il colloquio sui ritardi prima del consulto con Meloni al Quirinale. Per la Corte dei Conti, con il ambio di governance, si rischia di perdere altro tempo.
Migranti, stretta sui permessi (Corriere della Sera); le scelte di Palazzo Chigi in nove punti: dai rimpatri ai centri di accoglienza. Domani il vertice. Parole polemiche, quelle di Lollobrigida, a proposito del Rdc: non è svilente lavorare la terra, ma stare sul divano (Giornale, Libero e su tutti i quotidiani).
Contro la Bonafede, arriva la legge "Spazza-onesti" (Fatto Quotidiano); condannati nascosti nelle liste; niente casellario giudiziario per i candidati.
Giornata dell'autismo, Mattarella incontra i ragazzi di Pizzaut (Stampa), e dichiara: "Sono uno di voi". Su Huffpost, un editoriale di Magri; Meloni e Mattarella vanno d'accordo. Molto di più di quello che si pensi. Il presidente da una mano al governo, cerca di tenere unito il paese; se i sovranisti falliranno sarà esclusivamente per colpa loro.
Esteri - Colpo alla Wagner; Prigozhin perde il gueriero cyber (Repubblica); una statuetta esplosiva uccide il blogger filo putin, Tatarsky.
Economia - Tasse, bonus a chi è in regola. Intervista a Leo (Mef):"la riforma attirerà gli investitori esteri spaventati dalla burocrazia" e poi "previsti premi per chi accetta il patto con il fisco e riduzioni alle imprese che assumono". Abi: un decreto legge sul fisco (QN); intervento di Patuanelli: "i tempi della legge delega sono troppo lunghi, va anticipata la parte degli incentivi alle imprese".

ECONOMIA
A complicare la tempistica del Pnrr sono gli uffici pubblici finiti sotto una mole di atti che faticano a vagliare (Corriere della Sera p.5). Repubblica (prima e p.6) parla di corsa contro il tempo, i progetti in ritardo trasferiti su altre voci di spesa: Repower Eu, fondi di coesione e strutturali. Per salvare il Pnrr, più spazio ai progetti green e sponda con i colossi di Stato. Il ministro Fitto studia la strategia dei vasi comunicanti, riversare fondi dalle opere in ritardo a quelle certe. Il monito della Corte dei Conti su La Stampa (p.2): rischioso cambiare in corsa la struttura di controllo. Sul Fatto Quotidiano (p.2), il modello Pnrr di Confindustria, energia e fondi alle aziende. Su Repubblica (p.7), l'incontro tra Draghi e Mattarella incastrato proprio nella settimana del vertice sui ritardi del Pnrr.  L'appello di Pierferdinando Casini, sul Corriere della Sera (p.5): "per non sprecare i fondi pubblici serve un armistizio tra destra e sinistra". Secondo Irene Tinagli su La Stampa (p.2), "l'Italia ha perso sei mesi di tempo, i progetti andavano rivisti già ad ottobre". L'invito di Giannini nel suo editoriale su La Stampa (p.25): "cara Meloni, la Ue aspetta il suo Piano".  
La partita sull'elettricità (Messaggero p.2): l'affondo di Schifani che blocca i permessi per installare i pannelli, "stop energia solare se non resta in Sicilia, dobbiamo valutare l'utile d'impresa con l'utile sociale e col danno ambientale. Inoltre, questa attività porta lavoro?" dice il governatore.  Il Ministro Urso parla al Messaggero (p.3): "Il biocombustibile è green, le batterie elettriche no - si rischia di dover riaprire le miniere per estrarre litio e cobalto". Su L'Economia (p.1) la direzione obbligata dell'Italia, produrre energia verde.
L'analisi del servizio di ricerca del Parlamento europeo nel dataroom di Gabanelli e Valentino sul Corriere della Sera (p.4). In 10 anni il Pil dell'Ue può salire da 15mila a 19.800 mld, serve un'azione comune in 50 settori strategici.
Lo schiaffo di Lollobrigida al reddito di cittadinanza (tutti). "I giovani devono sapere che lavorare in agricoltura non è svilente, meglio nei campi che sul divano", è l'affermazione del ministro ieri durante il Vinitaly (Corriere della Sera p.13 e tutti). Critiche dalle opposizioni: "parole offensive e fuorvianti". Secondo l'economista, Brambilla: "per i sussidi abbiamo il record di sfaticati" (Libero p.2). Il viceministro Leo, in un'intervista al Messaggero (p.5) torna sul fisco: "Con la pagella sulle tasse chi è onesto pagherà meno" dice. Sul Qn (p.4-5), l'intervento di Antonio Patuelli (Abi): "Subito un decreto legge per gli incentivi fiscali". Focus sul Sole24Ore (prima e p.3) sui bonus edilizi e 110% con le vie per sbloccare i crediti 2022 e 2023.
Su Libero (p.9) l'intervista al ministro Schillaci che promette di svuotare i pronto soccorso, "nuova rete di assistenza con 1.350 case comunità e il medico di base spedirà mail al paziente per gli esami di prevenzione".

POLITICA
Dai rimpatri all'Onu, il piano dell'esecutivo -in nove punti- contro gli sbarchi (Corriere della Sera p.2). La strategia al centro del vertice di domani a Palazzo Chigi. Si parte con il dialogo con la Tunisia, poi bisogna sciogliere il nodo Cirenaica e stringere nuovi accordi con i paesi di provenienza, porre un limite agli arrivi, aumentare i rimpatri, collaborazione con l'Onu, rafforzamento relazioni con Croazia e Slovenia, più accoglienza e nuovi Cpr.
Argomento "Corruzione", un tema sempre attuale, a firma Diamanti. Per 3 italiani su 4 è una piaga diffusa, mentre cresce il rischio sottovalutazione (Repubblica p.12). Gran parte degli italiani chiede controlli rafforzati dell'Anac e Antimafia. Il Pnrr, secondo la maggioranza degli italiani porta il pericolo di infiltrazioni.
E l'eco delle parole pronunciate da La Russa su Via Rasella ancora non si interrompe; affondo di Sala (Corriere della Sera p.10): "questo governo ci riporta indietro". Fazzolari ammette: parole sbagliate. Su La Stampa (p.11), il presidente dell'Anpi rilancia sulle dimissioni del presidente del Senato: "fa il leader del partito", e allerta: "è in corso una controriforma per cui la Resistenza non segnerebbe più la rottura col fascismo"; mentre Tatiana Bucci, sopravvissuta alla Shoah, chiede a Fdi di dire che i fascisti erano "dalla parte sbagliata della storia".
Lato dem, il commissariamento del Pd campano (Repubblica p.13): "qui c'è un partito da rigenerare", dichiara Misiani -affiancato dall'altro commissario Camusso. Il gelo di De Luca; una replica ufficiale annunciata per i prossimi giorni. Il nodo terzo mandato. Intanto però il governatore in trincea tuona contro i vertici: "il nuovo partito? Arte povera", ed è pronto a ricandidarsi senza il pd (Stampa p.10 e Corriere della Sera p.12). E sugli Esteri, Schlein pensa a Provenzano (Corriere della Sera p.12); ancora in bilico la casella del responsabile, e la minoranza chiede di non cambiare linea filo Kiev.
Intanto Mattarella inaugura PizzAut e loda i ragazzi: "vedo normalità", dichiara, e poi scherza con uno dei ragazzi (figlio del musicista Elio), commentando la felpa: "Pikachu è un'ottima scelta".

ESTERI
Bomba nel bar a San Pietroburgo, ucciso il "blogger Z" (tutti), l'ordigno forse in una statuetta portata da una ragazza che è stata fermata in serata come "sospetta" (Repubblica p.2-4). Dietro alla bomba potrebbe esserci Budanov, capo dei servizi di Kiev ma non si esclude la pista del salto di qualità della resistenza interna. Pista ucraina o faida nazionalista, un attentato che scuote la Russia (La Stampa p.13). Il piano di Kiev per riprendere la Crimea (tutti). Blinken chiama Lavrov: "liberate il nostro giornalista". La risposta: "Pressioni inaccettabili, decide il tribunale" (Corriere della Sera p.8).
Migranti. La Tunisia è sempre più in cima all'agenda del governo italiano. Roma promuove una road map per sbloccare i prestiti Fmi ed evitare il caos, "la stabilizzazione frenerebbe gli sbarchi" (La Stampa p.7). La Libia dei dannati – riporta La Stampa p.8) - in un rapporto, l'Onu certifica torture e abusi: "la guardia costiera coopera coi trafficanti". Sui migranti e rotta del gas Tajani riunisce sei Paesi per stabilizzare i Balcani, oggi il vertice (Messaggero p.6).
La Finlandia volta le spalle a Marin, vince il centrodestra, boom sovranista. Helsinki apre le porte all'estrema destra (tutti).

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