IN PRIMA PAGINA
Scontro frontale sui migranti (Corriere della Sera). Regioni e Comuni in rivolta (Stampa). I sindaci: Meloni fermati (Repubblica). Le Regioni del Pd chiudono ai migranti (Libero). Il presidente del Ppe, Manfred Weber, al Corriere della Sera dice: "Roma deve essere aiutata. Muri a difesa dell'Europa".
Italia-Economia. Giammusso (Fmi) a Repubblica: "Per la ripresa fate le riforme". Balneari, dalla Ue ultimatum a Roma (Stampa).
Italia-Politica. Berlusconi lascia la terapia intensiva (Corriere della Sera e tutti).
Crisi demografica. L'Italia invecchia, il Governo riscrive gli aiuti agli anziani (Sole 24 Ore).
Guerra in Ucraina. A Pasqua bombe sulle chiese (Repubblica e altri). "Munizioni a Kiev? Nel 2028": senza offensiva serve trattare (Fatto Quotidiano). Le Mappe di Diamanti su elettori e guerra: divisi sulle armi (Repubblica).
ECONOMIA
L'Italia invecchia a vista d'occhio; nel 2050 saranno 5,4 milioni gli over 65 con gravi limitazioni (Sole 24 ore p.2). Il primo passo per l'esecutivo è l'istituzione di un assegno universale; si parte da un fondo di 12mld. Per il Def i costi per l'assistenza "long term care" arriveranno al 2,4% del Pil nel 2070. E si delinea una nuova prospettiva alla longevità, con i pensionati a lavoro che secondo gli esperti di recruting, il mercato ha bisogno dell'esperienza e talento dei senior (Sole 24 ore p.2).
E sul sostegno alle famiglie cresce l'assegno unico (Messaggero p.2); oggi click-day per vacanze e trasporti. Sul tavolo il rinnovo degli aiuti sull'energia a partire da luglio e l'estensione al prossimo anno del contributo per il riscaldamento. Arriva –inoltre- l'assegno per lo psicologo e un nuovo plafond per l'acquisto di veicoli a bassa emissione.
E sul nuovo reddito all'inclusione, platea più stretta e Isee più selettivo riducono la spesa annuale per lo Stato di circa 3 miliardi (Messaggero p.3). Scende l'importo massimo del beneficio, ma si prevedono aumenti per le famiglie con disabili.
Biocarburanti, il G7 apre. L'Italia in pressing sulla Ue: "Nuovo dialogo sull'auto" (Messaggero p.3). Sfruttare apertura e "soddisfazioni" raccolte al G7 per riaprire il dialogo in Europa sui biocarburanti in vista dello stop alla produzione di auto diesel e benzina nel 2035. È l'obiettivo del ministro Pichetto Frattin, reduce dal G7 su Clima ed Energia in Giappone che ha riconosciuto i biocombustibili prodotti "neutrali" per aiutare la transizione del settore auto.
L'Ue litiga sulle banche e la Germania accusa: "L'Italia blocca il Mes" (Repubblica p.8). La Commissione presenterà nuovi requisiti per evitare in Europa casi come Svb e Credit Suisse, ma Berlino si oppone e chiede l'attivazione dello scudo del Meccanismo di Stabilità. Il ministro tedesco difende piccoli istituti che dovrebbero aumentare le scorte patrimoniali.
POLITICA
È scontro frontale sull'immigrazione (Corriere della Sera p.2); battaglia in Senato sulla stretta; le modifiche al decreto Cutro. Le regioni governate da presidenti dem contro l'istituzione del commissario. I 4 governatori non firmano l'ordinanza di Curcio. E sul tema a parlare è il presidente del Ppe, Weber, che sottolinea quanto l'Italia vada ringraziata – in questa situazione- e che gli altri paesi dell'Ue devono contribuire. C'è la possibilità – dichiara sempre Weber- che vengano costruiti muri; "i confini vanno difesi". "Bisogna proteggere i confini della Ue. Serve un piano europeo per il Mediterraneo, a partire dalla Tunisia". "Francia e Germania ma anche gli altri non possono stare a guardare, devono portare chi ha diritto di asilo sul loro territorio". Ma anche i sindaci sono preoccupati, e chiedono a Meloni di non toccare la "protezione speciale" (Repubblica p.2); per i primi cittadini va facilitata l'integrazione con chi è già presente sul territorio nazionale anche attraverso lo ius scholae. E il sindaco di Bologna, Lepore, intervistato da Repubblica (p.2), è lapalissiano: "smantellano l'accoglienza; così rivedremo le tendopoli". Repubblica, con un fact checking, smonta la teoria meloniana: la "protezione speciale" è presente in 18 paesi su 27 e non fa aumentare l'immigrazione. E il piano Mattei inizia dai tagli alla cooperazione con meno fondi agli stati africani. E sul tema è duro Bonaccini che attacca Meloni che, secondo il governatore, "ora chiede l'aiuto dell'Europa, dopo averla attaccata quando era all'opposizione".
E il caso Uss tiene in fibrillazione la maggioranza; l'opposizione è certa: "la colpa è di Nordio" (Stampa p.6); ma la maggioranza resta compatta e non vuole il confronto in Aula. Il Pd chiede il motivo per il quale il guardasigilli ha messo nero su bianco che non c'erano preoccupazioni.
E gli stessi soggetti –primi cittadini e guardasigilli- plaudono alla nuova legge salva-sindaci: addio all'abuso d'ufficio. Obiettivo: "neutralizzare» un reato che ha avuto come conseguenza finora più il blocco dei cantieri che la lotta al malaffare". (Messaggero p.5)..
Intanto Berlusconi, dopo 12 giorni in terapia intensiva, viene trasferito in un reparto ordinario del San Raffaele; chi lo ha potuto vedere parla di miglioramenti. Il capogruppo di Forza Italia Barelli, sintetizza con una metafora le mosse e le mire di Renzi: "Se Matteo vuol venire nel partito può fare il sergente, il generale c'è già" (Stampa p.8).
E dal Pd poche novità, ma una, in particolare, fa luce su un dibattito che inizia a scaldarsi, ovvero la posizione dei Dem sull'utero in affitto; 200 femministe hanno spedito una lettera alla segretaria (affaritialiani.it): "Cara Elly Schlein, siamo femministe di varie età e con diverse storie politiche, ti chiediamo di prendere una posizione netta contro la surrogazione di maternità e non consentire che si faccia propaganda tramite i bambini" e chiedono così di incontrarla per manifestarle un "profondissimo dissenso contro la gestazione per altri raccontata come solidarietà quando consiste in un mercato dannoso e degradante, con lo spostamento verso la condizione giuridica dei nati a seguito dell'accesso a questa pratica, col fine ultimo di abituare la società ad accettare la surrogazione".
ESTERI
Da Auschwitz a Cuneo: viaggio di Mattarella verso il 25 aprile (Repubblica p.13). Il capo dello Stato da ieri in Polonia: domani la tappa più importante nell'ex campo di sterminio insieme ai giovani. "Tra Italia e Polonia amicizia e visione comuni".
Pasqua ortodossa, bombe sulle chiese. Messa blindata di Putin e Kirill. Bakhmut resiste (Repubblica p.14, Stampa p.10-11, Messaggero p.9, Corriere della Sera p.14). Nessuna tregua per la festa religiosa. Missili sulle cattedrali a Zaporizhzhia e nel Donetsk. Putin esalta Kirill e afferma: "La Cina ci sostiene" e vede il ministro della Difesa di Pechino. La Polonia blocca le importazioni di grano ucraino: ira della Ue.
Nel Sudan l'Onu chiede il cessate il fuoco ma la tregua regge solo 3 ore e il conflitto si allarga: ora si rischia la crisi umanitaria: mire di Putin (Repubblica p.16, Stampa p.12, Messaggero p.9, Corriere della Sera p.14). Deflagrano gli scontri tra i golpisti sostenuti dalla Wagner e l'esercito Almeno 100 i morti, anche 3 operatori dell'Onu. A Khartoum mancano acqua ed elettricità. I 2 generali in lotta hanno fiutato il vento e promesso al Cremlino miniere e porti strategici da Khartoum. La Wagner controlla il Centrafrica e allarga i tentacoli fino a Mali e Bourkina Faso. Partita Egitto-Cina per le acque del Nilo.
© riproduzione riservata
Scontro frontale sui migranti (Corriere della Sera). Regioni e Comuni in rivolta (Stampa). I sindaci: Meloni fermati (Repubblica). Le Regioni del Pd chiudono ai migranti (Libero). Il presidente del Ppe, Manfred Weber, al Corriere della Sera dice: "Roma deve essere aiutata. Muri a difesa dell'Europa".
Italia-Economia. Giammusso (Fmi) a Repubblica: "Per la ripresa fate le riforme". Balneari, dalla Ue ultimatum a Roma (Stampa).
Italia-Politica. Berlusconi lascia la terapia intensiva (Corriere della Sera e tutti).
Crisi demografica. L'Italia invecchia, il Governo riscrive gli aiuti agli anziani (Sole 24 Ore).
Guerra in Ucraina. A Pasqua bombe sulle chiese (Repubblica e altri). "Munizioni a Kiev? Nel 2028": senza offensiva serve trattare (Fatto Quotidiano). Le Mappe di Diamanti su elettori e guerra: divisi sulle armi (Repubblica).
ECONOMIA
L'Italia invecchia a vista d'occhio; nel 2050 saranno 5,4 milioni gli over 65 con gravi limitazioni (Sole 24 ore p.2). Il primo passo per l'esecutivo è l'istituzione di un assegno universale; si parte da un fondo di 12mld. Per il Def i costi per l'assistenza "long term care" arriveranno al 2,4% del Pil nel 2070. E si delinea una nuova prospettiva alla longevità, con i pensionati a lavoro che secondo gli esperti di recruting, il mercato ha bisogno dell'esperienza e talento dei senior (Sole 24 ore p.2).
E sul sostegno alle famiglie cresce l'assegno unico (Messaggero p.2); oggi click-day per vacanze e trasporti. Sul tavolo il rinnovo degli aiuti sull'energia a partire da luglio e l'estensione al prossimo anno del contributo per il riscaldamento. Arriva –inoltre- l'assegno per lo psicologo e un nuovo plafond per l'acquisto di veicoli a bassa emissione.
E sul nuovo reddito all'inclusione, platea più stretta e Isee più selettivo riducono la spesa annuale per lo Stato di circa 3 miliardi (Messaggero p.3). Scende l'importo massimo del beneficio, ma si prevedono aumenti per le famiglie con disabili.
Biocarburanti, il G7 apre. L'Italia in pressing sulla Ue: "Nuovo dialogo sull'auto" (Messaggero p.3). Sfruttare apertura e "soddisfazioni" raccolte al G7 per riaprire il dialogo in Europa sui biocarburanti in vista dello stop alla produzione di auto diesel e benzina nel 2035. È l'obiettivo del ministro Pichetto Frattin, reduce dal G7 su Clima ed Energia in Giappone che ha riconosciuto i biocombustibili prodotti "neutrali" per aiutare la transizione del settore auto.
L'Ue litiga sulle banche e la Germania accusa: "L'Italia blocca il Mes" (Repubblica p.8). La Commissione presenterà nuovi requisiti per evitare in Europa casi come Svb e Credit Suisse, ma Berlino si oppone e chiede l'attivazione dello scudo del Meccanismo di Stabilità. Il ministro tedesco difende piccoli istituti che dovrebbero aumentare le scorte patrimoniali.
POLITICA
È scontro frontale sull'immigrazione (Corriere della Sera p.2); battaglia in Senato sulla stretta; le modifiche al decreto Cutro. Le regioni governate da presidenti dem contro l'istituzione del commissario. I 4 governatori non firmano l'ordinanza di Curcio. E sul tema a parlare è il presidente del Ppe, Weber, che sottolinea quanto l'Italia vada ringraziata – in questa situazione- e che gli altri paesi dell'Ue devono contribuire. C'è la possibilità – dichiara sempre Weber- che vengano costruiti muri; "i confini vanno difesi". "Bisogna proteggere i confini della Ue. Serve un piano europeo per il Mediterraneo, a partire dalla Tunisia". "Francia e Germania ma anche gli altri non possono stare a guardare, devono portare chi ha diritto di asilo sul loro territorio". Ma anche i sindaci sono preoccupati, e chiedono a Meloni di non toccare la "protezione speciale" (Repubblica p.2); per i primi cittadini va facilitata l'integrazione con chi è già presente sul territorio nazionale anche attraverso lo ius scholae. E il sindaco di Bologna, Lepore, intervistato da Repubblica (p.2), è lapalissiano: "smantellano l'accoglienza; così rivedremo le tendopoli". Repubblica, con un fact checking, smonta la teoria meloniana: la "protezione speciale" è presente in 18 paesi su 27 e non fa aumentare l'immigrazione. E il piano Mattei inizia dai tagli alla cooperazione con meno fondi agli stati africani. E sul tema è duro Bonaccini che attacca Meloni che, secondo il governatore, "ora chiede l'aiuto dell'Europa, dopo averla attaccata quando era all'opposizione".
E il caso Uss tiene in fibrillazione la maggioranza; l'opposizione è certa: "la colpa è di Nordio" (Stampa p.6); ma la maggioranza resta compatta e non vuole il confronto in Aula. Il Pd chiede il motivo per il quale il guardasigilli ha messo nero su bianco che non c'erano preoccupazioni.
E gli stessi soggetti –primi cittadini e guardasigilli- plaudono alla nuova legge salva-sindaci: addio all'abuso d'ufficio. Obiettivo: "neutralizzare» un reato che ha avuto come conseguenza finora più il blocco dei cantieri che la lotta al malaffare". (Messaggero p.5)..
Intanto Berlusconi, dopo 12 giorni in terapia intensiva, viene trasferito in un reparto ordinario del San Raffaele; chi lo ha potuto vedere parla di miglioramenti. Il capogruppo di Forza Italia Barelli, sintetizza con una metafora le mosse e le mire di Renzi: "Se Matteo vuol venire nel partito può fare il sergente, il generale c'è già" (Stampa p.8).
E dal Pd poche novità, ma una, in particolare, fa luce su un dibattito che inizia a scaldarsi, ovvero la posizione dei Dem sull'utero in affitto; 200 femministe hanno spedito una lettera alla segretaria (affaritialiani.it): "Cara Elly Schlein, siamo femministe di varie età e con diverse storie politiche, ti chiediamo di prendere una posizione netta contro la surrogazione di maternità e non consentire che si faccia propaganda tramite i bambini" e chiedono così di incontrarla per manifestarle un "profondissimo dissenso contro la gestazione per altri raccontata come solidarietà quando consiste in un mercato dannoso e degradante, con lo spostamento verso la condizione giuridica dei nati a seguito dell'accesso a questa pratica, col fine ultimo di abituare la società ad accettare la surrogazione".
ESTERI
Da Auschwitz a Cuneo: viaggio di Mattarella verso il 25 aprile (Repubblica p.13). Il capo dello Stato da ieri in Polonia: domani la tappa più importante nell'ex campo di sterminio insieme ai giovani. "Tra Italia e Polonia amicizia e visione comuni".
Pasqua ortodossa, bombe sulle chiese. Messa blindata di Putin e Kirill. Bakhmut resiste (Repubblica p.14, Stampa p.10-11, Messaggero p.9, Corriere della Sera p.14). Nessuna tregua per la festa religiosa. Missili sulle cattedrali a Zaporizhzhia e nel Donetsk. Putin esalta Kirill e afferma: "La Cina ci sostiene" e vede il ministro della Difesa di Pechino. La Polonia blocca le importazioni di grano ucraino: ira della Ue.
Nel Sudan l'Onu chiede il cessate il fuoco ma la tregua regge solo 3 ore e il conflitto si allarga: ora si rischia la crisi umanitaria: mire di Putin (Repubblica p.16, Stampa p.12, Messaggero p.9, Corriere della Sera p.14). Deflagrano gli scontri tra i golpisti sostenuti dalla Wagner e l'esercito Almeno 100 i morti, anche 3 operatori dell'Onu. A Khartoum mancano acqua ed elettricità. I 2 generali in lotta hanno fiutato il vento e promesso al Cremlino miniere e porti strategici da Khartoum. La Wagner controlla il Centrafrica e allarga i tentacoli fino a Mali e Bourkina Faso. Partita Egitto-Cina per le acque del Nilo.
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