Commentario del 07.04.2023

PRIME PAGINE
Intervista al ministro Zangrillo su Messaggero e La Stampa: "Più tecnici e potenziamo la Pa". "Più fondi e più assunti ai Comuni". Al viale assunzioni nello Stato (Tempo). Dirigenti precari stabilizzati (Italia Oggi).
Parla Koen Lenaerts: "Tutti gli Stati tutelino i figli di coppie gay" (La Stampa).
Berlusconi migliora, Forza Italia litiga (La Stampa). Al capezzale di Berlusconi (Repubblica). "Berlusconi reagisce alle cure" (Corriere della Sera). "Io non mollo" (Giornale). La verità su Silvio (Libero). I conti con l'eredità del Cav (Foglio). Berlusconi lotta contro la leucemia (QN).
Partite Iva, 1,2 milioni di contribuenti già pronti per il concordato preventivo (Sole24Ore). Promesse sull'acqua (Avvenire).
Ursula e Macron da Xi, Meloni non pervenuta (Fatto Quotidiano). Morra cinese (Manifesto).

ECONOMIA
L'Italia crescerà di più, verso l'1%, al via tremila assunzioni (Corriere della Sera p.8 e tutti) e sulla scuola, previsto un piano straordinario per assumere 50 mila insegnanti (Repubblica p.22). Per gli alunni fragili 18-20 mila prof di sostegno. Sui tremila ingressi nella Pa, due terzi andranno alle forze di sicurezza. Lavoro, Messaggero (p.16) segnala la crescita ad aprile, assunzioni attese al +20%. Secondo Unioncamere-Anpal, sale la domanda dal turismo, accelera anche l'industria.
Pnrr. Il ministro Zangrillo parla a La Stampa (p.7) e al Messaggero (p.3) e promette: "nuove risorse ai piccoli Comuni e uffici pubblici più efficienti, non perderemo i fondi del Pnrr – un patto tra Stato e privati per migliorare i servizi – e aggiunge - faremo entrare i tecnici così rafforzeremo la Pa". Intanto la Commissione va verso il no ai finanziamenti per gli stadi pagati dal Pnrr, più margini per porti e reti del riscaldamento per il via libera alla terza tranche da 19 miliardi. I piccoli comuni divisi tra bandi fermi e normative locali da riscrivere, sono 96 gli obiettivi da raggiungere entro fine anno per non sprecare i quasi 200 miliardi dall'Ue, gli esperti: "scoglio insormontabile" (La Stampa p.8-9).
In un'intervista su MF (p.19), il viceministro all'economia, Leo spiega come aiutare il risparmio: "Il prelievo sulle rendite finanziarie sarà reso omogeneo mentre aumenteranno gli incentivi per quotarsi a Piazza Affari, resta invece invariata la fiscalità sui titoli di Stato e la casa.
Siccità, si va verso il piano per contrastare l'emergenza con Salvini verso il ruolo di commissario straordinario ma senza fondi ad hoc: dovrà usare 7,8 miliardi già stanziati e finora bloccati dalla burocrazia (La Stampa p.6, Sole24Ore p.4).

POLITICA
"Berlusconi reagisce alle cure" (tutti); da famiglia e amici "segnali di ottimismo", la vita comunque appare appesa a un filo (Corriere della Sera p.2). Il leader chiama il vertice di Fi e sente Meloni e Salvini. "è dura, ma ce la farò come sempre", dichiara Berlusconi. Per Tajani: "Forza Italia è operativa. E Silvio incoraggia noi e gli elettori" (Il Giornale p.2). Ipotesi congresso per la successione; ansia tra i dirigenti azzurri, col Cavaliere fuori gioco la resa dei conti si avvicina: "Se la situazione precipita, pronto l'esodo" (Repubblica p.4). Dagli affari al partito tutto è in mano a Marina (Repubblica p.3, Fatto Quotidiano p.6), che non scende in campo.
Intanto, è scontro tra maggioranza e opposizione sul decreto-migranti (Stampa p.12); slitta il dl. L'opposizione denuncia: "il governo forza la mano sugli emendamenti". E dal lato Dem, attesa per oggi la segreteria: 20 membri, nessun vice, la leader tiene da sola le redini; un Pd a trazione plurale: all'area Bonaccini delega al Pnrr, mentre alla sinistra vanno Esteri ed Economia. E sul Terzo Polo, parla Carlo Calenda a La Stampa (p.15): "se Renzi vuole fare questo nella vita (direttore di un giornale), auguri ma non lo mischi col Terzo Polo" (Corriere della Sera p.10).
Nel frattempo, il ministro della Cultura, Sangiuliano:" rivendichiamo l'identità italiana"(La Stampa p.14, Corriere della Sera p.11); per il ministro serve una "rivendicazione dell'identità, del nostro passato ma anche del futuro", per ricomporre la frattura tra il mondo intellettuale progressista e quello conservatore; "stiamo costruendo i mattoncini dell'immaginario italiano" (Corriere della Sera p.11). E dopo 9 anni si torna a parlare di Province con il ritorno all'elezione diretta, per Delrio, che la riformò: "aprono la strada al presidenzialismo", ma in fondo è "propaganda", dichiara l'ex ministro Pd.

ESTERI
"Servono negoziati di pace", ma le parole di Xi, che prende ancora tempo, a Macron non convincono l'Occidente. La Ue: "non armate Putin" (tutti). A Pechino il trilaterale con i due leader e Von der Leyen. Il cinese promette: "Chiamerò Zelensky. Putin deve ragionare". I nuovi segnali di Kiev sul futuro della penisola ignorati dal Cremlino (tutti). Gli ucraini ipotizzano una trattativa per la penisola, poi Zelensky mette i paletti. Mosca però chiude alle trattative.
Onu, bambini deportati, parla la Russia: Usa e Gb via dall'aula (Repubblica p.12). Via dal Consiglio di Sicurezza prima dell'intervento in video di Maria Lvova-Belova, inviata russa per i diritti dei bambini raggiunta da un ordine d'arresto della Corte penale internazionale per crimini di guerra.
A Belfast soffia il vento della riunificazione (Corriere della Sera p.16). Anniversario degli accordi del Venerdì Santo che misero fine a 30 anni di guerra civile. L'obiettivo resta la fine dell'occupazione britannica in Irlanda del Nord. La prossima settimana arriva il presidente Usa, Biden per festeggiare.
Pioggia di razzi di Hamas da Gaza e dal Libano. Israele, raid sulla Striscia (tutti). L'attacco più intenso dal 2006 dopo gli scontri di mercoledì sulla Spianata delle moschee. Crosetto, accolto a Beirut dalle esplosioni, incontra il primo ministro Mikati.

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