PRIME PAGINE
Fondi Ue, ecco i nuovi piani (Corriere della Sera). Pnrr, la Ue apre alle modifiche (Messaggero). Pnrr a rischio, La sfida dei sindaci (Repubblica). Pnrr, finito solo l'1% dei progetti (La Stampa). Caos Pnrr, la follia dei 180mila progetti (QN). Tutti i numeri del ponte sullo Stretto (Sole24Ore).
La Russa, finte scuse. Schlein e Conte: vada via (La Stampa). La Russa si scusa ma a sinistra non basta (Giornale). De Benedetti-Schlein, I dementi sono loro (Libero).
Basta affronti all'Italia (Tempo). Transitalia (Manifesto).
Farmaci antitumore falsi, ecco il business che uccide (Messaggero).
"Tutti gli Stati devono accogliere i migranti" (Avvenire).
Kiev vuole le bombe Usa a grappolo: l'Italia che fa? (Fatto Quotidiano).
ECONOMIA
L'Europa ora è più disponibile sul Pnrr. La realizzabilità dei progetti, con alcuni correttivi, è ora un capitolo più vicino anche alle sensibilità della Commissione europea (tutti). Il commissario Gentiloni garantisce collaborazione e flessibilità (Messaggero p.2 e tutti). La Francia e la Germania sono più indietro dell'Italia, solo la Spagna ha già incassato la terza tranche (Corriere della Sera p.2). La Stampa (p.7) e QN (prima e p.2) riportano che sono stati spesi solo il 6% dei finanziamenti Ue e i progetti restano fermi al palo, completato l'1% delle opere. Fubini, sul Corriere della Sera (p.3) riporta le strategie del ministro Fitto per salvare il Piano, entro inizio maggio la relazione sui lavori a rischio. Poi c'è la spinta dei sindaci (Repubblica p.2): "Vogliamo spendere il doppio dei nostri fondi" dicono, Decaro (Anci): "Con Fitto risponderemo alla Ue sugli stadi di Firenze e Venezia", in arrivo semplificazioni per permettere ai Comuni di aumentare spesa e assunzioni. Il ministro dell'Economia, Giorgetti anticipa la riorganizzazione della macchina dello Stato per sfruttare tutti i fondi (La Stampa p.6). Tito su Repubblica (p.3), scrive che sui ritardi, l'inerzia di Meloni preoccupa Bruxelles. Mariastella Gelmini, intervistata da La Stampa (p.6) e dal QN (p.5) invita a smetterla di giocare, "il governo rispetti i tempi del Piano e ascolti le nostre proposte". Bonomi (Confindustria) sul Sole24Ore (p.2), dice che è "urgente attuare il Pnrr, scegliere le opere essenziali" e su Il Tempo (p.5), afferma: "piano sbagliato da Conte". Su Il Messaggero (p.3), il governo inaugura il cantiere verde del Pnrr, nuovo piano per le imprese, 7 miliardi ai progetti green. Federica Brancaccio, presidente Ance sul Messaggero (p.3) chiede fondi più veloci e semplificazioni per combattere il caro-materiali e di non buttare quello che si è iniziato a realizzare. Per il Fatto Quotidiano (p.4) la prossima grana saranno i balneari, l'Ue prepara il richiamo.
Il codice appalti continua a far discutere. "Mina la sicurezza" secondo Cgil e Uil (Repubblica p,18), ed è scontro tra sindacati e Salvini, con Landini che afferma che: "il 90% degli incidenti avviene nei subappalti". Il ministro replica: "Fiero della riforma, darà più lavoro". Di "primavera calda dei sindacati" parla La Stampa (p.8), tra appalti e superbonus, Landini lancia la mobilitazione contro il governo: "Si facciano le riforme di cui il Paese ha bisogno". Secondo Cafiero De Raho, intervistato dal Fatto Quotidiano (p.3), "Il codice appalti favorisce i gruppi mafiosi".
Focus del Sole24Ore (prima e p.3) sui numeri del ponte sullo Stretto, opera da 10 mld pensata già oltre 50 anni fa.
POLITICA
Il Presidente del Senato, La Russa si scusa su via Rasella: "Erano nazisti" (tutti). Ammette di aver sbagliato nella sua frase di ieri ma per il Pd non può ricoprire quel ruolo, "deve dimettersi" dicono e anche per Pagliarulo, presidente dell'Anpi, non sono sufficienti le scuse di La Russa e non lo invita sul palco del 25 Aprile (Corriere della Sera p.8-9). Anche secondo Schlein "non basta". La presidente del Consiglio sempre più insofferente verso le gaffe dei fedelissimi (La Stampa p.2), la telefonata di Meloni: "stai più attento".
Migranti, accoglienza al limite, i prefetti chiedono hotel e case sfitte, l'appello ai Comuni per far fronte all'emergenza sbarchi, nelle strutture ci sono 112mila stranieri: mai così tanti dal 2019 (Repubblica p.6). Martedì prossimo una Cabina di regia a Palazzo Chigi per valutare ogni possibile forma di intervento per gestire l'eventuale ondata di migranti da Tunisia, Egitto e Libia (Messaggero p.4). Secondo la numero due dell'Agenzia Onu, su Avvenire (prima), "tutti gli Stati devono accogliere i migranti". L'allarme del governatore, Occhiuto sul Corriere della Sera (p.4): "La Calabria sarà travolta, lo Stato non è molto presente, servono aiuti e risorse". Il sondaggio di Nando Pagnoncelli sul Corriere della Sera (p.5) dice che gli italiani sono divisi sugli arrivi ma più di uno su tre vorrebbe meno stranieri.
Schlein commissaria il Pd campano e mette fine al regno di De Luca e sulla segreteria incontra Bonaccini e sottolinea che "il suo obiettivo è costruire un assetto che realizzi la linea delle primarie" (tutti), Cottarelli, intervistato dal Corriere della Sera (p.6): "per ora rimango, poi vedrò".
Urne aperte per le regionali: in Friuli-Venezia Giulia sfida interna alla destra, per i dem obiettivo 20% (Repubblica p.8). In Friuli doppio derby - scrive Messaggero (p.5) - FdI-Lega e Schlein-M5S.
Sull'ultimo sfregio ad opera degli ambientalisti, stavolta ai danni della Barcaccia, in piazza di Spagna, il ministro Sangiuliano, intervistato dal Messaggero (p.7) non ha dubbi: "chi imbratta dovrà pagare i danni". Basta affronti all'Italia – titola Il Tempo.
ESTERI
Onu: "La presidenza russa è uno schiaffo al mondo" (tutti). È il turno di Mosca al Consiglio di sicurezza. Il capo staff di Zelensky, Yermak: "È significativo che nel giorno di festa di uno Stato del terrore, l'Iran, un altro Stato del terrore, la Russia, cominci a presiedere il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. È una vergogna". Kuleba: "Gli altri membri contrastino i suoi abusi". Zelensky parla un'ora al telefono con Macron che volerà in Cina da Xi Jinping. Dagli Usa 2,6 miliardi di dollari in nuovi armamenti.
Luci nelle città e morti russi sul terreno: Putin fallisce la campagna d'inverno (Repubblica p.10, Corriere della Sera p.12). Lanciata a ottobre, doveva distruggere le infrastrutture ma Kiev l'ha neutralizzata (Corriere della Sera p.13). L'ultimo attacco, la critica al ministro Guido Crosetto: "L'Italia ora discrimina i cittadini russi". Paramonov nuovo ambasciatore di Mosca a Roma.
Finlandia, ultimo ballo della Marin che cerca la rimonta sulla destra estrema (tutti). Oggi si vota per il rinnovo del Parlamento, la premier socialdemocratica si gioca la rielezione, è popolare ma è terza nei sondaggi.
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Fondi Ue, ecco i nuovi piani (Corriere della Sera). Pnrr, la Ue apre alle modifiche (Messaggero). Pnrr a rischio, La sfida dei sindaci (Repubblica). Pnrr, finito solo l'1% dei progetti (La Stampa). Caos Pnrr, la follia dei 180mila progetti (QN). Tutti i numeri del ponte sullo Stretto (Sole24Ore).
La Russa, finte scuse. Schlein e Conte: vada via (La Stampa). La Russa si scusa ma a sinistra non basta (Giornale). De Benedetti-Schlein, I dementi sono loro (Libero).
Basta affronti all'Italia (Tempo). Transitalia (Manifesto).
Farmaci antitumore falsi, ecco il business che uccide (Messaggero).
"Tutti gli Stati devono accogliere i migranti" (Avvenire).
Kiev vuole le bombe Usa a grappolo: l'Italia che fa? (Fatto Quotidiano).
ECONOMIA
L'Europa ora è più disponibile sul Pnrr. La realizzabilità dei progetti, con alcuni correttivi, è ora un capitolo più vicino anche alle sensibilità della Commissione europea (tutti). Il commissario Gentiloni garantisce collaborazione e flessibilità (Messaggero p.2 e tutti). La Francia e la Germania sono più indietro dell'Italia, solo la Spagna ha già incassato la terza tranche (Corriere della Sera p.2). La Stampa (p.7) e QN (prima e p.2) riportano che sono stati spesi solo il 6% dei finanziamenti Ue e i progetti restano fermi al palo, completato l'1% delle opere. Fubini, sul Corriere della Sera (p.3) riporta le strategie del ministro Fitto per salvare il Piano, entro inizio maggio la relazione sui lavori a rischio. Poi c'è la spinta dei sindaci (Repubblica p.2): "Vogliamo spendere il doppio dei nostri fondi" dicono, Decaro (Anci): "Con Fitto risponderemo alla Ue sugli stadi di Firenze e Venezia", in arrivo semplificazioni per permettere ai Comuni di aumentare spesa e assunzioni. Il ministro dell'Economia, Giorgetti anticipa la riorganizzazione della macchina dello Stato per sfruttare tutti i fondi (La Stampa p.6). Tito su Repubblica (p.3), scrive che sui ritardi, l'inerzia di Meloni preoccupa Bruxelles. Mariastella Gelmini, intervistata da La Stampa (p.6) e dal QN (p.5) invita a smetterla di giocare, "il governo rispetti i tempi del Piano e ascolti le nostre proposte". Bonomi (Confindustria) sul Sole24Ore (p.2), dice che è "urgente attuare il Pnrr, scegliere le opere essenziali" e su Il Tempo (p.5), afferma: "piano sbagliato da Conte". Su Il Messaggero (p.3), il governo inaugura il cantiere verde del Pnrr, nuovo piano per le imprese, 7 miliardi ai progetti green. Federica Brancaccio, presidente Ance sul Messaggero (p.3) chiede fondi più veloci e semplificazioni per combattere il caro-materiali e di non buttare quello che si è iniziato a realizzare. Per il Fatto Quotidiano (p.4) la prossima grana saranno i balneari, l'Ue prepara il richiamo.
Il codice appalti continua a far discutere. "Mina la sicurezza" secondo Cgil e Uil (Repubblica p,18), ed è scontro tra sindacati e Salvini, con Landini che afferma che: "il 90% degli incidenti avviene nei subappalti". Il ministro replica: "Fiero della riforma, darà più lavoro". Di "primavera calda dei sindacati" parla La Stampa (p.8), tra appalti e superbonus, Landini lancia la mobilitazione contro il governo: "Si facciano le riforme di cui il Paese ha bisogno". Secondo Cafiero De Raho, intervistato dal Fatto Quotidiano (p.3), "Il codice appalti favorisce i gruppi mafiosi".
Focus del Sole24Ore (prima e p.3) sui numeri del ponte sullo Stretto, opera da 10 mld pensata già oltre 50 anni fa.
POLITICA
Il Presidente del Senato, La Russa si scusa su via Rasella: "Erano nazisti" (tutti). Ammette di aver sbagliato nella sua frase di ieri ma per il Pd non può ricoprire quel ruolo, "deve dimettersi" dicono e anche per Pagliarulo, presidente dell'Anpi, non sono sufficienti le scuse di La Russa e non lo invita sul palco del 25 Aprile (Corriere della Sera p.8-9). Anche secondo Schlein "non basta". La presidente del Consiglio sempre più insofferente verso le gaffe dei fedelissimi (La Stampa p.2), la telefonata di Meloni: "stai più attento".
Migranti, accoglienza al limite, i prefetti chiedono hotel e case sfitte, l'appello ai Comuni per far fronte all'emergenza sbarchi, nelle strutture ci sono 112mila stranieri: mai così tanti dal 2019 (Repubblica p.6). Martedì prossimo una Cabina di regia a Palazzo Chigi per valutare ogni possibile forma di intervento per gestire l'eventuale ondata di migranti da Tunisia, Egitto e Libia (Messaggero p.4). Secondo la numero due dell'Agenzia Onu, su Avvenire (prima), "tutti gli Stati devono accogliere i migranti". L'allarme del governatore, Occhiuto sul Corriere della Sera (p.4): "La Calabria sarà travolta, lo Stato non è molto presente, servono aiuti e risorse". Il sondaggio di Nando Pagnoncelli sul Corriere della Sera (p.5) dice che gli italiani sono divisi sugli arrivi ma più di uno su tre vorrebbe meno stranieri.
Schlein commissaria il Pd campano e mette fine al regno di De Luca e sulla segreteria incontra Bonaccini e sottolinea che "il suo obiettivo è costruire un assetto che realizzi la linea delle primarie" (tutti), Cottarelli, intervistato dal Corriere della Sera (p.6): "per ora rimango, poi vedrò".
Urne aperte per le regionali: in Friuli-Venezia Giulia sfida interna alla destra, per i dem obiettivo 20% (Repubblica p.8). In Friuli doppio derby - scrive Messaggero (p.5) - FdI-Lega e Schlein-M5S.
Sull'ultimo sfregio ad opera degli ambientalisti, stavolta ai danni della Barcaccia, in piazza di Spagna, il ministro Sangiuliano, intervistato dal Messaggero (p.7) non ha dubbi: "chi imbratta dovrà pagare i danni". Basta affronti all'Italia – titola Il Tempo.
ESTERI
Onu: "La presidenza russa è uno schiaffo al mondo" (tutti). È il turno di Mosca al Consiglio di sicurezza. Il capo staff di Zelensky, Yermak: "È significativo che nel giorno di festa di uno Stato del terrore, l'Iran, un altro Stato del terrore, la Russia, cominci a presiedere il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. È una vergogna". Kuleba: "Gli altri membri contrastino i suoi abusi". Zelensky parla un'ora al telefono con Macron che volerà in Cina da Xi Jinping. Dagli Usa 2,6 miliardi di dollari in nuovi armamenti.
Luci nelle città e morti russi sul terreno: Putin fallisce la campagna d'inverno (Repubblica p.10, Corriere della Sera p.12). Lanciata a ottobre, doveva distruggere le infrastrutture ma Kiev l'ha neutralizzata (Corriere della Sera p.13). L'ultimo attacco, la critica al ministro Guido Crosetto: "L'Italia ora discrimina i cittadini russi". Paramonov nuovo ambasciatore di Mosca a Roma.
Finlandia, ultimo ballo della Marin che cerca la rimonta sulla destra estrema (tutti). Oggi si vota per il rinnovo del Parlamento, la premier socialdemocratica si gioca la rielezione, è popolare ma è terza nei sondaggi.
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