Commentario del 12.04.2023

IN PRIMA PAGINA
Via libera al Def: 3 mld per il cuneo fiscale (Corriere della Sera, Sole 24 Ore, Messaggero e tutti). Per Repubblica è "un Def da tre soldi". Intanto il Fmi avverte: crescita mai così bassa dal 1990, ancora rischi per la finanza (Sole 24 Ore).
Nomine, trattative a oltranza (Tempo). Guerra FdI-Lega: Poste o Enel a Scaroni (Fatto Quotidiano). Meloni impone Cingolani (Stampa).
Italia-Politica. Veleni, liti e accuse tra Calenda e Renzi. La crisi del Terzo Polo (Corriere della Sera e tutti). Uno scontro tra Titanic (Stampa). Calenda al Corriere della Sera: "Se siamo al divorzio? Chiedetelo a Matteo. Io lavoro, lui frena".
Migranti, più di 300mila sbarchi, il governo dichiara lo stato di emergenza. Arriva il commissario (Stampa, Messaggero). Poteri speciali per l'accoglienza (Sole 24 Ore). Più espulsioni e rimpatri (Tempo). La sottosegretaria agli Interni Wanda Ferro al Giornale: "Cambia il principio, così in Italia si entra solo legalmente". Avvenire si chiede: "Ma è vera emergenza?".
Esteri. Svelate nuove carte del Pentagono: "L'Egitto produce missili per Putin" (Messaggero e altri quotidiani). "Al Sisi arma Mosca" (Stampa).
Taiwan, la risposta Usa a Pechino: maxi manovre nel Pacifico (Corriere della Sera).
Europa. Macron, grandeur e ombre cinesi che irritano la Ue (Repubblica). Orbàn sta con Putin: accordo dell'Ungheria su gas e nucleare (Stampa).

ECONOMIA
Il governo vara il suo primo Documento economico e taglierà ulteriormente i contributi a carico dei lavoratori dipendenti con redditi medio-bassi per un valore complessivo di "oltre tre miliardi a valere sul periodo maggio-dicembre 2023" (tutti). "Una linea di credibilità e crescita" dice Meloni (ansa.it). E la premier garantisce priorità alle famiglie nella prossima manovra, misure contro il calo nascite. Pil 2023 all'1%. Il Fmi avverte: "situazione fragile" e stima una crescita più bassa (Corriere della Sera p.4). Il Sole24Ore (p.8) parla di una crescita mondiale più debole dal 1990. Per il capo economista del Fondo monetario, Gourinchas in un'intervista al Sole24Ore (p.8), "al momento i rischi finanziari rimangono contenuti, la politica monetaria resti concentrata sui prezzi". Il Pil di Roma nel 2023 ricalcolato allo 0,7%, quadro fragile a causa di inflazione e banche (Repubblica p.2). Sul Sole24Ore (p.2) Def, 3 miliardi al cuneo, vola il costo del debito e sfora i 100 miliardi d'interessi nel 2026. Giornale (prima e p.2) parla di "svolta di Giorgia" con i provvedimenti tra migranti, Def e multe per i vandali. Secondo Cottarelli su Repubblica (p.35), è "un Def povero, con poche riposte". Per Marcello Sorgi, su Stampa (p.4), "se il governo riesce a rispettare scadenze come Def, Nadef e legge di stabilità, può dire di aver fatto tutto il necessario e anche qualcosa in più". Oltre al Def, in cdm è stato esaminato il Ddl di riforma del mercato dei capitali, ne parla il sottosegretario Freni al Sole24Ore (p.5): "se crescono i mercati cresce anche il Paese – spiega - introducendo un insieme di semplificazioni affiancate da presidi di promozione dell'inclusione finanziaria".
Marco Buti, capo di Gabinetto di Gentiloni al Corriere della Sera (p.4) dice che il "Pnrr, si può cambiare ma serve chiarezza sulle revisioni e i tempi - attendiamo i piani". L'analisi, su Stampa (p.5) di Elsa Fornero: "questo è il Paese dei giovani svantaggiati – dice - un errore aumentare la diseguaglianza fra le generazioni abbassando l'età delle pensioni, la flat tax avrebbe lo stesso effetto e dal Pnrr vanno eliminati progetti inutili come gli stadi".
E tornano gli incentivi per benzina e diesel (Repubblica p.31). Entro fine aprile il governo Meloni metterà mano al sistema ereditato dal governo Draghi e ricaricherà il plafond per acquistare con lo sconto veicoli con motore termico a basse emissioni.

POLITCA
Frattura nel Terzo polo (Stampa p.10 e tutti i quotidiani); il partito di Calenda attacca: "pazienza esaurita, addio al partito unico"; Renzi, per il leader di Azione, deve sciogliere Italia Viva, ma la separazione farebbe perdere denari e gruppi parlamentari. Maria Elena Boschi, intervistata da La Stampa (p.10) indica la rotta: "prima facciamo il congresso", poi si sciolgono i partiti, "in democrazia funziona così", precisa. Calenda si addossa il carico di lavoro del partito, mentre accusa Renzi di volere le mani libere. E con il centro in crisi, Forza Italia si rialza; il recupero di Berlusconi, confermato da figli e medici, rivitalizza gli azzurri che aprono alle due ex: Carfagna e Gelmini e non si escludono convergenze con Renzi.
E sul Pd torna a parlare Prodi (Avvenire p.9) che plaude a Schlein, ma le chiede di recuperare i moderati; per l'ex premier la coalizione è vitale.
Fuori dalla dialettica politica, a Padova, la procura, chiede gli atti al Comune per l'annullamento dei certficati di registrazione dei bambini arcobaleno; il sindaco: i bimbi prima di tutto" (La Stampa p.7). Nel mirino i certificati di nascita. In città sono stati 33 i casi di registrazioni formate da donne, nessuna con due uomini. In caso di invalidazione, la "seconda mamma" dei minori per legge non esisterebbe. Per Zan (Pd): "legiferare sul tema è urgente".
Ed è caccia agli eco-vandali (Stampa p.8); multe quadruplicate per chi imbratta i monumenti, e fino a 3 anni di carcere; lo ha dichiarato il ministro Sangiuliano a margine del cdm di ieri. Ma secondo il Fatto Quotidiano  (p.4) la proposta di legge (a firma Fdi) sembrerebbe un attacco frontale al movimento "ultima generazione". E dal Pd arriva la stoccata: il governo finge di non sapere che c'è già una legge per questo reato. Ma al ministro fa eco l'assessore lombardo alla Cultura, Caruso, che plaude all'iniziativa (affaritaliani.it); in piazza Duomo servirà una gara d'appalto per la ristrutturazione del monumento a Vittorio Emanuele II imbrattato con vernice non lavabile (QN p.7).

ESTERI
Questione migranti, il governo si dà più poteri: un commissario per lo stato d'emergenza e protezione ridotta, Più espulsioni e rimpatri (Repubblica e Stampa p.6). Durata di 6 mesi, un fondo extra di 5 milioni e un nome: il prefetto Valenti per fronteggiare gli sbarchi quadruplicati rispetto agli ultimi 2 anni. L'obiettivo è svuotare gli hotspot. Lampedusa intanto è al collasso, in 800 verso il porto di Catania. Nuovi posti e un Cpr in ogni regione. Oggi i tagli sui permessi umanitari e meno vincoli sulle espulsioni.
Lo strappo di Macron irrita l'Europa: "Sbagliate le aperture a Pechino".  il Ppe contesta la svolta cinese (Repubblica p.14, Stampa p.13, Corriere della Sera e Messaggero p.9). L'Eliseo corregge il tiro: "Noi al fianco di Washington, Pechino rivale sistemica", ma i tedeschi rincarano: " Von der Leyen trattata come un soprammobile". Il presidente francese contestato all'Aia mentre presenta la sua strategia. Plauso di Madrid: "Non è possibile voltare le spalle a Pechino".
Intanto emergono nuovi particolari scottanti dai leak del Pentagono; citati anche razzi egiziani. Imbarazzo di Al-Sisi: "L'Egitto era pronto a fornire 40mila proiettili alla Russia" (Repubblica p.15, Stampa p.14, Corriere della Sera p.6, Messaggero p.8), quando lo stesso presidente aveva dichiarato "l'equidistanza" nel conflitto. Nel frattempo a Washington è caccia alla talpa. I file segreti finiti online parlano anche della chemio di Putin e degli scenari in caso di morte di Zelensky. E inoltre documenti che informano Putin sul momento in cui i cieli di Kiev saranno indifesi (Foglio p.3). E la Cina attua la strategia dell'anaconda. Via alle manovre Usa-Filippine (Stampa p.15, Corriere della Sera p.9). Taiwan accusa: "Cina irresponsabile". Con esercitazioni sempre più "intense e orientate al combattimento" Pechino vuole trasformare lo Stretto di Taiwan in un "mare interno"

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