Commentario del 20.12.2022

PRIME PAGINE
Gas, scudo contro Mosca (Repubblica). Tetto sul gas, ma le bollette salgono (Stampa). Gas, la Ue fissa il tetto al prezzo (Messaggero). Intervista al ministro Pichetto Fratin (Sole24Ore): "Il price cap prova che Italia ed Europa non si fanno intimidire". Guerra del gas: schiaffo a Putin (Giornale). Tetto al prezzo del gas, Putin furioso (QN).
Manovra nel caos e sparisce lo Spid (Stampa). Intervista al ministro Ciriani (Corriere della sera): "Pos? Contano le bollette". Scudo penale, cuneo fiscale e ristori Pos, modifiche last minute per la manovra (Sole24Ore). Manovra, verso la fiducia (Corriere della Sera). Manovra spericolata (Manifesto). Notte di manovra (Tempo). Il commento di Elsa Fornero su Stampa: "La destra non ferma il declino".
Un freno al rincaro dei mutui (Italia Oggi). Meno tasse per i cassettisti (MF).
L'intervista a Flick su Messaggero: "L'ideale federalista deve convivere con i principi di unità della Repubblica". Formigli-Fanpage, erano tutte bufale (Libero). Torniamo ai dossieraggi di Stato, gli 007 avranno licenza di intercettare senza limiti (Notizia).
L'intervista a Giuseppe Conte su Repubblica: "La sinistra faccia chiarezza sulla corruzione".
C'è pure lo scudo penale, impuniti gli evasori totali (Fatto Quotidiano).
Covid. Intervista al ministro Schillaci (Messaggero): "Influenza, picco vicino, vaccini per i fragili e mascherine".

ECONOMIA
L'Europa sigla l'intesa fra i 27 sul tetto a 180 euro (tutti): dopo mesi di litigi, Germania favorevole, Ungheria contraria, Austria e Olanda si astengono, un'intesa non all'unanimità ma a maggioranza. Meloni esulta: "Vittoria italiana" mentre si scatena l'ira del Cremlino: "inaccettabile, reagiremo". (Repubblica prima e p.2 e tutti). Secondo Besseghini, presidente Arera, intervistato da Repubblica (prima e p.2), è un "risultato molto positivo, l'accordo ha grande valore politico" - e spiega le ricadute possibili sul mercato dell'energia – si dovrà capire se i fornitori vorranno rinegoziare le condizioni commerciali, nel prossimo trimestre non potremo evitare un rincaro delle tariffe". Secondo il portavoce del Cremlino, Peskov "è una violazione del processo di determinazione dei prezzi di mercato, una distorsione". Il presidente Putin spera di reindirizzare il gas verso la Cina e altri paesi asiatici. Galbiati su Repubblica (p.34), parla di vittoria a metà: "il price cap sul gas è al tempo stesso una vittoria e una sconfitta. Una vittoria nei confronti della Russia, una sconfitta per le politiche energetiche dell'Europa". Su Stampa (p.3-4) i pro e i contro del price cap ma ora le bollette aumenteranno, Davide Tabarelli (Nomisma), "il tetto rischia di non scattare mai e i mercati non lo accetteranno, bisogna spingere sui rigassificatori e il nucleare e usare più carbone" anche al QN (p.7) Tabarelli garantisce: "la bolletta non calerà per magia". Il Ministro Urso, intervistato da Stampa (p.7), chiede alla Commissione le risorse sulla transizione 4.0 per il 2023 "con il tetto al prezzo del gas inizia una strada comune, ora contratti collettivi - la Ue ci dia più fondi per energia e rilancio del Sud". Il ministro Pichetto Fratin parla al Sole24Ore (prima e p.8): "Il price cap dimostra che l'Italia e l'Europa non si fanno intimidire – dice - l'Italia diventi l'hub del Mediterraneo per l'energia del futuro, sugli oneri energetici per le imprese sarà l'Economia a decidere - e aggiunge - a Piombino il rigassificatore sarà utilizzato non più di tre anni".
Sulla Manovra, ancora alta tensione alla Camera sugli emendamenti, rinviato l'esame. Giorgetti: "non ci sono coperture per Opzione donna". Bonus 18enni ai più bravi a scuola e spunta l'idea di chiudere lo Spid (Stampa p.6). Elsa Fornero, nel suo commento su Stampa (p.8), parla di "impegni traditi, manovra di galleggiamento, così festeggiano solo autonomi ed evasori". Fatto Quotidiano (p.2) parla di blitz di B. e di FI riuscito, lo scudo penale per gli evasori. Il condono penale per alcuni reati tributari entra nella legge di Bilancio. Su Messaggero (p.7), sulle pensioni, nuove rivalutazioni ma c'è il rischio slittamento. Riviste le percentuali di incremento, non per tutti arriverà a gennaio 2023. La premier Meloni assicura: "Non ci sarà l'esercizio provvisorio, la scadenza del 31 dicembre per approvare la manovra in Parlamento sarà rispettata (Corriere della Sera p.2). Anche il ministro Ciriani, intervistato dal Corriere della Sera (p.5) conferma: "È una corsa contro il tempo ma riusciremo ad approvare la manovra nei tempi previsti – con la Ue rapporto positivo, mettiamo in sicurezza il Pnrr". Sul Pos il governo non si dà per vinto. Saranno le banche, attraverso un contributo di solidarietà, ad abbassare i costi delle commissioni sui pagamenti processati dai piccoli commercianti. Abbassare, non cancellare, questa sarebbe la soluzione per non fare pagare agli esercenti le commissioni preannunciata dalla premier durante il dietrofront sulla cancellazione delle multe per il mancato utilizzo del Pos sotto i 60 euro (Repubblica p.10-11). Le poche risorse e gli stop di Bruxelles hanno intanto costretto la maggioranza a cancellare dalla finanziaria le proposte bandiera fatte durante e dopo la campagna elettorale, destra dunque in retromarcia, dai pagamenti alla flat tax, le promesse annullate. Il viceministro Leo, al Giornale (p.2) dice "basta ai conflitti tra Stato e contribuenti, sul Fisco serve una riforma già nel 2023".
Il Papa apre le porte alla Cgil per la prima volta e chiede lo stop al lavoro povero e non dignitoso (Stampa p.8, Corriere della Sera p.12).

POLITICA
Su Qatargate interviene il leader dei 5S, Giuseppe Conte che, intervistato da Repubblica (prima e p.9), chiede una legge sulle lobby: "I partiti toccati dalla questione morale facciano chiarezza – e aggiunge - Meloni abbassa le difese sui corrotti e va contro l'Europa, il codice sugli appalti apre a infiltrazioni".
Elezioni regionali nel Lazio. E' ufficiale, Rocca, presidente uscente della Croce Rossa, è il candidato del centrodestra, la scelta di un tecnico crea tensioni in FdI. Rampelli era disposto a correre in Regione ma la premier gli dice un'altra volta di no. Rocca sfiderà D'Amato (tutti).
Bufera nella Capitale, a Roma sentenze pilotate e fondi Pnrr nel mirino: nei guai giudici e avvocati. Tra gli indagati il presidente della Terza sezione del Tar del Lazio (Messaggero p.2).  Sull'Autonomia, parla Giovanni Maria Flick al Messaggero (p.9) che dice no: "è una secessione di fatto, si esprima il Parlamento".  
Le lacrime di Meloni in visita al Tempio del ghetto di Roma, "Le leggi razziali furono un'ignominia", dice commuovendosi e annuncia il viaggio in Israele a inizio del prossimo anno (Stampa p.13, Messaggero p.8).
Il Ministro Schillaci parla al Messaggero (p.15): "il picco dell'influenza è vicino – avverte - vacciniamo i più fragili e mettiamo la mascherina, ciò che conta è informazione e prevenzione".

ESTERI
L'inchiesta Euroscandalo si allarga a macchia d'olio (Repubblica p.6 e tutti). Emerse interferenze sulle nomine nelle commissioni e sulla definizione della linea politica dell'Unione europea (tutti). Coinvolta anche la Commissione, gli inquirenti ipotizzano un'azione di lobby legittima, agendo anche con la cooptazione di europarlamentari, assistenti parlamentari, funzionari del Seae e dei vertici sindacali dentro il "ministero degli Esteri". Eva Kaili confessa: "Conoscevo quelle attività e sapevo delle valigie di soldi". La sorella invece: "Non ho avuto un euro dalla Ue". La moglie di Panzeri nega tutto: sarà consegnata alla giustizia belga.
Intervista all'eurodeputato spagnolo Miguel Urbàn su Repubblica (p.8): "Scandaloso il Pse, pur di aiutare il Marocco si alleò con Vox e FdI". All'assegnazione del premio Sakharov, fu Cozzolino a dare indicazione di voto per l'ex presidente golpista della Bolivia Jeanine Áñez.
La spinta del ministro Tajani sull'Ucraina: "Serve un Recovery plan, Mosca adesso si fermi" (Messaggero p.13). Dalla guerra ai flussi migratori: le priorità di politica estera dell'Italia. Per Kiev, oltre alle prospettive di pace, "dobbiamo guardare alla ricostruzione".
Putin-Lukashenko, patto sulla difesa: Minsk dispiega i nuovi missili russi.  Timori ucraini: pronta una nuova offensiva (Repubblica p.5, e tutti). Il capo del Cremlino vola in Bielorussia e annuncia "misure comuni per garantire la sicurezza e consegne reciproche di armi".
Nato, schiaffo della Svezia a Erdogan: bloccata l'estradizione di un giornalista (Stampa p.17). La corte suprema svedese ha bloccato la richiesta di estradizione del giornalista turco Kenes, affermando che il crimine che la persona avrebbe commesso non è "criminalizzato" in Svezia.
La minaccia del giudice per i ribelli dell'Iran: "Subito le condanne" (Repubblica p.16, e tutti). Il capo della magistratura invoca sentenze esemplari e veloci, da settimane parla di "agenti fomentati dall'esterno" e di facinorosi da punire senza esitazione, sebbene la legge iraniana preveda la presunzione di innocenza. Denunce di torture dai dissidenti.

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