Commentario del 11.12.2022

PRIME PAGINE
Soldi, favori: choc in Europa (Corriere). Vacanze di lusso e sacchi di denaro per favorire il Qatar (Messaggero). Eurocorruzione (Repubblica). La tangentopoli in Europa così il Qatar pagava i politici (Stampa). Corruzione dal Qatar all'Europarlamento: sacchi di contanti a casa della vicepresidente (Sole). Affare Qatar: sacchi di soldi e viaggi vip (QN). Qataritangenti (Manifesto). La sinistra parte con la tangente (Libero). Eurosinistra in pezzi (Giornale). Sacchi e valigie di contanti, mazzette pure dal Marocco (Fatto).
Ministro Sangiuliano (Corriere): Il bonus cultura sarà rivisto, "In arrivo una nuova carta". L'intervista al Ministro Nordio su Messaggero: "Avviso di garanzia, si cambia".
L'intervista al governatore Zaia (Repubblica): "scissione? Aperti al confronto ma nessuno vada via dalla Lega". Intervista a Emiliano su Fatto: "Bonaccini è bravo, ma lasci fuori Renzi...".
Pensioni, test su cosa conviene fare (Sole).
Salvini sblocca la Metro C (Tempo).
"Ong, niente dietrofront", il governo studia i sequestri (Giornale). Piantedosi vuol spedire i migranti a Capalbio (Libero).
Verrà primavera (Avvenire).
Sport. Marocco in semifinale ai mondiali (su tutti). Storico Marocco: porta l'Africa in semifinale (Corriere). Esplode la festa del Marocco: i primi africani in semifinale (Repubblica). La prima volta (QN).

ECONOMIA
Tiene banco ancora la questione bonus cultura riservato ai diciottenni (tutti) che – scrive il Messaggero (p.2) - non sarà abolito. Manterrà almeno una parte della sua dotazione finanziaria, prenderà la forma di una "carta cultura". Il nuovo bonus 18enni andrà ai redditi bassi. Su Opzione donna a tempo, risparmi sul Tfr per prorogare l'uscita delle lavoratrici a 58 anni. Sole (p.3) spiega come cambia il bonus 18enni con la soglia Isee. Corriere (p.8) parla di innalzamento di pensioni minime a 600 euro e la totale decontribuzione per le assunzioni dei giovani under 35, i due provvedimenti su cui Forza Italia non intende arretrare. Il Sole (prima e p.3) propone un test su cosa conviene fare in merito al pensionamento con gli effetti delle novità in arrivo con la manovra per tre profili di lavoratori.
"Su assegno unico e stretta sul Rdc, l'Inps è già impegnato a migliorare la situazione - dice il direttore generale, Vincenzo Caridi in un'intervista al Corriere (p.8) – per il primo non sarà più necessario presentare la domanda ogni anno, ma sarà l'Inps a versare automaticamente il dovuto e sul Reddito, i controlli sono sempre più stringenti". Lilia Cavallari, presidente dell'Upb a Repubblica (p.9): "in manovra coperture incerte, meno Reddito, avremo nuovi poveri – e aggiunge - il taglio alle rivalutazioni delle pensioni è come un'imposta".
Pnrr, corsa a ostacoli, evidenzia Stampa (p.8-9), governo pronto alla resa, solo 12 miliardi su 42 trasformati in cantieri, ora più poteri alle Regioni e un decreto per obiettivi e nuova governance. La burocrazia e l'esplosione dei costi dell'energia e delle materie prime frenano le opere lavori da approvare e avviare in poche settimane, altrimenti i finanziamenti saranno perduti.
Il sottosegretario Freni a Stampa (p.10) spiega: "Troppe truffe su 18App, per i Pos ascolteremo l'Ue, combattere l'evasione senza uccidere la parte sana del Paese non finiremo in esercizio provvisorio". Sui pagamenti pos su Sole (p.2), l'intervento del presidente Abi, Patuelli secondo cui: "l'innovazione ridurrà ancora i costi delle transazioni e gli esercenti potranno scegliere le forme più idonee di pagamento". Uno studio del politecnico di Milano, su Tempo (p.4) dice che in Europa i contanti sono usati nel 73% delle transazioni complessive, Bce conferma l'importanza delle banconote.

POLITICA
Si allarga l'inchiesta sul Parlamento Ue, la perquisizione inchioda la vicepresidente (Messaggero prima e p.4 e tutti) e la presidente Metsola la sospende dal ruolo di vice, arrestato anche il papà della donna, stava scappando con una valigia di soldi. Sacchi pieni di banconote sarebbero stati trovati nell'appartamento dell'eurodeputata greca, agli arresti da venerdì sera per il presunto coinvolgimento nel caso delle mazzette del Qatar. E nella famiglia Panzeri con l'ex europarlamentare coinvolto nell'inchiesta insieme alla figlia e alla moglie, ora ai domiciliari, spuntano vacanze da 100mila euro, conti correnti e giri di carte di credito. Bruxelles sotto choc – Repubblica (p.2) - ora la polizia belga punta a perquisire i palazzi Ue.
Sulla riforma della giustizia, il Ministro Nordio parla al Messaggero (prima e p.3): "Cambia l'avviso di garanzia e chiedo giudici-manager. Sul Civile, a giugno si accelera - le critiche? Me le aspettavo ma sono 25 anni che sostengo le stesse cose. Le intercettazioni tornino ad essere lo strumento per cercare vere prove".
E su Expo 2030, dopo quanto accaduto nell'inchiesta del Quatar, il sindaco Roberto Gualtieri, nel suo colloquio al Messaggero (p.6) garantisce: "Roma vigilerà, la scelta sia trasparente e basata sui diritti umani. Inquieta l'influenza che le risorse di certi Paesi possono avere". Salvini intanto sblocca la metro C – evidenzia Tempo (prima) - il ministro visita con Gualtieri il cantiere dei Fori Imperiali, "ora acceleriamo l'opera".
Tra le fila del Pd, lo stop al poltronificio non vale per Frosinone, nessun passo indietro per Buschini, appena eletto a capo dell'Ente per i rifiuti, il sospetto è che tutta l'operazione nasca per liberare un posto alle Regionali nei dem (Messaggero p.8).  Per Bonaccini, la corsa parte dal Sud, "se l'Autonomia divide, dirò no, si vince nel Mezzogiorno" (Corriere p.12, Repubblica p.12). Il governatore veneto Zaia parla a Repubblica (prima e p.11): "L'Autonomia non è secessione, confronto nella Lega ma nessuno vada via". Emiliano al Fatto (p.8) spiega perché appoggia Bonaccini, "fermerà le derive autonomiste, sui 5S è prudente, ma servono".  
Nella maggioranza, invece secondo Valentini (Fi) al Corriere (p.9): "le fibrillazioni sono fisiologiche con risorse scarse". Le crepe nella Lega provocate dalla lista di Fedriga e dagli scissionisti (Stampa p.12). Pd-M5S verso l'accordo su Majorino, "l'intesa è al 90%, entro 48 ore l'ok", Stampa (p.13).
Il presidente Mattarella positivo al Covid ma asintomatico, i "sospetti" sulla Scala e gli auguri della Meloni (tutti). Dataroom di Gabanelli e Ravizza su Corriere (prima e p.23) si occupa di Covid e dei rischi attuali: "la diffusione del virus è oltre dieci volte superiore al 2021, ricoveri raddoppiati ma meno pazienti in rianimazione", scrivono.

ESTERI
Tensioni con la Ue e sfida alle navi: il pressing di Tajani ferma Piantedosi (Repubblica p.7, Messaggero p.9). Ci sono due linee nell'esecutivo. La strategia dei porti chiusi si è dimostrata un fallimento; il tentativo (abortito) di sbarchi selettivi ha creato un grosso problema con la Francia e il rapporto con l'Europa è troppo importante (e non solo per i migranti) per insistere con il pugno duro contro le Ong. Così venerdì il ministro degli Interni, Matteo Piantedosi, ha dovuto ingoiare un altro boccone amaro e rinunciare al nuovo braccio di ferro con le navi umanitarie. Il Viminale insiste: "I porti restano chiusi. Ma le Ong provocano" (Repubblica p.6, Corriere p.13). Nessun dietrofront: "Riaperti alle navi di migranti i porti di Bari e Salerno solo per il maltempo". Il ministro Piantedosi, ha motivato ieri la scelta di concedere il porto sicuro alle navi umanitarie per giustificare il cambio di linea nei confronti delle Ong. Ma il suo giudizio sulle Ong non cambia.
I centri di accoglienza sono pieni. A Trieste centinaia di profughi si accampano dove possono (Repubblica p.6). Il sindaco Dipiazza: "Dove li abbiamo ospitati hanno distrutto tutto: non farò più nulla per loro".
Gas: giù le scorte della Ue, l'Italia all'88,6% (Messaggero p.2). Il freddo incalza in tutta Europa e le scorte di gas ne risentono sensibilmente, conseguente maggior consumo di gas in tutta l'Ue.
Mosca prova a vietare anche il Nobel per la pace. Il leader di Memorial, Rachinsky: "Voleva che rifiutassimo" (Stampa p.18). Intimidazioni del Cremlino sull'Ong russa dei diritti di rinunciare al premio Nobel per la Pace. A Kherson 150 bombe al giorno (Corriere p.16). La città riconquistata dagli ucraini è sotto attacco. C'è paura e rassegnazione.

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