Commentario del 15.12.2022

PRIME PAGINE
Manovra, sì Ue con paletti (Corriere della Sera). Qatar, mazzette sui trasporti aerei (Messaggero). Corrotti dalle spie (Repubblica). "Qatar, deputati Ue a libro paga" (Stampa). Ue-Qatar: "Tre italiani al soldo del Marocco" (Fatto). Manovra, "luce verde" dall'Ue Qatargate, sistema strutturato (Avvenire). Promossi con dispetto (Giornale). Il bagaglio culturale della sinistra (Libero). Qatargate, sospetti su 60 deputati Ue (QN). Ong e comitati elettorali nel mirino (Sole24Ore).
Superbonus con garanzia Sace, banche, una cessione in più (Sole24Ore). Un pos indietro (Manifesto). Manovra promossa dalla Ue (Tempo). Gli Isee? Sono pieni di errori (Italia Oggi).

ECONOMIA
Manovra sì ma con paletti. Promossa a Bruxelles dal punto di vista degli obiettivi di bilancio, ma con diversi rilievi, sulle riforme in sospeso, le pensioni, l'uso del contante e la lotta all'evasione fiscale. Luce verde della Commissione sugli obiettivi di bilancio del governo Meloni ma restano criticità che vanno dunque risolte. La premier: "confermata la bontà del nostro lavoro", il ministro Giorgetti: "non guardate il pelo nell'uovo, ora giochiamo in Champions League" (Repubblica p.8, Stampa p.6 e tutti). Il disco verde di Bruxelles arriva dunque solo dopo la promessa di cambiare i punti critici.  Giorgetti gela Bruxelles e allontana la ratifica, "il meccanismo salva-Stati va modificato" il ministro stretto tra l'Ue e la linea dei partiti (Stampa p.7). Riflettori puntati sul Mes (Messaggero p.4 e tutti): secondo il governo, lo strumento va rivisto e modellato sulle emergenze attuali, in primis il caro energia. Pierpaolo Bombardieri (Uil) sul QN (p.5) chiede ascolto dal governo: "il nostro compito è spiegare cosa non va bene della manovra".
Il Ministro Lollobrigida, intervistato dal Sole24Ore (prima e p.12), si dice soddisfatto delle misure del Pnrr per agricoltura e logistica agroalimentare mentre esprime perplessità invece su fotovoltaico e aiuti per la meccanica.
Sul reddito di cittadinanza, dopo un primo provvedimento, il governo pensa ad un nuovo giro di vite (Repubblica p.11). Si studia se ridurre di altri 30 giorni il sussidio prima della abolizione e intanto sul Superbonus, niente proroga a fine anno. Bagarre in Senato con Meloni che deride Conte nello scontro sugli aiuti militari all'Ucraina: "Reddito di cittadinanza anche ai russi" e il leader dei 5S la definisce "arrogante" (Stampa p.10, Corriere p.11).
Sul superbonus, cantieri salvi, salta la proroga a gennaio (Messaggero p.3 e tutti): non è stata allungata la scadenza al 31 dicembre per presentare le Cilas, arrivano i prestiti garantiti da Sace e una ulteriore cessione tra banche. Sul Pos l'ipotesi di soglia a 30 euro, over75, pensioni minime su (Corriere p.3). Sui rincari bollette, le aziende colpite dai provvedimenti contestano il blocco degli aumenti stabilito dall'Antitrust, contestano la decisione dell'Autorità pronte a fare ricorso per dimostrare che ha interpretato la legge in modo scorretto (Repubblica p.27).
La Fed alza i tassi per la settima volta, "la stretta continuerà anche nel 2023 e non si ferma". La banca centrale Usa rinuncia all'aumento di 75 punti ma la guardia resta alta nella battaglia contro l'inflazione (Stampa p.24, Messaggero p.15 e tutti).

POLITICA
Sul Qatargate, aleggiano i sospetti di Bonomi, leader di Confindustria (Messaggero p.7). Il dubbio che adesso si insinua prepotentemente è quanti Qatar si aggirano tra gli autorevoli banchi del Parlamento e della Commissione europea. Ma il Ministro Tajani difende la Ue e replica a Bonomi: "far passare il messaggio che ogni decisione che viene presa a livello politico è presa perché ci sono dei corrotti, è falso". Anche QN (prima e p.2) e Giornale (prima e p.8) titolano, Qatargate, sospetti su 60 eurodeputati Ue. E sul tema interviene Concita De Gregorio su Stampa (p.4) ricordando, in primis, David Sassoli "che dolore avrebbe avuto ad assistere a questo scandalo – e aggiunge - il Qatargate mette in luce il problema della scelta della classe dirigente e della denigrazione dei meriti. Libero (prima e p.2) ripropone la foto delle mazzette nella valigia e titola: "il bagaglio culturale della sinistra".
Elezioni regionali: in Lombardia il M5s sosterrà il candidato dem Majorino (Repubblica p.13). In Lombardia torna l'asse Pd-M5S, via libera di Conte perle Regionali (Corriere p.15). Nella Lega invece c'è un'altra espulsione, si aggiunge un consigliere, Max Bastoni (Corriere p.19). Stefano Bonaccini, intervistato dal QN (p.7), gira l'Italia in vista delle primarie: "al Pd chiedo sobrietà, voglio rigenerare il partito. Da Matteo Ricci ho raccolto un impegno, una legge contro il lavoro povero e per il salario minimo legale". Intanto FdI si prepara alla festa per i suoi 10 anni e sale l'attesa per la scelta del candidato presidente (Tempo p.4).
Il colpo di spugna sul Covid (Stampa p.8): quarantena, tamponi, Green Pass la maggioranza elimina le restrizioni sulla pandemia con una serie di emendamenti al decreto anti rave al Senato. Giornale (prima e p.16) riporta lo stop ai green pass negli ospedali.

ESTERI
Svolta nell'inchiesta sulla corruzione al Parlamento Ue: gli indagati dovevano pilotare i rapporti tra Bruxelles e il Paese nordafricano (Repubblica prima e p.2 e tutti): Panzeri e Cozzolino "prendevano ordini" dal capo delle spie di Rabat. Sole24Ore (prima e p.2-3 e tutti) evidenziano: Ong e comitati elettorali nel mirino, si indaga sulla possibilità del coinvolgimento di altri Parlamentari, il tema delle lobby, delle Ong come mezzi di triangolazione per le mazzette e think tank di copertura coinvolge anche gli Usa, dove Ftx, prima del crack delle criptovalute, ha elargito 73 milioni di dollari ai partiti. Gli incontri con gli agenti segreti avvenuti a Rabat, Varsavia e Bruxelles. Gas, permessi di viaggio, favori per Qatar Airways e valigie piene di denaro. Strasburgo ora chiede di bloccare l'accordo sui voli.
Su Stampa (p.14), Putin è sparito dalla vita pubblica, non terrà il discorso sullo stato della nazione, né la conferenza stampa di fine anno. Il motivo potrebbe essere legato alla salute o alla sicurezza, ma forse non sa che cosa dire. Calenda in Ucraina, su Corriere (p.11) parla della guerra: "svegliato dalle bombe, questa è guerra di popolo". La sfida di Mosca: "Non ci sarà una tregua di Natale". L'ultimo orrore: stanze di tortura per bimbi (Corriere p.10-11, e tutti). E' l'annuncio del Cremlino. L'Armata torna a colpire la capitale ucraina e le sue infrastrutture civili. Ma la buona notizia per gli ucraini è che i sistemi di difesa antiaerei nazionali sono notevolmente migliorati e la larga maggioranza degli attacchi viene sventata sia dai razzi terra-aria che dall'intervento dell'aviazione. Onu, schiaffo all'Iran: via dalla commissione sullo stato delle donne (Repubblica p.17, Corriere p.20, Messaggero p.8). Le Nazioni Unite espellono Teheran dopo la morte di Amini e la repressione. Non era mai successo. Significativa sconfitta per Cina e Russia che avevano difeso il regime degli ayatollah, sempre nell'ottica di creare un fronte anti-occidentale per fomentare la sfida lanciata dalle loro autocrazie contro le democrazie. La richiesta è stata appoggiata da 14 attiviste in carcere.

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