Commentario del 26.02.2022

PRIME PAGINE
Ucraina, l'ultima trincea di Kiev (Stampa). La Capitale prova a resistere (Messaggero, Giornale). Carri armati russi a Kiev (Corriere, Repubblica). Battaglia di Kiev, armati i civili. La Nato rafforza le truppe a Est (Sole). "L'unica strada è la pace" titola Avvenire. Zelensky braccato dai russi e – titola il Fatto – abbandonato dall'Europa. "Arrivano nuove sanzioni sui beni personali: nel mirino Putin e Lavrov" (Messaggero). Stop per la Russia a Eurovision e Chiampions, Libero sarcastico: "Chissà come trema Putin...". Il Foglio: Putin non si ferma con le fionde. Intanto, scoppiano le prime tensioni a Mosca: paura per le banche, record di prelievi (Giornale).
Europa. Cambia l'agenda Ue: patto di Stabilità sospeso oltre il 2022. Lagarde: "Tassi bloccati finchè c'è l'emergenza" (Messaggero). Patto di Stabilità, Dombrovskis apre a possibile ulteriore proroga (Sole).
La reazione italiana. Draghi: "Noi uniti, senza ambiguità risposta più forte" (Repubblica). Soldati e crisi energetica, Draghi dice: "Pronto il piano" (Corriere). Nel frattempo la guerra sconfigge Greta: riattivate – segnala Libero – le centrali a carbone. Il Sole riprende l'annuncio del premier: "Pronti a riattivare le centrali a carbone". Ma si punta sulle rinnovabili per sostituire il 20% di gas importato (Sole).
In Italia, Mattarella, spinta dopo il sisma: "Qui c'è ancora molto da fare" (Messaggero).

ECONOMIA
Inevitabili anche i risvolti economici anche alla luce delle sanzioni a Putin e Lavrov, come riportato dal Messaggero (p.7): rinviato però lo stop allo Swift. Congelati i beni situati in Europa e Gb di presidente e ministro degli Esteri russi. La sospensione del sistema dei pagamenti solo dopo uno studio sull'effetto boomerang. Berlino preme per fermare tutto l'export da subito, Roma invita alla prudenza. E Matteo Renzi, intervistato proprio dal Messaggero (p.8) chiede "un fondo per le imprese e una svolta sui rifugiati". Il leader di Iv a Controcampo: "Dieci miliardi per risarcire le aziende colpite dalle sanzioni". Swift, il dilemma della Ue, titola sul tema anche la Stampa (p.12). Pressing per escludere Mosca dai pagamenti bancari, Roma e Berlino all'angolo. Secondo la Bce: "La guerra costerà fino all'1% del Pil", e ora teme una nuova impennata dei prezzi. Il capo economista di Francoforte: "L'inflazione sarà sopra le attese". Rimbalzo delle Borse, gas a -30%. Uno dei problemi da affrontare è quello dell'approvvigionamento energetico. Carbone riacceso e più gas da Sud: così l'Italia vuole arginare lo shock (Repubblica p.17). Il piano del governo per sostituire le forniture russe. Nel breve periodo nuovi interventi per contrastare il caro bollette. Cabone, la retromarcia, scrive anche la Stampa (p.16). Il premier apre al ripensamento sulle centrali più inquinanti e tutte destinate alla chiusura. Ogni impianto da solo causa emissioni come tutto il resto della produzione energetica in Italia. Per il Messaggero (p.11) sono già pronte sette centrali e via le limitazioni al Tap. Governo in pre-allerta, i vecchi impianti di nuovo attivi se Putin chiude i rubinetti. Dall'Arzebaijan due miliardi di metri cubi in più di metano.
Il Messaggero (p.17) sottolinea intanto che il patto di Stabilità resta ancora sospeso, con la Bce che annuncia: "Faremo tutto ciò che serve". Secondo Gentiloni "il congelamento dei vincoli potrebbe durare oltre la fine del 2022 se l'emergenza dovesse proseguire". E Lagarde ha lanciato il suo "whatever it takes" per mettere in sicurezza la ripresa economica. Virus e turismo. Turisti a caccia di città Covid free: "Già richieste a Pasqua e in estate". In Lombardia e Piemonte i Comuni con meno contagi. In ripresa i viaggi tra Regioni e gli arrivi dall'estero.

POLITICA
Su Repubblica (p.14) le parole del presidente Mattarella: "La pace di tutti in pericolo". Gli fa eco il premier Draghi: "I giorni più bui dell'Europa". Poi Mattarella aggiunge: "Quello che accade in Ucraina non è lontano, riguarda anche noi". Premier preoccupato per gli effetti delle sanzioni su Mosca per l'Italia. Intanto il premier in Aula fa appello all'unità, ma è polemica sulla telefonata mancata con il presidente ucraino, anche se poi arriva il chiarimento. Il sottosegretario agli Affari Europei Amendola sottolinea: "No alle polemiche in Europa, è quello che vorrebbe Putin".
Su Stampa (p.17) intervista a Massimo D'Alema: "Questa aggressione è un crimine, ma sulla Russia errori dell'Occidente". L'ex premier: "Bisognava fare di più anche per aiutare l'Ucraina prima dell'attacco. Ora esercitare tutte le pressioni su Mosca, ma poi le loro ragioni andranno considerate". Il Corriere (p.16) parla di un Draghi commosso che parla di "giorni bui", ma "risponde" a chi solleva dubbi: non ci tireremo indietro. Sul Corriere (p.17) intervista all'ex presidente del Consiglio Conte: "I 5Stelle compatti nella condanna, adesso serve un Recovery di guerra". Poi aggiunge: "Non possiamo lasciare i cittadini a fronteggiare uno tsunami con l'ombrello. Lavoriamo ad un nuovo piano con l'Europa". Sul Sole (p.11) intervento a firma di Paolo Gentiloni, che sottolinea: "Solo una Ue politicamente coesa potrà affrontare con successo le sfide globali".
Il Messaggero (p.13) intanto racconta del ritorno di Mattarella a Norcia, con la spinta per la ricostruzione: "C'è ancora molto da fare". Il capo dello Stato nel Comune del sisma: visita alle casette provvisorie degli sfollati.
Virus. Calano i decessi, ferme le vaccinazioni: "Terze dosi a rilento". I morti sono scesi sotto le 200 unità. Secondo Gimbe i booster sono diminuiti del 34,2%. Si punta sull'arrivo di Novavax per convincere gli indecisi ad immunizzarsi. La Stampa (p.24) invece riferisce del piano per l'autunno. Terapia monoclonale preventiva e pillole anti-Covid più accessibili. Così il governo si prepara a proteggere i fragili in caso di nuova ondata.
Sul Corriere (p.26) gli scenari di voto a cura di Nando Pagnoncelli. Consensi ai partiti, il Pd resta in testa, il centrodestra (unito) vale il 46,6%. Solo un campo largo del centrosinistra (con Azione e Iv) sarebbe competitivo. FI perde lo 0,9%.

ESTERI
Kiev è senza cibo e isolata: "Ci attaccano" (Corriere p.2-3 e tutti). Putin parla ai soldati ucraini e li incita: "Prendete il potere, state combattendo per una banda di neonazisti e di drogati". L'esercito ucraino prova a resistere e fa saltare i ponti per fermare i nemici. Chi vuole fuggire sa che non ci sono distributori di benzina aperti, chi rimane si affretta a trovare riparo nei rifugi. Gli Stati Uniti intanto provano ad escogitare un piano per aiutare Zekensky a mettersi in salvo (Messaggero p.4). Video drammatico del presidente: "Forse non mi vedrete più vivo". Anche Repubblica (p.2-3) racconta della battaglia di Kiev. Fucili, bombardamenti e bunker: la popolazione si mobilita per difendere la capitale allo stremo. Il sindaco: "Ci aspettiamo ore molto difficili". In serata il portavoce di Zelensky apre uno spiraglio: "Tratta un incontro con Putin per la tregua". Ma poi il presidente afferma: "Stanotte proveranno a prendere la città". L'analista Ian Bremmer, intervistato da Stampa (p.8) sottolinea: "Putin vuole un fantoccio a Kiev, bisogna colpire duro con le sanzioni". E aggiunge: "La prudenza di Draghi mi ha deluso, spero che si adegui alla linea Ue e Usa". Si temono però cinque milioni di profughi, con l'Onu che chiede di "proteggere i bambini". Centomila persone sono già fuggite, corridoi umanitari anche verso l'Italia. Domani a Bruxelles vertice straordinario dei ministri dell'Interno per gestire l'esodo. Mosca intanto schiaccia le proteste, ma cresce il dissenso interno (Stampa p.10). La direttrice del teatro statale: "Non posso lavorare per un assassino",e una petizione per fermare la guerra raccoglie mezzo milione di firme. Si mobilita anche il Papa che visita l'ambasciatore russo: "Ha chiesto di proteggere chi soffre". Un incontro senza precedenti con il rappresentate di Mosca in Vaticano. Cambio di regime e mire moldave: fino a che punto può arrivare lo Zar, analizza il Corriere (p.11). Le domande che tutti si pongono: quali territori controllerà, pensa alla spartizione del Paese? E quanto sono reali le minacce alla Nato? Per il Messaggero (p.9) e altri c'è il patto Mosca-Pechino che riscrive gli equilibri. Putin chiama Xi e l'Europa non ha alternative: riavvicinarsi agli Stati Uniti. E non soltanto per l'energia.

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