Commentario del 04.02.2022

PRIME PAGINE
Il giuramento di Mattarella in evidenza su tutti. "Il Paese deve ripartire" (Messaggero). La dignità di un Paese (Stampa, Repubblica). "Ora ricostruiamo l'Italia" (Corriere). Mattarella li ha messi tutti ko (Tempo). Mattarella fa giustizia (Giornale). Si è insediato Sergio II il Presidente invoca più stabilità ma il governo già traballa (Notizia). Cambio di marcia (QN). La ricarica (Manifesto). Parlamentari Fantozzi in ginocchio dal mega presidente (Libero). Ovazione alla legge che bloccano loro (Fatto).
Berlusconi (Corriere): "Riunire i moderati nel solco Ppe".
Virus. Covid, i contagi scendono del 30%, giù anche i ricoveri, il Cts: "La fine è vicina" (Repubblica). La quarta dose non serve (Libero). Mini-isolamento e test in casa: il calendario verso la normalità (Giornale).
Economia. Superbonus 110%, Poste e Cdp bloccano lo sconto delle fatture (Messaggero). Pnrr, l'agenda per fine giugno (Sole). La Bce cambia rotta contro l'inflazione e fa volare lo spread (Stampa).
Esteri. Il blitz in Siria su tutti. Siria, blitz delle forze speciali: eliminato il nuovo capo dell'Isis (Messaggero). Biden uccide il califfo nel raid muoiono anche donne e bambini (Stampa). Raid anti Isis, morto il capo (Corriere). Blitz americano contro il Daesh, morto il leader (e anche civili) (Avvenire). Guerini sul Sahel (Foglio): "La nostra presenza (non solo militare) è cruciale per la stabilizzazione dell'area".
Giochi invernali, Italia subito in pista (Messaggero).

ECONOMIA
Smart working. Arriva l'affondo del Ministro Brunetta su Corriere (p.20 e altri): "Contagi giù, basta far finta di lavorare da casa". Brunetta spinge sul rientro dei dipendenti pubblici negli uffici e lo fa schierandosi polemicamente contro "il finto lavoro" di molti.  Anche Stampa (p.14) sull'attacco del Ministro su chi fa "finto smart working senza vaccinarsi", il sindacato insorge: "Dichiarazioni che screditano i lavoratori". Notizia (p.5) attacca: Brunetta fuori controllo, dà del fannullone a chi è in smart working.
"Pensione extra", il pressing: Tfr ai fondi col silenzio-assenso, iniziano le piccole imprese (Messaggero p.7). Nuovo confronto tra governo e sindacati sulla riforma, lunedì vertice politico sulla flessibilità.
L'incubo inflazione sui contratti scaduti, è scontro sui salari (Repubblica p.9): l'allarme dei sindacati, "adeguare le buste paga ai rincari dell'energia", il no di Confindustria: "Piuttosto abbassiamo il cuneo fiscale". I sindacati sono pronti a portare il tema all'attenzione del governo, Romani (Cisl) parla di "nuovo patto sociale da siglare, definire una nuova politica salariale", Confindustria però mette le mani avanti: "Parlare di aumentare i salari è una provocazione - dice il vicepresidente, Stirpe – se si vuole recuperare il potere di acquisto dei lavoratori, si deve tagliare il cuneo fiscale".
Le imprese e sigle dei metalmeccanici chiedono insieme un tavolo al premier per denunciare i gravi rischi per la filiera dell'automobile di una transizione all'elettrico non gestita (Repubblica p.23, Sole p.10). L'allarme di Federmeccanica e sindacati (Messaggero p.15): "L'automotive rischia 70mila esuberi". Intanto il governo potrebbe subordinare i bonus edilizi (110%) all'applicazione dei contratti collettivi nazionali di settore, lo annuncia il ministro Orlando, visti i gravissimi dati sulle violazioni delle norme di sicurezza (Stampa p.18). Orlando: "Incentivi solo rispettando i contratti" (Sole p.8), in tre mesi, 414 cantieri sospesi per irregolarità gravi nella sicurezza e nel fisco".
Superbonus, Poste e Cdp congelano le operazioni (Messaggero p.7): 4 mld le truffe ipotizzate, 2 mld che hanno già preso la strada dei paradisi fiscali, sospeso l'acquisto dei crediti fiscali da sostegni edilizi, i tecnici del Senato avvertono, "con le nuove norme anti-truffa, a rischio gli investimenti".
Su Stampa (p.24) e tutti, il "compleanno nero di Facebook": per la prima volta, calano utenti e profitti, il titolo crolla: -26% e 200 miliardi bruciati alla vigilia del diciottesimo anniversario.

POLITICA
In apertura su tutti i quotidiani, l'inizio del Mattarella-bis. Diritti e dignità, la sfida di Mattarella: "Le diseguaglianze frenano la crescita" (Repubblica p.2-3 e tutti). Il presidente giura alla Camera, 55 applausi e 5 minuti di standing ovation. Rispetto del Parlamento e spinta sulla riforma del Csm. Poi rivela: "Non potevo sottrarmi". Nel suo discorso la spinta alle riforme per costruire l'Italia del dopo emergenza (Messaggero p.3). Il messaggio del Presidente a Parlamento e partiti: bisogna riannodare il rapporto con i cittadini. L'ovazione dei leader e la stabilità promessa: Mattarella incoronato, titola Stampa (p.6). Meloni parla di "bacchettate" sul governo, Salvini: "Chi mi attaccava applaude".
E intanto proprio Salvini ricuce con Giorgetti: "Niente strappi su Draghi". Il segretario irritato con il ministro per il dialogo con Di Maio: "non sapevo niente". I governatori bocciano la scelta di uscire dal Cdm per non votare il decreto Covid. Nel centrosinistra invece Letta apre a Bersani: "Il Pd è una grande casa", ma nel partito c'è chi mette paletti - serve un percorso condiviso basato sulle idee. Sul Corriere (p.9) intervista a Silvio Berlusconi: "Draghi abbia tutto il tempo, nessuno può rimettere la stabilità in discussione". Il leader di FI aggiunge: "sono favorevole a riunire i moderati nel solco del Ppe. Ora sto bene, ho passato prove più dure". Il Centro invece guarda al Sud: "Caccia ai voti ex grillini", con Renzi che frena sul proporzionale, scrive il Messaggero (p.6). Vertice tra il leader di Iv e Toti: presto iniziativa comune dei gruppi parlamentari. L'obiettivo del Terzo Polo è quello di puntare agli elettori che nel 2018 dettero il 50% al M5S. Su Repubblica (p.7) i dati dello studio YouTrend: proporzionale o Rosatellum, solo il Centro frena la Destra. Lega, FdI e FI favoriti in tutti e sei gli scenari. Gli italiani bocciano i partiti. Tutti. Questo il titolo di Libero (p.6) che riporta i dati del sondaggio per La7, per oltre metà dei cittadini, il bis di Mattarella ha certificato il fallimento della politica, con giudizi negativi per i leader.
La Stampa (p.9) segnala invece il rischio implosione nel M5S. Scontro totale tra Conte e Di Maio, che scuote il Movimento: "Serve un confronto per proseguire". Il leader tira dritto e pensa di proporre online agli iscritti un voto di sfiducia al ministro.
Virus. Obbligo di Green Pass, proroga fino all'estate (Messaggero p.9 e tutti). Il certificato scade il 31 marzo per negozi e locali. Governo orientato ad estenderlo. L'intenzione è di mantenere il doppio binario tra vaccinati e non immunizzati. Contagi e ricoveri sono però in calo, e anche il Cts vede la fine (Repubblica p.16). Locatelli: "Tutti i numeri fanno ben sperare". L'Ema intanto frena sulla quarta dose. Anche la Stampa (p.14) parla di casi scesi del 25% in una settimana e di ricoveri in terapia intensiva dell'8,4%.

ESTERI
Sahel, la Francia è pronta a lasciare il Mali (Repubblica p.13). La Francia volta pagina in Mali, con l'espulsione dell'ambasciatore francese da parte della nuova giunta militare e i mercenari russi della Wagner che si comportano da padroni a Bamako. Il ministro Guerini sul Sahel (Foglio prima): "La nostra presenza (non solo militare) è cruciale per la stabilizzazione dell'area. Il Sahel è strategico per l'Italia, la nostra presenza non è solo militare. Quello militare, è solo uno degli strumenti messi in campo dall'Italia. La situazione continuerà a essere costantemente monitorata attraverso uno stretto coordinamento tra la Difesa, il ministero degli Esteri e il coinvolgimento del Parlamento per una puntuale valutazione delle evoluzioni in corso".
L'intervista al ministro delle Finanze tedesco, Christian Lindner su Repubblica (p.9): "Il Patto si può migliorare ma il debito scenda. Bisogna ritagliarsi i margini per investire nel futuro economico. L'Italia resta un partner stabile e affidabile nell'Ue, le Banche centrali devono avere la possibilità di reagire agli scenari inflazionistici. L'Italia ha un enorme potenziale economico".
Lagarde prepara la stretta, "Inflazione oltre le attese" spread ai massimi dal 2020 (Repubblica p.9, Stampa p.13). Ora un rialzo dei tassi nel 2022 è possibile. Tensione sui mercati, sale il rendimento dei Btp, lo spread va a 150.
Virus. Svolta di Francia, Svezia, Finlandia, cresce la lista dei Paesi che riaprono (Corriere p.21). Cambiano le regole come in Regno Unito e Danimarca. In Germania, secondo booster ai deboli.
La Russia muove i "Btg", i gruppi tattici armati che fanno paura alla Nato (Repubblica p.11). Sono equipaggiati e addestrati in modo da avanzare alla massima velocità eliminando qualsiasi resistenza sulla loro strada con il sostegno aereo.
Il ministro di Kiev avverte l'Occidente "Se fallite con noi non sarete mai sicuri" (Stampa p.19). "Un fallimento dell'Occidente in Ucraina è un messaggio a tutto il mondo che l'Occidente è incapace di difendersi".
"Un video falso per poi attaccare". Allarme della Cia, tensione a Kiev Erdogan (Repubblica p.10, Stampa p.19, e altri) Macron e Scholz a Mosca per evitare il conflitto. In campo anche Erdogan. Gli Usa: "Il Cremlino ha pronto il pretesto per invadere".
Ucraina: la carta turca (Stampa p.19, Repubblica p.10). Erdogan si offre come mediatore nella crisi fra Mosca e Kiev, Zelensky si dice d'accordo il Pentagono accusa Putin di avere pronto il pretesto per l'invasione.
Putin a Pechino abbraccia Xi: "Noi la nuova alleanza globale". Asse sul gas (Repubblica e Messaggero p.10). L'incontro oggi per l'inaugurazione dei Giochi invernali: la crisi con l'Occidente spinge il leader russo verso il "caro amico" cinese.
Sotto attacco hacker i terminali petroliferi nel nord Europa (Repubblica p.10). Un'ondata di attacchi cyber ha colpito alcune importanti infrastrutture energetiche del nord Europa.

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