Commentario del 21.02.2022

PRIME PAGINE
Ucraina sull'orlo della guerra (Repubblica). "Putin ha ordinato l'invasione" (Stampa). "Ordine di attacco per i russi": l'allarme Usa (Messaggero). "Un vertice tra Biden e Putin" (Corriere). Guerra imminente (Giornale). Ue e Usa: rischiamo il conflitto mondiale (QN).
Berlusconi sente Draghi: "Stabilità? Garantisco io" (Giornale).
Economia. Cartelle, più tempo per pagare (Messaggero). Redditi dichiarati, pochi milionari nei dati del Fisco, l'Italia è ultima (Sole). Periferie e trasporti, cinque miliardi per rilanciare Roma (Messaggero). I Comuni scontino le bollette (Tempo). Nella busta paga la rivoluzione di marzo (Sole).
Virus. Diamanti (Repubblica): Il virus in Italia non fa più paura. Speranza: "Pronti alla quarta dose" e Mattarella ringrazia tutti i sanitari (Messaggero). Crisanti (Libero): "Più sicuro aprire ora che questa estate". Gli scienziati contro la 4ª dose "Rischio-giovani già con la 3ª" (Fatto). Due anni di Covid: i dati e i racconti, Elisabetta positiva (Corriere).
Elisabetta II positiva al Covid contagiata dal figlio Carlo su Repubblica e tutti.

ECONOMIA
Governo, è allarme Fisco, dalla lotta al sommerso, mancano cinque miliardi (Stampa p.10), meno incassi rispetto alle previsioni, la stima si fermerà a 10,8 mld, è l'effetto pandemia, durante il picco l'invio delle cartelle si è fermato. L'Agenzia delle entrate stima 5 mld in meno di gettito dalla lotta all'evasione rispetto alle previsioni dello scorso anno. Anche Stampa (p.11) parla del piano di Draghi che prevede una spinta alle tecnologie e nuovi ingressi nell'amministrazione e verifiche mirate senza vessare i piccoli contribuenti. Cartelle e prestiti Covid, slittano i tempi per pagare anche su Messaggero (prima e p.5 e altri). Fino al 30 aprile sarà possibile chiedere di rientrare nei vecchi piani di rateazione, 6 mesi di proroga prima di iniziare a rimborsare il capitale dei finanziamenti. Sui redditi dichiarati, Sole (prima e p.4): pochi milionari nei dati del Fisco, l'Italia è ultima. I contribuenti al top sono solo 3.637.
Sulla riforma fiscale, Misiani (Pd), intervistato dal Messaggero (p.4) dice: "il disegno di legge delega può essere migliorato, se la destra lascerà da parte alcune posizioni ideologiche. Stravolgerlo farebbe invece saltare il banco".
Automotive, incentivi contro la crisi "ma per l'elettrico, manca un vero piano batterie", (Messaggero p.6). Scudieri (Anfia) avverte: "in gioco 2.100 imprese e 250 mila dipendenti, positivo l'intervento del governo che darà 1 mld l'anno per 8 anni".
Recovery Plan, Messaggero (prima e p.7) segnala: dalle periferie alla viabilità, i fondi per rilanciare Roma. Grazie ai soldi del Pnrr, ci saranno quasi 5 mld da investire e oggi, all'Auditorium Parco della Musica, il governo illustra gli interventi ai cittadini. La Capitale potrà intervenire su rifiuti, sanità, trasporti e migliorare l'offerta culturale.
Turismo. La scelta del governo sembra fatta, questa settimana i tecnici di Palazzo Chigi dovrebbero mettere a punto la road map per uscire dalla pandemia: su Corriere (p.9), Guerzoni e Sarzanini tracciano il piano per riportare i turisti in Italia. Scade il 31 marzo l'obbligo di pass rafforzato per hotel e trasporti, l'obiettivo di Pasqua. Il pressing del ministro Garavaglia per allentare le misure: "i Paesi concorrenti l'hanno fatto".
Arrivano i ristori educativi per studenti in difficoltà – segnala Stampa (p.18) – non sono bonus ma un pacchetto di opportunità extra-scolastiche per compensare i danni dei mesi di dad. La proposta sarà votata oggi dalla Commissione Affari Sociali della Camera.  
E di "agonia dei negozi" scrive Stampa (p.26): una chiusura ogni dieci minuti nell'anno più nero del commercio e ora la fine degli aiuti post-Covid e il nuovo crollo dei consumi a gennaio -11% rispetto al 2020, Confesercenti: "prorogare i mutui".

POLITICA
Governo, test in aula sul Milleproroghe, Berlusconi: noi leali (Messaggero p.4-5). Salvini offre collaborazione sul Pnrr, ma sugli sbarchi accusa la Lamorgese. Malumori invece nel Pd per la linea draghiana di Letta. Serracchiani: "Non siamo dei notai". Il Giornale (p.2) parla di idea "anti quorum" della Lamorgese per ostacolare i referendum: al voto il 12 giugno. Lega e FI chiedono l'accorpamento con le Comunali di primavera per favorire l'affluenza. Il ministro pensa invece alla data dei ballottaggi. E la responsabile giustizia del Pd spinge per il "no" ai quesiti. Continuano le tensioni interne nel M5S, con Enrica Sabatini, compagna e socia di Davide Casaleggio, che accusa: "Conte lo ha tradito, restituisca il simbolo del M5S" (Stampa p.13).
La Stampa (p.9) parla invece di lite Pd-M5S sulle Comunali: tra i dem cresce la tentazione di cercare alleanze al Centro.  Secondo Repubblica (p.21) Berlusconi avvisa Draghi: "Gli atti del governo non sono intoccabili", telefonata tra i due: "Non drammatizzare le vicende parlamentari", e Salvini torna ad attaccare la Lamorgese. Sul Corriere (p.17) intervista a Simona Malpezzi: "Il Pd baricentro del governo: no a chi fa propaganda per rubare qualche consenso".
Virus, Mattarella celebra i sanitari in prima linea: "Grati per il vostro spirito di sacrificio" (Stampa p.14). Continua intanto la discesa dei contagi: un terzo in meno nell'ultima settimana. Per la prima volta, tornano anche a calare i decessi. "La struttura vaccinale resti, tutti faremo la quarta dose - così Ricciardi a Stampa (p.14) - l'ulteriore richiamo sarà utile in autunno, ora è possibile allentare le restrizioni, ma Omicron non è stabile". "Rischiamo meno a riaprire l'Italia oggi che durante l'estate, il pass è una scelta politica", così invece Andrea Crisanti a Libero (prima e p.2-3). Lo scienziato: "Gli obblighi non hanno senso ora che il virus sta diventando endemico. Il Covid ce lo porteremo dietro per anni…".
Sulla stessa linea di Ricciardi, Speranza: "Quarta dose? Pronti per l'autunno". Più antivirali agli anziani (Messaggero p.10). Risorse e Figliuolo per acquistare pillole anti-Covid, ma anche vaccini per i booster. Locatelli: "Dobbiamo valutare quanto dura la protezione dopo la terza iniezione".

ESTERI
Crisi Ucraina. Il Ministro Di Maio: "La tensione è preoccupante, Italia in massima allerta. L'Italia è il Paese del dialogo" (Stampa p.3). Il capo della Farnesina oggi a Bruxelles per il Consiglio Affari Esteri della Ue: "Non possiamo permetterci un conflitto che devasterebbe l'Europa. Stiamo dando il massimo per favorire il dialogo tra le parti, entrambi cercano la soluzione, una guerra sarebbe devastante per tutti, quello che bisogna fare è abbassare i toni e deporre le armi".
Sanzioni, frenata sul gas, gli Usa aprono all'Italia (Messaggero p.3, Corriere p.7). La risposta della Nato va in scena alla Conferenza di Monaco, restano tuttavia alcune differenze tra americani ed europei sulle eventuali sanzioni. Harris riconosce, pragmaticamente, che non possono esserci sanzioni contro Mosca studiate in una capitale e subite da un'altra. Trovano quindi "cittadinanza" anche a Monaco i dubbi espressi da Draghi di imporre sanzioni al settore energetico russo senza tener conto che la dipendenza dell'Italia dal gas russo è maggiore di quella di molti Paesi europei. "Partito l'ordine di invadere Kiev". Macron prova l'ultima mediazione, corsa contro il tempo (Corriere, Repubblica e altri). I media Usa citano l'intelligence: "Ai generali russi è stato detto di attaccare. Lo spazio per la diplomazia si restringe". Secondo l'intelligence Usa, Mosca avrebbe il 75% delle sue forze schierate contro l'Ucraina. Il leader francese sente Putin, due ore di telefonata: "Vertice con Biden. Evitare l'escalation". Ma Mosca non frena sul cessate il fuoco. Antonov, ambasciatore russo negli Stati Uniti: "Il problema non è in Ucraina, ma in quello che dovrebbe essere l'ordine mondiale, in solide garanzie di sicurezza per tutti".
Mosca mantiene 30 mila soldati in territorio bielorusso. Esplosioni nel centro di Donetsk, uccisi due civili. Il conto degli attacchi scandisce l'attesa dell'invasione russa. Il governo di Kiev aggiorna ogni tre ore i bollettini dei combattimenti.
Zelensky, il comico incoronato, scrive Stampa (p.7). Stretto tra Usa e Russia, sta dimostrando di essere più abile del previsto così l'Ucraina ha consacrato il suo presidente come leader internazionale.
Fiona Hill, ex direttrice per Europa e Russia nel Consiglio per la sicurezza nazionale dell'amministrazione Trump: "Putin ormai vive isolato, ha una percezione distorta della realtà" (Repubblica p.4). "Se Putin invade, l'Occidente deve imporre dure sanzioni senza eccezioni".
Allarme dell'Unicef per i bimbi vittime della guerra: "In 430 mila hanno danni psicologici indelebili" (Stampa p.4).
Virus. La scommessa di Londra: "Niente più quarantena per chi ha preso il Covid" (Messaggero p.11, Corriere p.8). Johnson lancia il "Piano per convivere con il Covid-19", intanto la Regina Elisabetta è positiva con sintomi lievi. Regno in ansia alla vigilia del Giubileo (Repubblica p.39, Messaggero p.11 e tutti).
Un altro sgarbo sessista: il ministro ugandese ignora la Von der Leyen (Corriere p.13, Stampa p.17 e altri). Il ministro è passato senza salutare davanti alla presidente della Commissione europea ed è andato a stringere la mano solo al capo del Consiglio dell'Ue e al presidente francese, durante un ricevimento ufficiale a Bruxelles. Polemiche per la stretta di mano riservata solo agli uomini.

@riproduzione riservata

Nessun commento:

Posta un commento